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VERBALE DELLA RIUNIONE DEL FORUM NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI ROMA





Il giorno, domenica dodici del mese di gennaio dell'anno duemilatre alle ore undici e quindici preso la Sala Riunioni dell'U.O. di Nefrologia e Dialisi dell'Ospedale S. Spírito sito in Lungo Tevere in Sassia n. 1 si sono riunite le Associazioni aderenti al Forum nazionale per discutere dei punti stabiliti all'ordine del giorno.

Sono presenti le Associazioni:

A.S.N.E.T. nella persona di Giuseppe Canu;
A.T.T.O. nella persona di Loriana Collaveri Costagli;
A.N.D.O. V. nella persona di Maria Aiello;
A.N.T.O. nelle persone di Zanatti Elvira e Minelli Maria;
TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO nella persona di Pio Bove e Albertina Federici;
A.T.O. nella persona di Antonio Motolese e Damiana Conforti
A.P.R.0. nella persona di Maria Teresa Rodriquez;
A.N.T.E. nella persona di Vincenzo Iascone;
A.N.E.R.C. nella persona di Angela lanniello;
A.T.O.M. rappresentata da Raffaele Sporti e Salvatore Ubaldini;
ASSOCAZIONE MALATI DI RENI, rappresentata da Giorgio Cavalli e Roberto Costanzi;
TRIO ITALIA nella persona di Egidio De Luca.

E' inoltre presente l'A.SI.T. MOVIMENTO D'OPMONE SI AL TRAPIANTO rappresentata per delega" dal sig. Francesco Di Rosa e NUOVO GEC rappresentata per delega da Pio Bove.

Vengono nominati all'unanimità quali presidente dell'assemblea Pio Bove, e segretario Francesco Di Rosa che funge da verbalizzante.
Si passa alla discussione, Roberto Costanzi illustra ai presenti il bilancio per l'anno 2002; egli dichiara che il bilancio è provvisorio in quanto manca l'estratto conto finale del CCP, comunica che si è in attesa di una rimborso da parte della regione Lazio per una fattura relativa alla giornata della donazione.
Constatato che tra i mancati pagamenti della quota di adesione annuale figura l'ASIT, Pio Bove propone a tutti i presenti di esonerare solo per l'anno 2002, oggetto di discussione del bilancio, l'associazione summenzionata, in considerazione del forte impegno di spese profuso da parte di Enrico Olmari a favore del Forum stesso: l'assemblea all'unanimità approva la proposta.
Si passa alla votazione che riguarda l'approvazione del bilancio 2002: all'unanimità viene approvato.
Si vota la proposta riguardante il versamento annuale della quota di adesione al Forum, per passarlo da euro 103,39 a euro 105: all'unanimità viene approvata.
Si passa alla discussione del punto all'o.d.g. "Campagna riguardante la Giornata sulla Donazione". Il Presidente Pio Bove ragguaglia i presenti, illustrandone i dettagli economici: il Ministero della Salute avendo promosso la "Campagna riguardante la Giornata sulla Donazione" destinerà il 70% dello stanziamento dei fondi di bilancio all'A.I.D.O. ASSOCIAZIONE ITALIANA per la DONAZIONE DEGLI ORGANII; il 20% alle tre Associazioni AITF / ANTF / VITE ONLUS (sono tre Associazioni di Torino, Pisa, e Bologna); il 10% al Forum Nazionale delle Associazioni.

Si apre il dibattito, con numerosi e piuttosto animati interventi, mirati soprattutto a capire le modalità e i criteri che hanno portato il Ministero della Salute, a adottare tale suddivisione. Pio Bove afferma in sostanza che non bisogna tenere conto che la nostra è una piccola quota, ma considerare l'operato del Forum.
Il Forum attraverso il finanziamento ottenuto di euro 55.000,00 (cinquantacinquemila) si occuperà della cartellonistica, dovendo destinare nelle maggiori città manifesti e brochure. E' stato fissato un incontro al Ministero il 27 gennaio cui parteciperanno tutte le Associazioni interessate, per definire i dettagli della Campagna.
Conosciute le Associazioni aderenti al progetto, i rappresentanti delle Associazioni ATO PUGLIA Giovanni Santoro, ATOM Raffaele Sporti, ATTO Loriana Collaveri Costagli affermano di essere stati ripetutamente contattati dalla VITE ONLUS di Pisa nella persona del dott. CAPRIO, che invitava loro ad entrare nella costituenda Confederazione.

