20 OTTOBRE 2003, 18:30

CONFERENZA STAMPA

G. (giornalisti) : Presidente, quando ha deciso l'esonero?

LB (Lorenzo Bulgaron) : Subito dopo la conferma.

G. : Com'è possibile ... l'aveva appena confermato?

LB : Appena finita la partita pensavo che nonostante la situazione drammatica la conferma del tecnico fosse la cosa giusta.

G. : Perchè?

LB : Perchè mi pareva giusto così. Lui conosceva l'ambiente, conosceva il gruppo ... era l'unico che poteva tirarci fuori da quella situazione.

G. : E invece?

LB : Invece poi mi sono fermato da solo a riflettere e ho pensato ad una cosa alla quale non avevo mai pensato.

G. : Cioè?

LB : Che lui era l'unico che poteva tirarci fuori da questa situazione, ma che lui era anche quello che in questa situazione ci aveva portato.

G. : Infatti ...

LB : Ho ripensato a questi mesi e mi sono accorto che il Ferro non ha mai avuto un gioco credibile.

G. : Ma questo non poteva essere imputato alla rosa debole dell'anno scorso?

LB : Probabilmente sì, probabilmente ha anche inciso il fatto che io l'anno scorso volessi salvarmi e che ogni pareggio era un punto guadagnato e basta così ... e per questo ringrazio Helio.

G. : E allora?

LB : E allora ho ripensato alle ultime 2 giornate dell'anno scorso. A salvezza ottenuto ci sono state due formazioni sbagliate, due moduli saltati e due volte le sostituzioni fallite. Passi per la prima volta, ma la seconda volta questo errore ci è costato il secondo posto.

G. : Invece siete arrivati quinti

LB : Che poi era quello che meritavamo, ma perchè non abbiamo giocato per ottenere il massimo? Scudetto escluso, il secondo posto era alla nostra portata accidenti ... E quell'errore che Herrera ha commesso è stato grave. 

G. : E se ne accorge solo ora?

LB : L'anno scorso ero così contento che il Mago ci avesse salvato che gli perdonai quell'errore. Ora no ... ci ho pensato bene e quell'errore non lo doveva commettere.

G. : E poi?

LB : E poi gli ho chiesto di vincere. Lui mi ha fatto una lista di giocatori. Ha voluto la difesa dell'Inter e della Juve e poi me li tiene in panchina.

G. : Come la scorsa domenica?

LB : Montero e Ferrara in panchina e io che con Pecunia corro a comprare un altro difensore per accontentare le sue bizze ... cioè Adani. E questa domenica sia Adani che Cannavaro in panchina.

G. : E a centrocampo?

LB : Ha pianto che rivoleva la conferma di Rui Costa e poi me lo lascia in panca. Ha voluto a tutti i costi Emre e poi al Campidoglio me lo lascia in panca. Ha voluto Candela e poi fa giocare Dalla Bona. Insomma ...

G : E in attacco?

LB : Ho dato la colpa dell'esclusione di Montella alla prima giornata esclusivamente al medico e poi ho pensato : "Ma cazzo, un tecnico non si accorge se un giocatore sta bene in allenamento?". Con un pò di attenzione se ne sarebbe dovuto accorgere lui.

G. : Montella non ha mai giocato

LB : A Torino non stava bene, ma perchè con la Polisportiva ha cominciato dalla panchina? Non era comunque il caso di rischiarlo? E poi Corradi due volte che comincia dalla panchina, Inzaghi che gioca solo il secondo tempo ... E che cazzo!!! Un giocatore deve giocare 90 minuti non 45 ...

G. : Quindi ...

LB : Quindi ho ripensato a tutti questi episodi e poi ho rivisto mentalmente le tre sfide di quest'anno e ho pensato : "Ma perchè lo devo ancora confermare?"

G. : Esonerato quindi.

LB : Non ho chiuso occhio. Ci ho pensato molto. Helio è un grande uomo, una persona adorata da tutto lo spogliatoio. E' stata una decisione davvero sofferta, ma, ahimè, inevitabile.

G. : Come si è arrivati a questo?

LB : Ho avuto un colloquio con i miei collaboratori. Quando ho visto che qualcuno di loro cominciava a nutrire dei dubbi ho deciso di farla finita. Ho chiamato Helio e gli ho parlato per più di un'ora. Non è stato facile.

G. : Non è troppo presto dopo 3 giornate?

LB : Forse sì, ma quando una squadra in 3 giornate, non fa manco un gol, non supera il 66, ha 1 solo punto uninominale ed è ultima in classifica, la scelta diventa obbligata.

G. : Meriti ad Herrera?

LB : Ha salvato una squadra scarsa e ha sempre lavorato con impegno. A lui voglio comunque molto bene.

G. : E' vero che Panino ha detto no?

LB : Avevo bisogno di un uomo di esperienza. Avevo bisogno di una certezza. Panino era l'unico, ma ha rifiutato perchè non se la sentiva. Grazie a lui però mi sono ricordato della squadra allenata da Pallazzo.

G : Ora tocca infatti a Enrico Pallazzo.

LB : Ho visto giocare la sua squadra dilettanti. Un'orchestra perfetta. Pressing, 90 minuti all'attacco, verticalizzazioni, triangoli, spettacolo. Forse dovevamo prendere un tecnico più esperto, ma Pallazzo ha 67 anni, di esperienza ne ha da vendere.

G : Domenica subito il Lokomotiv. Test decisivo.

LB : Hai detto poco. Siamo in crisi nera e alla Bomboniera viene a farci visita la squadra nemica numero 1 per giunta in forma splendida. Ci sarà da impazzire ...

G. : Grazie.

LB : PREGU !!!

SITO UFFICIALE FERRO CARRIL OESTE