A G E S C I
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Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani SETTORE EMERGENZA E PROTEZIONE CIVILE
COMUNICATO NR 1COMUNICATO NR 2COMUNICATO NR 3COMUNICATO NR 4COMUNICATO NR 5
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la Pattuglia Regionale EPC comunica, a seguito di contatti telefonici avuti con gli incaricati di Zona Daunia ed Alto Tavolirere, che fortunatamente non risultano coinvolti nel terremoto di irei in Molise, comuni pugliesi ai confini tra le due regioni. Siamo in contatto con la Pattuglia Regionale EPC Molisana, e con la Pattuglia Nazionale, per seguire più da vicino gli sviluppi della situazione ed eventuali richieste di intervento di servizio. A tal proposito si ricorda che, in caso di richiesta di intervento, la disponibilità al servizio deve, necessariamente passare, attraverso la Zona di appartenenza, la quale segnalerà al Regionale la disponibilità delle forze. Le richieste devono tenere conto del Piano Operativo Nazionale e precisamente: · La disponibilità di servizio di singoli o Squadre deve essere comunicata alla Segreteria regionale Agesci, dalla Zona di appartenenza; · Gli interventi delle Squadre e dei singoli, raggruppati in squadre, saranno coordinati dalla Segreteria Regionale e dalla Pattuglia Regionale EPC; · Le Squadre composte da 6-8 persone, tra Capi ed RS, o solo Capi (l’intervento degli RS è limitato tassativamente ai soli componenti maggiorenni) devono essere autosufficienti ( mezzo di trasporto, tende, viveri, cucine ecc.). Al momento, sentito l’Incaricato Nazionale al Settore, non vi sono le condizioni di un intervento AGESCI in quanto non ancora richiesto dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale. Sarà cura della Pattuglia regionale EPC comunicare, al Comitato Regionale ed alle Zone, eventuali richieste. Bari 31 ottobre 2002 La Pattuglia regionale EPC torna suCOMUNICATO NR. 2Riferimento comunicato nr 1. la Pattuglia Regionale EPC comunica, che avendo acquisito una autonomia logistica, è disponibile, qualora il Comitato Regionale Pugliese lo ritenesse opportuno, ad intervenire con preavviso immediato, nelle zone colpite dal terremoto in Molise, secondo una delle seguenti ipotesi di impiego: IPOTESI NUMERO UNO: l’Agesci Pugliese offrirebbe le “FORZE” per un servizio all’interno delle tendopoli gia in funzione, (cucina, distribuzione pasti, montaggio servizi, montaggio tende ecc.ecc.) con la seguente organizzazione:
IPOTESI NUMERO DUEOffrirebbe opportunità di servizio come ipotesi numero uno, inoltre la Pattuglia è organizzata, un modo autonomo, per confezionare pasti per almeno 100 persone al giorno, come di seguito specificato:
Per questa ipotesi servirebbe un automezzo idoneo al trasporto del materiale (tipo ducato o furgoncino). A tal proposito si chiede la disponibilità di un Capo, proprietario di automezzo ducato, disponibile a far parte della squadra di primo intervento. La segnalazione va fatta direttamente in Segreteria Regionale. In caso di allestimento della mensa scout, i viveri potrebbero essere prelevati dai magazzini Caritas o altro presente in zona, oppure preventivamente richiesti, a titolo di offerta, per l’occasione, ad una nota ditta pugliese. Bari 1 novembre 2002
LA PATTUGLIA REGIONALE EPC torna suCOMUNICATO NR. 3Carissimi, La Pattuglia Regionale EPC comunica che l’Associazione è stata allertata dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale e che, quindi, è ufficialmente presente in Regione Molise, per la fase di “RICOGNIZIONE” con membri della Pattuglia Nazionale EPC, con i quali abbiamo contatti telefonici giornalieri. Alle ore 20 di oggi, 3 novembre, un membro della Pattuglia Nazionale ci comunicava, che la possibilità di un intervento dell’Agesci Pugliese è molto probabile, e potrebbe avvenire nel giro 3-4 giorni. L’allertamento ufficiale vuol dire che, Capi ed RS (maggiorenni) lavoratori, possono chiedere il permesso, per allontanarsi dal lavoro per motivi di servizio (volontari) in zona terremoto. Dopo l’emergenza, l’attenzione alla vita che continua è la cosa più importante, cosa che altri non sanno fare, ovvero quello che siamo capaci di fare noi con “il nostro specifico associativo”. Per cui le risorse umane in questo frangente, sembra che siano fondamentali per dare dignità, coraggio, un sorriso, ai malcapitati. L’Agesci quindi