Pio Bove afferma che non c'è alcuna preclusione ad aderire ad altre Confederazioni, anche se si è all'interno del Forum, anche se ci potrebbe in futuro essere incompatibilità su scelte da operare in riferimento a grandi temi (ad es. disegni di legge nazionali). A conferma di ciò, Motolese dell'ATO dichiara di avere già partecipato ad una riunione costituente del progetto VITE ONLUS, e di allinearsi al Forum qualora le posizioni divergessero. Iascone dell'ANTE propone che le Associazioni che eventualmente aderissero ad altre Confederazioni, venissero escluse dal Forum.
Pio Bove invita i partecipanti a seguire con attenzione qual è il Programma della Campagna sulla Donazione, che verrà organizzata attraverso il Coordinamento delle Associazioni:

? L'inizio della campagna è previsto per il 27 gennaio;

? Verrà chiesto a tutte le altre associazioni di firmare un patto di non belligeranza interna ed esterna, vale a dire sia con associazioni e interne e esterne al coordinamento.

Egidio De Luca (Trio Italia) informa i presenti che in passato, a seguito anche di organi di informazione e mass?media in genere, ha dovuto subire parecchi attacchi esterni ed è stato sottoposto ad un vero e proprio linciaggio morale, da parte di altre associazioni (leggi ANED, nella persona della Presidente Pellini) per presunte irregolarità legate ad aiuti verso Paesi del terzo Mondo.
E' uscito un articolo su "Panorama' proprio in questi giorni, afferma De Luca, la mia totale estraneità in merito a tale presunte affermazioni, e in seguito al quale ho dovuto adire le vie legali.
Fortunatamente. già in passato ne sono uscito, afferma De Luca, ma voglio dissociarmi dalla proposta "patto di non belligeranza".
Angela Ianniello (ANERC) informa anch'essa di aver dovuto intentare una causa legale unicamente per difendersi da presunte diffamazioni ai propri danni: a seguito dell'intervento della Pellini, egli ha perso una causa legale che sembrava già vinta.
I presenti chiedono a Pio Bove, che era presente alla riunione indetta al Ministero insieme ad Enrico Olmari di conoscere com'è nata la proposta che dovrà portare al "patto di non?belligeranza": Pio Bove dichiara che Alessandro Nanni Costa ha proposto tale patto; Roberto Costanzi dichiara di non capire con chiarezza la posizione di Nanni Costa,. Pio Bove invita nuovamente i presenti a seguire i dettagli della campagna; il Logo scelto rappresenta due mani che si intersecano e le cui linee della vita sono continue.
Il Dirigente scelto, dal Ministero della Salute per la Campagna di Informazione è Alfredo Dari.
Motolese propone di istituire un comitato ristretto che faccia da coordinamento, da affiancare ai tecnici del Ministero.
Nuovamente si discute degli aspetti economico?finanziari della campagna, la cui suddivisione non viene chiaramente percepita dai presenti. In particolare viene esaminata la posizione della triade di associazioni che fa capo a Vite Onlus, destinataria del 20% del finanziamento: tale gruppo di associazioni in breve tempo, tre mesi circa, anche se ancora non si sono costituiti come confederazione, si sono fatti conoscere presso i responsabili dei Ministero, e inoltre saranno attualmente presenti nel Coordinamento Organizzativo con una quota superiore a noi dei Forum.
Motolese (ATO PUGLIA) e Canu (ASNET) attraverso i loro interventi analizzano tali aspetti invitando a riflettere su questi dati, poiché il nostro operato e il nostro maggiore lungo corso avrebbero dovuto avere un maggiore peso e ben altra considerazione presso il Ministero. Il Presidente Pio Bove afferma che se il coordinamento del Ministero non avrà un comportamento corretto nei confronti del forum sarà il Forum a non fame più parte; pertanto conferma ai presenti che andrà in riunione il 27, e perciò chiede che il voto sul "patto di non belligeranza" venga espresso all'unanimità, precludendo da posizioni personali. Votazione:

