Dal
rif. Cà S. Marco
(1830 m) si sale al Passo San Marco e si percorre per circa 150 m la
strada verso Morbegno fino alla deviazione in direzione del Monte
Fioraro (sempre sentiero n. 101). Si raggiunge la Baita Agnelli (1990
m), l’Alpe Fioraro e si giunge al Passo della Porta (2028 m - ore 2).
Si scende alla Baita di Piedevalle (1994 m) e con facile mulattiera si
giunge al piccolo lago di Cavizzola dove si incrocia il sentiero che
sale da Madonna delle Nevi; si prosegue fino alla Forcella Rossa (2055
m) e si scende nella conca di San Simone (eventuale appoggio per
riposarsi è, poco sotto, la Baita del Camoscio dove però non è
possibile pernottare - ore 2). Si prosegue in direzione delle baite
Baitone (1864 m) e oltre, in salita fino al Passo di Tartano (m 2108 -
ore 1) indicato da una croce in ferro. Dal Passo di Tartano ora il
sentiero è segnalato con il n. 201 e, dopo un tratto sul costone
erboso, scende in direzione dei Laghi di Porcile per giungere al
laghetto più alto posto a quota 2095 m e quindi al Passo di Porcile
(2290 m - ore 0.45). Dal Passo si scende a Foppolo (1508 m - ore
1.45), dove è possibile pernottare all’Albergo Stella Alpina oppure al
rifugio Montebello che però si raggiunge risalendo dal paese in circa
1 ora. |