ancora una volta ha scelto di operare un intervento più “ragionato”: intervenire dopo la fase di emergenza. Nonostante ciò, nello slancio dell’emergenza già molti scout, della Regione Molise, si sono prodigati ad essere presenti dalla prima ora del sisma. Adesso, forse, è giunto il momento del nostro contributo. Come diceva Flora nel messaggio alle Zone, ora c’è bisogno di noi. L’Agesci Puglia è sempre stata attenta ai bisogni degli altri, in modo particolare è quasi sempre stata presente nei momenti di calamità naturali. E con questo spirito che chiediamo l’adesione a chi si sente “chiamato” e vuole vivere e condividere cristianamente le sofferenze dei poveri fratelli Molisani. E’ il caso di ricordare che, dopo l’allertamento ufficiale, l’Associazione si converte da struttura educativa a struttura di intervento come previsto dal Piano Operativo Nazionale AGESCI. Per cui ogni Capo dell’Associazione deve sentirsi chiamato ad operare nell’ottica della “conversione”, e quindi ogni Capo Gruppo è tenuto a stimolare la propria CO CA e la Comunità RS, al Servizio. Pertanto, sarebbe auspicabile, anche in virtù di quanto consigliato dalla nostra Responsabile Regionale, nel suo messaggio, la formazione di squadre di Zona (situazione ottimale perché provengono dallo stesso territorio), La segnalazione sia delle squadre che dei singoli, da parte delle Zone, dovrà avvenire secondo la scheda allegata, e vanno fatte direttamente alla Segreteria Regionale Pugliese via fax 080-5023708 o via e-mail segreg@puglia.agesci.it . Le squadre saranno inviate nel luogo del servizio in modo organico. I singoli saranno raggruppati in contingenti di 7-9 persone. Un capo del Contingente, sarà nominato, dal Comitato Regionale, capo Contingente. Riportiamo, di seguito, alcuni dei compiti attribuiti alle squadre Agesci degli amici del Molise operanti in zona:
Si rimane in attesa di ricevere dalle zone, il nominativo del referente EPC zonale, per aggiornare l’indirizzario EPC della Regione. Il nominativo con nr di telefono e indirizzo elettronico, va segnalato alla Segreteria Regionale oppure al seguente indirizzo: E come diceva il nostro fondatore: “del nostro meglio per essere pronti a servire”
Bari 3 novembre 2002
LA PATTUGLIA REGIONALE EPC torna suCOMUNICATO NR 4Carissimi, Da un messaggio del centrale, eccovi i primi aggiornamenti sull’emergenza in Molise. Come sapete siamo stati ufficialmente attivati dal DPC. L’AGESCI con comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Protezione Civile datata 02/11/2002 protocollo numero DPC/VRE/0039889, interviene nell’ambito dell’emergenza TERREMOTO REGIONE MOLISE. Gli estremi del Decreto vanno citati sulla domanda di autorizzazione da richiedere al datore di lavoro per usufruire del permesso retribuito e del mantenimento del posto di lavoro. Oggi alcuni membri della Pattuglia Nazionale EPC hanno provveduto a fare una ricognizione in loco. Hanno preso contatti con il COM di Larino, dove alcuni Capi sono già attivi. Dalla ricognizione è emersa la richiesta di attivare squadre disponibili a partire gia da Sabato 9 novembre. Vi riassumiamoo brevemente le caratteristiche dell’intervento.A Larino (CB) è operativo un COM che gestisce 4 tendopoli, dal quale è stato chiesto il nostro intervento per:
I turni previsti saranno da Sabato a Sabato. E’ necessaria la presenza di 25 volontari per turno. I volontari dovranno già essere organizzati in squadre. Ogni squadra dovrà:
Probabilmente, anzi sicuramente, la prima squadra a partire sabato 9 novembre sarà quella della Regione Puglia, in qualità di Regione confinante. Due Squadra di 7 persone ciascuna sono già pronte per essere inviate in zona Sabato 9. Stabiliti i turni si possono prefissare i periodi da scegliere, periodi che comunicheremo in un prossimo comunicato. In allegato al presente troverete, la documentazione necessaria per chiedere, al datore di lavoro, la necessaria autorizzazione; e precisamente:
Nel messaggio del Nazionale, come Regione li stiamo ripetendo dal primo giorno, si ricorda a T U T T I che N E S S U N O deve partire se non autorizzato. Pertanto ricordiamo anche di evitare di chiamare il personale operante in Molise, per chiedere autorizzazioni all’intervento “vie brevi”, servirebbe solo a far perdere tempo in quanto da Sabato tutto sarà gestito dal Nazionale attraverso le segnalazioni provenienti dalle Regioni.