RODRIGUEZ (APRO MESSINA) FAVOREVOLE; IASCONE (ANTE FAVOREVOLE; IANNIELLO (ANERC ? NAPOLI): FAVOREVOLE; SPORTI (ATOM ? NAPOLI): FAVOREVOLE; CAVALLI (ASS. MALATI RENI): FAVOREVOLE; DE LUCA
(TRIO ITALIA): FAVOREVOLE, A CONDIZIONE CBE PORTI AVANTI LE PROPRIE BATTAGLIE PERSONALI NELLE AULE DEI TRIBUNALI QUALORA VENISSE ATTACCATO COME IN PASSATO; CANU (ASNET): FAVOREVOLE; COLLAVERI (ATTO): FAVOREVOLE; AIELLO (ANDOV): FAVOREVOLE; MINELLI (ANTO ? BRESCIA): FAVOREVOLE; MOTOLESE ATO (MASSAFRA?TA): FAVOREVOLE.

Pio Bove, preso atto della votazione all'unanimità, passa ad illustrare la Campagna Informativa all'interno della quale vede il Forum presente con compiti legati alla cartellonistica; per tale attribuzione, al Forum saranno assegnati circa 55.000/00 euro pari al 10% dell'intero ammontare dei finanziamento.
Vi sarà il noto volantino personalizzato (quello con le margheritine), uguale a quello degli altri anni; il logo della campagna verrà completamente definito entro il 27 gennaio, dovrebbero essere le due mani; per i manifesti misura 70 cm x 100 cm ogni Associazione verificherà presso l'Ufficio Affissione dei proprio Comune ove opera, i costi legati all'affissione. lascone (ANTE) vorrebbe che si desse maggiore trasparenza e democraticità alla questione dei manifesti, non soltanto essendo chiamati a deliberare su un lavoro che pare già definito e concluso, con margini di tempo ristretti; bensì entrando maggiormente nella fase operativa, laddove il compito è stato già espletato attraverso la prestazione professionale di Enrico Olmari. Pertanto vi sono diverse ipotesi che mirano a dare maggiore visibilità al manifesto, la prima ipotesi proposta da Collaveri (ATTO) è quella di fare stampare degli adesivi a nostre spese da applicare nella parte bassa del manifesto, recanti la dicitura delle Associazioni del Forum operanti sul territorio ove verranno distribuiti; la seconda ipotesi proposta da più parti prevede di ridiscutere entro il 27 durante l'incontro con i vertici del Coordinamento, gli spazi legati alle sigle e miranti a dare maggiore spazio alle associazioni del Forum nel proprio locale territorio.
Prevale fra tutti i partecipanti l'opinione diffusa che per quest'anno dati i tempi che lasciano poco spazio, si vada avanti così sulla Campagna informativa, mentre per l'anno prossimo vanno sicuramente rivisti i metodi di attribuzione. Per quanto riguarda le cartoline, infine, Bove invita i presenti a trasmettere ad Enrico Olmari più fotografie di giovani trapiantati da inserire nelle stesse.

Pio Bove conclude la discussione osservando che nella riunione presso il ministero del 27 gennaio si farà in modo di far passare le nostre proposte.

Non avendo più tempo disponibile per discutere gli ulteriori punti dell' O.D.G, alle ore quindici e trenta il Presidente dichiara conclusa e sciolta la riunione. Letto, approvato e sottoscritto dai sopra elencati rappresentanti.



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