CRONACA E PAGELLE

Valperga - Dal nostro inviato:

La battuta del presidente che costituisce il nostro titolo di prima pagine è forse la frase che fotografa meglio l'incontro , anzi lo scontro di ieri. Contro una formazione che ha portato all'eccesso la provocazione e che probabilmente era in cerca di rivalse per vecchie ruggini mai svanite del tutto, la partita non è stata mai veramente bella, ancorchè ricca di gol e di episodi. E non siamo sempre riusciti a condurla in tranquillità anche se l'abbiamo giocata per buona parte del secondo tempo in superiorità numerica. Ma la cosa piu' importante era ottenere finalmente una vittoria dopo tanti pareggi sfortunati e qualche sconfitta rimediata nonostante le buone prestazioni. Piu' del gioco quindi ci danno grossa soddisfazione i tre punti, il morale che essi producono e l'attitudine alla sofferenza e al sacrificio che nell'ultima partita erano un po' mancate.

La formazione era quasi obbligata in quanto erano solo 12 gli effettivi arruolati e disponibili e quindi il mister non si è dovuto sforzare piu' di tanto. L'inozio era tutto per i nostri colori, che dopo una manciata di minuti passavano in vantaggio con una brillante azione tutta di prima che Savino chiudeva in rete dopo essere stato lanciato in posizione di tiro da un abile tocco di Rocchino.

Il Valperga reagiva progressivamente iniziando a lavorare  ai fianchi il nostro centrocampo ospite, leggermente piu' lento e  impreciso del loro. Si infortunava subito il Jack, e fin li non sarebbe un gran danno, se non che la sua uscita costringeva ad arretrare Pino Cusi, il che sottraeva ulteriore copertura e dinamicità al centrocampo già leggermente in sofferenza, dato che il subentrato Domenico ha vocazione certamente piu' offensiva e non è neppure al meglio della condizione.

Con carattere e determinazione i nostri tenevano comunque duro e puntando tutto sulle ripartenze di Rocchino supportato all'occasione da Pasca e da Savino cercavano di tenere in apprensione la difesa dei padroni di casa giocando spesso sul limite del fuorigioco.

Il vantaggio si manteneva per tutto il primo tempo e per l'inizio del secondo, poi, mentre la partita cominciava ad innervosirsi, piu' per le provocazioni verbali dell'avversario che per il gioco rude, gli ospiti approfittavano di una dormita della difesa volpianese su calcio d'angolo e raggiungevano  quasi inaspettatamente il pareggio. Punti sul vivo i vetervolpi provavano subito a riallungare e grazie ad una ottima e veloce iniziativa di contrattacco  ottenevano un sacrosanto rigore. Il buon Pasca si faceva trovare ottimamente smarcato in area avversaria e, grazie ai suoi piedi formidabilmente sensibili e precisi,  aveva il tempo di addomesticare il pallone e scagliare la sua proverbiale sassata di puntone che era destinata a gol sicuro (e meritato) se non fosse intervenuto un difensore a deviare la palla a poriere battuto. Inevitabile l'espulsione e il conseguente penality che Enrico trasformava con la consueta freddezza e precisione nonostante gli insulti e il reiterarsi delle provocazioni avversarie.

Il Valperga non si rassegnava e spinto dalla rabbia e dall'orgoglio ci metteva in difficoltà nonostante l'inferiorità numerica. Le nostre ripartenze erano spesso fermate dal fuori gioco, ma si intuiva che al minimo  errore della difesa canavesana avremmo potuto allungare ulteriormente. Cosa che, grazie alla caparbietà di Rocco si è puntualmente verificata quando il difensore avversario si è visto sradicare il pallone dai piedi e la nostra punta di diamante si è potuta involare verso il portiere che non è  riuscito a neutralizzare il suo dribbling e il suo tiro vincente.

Sul doppio vantaggio la partita si sarebbe potuta considerare chiusa dato che mancavano solo una dozzina di minuti alla fine, ma la paura di vincere cominciava ad attanagliarci e la rabbia degli avversari schiumava in assalti disordinati ma veementi. Ancora una disattenzione difensiva (le palle alte sono sempre piu' un problema evidente) e ancora un colpo di testa da  due passi li riportava sotto e rendeva ancora piu' surriscaldati gli animi.

Nel finale arroventato rischiavamo poi di subire la solita beffa dell'ultimo secondo, ma l'arbitro fermava per fuorigioco (assai dubbio in verità) il loro ultimo pericolosissimo tentativo e quindi soffrendo e resistendo portavamo a casa gli agognati tre punti.

LE PAGELLE

Premetto che per onorare degnamente la vittoria dovrei forse essere piu' generoso. Ma elargire lodi ed elogi è inutile e a volte dannoso perchè fa montar la testa e abbassare la guardia, preferisco quindi tenermi basso e considerare anche gli aspetti negativi prima ancora che quelli positivi.

Non posso però negare che anche stasera sono molto soddisfatto della prestazione del Moz (voto 10) che non presentandosi a causa di improvviso malessere ci ha permesso di giocare per una volta col portiere. Sergio Sossella (Voto 6) ha fatto la sua parte, anche se, forse per imitare il suo collega ha offerto qualche indecisione sui cross alti e nelle uscite. Ma è stata tutta la difesa che ha sofferto di amnesie sulle palle inattive e questa è una debolezza da non sottovalutare. Hannibal (Voto 6) anche se non ha demeritato, ha perso a volte il contatto stretto con l'avversario ed è stato coinvolto con Elio (Voto 6,5) e Pino (Volto 6) e il portiere negli episodi che sono costati i gol. Do mezzo voto in piu' a Elio perchè  mi pare che abbia tenuto piu' stretto il suo uomo, così come da indicazioni della panchina. Pino avrebbe probabilmente essere piu' incisivo come mediano , ma come detto , si è dovuto adattare. Per fortuna , nelle distrazioni non è stato indotto anche Enrico (Voto 7) che anzi è stato lucido e attento fino alla fine e ha sbrogliato diverse pericolose situazioni. Il centrocampo è stato spesso in condizione di inferiorità, sia tecnica, che dinamica (evidente sopratutto nel secondo tempo, nonostante la superiorità numerica), E nonostante il prodigarsi di Merlo (Voto 6) e Claudio (Voto 6) abbiamo trovato grosse difficoltà a mantenere un accettabile controllo di palla e a farla girare in tempi piu' brevi delle ere geologiche. Encomiabile comunque il sacrificio di Savino (Voto 7) e Pasca (Voto 7) che oltre a correre molto e in tutte le zone del campo, hanno anche fatto gol importanti (il merito per il rigore di Enrico è da dividersi con Pasca), così come Rocco (Voto 7) che dopo aver disputato la scorsa partita così-così è tornato ad essere il leone di prima e con la sua strepitosa azione del 3-1 ci ha praticamente assicurato la vittoria. Infine buono anche l'apporto di Domenico (Voto 6) che sebbene limitato nella condizione non ha lesinato l'impegno. Un cenno anche a Jack (S.V.) che pur giocando solo 5 minuti ha trovato il modo di farsi ammonire anche in panchina. Ma era difficile sopportare le provocazioni di questi "signori". In 35 anni di calcio non mi era mai capitato di giocare contro gente che  deride gli errori dell'avversario e lo trovo veramente spregevole (manco fossero dei fuoriclasse oltretutto...). Ma questo aggiunge maggior gusto alla vittoria!