22/23/24 Giugno 2001
il volantino dell'evento
Con queste parole, Antonella Barberini, ideatrice e organizzatrice dell’evento ci presentava il programma dell’iniziativa Artistica e Interculturale tenutasi al Barge Guinnes pub di Rimini il 22/23/24 giugno 2001:

“Una chiacchierata con il pubblico sotto le stelle in compagnia di Sognatori e Cantastorie da Strada (chiedi chi erano i beat…), concerti rock a cavallo delle mitiche Harley lungo i fiumi di birra che portano a Ovest, a due passi dal mare della Rimini di felliniana memoria, per sostenere l’impegno di chi ha dedicato la sua vita alla Bellezza della Cultura dei Popoli Nativi d’America. Tre serate perlomeno “speciali”, è la promessa.


"Partiamo in questo viaggio a ritroso nella memoria, col dire di chi è la colpa: la mia!
La verità è che nei miei panni non mi ci sono mai sentita molto bene. Quando ogni fine settimana degli ultimi inverni ci si trovava come di regola al Barge (pub del centro sul Lungomare di Rimini ), raramente tornavo a casa col cuore leggero. Per me che vengo ‘da fuori’ era normale fare dei km per una birra e un po’di musica in compagnia, anzi direi che era il top. Un posto dove sfogare il ‘feeling dello sgobbo’ di una settimana di ufficio e paranoia. Eppure mancava Qualcosa......
"Rimini è come il blues,
dice qualcuno, dentro c’è tutto".
Certo non è il posto migliore, in estate, se vuoi startene per i fatti tuoi, ma almeno, ero a Casa...

This land is your land, this land is My land. Mille serate a battere il tempo, con Daniel, Joe, Spazzoli, e gli altri, sui tavoli scolpiti da gente che vuole a tutti i costi lasciare un segno, o solo far danni ….( tanto paga Luca ).
Così, mentre un imberbe Nick ( che un Uomo c’entra sempre, figuriamoci se beatnik! ) imbarcava il suo bagaglio sul volo per Frisco, la mia testolina sedava gli umori leggendo di Quadrifogli e Americhe Sognate: la Mia Mito, Fernanda Pivano...

(per leggere il testo integrale cliccare qui)

 

Descrivere le emozioni non è come viverle, si può cercare di trasmettere a parole alcune istantanee che ci sono rimaste impresse negli occhi ma niente può cancellare e dare il giusto valore all’importanza   di un ideale, di un sogno che durante le tre serate passate tra musica, amici, testimonianze e magia hanno caratterizzato un evento davvero unico e come diceva Cesare FiumiLa strada è di tutti, basta solo saperla condividere Beppa


Ivaldo Castellani, il “camaleontico” artista genovese che la sera di Venerdì 22 ci ha rallegrato con il teatro-cabaret di “Spazza Tour” è stato il presentatore delle tre serate e nella foto accanto sta’ annunciando l’imminente Concerto Rock & Beat Poetry di Sabato 23 che ha visto protagonisti Antonio “Rigo” Righetti – al basso urlante, Roby “Sanchez” Pellati – Drums, Fede Poggipollini – Guitar – Mel Previte – Sax, Alberto “BETO” Carrà – Voce, chitarra & Pazzia   Hazydavey – Voce, chitarra, Gris-gris e Anna Palumbo -  il “Maestro” alla Fisarmonica…



Carla Fornasari (Red Eagle Woman) e il Prof.Biordi durante la conferenza di domenica 24 giugno 2001
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Febbraio2002
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