Il
progetto prevede la costruzione di una Chiesa con 1000 posti a
sedere, una sala conferenze, un auditorium, oltre alle tipiche
attrezzature da oratorio su un’area di circa 20.000 mq
Consiglio Comunale incentrato in modo particolare
sull’approvazione del progetto per la costruzione di una nuova
Chiesa in via San Giovanni dopo che i Consiglieri già si erano
pronunciati nel mese di giugno 2001 sulla localizzazione della
stessa. La maggioranza ha approvato il progetto illustrato dal
Sindaco che ha sottolineato l’importanza di un Centro che possa
costituire un punto di riferimento soprattutto per i giovani dal
momento che il progetto, redatto dall’Ufficio Tecnico della Curia
diocesana, prevede la costruzione di una Chiesa con 1000 posti a
sedere, una sala conferenze, un auditorium, oltre alle tipiche
attrezzature da oratorio su un’area di circa 20.000 mq. Si tratta
in effetti di una realizzazione che viene vista in ottica
comprensoriale dalla Diocesi(è l’unica richiesta avanzata negli
ultimi 6-7 anni per la Valle telesina) e si innesta quindi in
quella vocazione di città di servizi, anche in questo campo, che
caratterizza Telese Terme.
Per effetto della nuova normativa in materia il Comune mette a
disposizione l’area mentre la costruzione sarà a carico della CEI.
La minoranza si è divisa sull’argomento. I Consiglieri Franco e
Cusano hanno votato a favore mentre Lavorgna e Serafini hanno
votato contro contestando la mancata previsione dell’opera che
verrà costruita in deroga. "Il punto – ha sottolineato il Sindaco
– è che tutte le opere pubbliche sono costruite in deroga in
quanto non era possibile ipotizzare negli anni ‘80 la necessità di
una area così estesa in rapporto alle esigenze della comunità
telesina in continua crescita. La localizzazione è nella
direttrice di sviluppo del paese negli anni a venire secondo un
piano armonico di valorizzazione di un’area che diventerà sempre
più fulcro della cittadina termale".
Da rilevare che i due Consiglieri che hanno espresso voto
contrario, nel giugno dello scorso anno si erano astenuti sulla
localizzazione della Chiesa.
Si è passati poi all’approvazione del Piano di Edilizia Economica
e Popolare in via Scafa; un insediamento di piccole proporzioni
per un totale di 10-12 appartamenti. Si sono astenuti i
consiglieri Franco e Serafini.
In successione c’è stata la semplice presa d’atto del contratto di
subconcessione all’impresa Minieri del Complesso Idrotermale.
Riguardo all’adozione del nuovo Statuto il Sindaco D’Occhio ha
informato i Consiglieri che la Commissione ha quasi ultimato il
suo lavoro e la bozza del nuovo Statuto sarà portato
all’approvazione del Consiglio al massimo tra 20-30 giorni. In
questi giorni si sta studiando la possibilità di creare le figure
del Difensore Civico e del City Manager ma in chiave
comprensoriale, una grande opportunità sperimentata anche in altri
settori per consentire il definitivo salto di qualità dell’intera
valle Telesina.
In chiusura c’è stata la presa d’atto della modifica dello Statuto
del Consorzio Intercomunale Gestione Rifiuti BN/2.
(Ufficio Stampa del Comune di Telese Terme)
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