(fonte: fiab.onlus.it 10/2000)
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Un ingegnoso sistema di chiavi, la partecipazione
di commercianti, Azienda Turistica e Comune, hanno permesso a Ravenna
di disporre su piazze, parcheggi e luoghi pubblici del centro storico di
biciclette per la mobilità urbana. Un esperimento, pare riuscito,
di recupero della mobilità non motorizzata. Un esperimento che dovrebbe
recuperare la sensibilità a far diventare l'accessibilità
ciclistica una modalità ordinaria per gli spostamenti quotidiani
urbani. Riprendiamo e pubblichiamo l'informazione dalla mailing list della
Fiab .
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Data: Sat, 21 Oct 2000 fonte: Da: Fiab onlus (Mailing List Fiab e Dintorni ) FIAB - Federazione Italiana Amici della Bicicletta onlus e-mail: info@fiab-onlus.it web: http://www.fiab-onlus.it |
. | Da A. Navacchia - A.d.B. Massa Lombarda (Ra)
---------------------------------------------------------------------------- Il Comune di Ravenna, la Provincia, le Associazioni dei commercianti
e altre figure economiche hanno promosso la seguente iniziativa che mi
sembra interessante e valida da replicare in altre città. A partire
dal mese di luglio 2000 sono state messe a disposizione della cittadinanza
circa 120 biciclette divise in rastrelliere da quattro e piazzate nei punti
strategici della città (piazze, parcheggi,luoghi pubblici) adiacenti
al centro storico. Allo scopo di disincentivare l'uso dell'auto per accedere
al centro storico.
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