E’ Zhang Ziyi l’ultima perseguitata dal Governo cinese ?
1 giugno 2012
All’attivo ha pellicole come “La tigre e il dragone”, “Hero”, “La foresta dei pugnali volanti” e “Memorie di una geisha”,
omettendo il nazionalpopolare “Colpo grosso al Drago Rosso”. E’ stata candidata al Golden Globe e al BAFTA.
E’ testimonial di Ferragamo, Armani, Kenzo, MasterCard, Revlon, e chi più ne ha più ne metta. Insomma, Zhang Ziyi è l’attrice
cinese più nota a livello mondiale.
Eppure, nemo propheta in patria: proprio nella sua Cina, sembra che la Zhang non riesca a farne una giusta, e il suo gradimento è ai minimi.
Prima gli scandali di gossip, una foto in quasi-topless a Hong Kong, l’accusa di una liaison con un miliardario sposato. Sciocchezze, direte voi.
In Occidente sì, in Oriente no.
In effetti, comunque, la carriera della Zhang è sopravvissuta a queste notizie piccanti. Così si è rincarato la dose. Accuse di distrazione
di fondi raccolti per beneficenza, di frode fiscale, addirittura di prostituzione d’alto bordo. Peggio ancora, fra i clienti della Zhang
ci sarebbe stato addirittura Bo Xilai, il potente candidato alla Presidenza cinese spettacolarmente caduto in disgrazia
(http://italianspread.wordpress.com/2012/04/10/veleni-e-trame-shakespeariane-dietro-la-successione-al-potere-in-cina/).
L’equivalente di essere additata come la prostituta di Trosky nella Russia di Stalin.
Francamente, in un Paese come la Cina tutto ciò sembra troppo per essere un caso. Non ipotizziamo complotti politici, sembra difficile
vedere la Zhang come pasionaria della dissidenza. Potrebbe però aver pestato i piedi a qualcuno, magari respingendo le avance di qualche
potente mandarino…