I dolmen in Europa
ultimo aggiornamento:
Lunedì, 27 Luglio, 2009 9:32
Monumenti caratteristici della cultura megalitica europea, vengono attribuiti solitamente all'epoca eneolitica (2500-1800 circa a.C.).  Tuttavia la loro datazione è indiretta perché si basa sulla cronologia dei reperti di cultura materiale e sui resti organici rinvenuti all'interno di alcuni di essi. Non è possibile infatti, allo stato attuale delle nostre conoscenze (o risulterebbe troppo costoso), stabilire l'epoca di estrazione e di utilizzo del materiale litico  di cui sono composti.

Il termine dolmen, di origine bretone, equivale a tavola di pietra o pietra orizzontale e deriva da dol=tavola e men=pietra.
La struttura del dolmen è fondamentalmente costituita da alcune lastre di pietra (ortostati) infisse verticalmente nel terreno, sovrastate da una o più lastre di copertura (tavole).
In alcuni casi vi sono solo due ortostati ed una tavola, si parla allora di trilite.
In altri casi gli ortostati sono più numerosi e danno origine ad un dromoV (dròmos), cioè un corridoio, coperto. In alcuni tipi di dolmen gli ortostati laterali (e talvolta anche quello di fondo) sono sostituiti da grosse pietre di forme e dimensioni diverse ma non larghe e piatte come quelle precedenti.

In Italia i dolmen sono presenti in Sardegna, Toscana, Sicilia e soprattutto Puglia.
(1) dolmen di tipo A
 
I dolmen pugliesi
Esclusivamente al fine di individuare con una certa rapidità il tipo di dolmen a cui ci si riferisce, indicheremo qui per i monumenti pugliesi alcune categorie fondamentali. Tale classificazione deve essere considerata funzionale alla ricerca in atto e in nessun caso può assumere caratteristiche di ufficialità.
Dolmen di tipo A: sono dotati di ortostati costituiti da lastre di pietra
Dolmen di tipo B: gli ortostati sono sostituiti da grosse pietre informi

Dolmen di tipo C: sono del tipo a dromos, cioè a corridoio.

(2) dolmen di tipo A
Fra questi tipi ideali si inseriscono numerosi casi misti, che partecipano delle caratteristiche di due o più tipi allo stesso tempo.
     
Fonti delle immagini e note:   Tipologia:
(1) Dolmen di Fontanaccia (Corsica), ENCU, V, 11 [A]  
(2) Tavola dei Paladini, Fasano (BR), [fonte] [A]  
(3) Li Scusi, Minervino (LE), foto UAN  [B]  
(4) Chiancha, Bisceglie (BA), foto UAN [A C]  
(5) Grassi, Giurdignano (LE), foto UAN; tipo misto [A B]  
(3) dolmen di tipo B
(4) dolmen di tipo AC
(5) dolmen di tipo AB