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Londra (pt 2/7)
Domenica 30 Luglio 2000
clicca qui per vedere questa immagine ingrandita Con la luce del giorno il nostro quartiere è ancora più bello, tranquillo, con poco traffico ad eccezione delle schiere di taxi che tutte le mattine lasciano la nostra zona verso il centro... (un giorno ne abbiamo contati 14 in fila !
Alcuni erano neri e seriosi, altri erano dipinti dei vivaci colori degli sponsor...)... tutte le case intorno a noi sono perfettamente bianche, a tre o quattro piani, e sembrano accendersi quando il sole comincia ad illuminarle!
Noi abbiamo prenotato dall' Italia la Visitor Travelcard, un biglietto valido per l' intera settimana che ci consente di viaggiare illimitatamente su metro e bus all' interno delle zone 1-2. Esiste anche per la zona 1-6 (in questo modo con la Piccadilly line potrete, ad esempio, raggiungere l'aeroporto di Heathrow) ma il centro della città è abbondantemente ricompreso nelle prime due fasce.
La travelcard è molto conveniente, costa poco meno di £60000 (italiane!!), ma soprattutto è comodissima... e vi eviterà non solo di pagare £1,50 (sterline inglesi!!) a tragitto ma anche di fare lunghe code alle biglietterie negli orari di punta !
Il programma della nostra giornata inizia con la visita a Marble Arch, passaggio quasi obbligatorio per raggiungere lo Speaker' s Corner (nell' angolo nord-est di Hyde Park), qui, la domenica mattina, si riuniscono tutti quelli che hanno qualcosa da dire... e possono farlo senza censure... qui è consentito sproloquiare su ogni materia e non sono pochi coloro che approfittano di questa possibilità !!
Noi, però, siamo arrivate troppo presto e pensiamo di esserci perse un bel predicozzo fatto da qualche strano personaggio... ma la città è piena di mattacchioni e così anche noi avremo modo di incontrare un "predicatore personale" ! La domenica è anche il giorno dei mercatini, perciò partiamo alla volta di Liverpool Street e da qui visitiamo Spitafields Market, un mercato coperto pieno di curiosità, abbigliamento di tendenza, libri e fumetti, candele e saponi...
Lì vicino si trova Brick Lane, una via di casette di mattoni moooooolto periferica... e l' omonimo mercatino è di tipo "povero", visitarlo può essere un interessante esperienza per capire come vivono le minoranze di stranieri che popolano la città di Londra, soprattutto quelle (più numerose) di origine indiana. E' un mercatino molto confusionario che passa con sorprendente facilità dagli alimentari, alle batterie,dai coltelli ai giocattoli...i prezzi sono bassi ma la qualità è decisamente discutibile.
Man mano che procediamo verso nord abbiamo la sensazione di trovarci in una sorta di "Malfamate Street"... non ci sono più bancarelle ma "privati venditori" che vendono appunto cose "private"... a qualcuno... di qualcun' altro! Mara centra appieno il punto quando io le faccio notare che sembra vendano roba portata da casa... sottolineando "da casa altrui, però!" e scatenando la mia ilarità: siamo a Londra da poche ore e già abbiamo fatto incursione nel regno della piccola criminalità...per la serie "chi ben comincia..."
clicca qui per vedere questa immagine ingrandita   La fuga da questo luogo sembra inevitabile ma, non sazie di scene di vita quotidiana, ci rechiamo al mercatino di Petticoat Lane, sicuramente il migliore dei 3 (anche se forse un po' più simile ai nostri!)... qui la parola "integrazione" pare avere un significato reale e, tentate da numerosi acquisti, ci concediamo 3 magliette a £10... un vero affare dato che più avanti le ritroveremo a prezzi astronomici! Anche in questa zona più periferica "The Tube" è presente dietro ad ogni angolo... basta guardare la cartina
e troviamo la fermata che fa al caso nostro, raggiungendo così in un batter d' occhio la Tower of London. Le code che si allungano dall'entrata sembrano infinite e così decidiamo di aggirarla, fotografarla e tornare se avremo tempo per ammirare le meraviglie lì contenute... ammesso che avremo tempo e denaro per poterlo fare! I musei di Londra, infatti, o sono gratis o sono esosi... la Tower of London rientra nel secondo gruppo !
Costeggiamo il Tamigi e saliamo sul Tower Bridge che può essere considerato il simbolo di Londra, almeno per i nostri gusti! E' davvero bellissimo ed imponente, e la colorazione azzurra e bianca delle strutture metalliche gli dà un tocco di armoniosità facendolo risaltare nel sole. Attraversarlo è una emozione ancora più forte perchè le assi di legno della pavimentazione si muovono e crepitano ogni volta che un autobus ci passa sopra...e questo avviene molto spesso!
Dal Tower Bridge raggiungiamo la pittoresca zona di Southwark, dove percorriamo la Queen' s Walk, una lunga passeggiata che costeggia il Tamigi e che ci consente di vedere un quartiere molto suggestivo; incontriamo l' HMS Belfast, un incrociatore della marina britannica superstite della seconda guerra mondiale che partecipò allo sbarco in Normandia e che oggi ospita un museo. Visitiamo l' Hay' s Galleria... dato che quasi tutte le città hanno una galleria con negozi, ristorantini e caffè... Londra non poteva essere da meno !
Lì vicino c'è il London Bridge City Pier, uno dei moli da cui partono battelli che fanno crociere sul fiume... le guide consigliano di non perdere la Southwark Cathedral ma è chiusa per lavori e dobbiamo rinunciare a malincuore. Allora proseguiamo fino alla Drake' s Golden Hinde Replica Ship, una copia della nave di Francis Drake, il pirata che affondava i galeoni spagnoli e si impadroniva del loro prezioso carico nominato "Sir" da Elizabeth I. A questo punto ci allontaniamo dal lungo fiume e ci insinuiamo in una serie di vicoletti incontrando così il Clink Prison Museum (museo che rappresenta la storia della più antica prigione di Londra...con torture incluse!) e poi per coloro che amano alzare un po' il gomito... Vinopolis-City of Wine... appena aperta, con degustazioni, negozi e ristoranti a tema !
Riprendiamo poi il lungo fiume e raggiungiamo la riproduzione del Globe Theatre, sorta sul luogo dell' originale distrutto dal grande incendio del 600 e immortalato da Al Pacino nel suo film "Riccardo III - un uomo un re" (la citazione non poteva mancare!!), nei paraggi c'è anche la riproduzione del Rose Theatre... il rivale di quello Shakespeariano...ma continuiamo il nostro percorso !!
Pochi passi ancora e visitiamo la Tate Modern Gallery... se non siete amanti dell' arte moderna è del tutto inutile visitarla, a meno che, come noi, non siate almeno un po' curiosi!
(pt 1/7)   (pt 3/7)
  Photo gallery  
Torre di Londra
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Tower Bridge
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Globe Theatre
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