Grazie al Webmaster regionale tutta la documentazione e le notizie inerenti alla emergenza sono inserite nel sito regionale alla voce settore EPC. Vi preghiamo di visitarlo per aggiornarvi sulla situazione.
Per ora è tutto. Buona serata.
Bari 4 novembre 2002 LA PATTUGLIA EPC REGIONALE torna suCOMUNICATO NR 5Carissimi, continuiamo con l’aggiornamento della situazione nelle zone terremotate almeno fino a quando la situazione non si è un po’ stabilizzata. Si ricorda agli EPC Zonali di usare sempre, per le segnalazioni di disponibilità,, l’apposita scheda, ormai aggiornata anche con i periodi di servizio. Ci si appella al buon senso di tutti di non intasare la segreteria regionale con le telefonate. Nonostante le continue raccomandazioni, continuano a pervenire segnalazioni non transitate dalle Zone, e molti Gruppi ancora non sono stati coinvolti. Sono stati individuati alcuni periodi settimanali, in modo tale che per il futuro, si possa qualificare meglio la richiesta di servizio:
Si resta in attesa di sapere quando possiamo coinvolgere anche gli RS maggiorenni. La situazione nelle zone terremotate è la seguente: Per quanto riguarda il Molise non vi sono novità importanti se non quella della partenza della prima squadra pugliese Sabato 9. Sentito il nazionale insieme alla nostra squadra partirà anche una squadra del Lazio e delle Marche. Siamo in attesa di ricevere la modulistica aggiornata all’ultimo decreto del 2001. La situazione in Puglia e la seguente: Da una ricognizione effettuata, nei primissimi giorni, da Michele Infede (San Severo), nei comuni Pugliesi limitrofi con la regione Molise, il più colpito risulta essere il Comune di CASALNUOVO MONTE ROTARO. In comune è operativa una tendopoli della Prefettura di Lecce: La tendopoli è stata montata con l’aiuto dei fratelli Scout di San Severo e di Torremaggiore 1. Il campo denominato “Salento” è gestito da due Associazioni di P.C. Salentine. Il Gruppo di Torremaggiore 1, da giorni è presente nella tendopoli con servizi di:
Siamo in contatto giornaliero con i Capi del Torremaggiore, di San severo e con il Capo campo Signor Tritto Gianni dell’Associazione “EMERGENZA SALENTO”, il quale è molto soddisfatto del lavoro che stanno facendo i nostri ragazzi. Ha chiesto di dare continuità al servizio, in quanto si prevede un ampliamento della tendopoli, con montaggio di altre tende provenienti da Potenza.
Domani sera, valuteremo con i RR.RR, la possibilità di allargare l’intervento anche ad altre Zone, prevedendo e programmando il necessario supporto ai Gruppi della Zona Alto Tavoliere, che fino ad oggi hanno assicurato il servizio. Altri comuni ( Carlantino, Celenza, Bacoli) hanno subito lievi danni ma non è necessaria la presenza di volontari. Per oggi è tutto.
Buona Serata.
Bari 5 novembre 2002
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