|
|
|
Etiopia |
|
|
|
Nel mese di Novembre 1999 (per la precisione nel periodo 15-25 Novembre 1999) alcuni amici del G.L.A.L.
- Gruppo Ligure per l’aiuto agli affamati e lebbrosi, associazione di
volontariato aderente all’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau, sono
stati in Etiopia per partecipare all’inaugurazione di 156 abitazioni per malati
di lebbra sorte nel villaggio di Ghenda-Feron, alla periferia di Harar, una
delle principali di città di quel Paese, 526 Km ad est di Addis Abeba.
Il progetto, iniziato nel 1993 e
costato circa un miliardo di lire italiane, è stato fortemente voluto dal
Presidente del Gruppo Geom. F.Fracassi, che, durante una visita in quella zona,
si rese conto delle disastrate abitazioni in cui vivevano le famiglie dei
malati di lebbra: capanne di fango e paglia soggette a continui deterioramenti
a causa delle intemperie.
|
|
|
|
L’iniziativa di costruire al loro
posto case in muratura, con il tetto in lamiera ondulata, è stata fatta propria
dal G.L.A.L., che per sei anni a partire dal 1994 ha raccolto fondi in Liguria
per contribuire alla riuscita dell’opera.
Finalmente, dopo notevoli sforzi e ritardi anche per intoppi burocratici provocati dalle
locali autorità di fede musulmana che poco hanno gradito questo progetto
(coordinato in loco dal Vicario Apostolico Mons. Woldetensae Ghebreghiorghis),
i lavori sono stati praticamente terminati e le case assegnate ai malati ed
alle loro famiglie.
|
|
Nelle pagine seguenti potrete leggere il diario di questo intenso ed affascinante viaggio con protagonisti Carmen (che ha anche redatto il resoconto), Fernando,Enrico e Maria.
Per informazioni sull'attivita' del G.L.A.L. potete rivolgervi al seguente indirizzo:
G.L.A.L., Piazza S.Matteo, 18/1 bis, 16121 Genova
tel 010/2474530, fax 010/214964, email glal-ge@ge.itline.it
Oppure potete consultare il sito ufficiale dell' Associazione Amici Italiani di Raul Follereau (AIFO)
|
|
Sfoglia il diario
|
|