Filomena Montella
e Franco Ruggieri
Gli
dèi e le stelle
Un affascinante viaggio fra
mitologia ed astronomia
Pensato per gli alunni della prima classe della Scuola Media Inferiore, questo libro affronta in modo semplice e chiaro i racconti che dalla mitologia greca e, in parte, da quella romana sono stati legati alle costellazioni ed ai pianeti del Sistema Solare.
Franco Ruggieri ha curato i miti che riguardano le costellazioni, esponendo, in maniera comprensibile per tutti, le versioni tramandate dai grandi mitografi del passato. Ogni racconto è legato a tutti gli altri da un filo conduttore che vede come protagonista Arturo, un ragazzo undicenne, e suo nonno Paolo. Nel testo sono state inserite alcune cartine che raffigurano le costellazioni descritte nei miti e che permettono di orizzontarsi in cielo, di notte, indicando anche la data e l'ora della loro visibilità e la direzione approssimativa in cui guardare per rintracciarle.
Filomena Montella si è occupata invece dei pianeti nel senso antico del termine, comprendendo quindi anche il Sole e la Luna. Ne descrive le caratteristiche principali e narra le vicende di quegli dèi di cui portano il nome.
Seconda
edizione
Si tratta di un
libro di narrativa per gli alunni della prima classe della scuola secondaria
di primo grado, di argomento mitologico, con riferimenti all'astronomia.
Un connubio, quindi, fra mitologia e scienza del cielo.
Gli autori hanno cercato di avvicinare alla mitologia il pubblico dei giovani lettori delle scuole medie (e non solo), attirando la loro attenzione con l'astronomia. Credono, infatti, che questo insolito incontro possa essere davvero stimolante, oltre che vincente.
Quante volte, di notte, si rivolge lo sguardo al cielo, immergendosi nel suo infinito spazio? Non ci chiediamo forse i nomi delle stelle o se ci sono storie ad esse collegate? Non ci siamo sforzati spesso nella ricerca di un pianeta, ricordandoci che il loro nome è legato ad alcune divinità romane?
Quante volte abbiamo cercato di intravedere una cometa o una stella cadente? Non ci siamo persi spesso nella luce della Luna, immaginando racconti lunari? Quante volte abbiamo ammirato il Sole nella sua interezza e brillantezza e abbiamo cercato storie sulla stella più importante della nostra vita? Quante volte abbiamo fantasticato di un viaggio nello spazio e abbiamo letto racconti sull'Universo?
Ecco allora questo libro, per rispondere ad alcune di queste domande, con la speranza che il lettore possa aprire la sua mente su nuovi spazi celesti. Il libro, infatti, permette di conoscere più da vicino gli elementi del cielo, presentando prima un racconto mitologico legato ai pianeti e alle stelle, approfondendo poi o contemporaneamente alcuni elementi astronomici.
Chissà... forse potranno essere utili, quando si compiranno i primi viaggi per tutti nello spazio!!!
Gli autori hanno cercato di avvicinare alla mitologia il pubblico dei giovani lettori delle scuole medie (e non solo), attirando la loro attenzione con l'astronomia. Credono, infatti, che questo insolito incontro possa essere davvero stimolante, oltre che vincente.
Quante volte, di notte, si rivolge lo sguardo al cielo, immergendosi nel suo infinito spazio? Non ci chiediamo forse i nomi delle stelle o se ci sono storie ad esse collegate? Non ci siamo sforzati spesso nella ricerca di un pianeta, ricordandoci che il loro nome è legato ad alcune divinità romane?
Quante volte abbiamo cercato di intravedere una cometa o una stella cadente? Non ci siamo persi spesso nella luce della Luna, immaginando racconti lunari? Quante volte abbiamo ammirato il Sole nella sua interezza e brillantezza e abbiamo cercato storie sulla stella più importante della nostra vita? Quante volte abbiamo fantasticato di un viaggio nello spazio e abbiamo letto racconti sull'Universo?
Ecco allora questo libro, per rispondere ad alcune di queste domande, con la speranza che il lettore possa aprire la sua mente su nuovi spazi celesti. Il libro, infatti, permette di conoscere più da vicino gli elementi del cielo, presentando prima un racconto mitologico legato ai pianeti e alle stelle, approfondendo poi o contemporaneamente alcuni elementi astronomici.
Chissà... forse potranno essere utili, quando si compiranno i primi viaggi per tutti nello spazio!!!
Il libro è così
formato:
* racconti sui pianeti del nostro Sistema Solare, intervallati dai racconti di nonno Paolo sui personaggi mitologici che molto spesso hanno dato il nome alle costellazioni;
* schede astronomiche sui pianeti;
* informazioni astronomiche sulle costellazioni all'interno dei racconti, con mappe guidate;
* schede didattiche con esercizi sulla comprensione del testo, esercitazioni linguistiche, spunti per la riflessione e per la produzione scritta ed orale.
Il libro, infine, è corredato di un poster raffigurante personaggi mitologici, elementi di astronomia e riferimenti ai principali osservatori astronomici presenti sul territorio nazionale.
