Sabato 11 Maggio
si svolgerà a Telese Terme la cerimonia di premiazione delle
migliori opere partecipanti, realizzate dagli studenti sanniti
L’obiettivo è dei più nobili: coinvolgere i giovani fino a farli
apprezzare i sacrifici, i dolori, nelle grandi lotte della vita.
Sono soprattutto tre gli elementi che l’associazione ha posto come
caratterizzanti: “i gravi”, le “grandi lotte”, la “tempra”.
Il mezzo utilizzato è, senza dubbio, uno dei più efficaci: far
rivivere ai giovani quelli che sono i temi più scottanti della
sofferenza, della disabilità, attraverso le loro riflessioni. Per
cui entro il 22 aprile p.v. ogni scuola partecipante dovrà inviare
presso il Distretto Scolastico di Telese Terme (sito in Via Roma,
224), i lavori svolti dagli alunni – brani o composizioni come
novelle, racconti, poesie, diari o saggi – che sintetizzino
“l’importanza del significato di quelle doti che portano ai veri
valori della vita – coraggio, forza, bontà, umiltà, comprensione,
onestà, solidarietà – da attingere da chi tribola nella sofferenza,
per poter meglio modellare e fortificare il proprio io ”.
Mariano De Luca, presidente dell’A.n.m.i.c. di Benevento, da anni
impegnato sul piano della sensibilizzazione, anche attraverso il
concorso “Cuore”, vede nei giovani la più grande possibilità per
migliorare il mondo sui temi dei valori umani e civili: “I giovani
sono una piantina da innaffiare e curare sul tema della solidarietà
– dice il dott. De Luca -. Sono cinque anni che organizziamo questa
manifestazione, quasi unica nel suo genere in Italia, e i frutti si
vedono. Sia da parte degli studenti che, recependo l’importanza del
messaggio che noi lanciamo, rispondono con una partecipazione
sentita e che culmina nella composizione da presentare al concorso.
Il premio diventa il pretesto, ma sono loro stessi a credere che una
iniziativa del genere serva a superare barriere a volte ben più alte
e dure che non quelle architettoniche: si tratta di barriere
mentali, frutto di anni di diseducazione, in cui i rapporti umani
sono stati gestiti con superficialità, i valori non trasmessi alle
generazioni successive. Sia da parte – conclude De Luca – delle
altre associazioni, non solo culturali ma anche religiose, che si
stanno interessando alla nostra iniziativa e si stanno avvicinando;
questo non può che farci piacere”.
Sabato 11 Maggio p.v. si svolgerà a Telese Terme la cerimonia di
premiazione delle migliori opere partecipanti, realizzate dagli
studenti sanniti. Seguirà un convegno sul tema che servirà anche a
fornire ulteriori contributi all’impegno verso il miglioramento
delle condizioni di vita di chi affronta quotidianamente le
difficoltà derivanti anche dallo stato di disabilità.
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