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IL CONFESSIONALE ::
Stagione
2004/2005
Intervista
ad Alessio Gneri.
1)
Per cominciare, qualche domanda tecnica per far conoscere
lei e la sua squadra ai nostri lettori. Da dove proviene
il nome della vostra societa, il Circolo ARCI ’96? In
particolare, potrebbe svelarci il perché del riferimento
all’anno 1996? Si tratta dell’anno della fondazione,
in analogia al nome della squadra tedesca del Monaco
1860?
Si é proprio cosi: é il nome del
nostro circolo e l’anno della sua fondazione.
2)
Quali mansioni svolge lei all’interno della societa
(escludendo, ovviamente, il suo ruolo di giocatore leader
della squadra)?
Dirigente e allenatore.
3)
Potrebbe descriverci, in poche parole, il resto dell’organigramma
societario, facendo particolare riferimento alle figure
di spicco che ruotano intorno al pianeta-ARCI ’96?
Il presidente: Lorenzo Barontini;
Addetto stampa: Angeli Alessio; Allenatore(quando c’e):Del
Gratta Alessio
4)
Mister Gneri, e vero che, nel giro delle sue conoscenze,
lei e conosciuto come “il Duca”? Per quale ragione,
se non siamo troppo indiscreti?
Si e vero: “Duca” sta per du-capelli,
con riferimento alla mia testa pelata…
5)
Lei proviene dalla rinomata scuola-calcio del S. Frediano
A Settimo, che ha sfornato fior fior di campioni quali
Romondia, Del Gratta, Simonelli, ecc… senza parlare
del famosissimo difensore della Juventus Birindelli.
Sente il peso di doversi costantemente esprimere all’altezza
di un tale lignaggio?
Veramente devono essere loro ad
esprimersi alla mia altezza e non io… Non per nulla,
Alessandro (Birindelli), mio vicino di casa, ha imparato
tutto da me!!!
6)
Scendiamo adesso nel dettaglio del campionato in corso.
Quali mire erano state prefissate dai dirigenti del
Circolo ARCI ’96 all’inizio della stagione? E adesso,
giunti alla 6° giornata del girone di ritorno, quali
sono gli obiettivi per la chiusura della stagione?
Gli obiettivi prefissati ad inizio
campionato erano la zona play-off; adesso una zona tranquilla
di medio-alta classifica.
7)
In due battute: un pregio ed un difetto della squadra
di cui lei fa parte.
Un pregio: siamo un bel gruppo
perché ci conosciamo tutti da circa 20 anni; un difetto:
troppo testardi.
8)
Nella lotta al vertice tra Carrozzeria Pistoiese e Virtus
Merlo, chi vede favorita? E per quale ragione? Al di
la del pronostico, crede che si tratti di una lotta
ad armi pari oppure che, per motivi piu o meno legittimi,
si tratti di un confronto squilibrato?
Vedo favorita la Carrozzeria Pistoiese
ma non c’é una ragione; pero non potete sapere quanto
godrei se il campionato venisse vinto dalla Virus Merlo.
Giochiamo tutti nello stesso campionato ed allo stesso
livello e fenomeni non ce ne sono, quindi e uno scontro
ad armi pari.
9)
Lei e a conoscenza delle molte critiche ricevute dalla
Carrozzeria Pistoiese (da parte di molti club tipo Real
Vecchiano dei fratelli Spinabella, Italiana Assicurazioni
di Magni e Pampana e Pizzeria Caribe di Zappulla) la
scelta di utilizzare giocatori semi-professionisti in
campionati amatoriali? Cosa ne pensa?
Non e una cosa molto leale, ma
lo si puo fare e…tanto meglio per loro; ribadisco il
concetto di prima: fenomeni non ce ne sono a questi
livelli.
10)
Negli anni passati, uno dei punti di forza della vostra
squadra e stato sicuramente il fantasista Alessio Del
Gratta. Per quale motivo il giocatore non sembra far
parte dei progetti societari per questa stagione? Si
tratta di una scelta tecnica dettata dalla dirigenza
oppure della tanto attesa decisione dello stesso giocatore
di ritirarsi finché fosse stato in grado di lasciare
una buona immagine di sé ai propri seppur scarsi sostenitori?
La questione Del Gratta e molto
semplice: rientrava assolutamente nei piani della dirigenza,
ma lui non facendo la visita medico-sportiva non ha
potuto far parte della rosa, decisione presa dal presidente
Barontini.
11)
Nell’ipotesi che la Virtus Merlo le offrisse un contratto
per la prossima stagione, prenderebbe in considerazione
l’opportunita di giocare in una “grande squadra” oppure
resterebbe fedele alla societa che l’ha lanciata nel
“calcetto pisano che conta”?
Ad oggi, le “bandiere” non esistono
piu: con una buona offerta, potrei pensarci!!!
12)
Tra un paio di giornate ci sara proprio lo scontro diretto
tra la sua ARCI ’96 e la Virtus Merlo guidata dal mister
“Don Fabio” Martini. Come vi state preparando all’evento?
State mettendo a punto una qualche arma segreta per
contrastare il prolifico attacco viamerlese?
Nessuna strategia, con la Virus
Merlo metteremo in campo la formazione migliore adottando
lo schema, come direbbe il grande Oronzo Cana, 5-5-5…
13)
Invertendo le parti, come si e trovato ad arbitrare
Francesco Alessi, calciatore conosciuto, piu che per
le doti tecniche, per la sua pessima condotta sportiva,
in special modo nei confronti degli arbitri?
