Chi siamo Stefano Chiesa Manuela Piccinino Mara Piccinino I nostri viaggi Stati Uniti Link Collabora con noi	Death Valley/Yosemite (pt 2/4) La Death Valley e' quasi totalmente disabitata dall'uomo (ci sono invece diverse specie di animali residenti..), l'unico posto dove potrete trovare un negozietto di souvenir, un ristorante e l'ufficio postale è in un piccolo centro di accoglienza, ma non è certo quello che il nome lascerebbe intendere: poche casette di legno rinsecchito dal sole.. roba da vero Far West insomma !! Nel negozietto ritroverete le solite schifezze solo apparentemente salutiste, che tanto vanno di moda negli States, mentre nell'ufficio postale potrete acquistare i francobolli dall'aspetto piu' carino che abbia mai visto, dando il tocco definitivo di originalita' alle cartoline spedite da questo stranissimo posto. Molto piu' carino e' invece il centro turistico situato all'ingresso della valle (Furnace Creek): qui i gadgets e i souvenir abbondano "as usual", ma avrete la possibilita' di vedere un documentario informativo sulla storia e sulle meraviglie della Death Valley. Protagonista assoluto durante la visione del filmato e' stato un simpatico signore romano che, mimando con l'accendino una maschera cinematografica, ha regalato un intenso momento "coatto" a tutti i presenti !!! Un consiglio spassionato, ma credo anche superlfluo se mi avete ascoltato, è: portatevi tanta, tanta, tanta acqua !! E' più che indispensabile per far fronte al calore spettacolare e se siete in macchina da soli: attenti all'aria condizionata.. lo so che è piacevole, ma oltre al rischio di una escursione termica istantanea di 30°C dovete tener conto che il motore della vostra car sarà sottoposto ad uno stress del tutto anormale e non sarebbe bello trovarsi con il motore che bolle in un posto dove non la smettera' tanto presto.. Anche qui si parla per esperienza: Chuck aveva l'aria condizionata a go-go, cio' unito alla sua guida da F1 ha provocato l'accensione di una "misteriosa" spia luminosa con segnale acustico di allarme.. che sara' mai stato??? Noi, vi assicuro, abbiamo passato un brutto quarto d'ora !! Per evitare questa situazione, lungo le strade del parco (sono segnati su ogni mappa della Valle) sono disponibili numerosi serbatoi riempiti con acqua per il radiatore, da cui rifornirsi in caso di emergenza. Un'ultima segnalazione per due posti da vedere, Dante's View e Devils Golf Course: se avete ancora tempo passateci, capirete perche' a volte la realta' supera l'immaginazione !!   Dal caldo equatoriale del deserto al freddo pungente della montagna: un'escursione termica devastante e' quello che ci si prospetta nel trasferimento serale !! Dormiremo infatti a Mammoth Lakes, famosissima localita' sciistica invernale della California, che anche d'estate presenta temperature bassissime, soprattutto per noi che siamo vestiti leggerissimi per non scioglierci nell'assolata Death Valley. Lungo la strada ci sporgiamo fuori dai finestrini per cercare di scorgere la scia fumante che segnala il passaggio del Roadrunner: in questi luoghi infatti vive il volatile che ha ispirato le celebri avventure di Bip Bip e dello sfigatissimo Wil E. Coyote !! Anche lavorando con la fantasia non vedremmo comunque nulla, poiche' Chuck viaggia sempre ad una velocita' superiore a quella del pur rapidissimo Roadrunner... Arriviamo a Mammoth in serata, il posto e' abbastanza piccolo e gli impianti desolatamenti fermi e deserti gli danno un'aspetto spettrale, accentuato anche dalla temperatura rigida. Il nostro albergo e' pero' di gran lusso e le camere simili a piccole baite di montagna, con la cucina, un piccolo salotto ed uno scomodissimo letto-armadio. Dal pullman all'ingresso delle camere impieghiamo pochissimi secondi, fatti stile finale olimpica dei 100 metri piani, per non rischiare di congelarci sul posto !! Il ristorante serale e' finalmente decente, anzi di un lusso che mal si accorda con il nostro abbigliamento ancora sincronizzato sulle temperature dell'Arizona: il cibo questa volta e' buono e il cameriere (Bryan) che ci serve di alta qualita' fisica... riscuote infatti grande successo nella sezione femminile del nostro gruppo !!! Prima di andare a dormire combiniamo il nostro pasticcio quotidiano, riuscendo non so in quale modo a chiudere la porta del bagno dall'interno (negli States molte porte si chiudono non con una chiave, ma con un pulsante sul pomello interno). Un gentile impiegato messicano dell'albergo ci aiuta, spiegandoci il trucco per aprire la porta tramite una semplice moneta da 50 cents: tento una mossa di sopraffino humor offrendogli una banconota da un dollaro, ma il suo sorriso di compatimento, mi costringe ad una rapida ritirata... Ci addormentiamo felici perche' il giorno dopo saremo finalmente a Yosemite !!! I "Link Consigliati" di questa pagina http://www.mammothlakes.com (prenotatevi una settimana bianca in una delle localita' invernali piu' in della California, qui potete anche consultare in tempo reale le condizioni del tempo) http://www.yosemitepark.com (notizie sempre aggiornate, itinerari, foto e storia di Yosemite Park) (pt 1/4)   (pt 3/4)
Death Valley: lago salato Mammoth Lakes: lotta con i coltelli Yosemite: panorama del parco