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Strade provinciali, oltre un miliardo di finanziamenti
Pubblicato il 04-10-2001 sul SanioQuotidiano
di Vincenzo Palmieri
Buone nuove per la sistemazione di importanti arterie stradali della valle
telesina sono giunte in questi giorni dall'amministrazione provinciale di
Benevento. Il servizio amministrativo provinciale dei Lavori Pubblici,
settore Infrastrutture e Trasporti, ha infatti ufficializzato che sono in
appalto lavori pubblici per l'adeguamento di rilevanti tratti viari del
comprensorio telesino per un importo di circa un miliardo e trecento
milioni di lire. I lavori, che sono stati finanziati dalla Cassa depositi
e prestiti, saranno appaltati attraverso un'asta pubblica ad unico e
definitivo incanto che avrà luogo mercoledì 24 ottobre alle ore 9 a
Benevento presso la residenza degli uffici provinciali di via Largo Giosuè
Carducci.
Le arterie stradali interessate dai lavori da appaltare saranno quattro.
In esecuzione delle delibere di giunta provinciale n.235, n.241, n.244 e n.245
dello scorso 11 luglio e in esecuzione delle determine dirigenziali n.750
e n.751 dello scorso 31 agosto i lavori di sistemazione e di adeguamento
interesseranno il tratto stradale, particolarmente pericoloso,
della S.P.
Frasso-Melizzano per un importo a base d'asta di £ 241.800.000,
il piano viabile
S.P. Telese-Innesto S.S.V. Benevento Caianello
per un importo a base d'asta di £ 280.000.000,
il piano viabile
S.P.Frasso-Solopaca per un importo a base d'asta di £ 344.153.000 e
il tratto S.P. San
Salvatore Telesino-Faicchio per un importo a base d'asta di £ 322.000.000.
In tutti e quattro i casi i lavori da appaltare riguarderanno
essenzialmente la sistemazione di segnaletica stradale, movimento di
materie, costruzione di gabbioni e di drenaggi, realizzazione di murature
ed utilizzo di calcestruzzo cementizio, pietrame e bitume. I lavori,
dunque, saranno appaltati il prossimo 24 ottobre quando si esaminerà la
documentazione presentata dai concorrenti a corredo delle offerte per
l'ammissione alla gara e riscontratane la regolarità e quindi
l'ammissibilità si procederà alla estrazione a sorte di almeno il 10%
delle offerte ammesse, tenendo conto che la gara verrà aggiudicata in ogni
caso con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello posto a base
d'asta.
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