La trasfusione del sangue

 

La trasfusione di sangue, oggi, non è più sinonimo di TRASFUSIONE DI SANGUE TOTALE. Oggi viene trasfuso al malato solo la componente di cui ha bisogno, al fine di evitare sprechi inutili e riservare le restanti componenti agli altri malati. Oggi non si usa sangue totale, neanche nei casi di emorragia da parto o da gravi incidenti sul lavoro; anche nei gravi incidenti stradali o nelle grandi operazioni chirurgiche si tende a trasfondere concentrati globulari e non tutto il sangue. Questo tipo di trasfusione viene detta MIRATA.

A seconda della necessità verranno trasfusi concentrati di globuli rossi, concentrati di globuli bianchi, piastrine e fibrinogeno agli emofiliaci, ferro e vitamina B12 agli anemici, ecc... Il plasma viene trasfuso ai denutriti e agli ustionati.

 

 

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