Il principio di base è quello di disegnare le piste conduttrici sulla basetta di rame e corrodere tutto il rame superfluo in modo da lasciare scoperto solo ciò che avevamo disegnato. Può essere utile ricoprire le zone più grosse lasciate vuote, perchè tendono a rallentare la corrosione.
Importante!: Le basette di rame che acquistate in negozio sono a volte protette da un sottile velo plastico che ne impedisce l'ossidazione; prima di ricorrere ad uno dei metodi qui descritti, occorre raschiarla con carta vetrata fina o pagliettina metallica
Per la stampa a doppia faccia si procede con gli stessi metodi di trasferimento a caldo o fotoincisione. 4 forellini da 1mm ai bordi della scheda (evidenziati anche sui lucidi da trasferire) e degli spilli vi aiuteranno ad allineare con precisione le due facce della scheda. Se ricorrete alla fotoincisione, ricordate di proteggere dalla luce la faccia non utilizzata durante ciascuna esposizione. La corrosione può essere effettuata contemporaneamente per le due facce
Per incidere il circuito
stampato esistono diversi metodi: 
- Usare delle
piste trasferibili (decalcomanie)
Vendono piste e tondini di diverse dimensioni e distanze (grosse cartolibrerie o negozi di componenti elettronici)
Adatto per circuiti molto semplici, in unica copia; se le piste sono troppo piccole e vicine vengono spesso imperfette in quanto il prodotto di corrosione tende a penetrare sotto i trasferibili che dovrebbero proteggere il rame.
All'aumentare della complessità circuitale, questo metodo diviene molto faticoso se non impossibile.
Tracciate le piste, si passa immediatamente al bagno di corrosione.
- Usare il pennarello tracciapiste
La maggior parte dei pennarelli indelebili per scrivere sui CD sono adatti allo scopo, altrimenti procuratevi quello apposito nei negozi di componenti elettronici. I tondini meglio farli con i trasferibili in quanto dotati di punto di centraggio per il trapano.
Tracciate le piste, si passa immediatamente al bagno di corrosione.
Vedi anche: I circuiti stampati fatti in casa di Vincenzo Villa
- Incisione con
trasferimento a caldo
Simile alla tecnica per trasferire i disegni sulla maglietta
Si fa una stampa (invertita a specchio) su lucido con stampante Laser o fotocopiatrice (non usate getto d'inchiostro) e si trasferisce con il ferro da stiro. Sono disponibili in commercio dei "lucidi" di colore blu, ottimizzati per questo tipo di processo (abbastanza costosi). Vale la pena fare qualche esperimento con supporti differenti, resistenti alle alte temperature (es. cartaforno). Io ho ottenuto degli ottimi risultati con dei comunissimi ed economici lucidi per presentazioni a stampa laser. Con un po' di pratica si può arrivare a stampare piste distanti anche 0,2 mm. Tenete a portata di mano un pennarello per CD per qualche piccolo ritocco.
Tracciate le piste, si passa immediatamente al bagno di corrosione.
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Vedi anche: I circuiti stampati fatti in casa di Vincenzo Villa
Il trasferimento a caldo può anche essere impiegato per stampare le sigle e il valore dei componenti sulla scheda.
- Fotoincisione
con photoresist o basetta presensibilizzata
Processo molto simile a quello fotografico; si usa un positivo (o negativo, a seconda dei casi) da stampare per contatto 1:1 sulla basetta di rame resa fotosensibile, esponendo con i raggi ultravioletti, si sviluppa con soda caustica e si usa il percloruro ferrico per corrodere le zone esposte (o non esposte, nel processo negativo) alla luce.
L'uso del photoresist spry è un po' difficoltoso, in quanto se ponete la basetta orizzontale tendono a formarsi dei grumi, se la ponete verticale, il photoresist tende a colare prima che sia asciugato. Sono da preferire quindi le basette presensibilizzate.
Occorre una lampada U.V. per l'esposizione, ma anche una grossa lampada alogena può andare bene; se sviluppa molto calore, allontanatela sufficientemente da non far deformare il lucido che serve da maschera.. Leggete e seguite in modo scrupoloso le modalità di sicurezza per la protezione del corpo e degli occhi riguardo ai prodotti di corrosione.
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Vedi anche: I circuiti stampati fatti in casa di Vincenzo Villa
- Rivolgersi a
ditte specializzate
Realizzano circuiti stampati a singola o doppia faccia, con forature, intagli, stagnature, collegamenti fra le facce, serigrafia. Consegna da 24 h a 10 giorni. Prezzi a partire da circa 20 euro, variabili in base alle dimensioni, numero di facce, presenza di serigrafia, rapidità di consegna, numero di copie identiche (minimo 2).
Millenium Dataware s.r.l