-Rubrica

FATTI NON FOSTE PER VIVER COME BRUTI  [a cura di Mago Cafem]

Considerazioni di tattica spiccia.

 26-05-2008

Una calda sera di fine estate, alla festa del rione San Grato, stavo come tutti gli anni spolpando una costina, mentre i vapori dell' alcol lasciavano lo stomaco per rimodellare i pensieri.
Lo sguardo si fermò per un attimo al campetto a fianco. Illuminato a giorno, lasciava trasparire attraverso le scarne recinzioni un agguerrito gruppo di baldi giovanotti.
" Quelli sono i Veterani del Volpiano ".
Un losco figuro mi aveva appena sussurrato all' orecchio queste poche parole, per poi sparire tra i fumi delle griglie ( o dell' alcol )
Incuriosito da quelle parole, mi avvicinai alla rete ed iniziai a guardarli con estrema attenzione, un'attenzione che avevo dimostrato solo nelle partite di pallavolo femminile, il giorno dell' introduzione degli shorts obbligatori.
Quegli strani omini, diversi per struttura fisica, estrazione sociale e provenienza territoriale, si muovevano come un eterogeneo gruppo di guerrieri della falange macedone, pronti alla più dura delle incursioni.
Era il 2002 e sei lunghi anni sono passati.
La vita ci ha riservato tante cose, ma loro, i Veterani Volpiano, sono sempre là.
Meno guerrieri e più senatori, ma sono là.
Adesso voi, gentili lettori, vi starete chiedendo : " A che serve questo preambolo ?"
Non lo so, perché io, in realtà, volevo parlare di tattica, la mia vera passione.
La tattica in una squadra di calcio è il fondamento di tutto. Non possiamo parlare di calcio, se non parliamo prima di tattica.
La tattica è programmazione, organizzazione, coagulazione e finalizzazione.
E visto che ognuno scrive quel che gli pare, allora io scrivo di tattica !
La passione mi è nata, diciamo… per necessità. La natura, poco propensa nel dotarmi di mezzi tecnici adeguati, non mi ha fornito né la velocità, né il piglio e neanche l' atleticità di un calciatore. Motivi abbastanza convincenti per dedicarmi ad altre cose, tipo al gioco di squadra.
Parliamo di tattica.
I moduli di gioco più comuni, tutti li conosciamo : in fondo è un esercizio di matematica in cui la somma deve dare 10.
Quello che preferisco è il 5-3-2, ma quello che ho più sfruttato negli anni è stato il famoso ( quanto famigerato ) 4-4-2.
Il modulo 4-4-2 è lo schema di gioco che per motivi culturali, atletici e di fama, si applica più facilmente per affrontare una partita. Ed è per questo che merita parlarne più nel dettaglio.
Vorrei discuterne con ognuno di voi, per affrontare la strada che la vita ci propone di percorrere.
Per farlo, analizzeremo i ruoli fondamentali che, escludendo il portiere, sono :
** Terzino
** Difensore Centrale
** Ala ( o laterale di centrocampo )
** Centrocampista centrale
** Regista
** Punta
Le analisi dei ruoli le faremo dalle prossime puntate. Adesso vi lascio con alcune considerazioni di importanza vitale.

IL MOVIMENTO DELLA SQUADRA CON QUESTO SISTEMA DI GIOCO SOMIGLIA AD UN ORCHESTRA. CI VA DEL TEMPO PER ACCORDARSI MA QUANDO SI SUONA E' UNO SPETTACOLO.

IL MOVIMENTO NELLA FASE DI NON POSSESSO ( quando la palla ce l' hanno gli altri ) E' PIU' IMPORTANTE DELLA FASE DI POSSESSO.
SI PUO' GIOCARE A ZONA, A UOMO, O MISTO. PER ME E' MEGLIO A ZONA ( corri di meno e meglio )

L'AZIONE DI PRESSING OMOGENEA E' DEVASTANTE.

SI GIOCA PER LINEE ( capisci di geometria ?)