Discarica abusiva in C.da Lagni - 11-09-01 - ARPAC

 

Primo Piano: Discariche allo stadio

 

 

     Documento conforme al fax originale (trascritto da Vivi Telese)

 

 

Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania

 

GRUPPO DI PROGETTO

EMERGENZA RIFIUTI

 

Napoli li, 11/09/01

Prot. n. 11802/933

 

Comune di Telese

 

Consiglio Regionale della Campania

Gruppo Consiliare

Partito della Rifondazione Comunista

c.a.Dott. F.Specchio

 

Commissariato di Governo

Emergenza Rifiuti Campania

 

Oggetto:

Trasmissione Verbale del 07/09/2001 - Discarica abusiva in C.da Lagni - Telese

 

In allegato alla presente, si rimette relazione di sopralluogo effettuata dai Tecnici ARPAC in data 07/09/2001

 

Distinti Saluti                                   Firmato: Prof. Ing. M.Avallone

 

 

 

Sito: Comune di Telese (BN)

Relazione di sopralluogo del 07-09-2001

 

Premesso:

Che, con nota prot. n° 254/Sp del 06.09.2001, il Gruppo Consiliare Regionale del Partito di Rifondazione Comunista denunciava l'esistenza di una discarica abusiva in area del Comune di Telese (BN);

 

che con la stessa richiedeva un sopralluogo dell'ARPAC per verificare la veridicità di quanto denunciato, nonché la consistenza e la tipologia dei rifiuti abusivamente stoccati;

 

Si verbalizza che il giorno 07 Settembre 2001 i sottoscritti:

P.I. Massimo Martelli tecnico ARPAC

Dr. Domenico Ottaiano, tecnico ARPAC

si sono recati sul sito, accompagnati dall'Ing. Antonio Napoli dell'UTC, costatando quanto segue:

 

  • l'area in questione è ubicata nel Comune di Telese in Contrada Lagni, piazzale del costruendo palazzetto dello sport, identificabile al C.C. al Foglio 2 ex p.lle 60 e 69 con accesso da via Comunale Lagni;

  • essa è recintata con muro in c.a. ed è munita di cancello di accesso in ferro, divelto dai binari di scorrimento e, quindi, non idoneo a garantire la funzione di custodia della struttura;

  • il sito era individuato, con Ordinanza Sindacale n°66 del 04.09.01 quale area di stoccaggio provvisorio dei materiali raccolti dall'autospazzatrice comunale;

  • sull'area, al momento del sopralluogo, insistono decine di tonnellate di rifiuti indifferenziati classificabili in: residui di inerti da ristrutturazioni abitative (laterizi e tegole), residui di inerti di lavorazione di campi e giardini, rilevante quantità di residui di materie plastiche, RSU;

  • su questi cumuli di rifiuti si notano evidenti tracce di incendi, che hanno presumibilmente interessato parte dei rifiuti stoccati.

Alla luce di quanto rilevato, si invita l'Amministrazione Comunale a predisporre, in tempi rapidissimi, un piano di rimozione, di bonifica e di messa in sicurezza dell'area, da sottoporre preventivamente all'attenzione dell'ARPAC.

 

Si allega in copia alla presente la seguente documentazione:

ordinanza sindacale n°66

nota del Gruppo Consiliare Regionale del Partito di Rifondazione Comunista, con l'allegata videocassetta e n°2 floppy disk.

 

Letto, confermato e sottoscritto.

P.I. Massimo Martelli

Dr. Domenico Ottaiano

Arch. Anna Amalia Villaccio

Ing. Antonio Napoli