Non rimane altro che invitarvi alla lettura di quest'opera, chiedendovi commenti e suggerimenti.
Si conclude questa brevissima presentazione, citando Leopardi: «La più sublime, la più nobile tra le Fisiche scienze ella è senza dubbio l'Astronomia» (Storia della Astronomia dalla sua origine sino all'anno 1813). Quando il famoso poeta scrisse questa Storia aveva solo quindici anni. Pertanto l'astronomia non ha età e avvicinarsi ad essa anche da piccoli non fa altro che nobilitare gli animi!
* racconti sui pianeti del nostro Sistema Solare, intervallati dai racconti di nonno Paolo sui personaggi mitologici che molto spesso hanno dato il nome alle costellazioni;
* schede astronomiche sui pianeti;
* informazioni astronomiche sulle costellazioni all'interno dei racconti, con mappe guidate;
* schede didattiche con esercizi sulla comprensione del testo, esercitazioni linguistiche, spunti per la riflessione e per la produzione scritta ed orale.
Il libro, infine, è corredato di un poster raffigurante personaggi mitologici, elementi di astronomia e riferimenti ai principali osservatori astronomici presenti sul territorio nazionale.
Non rimane altro che invitarvi alla lettura di quest'opera, chiedendovi commenti e suggerimenti.
Si conclude questa brevissima presentazione, citando Leopardi: «La più sublime, la più nobile tra le Fisiche scienze ella è senza dubbio l'Astronomia» (Storia della Astronomia dalla sua origine sino all'anno 1813). Quando il famoso poeta scrisse questa Storia aveva solo quindici anni. Pertanto l'astronomia non ha età e avvicinarsi ad essa anche da piccoli non fa altro che nobilitare gli animi!
Gli
autori
Franco Ruggieri
ha fondato nel 1975, insieme ad altri amici, l'Unione Astrofili Napoletani
(UAN) che è oggi una delle più grandi e meglio organizzate
associazioni di astrofili d'Italia.
L'UAN è anche l'unica organizzazione amatoriale italiana ospitata all'interno di un osservatorio astronomico (INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte), presso il quale dispone di due specole dotate di strumentazione di sua proprietà. Dall'UAN, nel corso di questi oltre trentacinque anni di attività, sono nati numerosi astronomi professionisti che ora lavorano in tutto il mondo, sia nella ricerca che nell'insegnamento.
L'autore si occupa anche di archeologia e di antropologia culturale, con particolare riferimento all'antropologia delle religioni e alla mitologia. Attualmente dirige la Sezione di Archeoastronomia dell'UAN ed è uno dei componenti più attivi della Società Italiana di Archeoastronomia, con sede presso l'Osservatorio Astronomico di Merate, Milano.
Le ricerche della Sezione di Archeoastronomia dell'UAN sono condotte con la collaborazione delle Soprintendenze locali ed hanno già fruttato alcune interessanti scoperte.
L'UAN è anche l'unica organizzazione amatoriale italiana ospitata all'interno di un osservatorio astronomico (INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte), presso il quale dispone di due specole dotate di strumentazione di sua proprietà. Dall'UAN, nel corso di questi oltre trentacinque anni di attività, sono nati numerosi astronomi professionisti che ora lavorano in tutto il mondo, sia nella ricerca che nell'insegnamento.
L'autore si occupa anche di archeologia e di antropologia culturale, con particolare riferimento all'antropologia delle religioni e alla mitologia. Attualmente dirige la Sezione di Archeoastronomia dell'UAN ed è uno dei componenti più attivi della Società Italiana di Archeoastronomia, con sede presso l'Osservatorio Astronomico di Merate, Milano.
Le ricerche della Sezione di Archeoastronomia dell'UAN sono condotte con la collaborazione delle Soprintendenze locali ed hanno già fruttato alcune interessanti scoperte.
Filomena
Montella è socia dell'Associazione Barese Astrofili "Guido
Horn d'Arturo" dal 1998, ricoprendo per alcuni anni la carica
di bibliotecaria e anche quella di vicepresidente. I suoi interessi astronomici
coinvolgono il campo della storia, della letteratura e della didattica.
In questo senso collabora con l'Associazione Astrofili di Acquaviva delle
Fonti (BA) e con l'osservatorio astronomico dello stesso comune, occupandosi
di storia dell'astronomia e pubblicando articoli sul sito web dell'associazione.
Spesso coopera con il direttore dell'osservatorio astronomico "Apollo"
di Triggiano (BA), il sig. Nicola Settanni, proponendo materiali didattici
e ricerche su temi astronomico-letterari. Laureata in Lettere Classiche
presso l'Università degli Studi di Bari, è Dottore di Ricerca
in "Fonti scritte dell'antichità e del medioevo". Si
è occupata di ricerche paleografiche, codicologiche e archivistiche,
anche nel campo della produzione manoscritta dell'età antica e
medievale di argomento astronomico. Attualmente insegna Italiano e Storia
nella scuola secondaria di II grado.
