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Perche'
un sito dedicato proprio a Brett Lunger?
Difficile dare una risposta cosi' su due piedi, meglio sarebbe se fossi
in equilibrio precario su uno solo!
Battute a parte, proverò a dare una motivazione plausibile o pseudo
tale.
Ho 30 anni e seguo la formula 1 fin dalla piu' tenere età, i miei ricordi
più lontani risalgono alle immagini televisive dell'incidente di
Niki Lauda al Nuerburgring (1976) e del gran premio di Montecarlo dello
stesso anno.
Inoltre la mia "cultura" automobilistica, in quegli anni (fine '70) lievitava
anche grazie alla lettura del settimanale AUTOSPRINT che mio padre mi
comprava regolarmente.
Quindi, forse perche' spesso si rimane affezionati alle cose dell'infanzia,
ho deciso di dedicare un piccolo sito (proporzionato alle mie conoscenze
di HTML) al pilota statunitense.
A lui e non ad altri proprio perchè uno dei miei ricordi più
"antichi" è il drammatico incidente di Niki Lauda durante
il Gran Premio di Germania del 1976.
La vettura dell'austriaco,
dopo essersi schiantata contro il terrapieno, ritorna in pista incendiandosi
ed il sopraggiungente Brett Lunger, a bordo della sua Surtees n. 18, non
puo' fare nulla per evitarlo.
Mentre Lauda giace esanime tra le fiamme sprigionate dal serbatoio di
benzina della sua Ferrari, Lunger, affiancato da Harald Ertl, da Guy Edwards,
e con il decisivo e provvidenziale intervento dell'italiano Arturo Merzario,
estrae l'allora campione del mondo in carica.
Forse inconsciamente e' proprio questo ricordo, unito ad una certa nostalgia
per gli anni 70/80 dell'automobilismo, anni in cui con una buona disponibilità
economica si poteva
creare una scudera privata di F.1, anni di certo meno tecnologici ma sicuramente
più umani, ad avermi portato alla decisione di perdere qualche
ora del mio tempo per preparare questo spazio "nella rete" dedicato a
Brett Lunger.
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