Ma per quanto mi riguarda, Francesco
con me é stato un giocatore come tutti gli altri, forse
perché mi conosce da molto tempo.
14)
Potrebbe darci un parere sul piano umano e tecnico del
noto arbitro Cordoni, auto-definitosi “il Collina dell’ACSI”?
Alessandro é un buon arbitro a
mio parere, ma certe volte pecca di protagonismo e questo
é il suo tallone d’Achille.
15)
Avendo, come immagino, contatti settimanali con la dirigenza
ACSI, potrebbe darci un’opinione sull’organizzazione
della federazione? Ed eventualmente cosa farebbe per
migliorarla?
L’organizzazione e strutturata
molto bene, meglio di altre associazioni della zona;
Mauro Papini é un ottimo designatore ed un grande appassionato
di calcio e si sta comportando in maniera egregia. Gli
altri, tranne che Lupo, non li conosco molto bene, ma
vedo che tutto funziona per il meglio.
16)
Come definirebbe il livello-medio degli arbitraggi ACSI?
Ma, il livello é abbastanza buono
da quando sono arrivato io… Non possiamo lamentarci
degli arbitri, dato che ce ne sono di peggiori nelle
altre associazioni (AICS, ENDAS).Certo, noi facciamo
del nostro meglio, ma gli errori possono starci, come
del resto sbagliano tante volte i giocatori. Secondo
me, per essere un buon arbitro devono sussistere due
requisiti: 1) comunicare con i giocatori; 2) essere
stato un giocatore di calcetto.
17)
Chi e per lei il miglior arbitro ACSI?
Che domande mi fate: naturalmente
IO!!! Chiedetelo a Mauro Papini.
18)
Parlando appunto della sua esperienza in qualita di
arbitro, come si e trovato ad arbitrare Francesco Alessi,
calciatore conosciuto, piu che per le doti tecniche,
per la sua pessima condotta sportiva, in special modo
nei confronti degli arbitri?
Ma per quanto mi riguarda, Francesco
con me é stato un giocatore come tutti gli altri, forse
perché mi conosce da molto tempo.
19)
Sappiamo, da fonti ben attendibili, che lei e tornato
da poco da un viaggio intercontinentale nel centro America.
Si e trattato di un viaggio di piacere oppure ne ha
approfittato per allacciare contatti con club indigeni
alla ricerca di un rinforzo per la rosa del Circolo
ARCI ’96?
E’ stato un viaggio omaggio della
societa, non per niente sono andato con il presidente
Barontini; non possiamo svelare piu di tanto quello
che siamo riusciti a fare durante la permanenza in Messico,
ma lo potrete vedere nel prossimo campionato…
20)
Ci risulta che, nel suddetto viaggio all’estero, e stato
accompagnato da uno dei suoi compagni di squadra; nella
fattispecie, Lorenzo Barontini. Col senno di poi, crede
che sia stata una scelta felice quella di sottoporre
due elementi essenziali della rosa agli effetti deleteri
del jet-leg (leggesi fuso-orario) nell’immediata vigilia
di una gara cosi importante come quella contro la capolista
Carrozzeria Pistoiese? Alcuni maligni hanno addirittura
ipotizzato che tale viaggio sia stato finanziato dai
dirigenti della TLC.com. Come risponde a queste illazioni?
Mi avvalgo della facolta di non
rispondere.
21)
Come puo giustificare un inizio di stagione cosi sotto
tono dell’ARCI 96?
Numerose assenze e pessima preparazione
estiva.
22)
A cosa e dovuta la serie di risultati positivi riportati
dalla sua squadra a cavallo tra la 10° e la 16° giornata
(6 vittorie e un pareggio)? Forse sono rientrati degli
elementi decisivi che sino a quel momento erano assenti?
Prima di tutto sono rientrato
io, reduce da un infortunio che mi ha lasciato lontano
dai campi per 3 mesi, e forse con il mio rientro e la
mia serie di goal, la squadra ha riacquistato fiducia
e credibilita.
23)
Puo darci un giudizio tecnico sul suo compagno di squadra
Alberto Betti? Pensa che possa essere considerato uno
dei punti cardini della difesa dell’ARCI 96?
Betti l’ho voluto io nella mia
squadra dopo ripetuti solleciti; e un buon difensore
e la sua dote piu importante e la posizione che sa tenere
in campo ed una buona visione di gioco.
24)
Qual’e la partita piu sentita da lei e dai suoi compagni
o per meglio dire qual’e la squadra da voi piu odiata?
Naturalmente e l’ARCI Marciana:
é un derby e giovedi sera ci sara il big match al campo
sportivo di Cascina.
25)
Qual’e il giocatore della federazione che l’ha impressionata
di piu?
Del nostro campionato: Puzio.
Della federazione: un attaccante dell’Happy Drink, ma
non ricordo il nome.
26)
Ci racconti la piu bella vittoria della storia dell’ARCI
96 e la sconfitta piu cocente.
La piu bella vittoria lo scorso
anno 7-6 con il blasonato Athl Visignano; la sconfitta
piu cocente 10-1 con l’Archi 60.
27)
Qual’e stata la stagione ACSI piu ricca di vittorie
per la sua societa?
Lo scorso anno con un 5° posto
finale; al giro di boa eravamo addirittura primi.
Ringraziandola anticipatamente per la disponibilita,
la Redazione di Virtus Channel; nelle persone di Giorgio,
PierGino e GianGino Tosaratti.
Grazie, abbiamo finito.