CRONACA E PAGELLE

VOLPIANO - Dal nostro inviato:

Siamo proprio come il Toro. E di questi tempi non è un gran complimento. Quando non perdiamo, pareggiamo. Anche contro il Locana, davanti all'ormai consueto manipolo di fedelissimi, non siamo riusciti a schiodare il risultato dallo 0 a 0 di partenza. Nonostante avessimo l'attacco praticamente al completo (Vito, Savi e Rocco) non siamo stati in grado di tradurre in gol la pressione esercitata per gran parte dell'incontro. E dire che il tridente è rimasto in campo per gran parte della partita, ma le condizioni ancora precarie di Vito (ancora in ritardo di condizione e toccato duro giovedi sera) e Savi (da poco rientrato) e il comprensibile calo fisico di Rocco (dopo le prime partite in cui si era sobbarcato gran parte del peso dell'attacco) hanno fatto si che le poche occasioni buone che abbiamo creato siano state sprecate. D'altra parte anche il resto della squadra non è certo stato brillante, anzi oltre ai consueti errori di tocco e di misura, abbiamo palesato anche una certa mancanza di grinta, almeno in certi elementi cruciali. Il fatto che l'avversario si sia confermato abbordabile rende ancora piu' amaro il bilancio della serata, e buon per noi che la consueta punizione fatale questa volta si sia infranta sul palo alla sinistra del buon Mozzone , altrimenti sarebbe finita pure peggio (oppure sarebbe stato lo schiaffo che ci avreabbe dato la sveglia, chissà...). Per tutto il primo tempo non ricordo delle vere palle gol per noi, ad eccezione di un cross che ha tagliato tutta l'area senza che ne Vito ne Mauro, entrambi solissimi, reputassero necessario dargli una testata per accompagnarlo in rete. Gol cosi' gli altri non se li fanno scappare e noi ne abbiamo appunto subiti due identici nelle ultime partite, ma d'altra parte per noi la testa è un optional. Nel secondo tempo abbiamo giocato molto nella metà campo avversaria , ma dai e dai abbiamo prodotto solo un buon contropiede che Vito si è fatto però ribattere dal portiere (il Vito di una volta avrebbe segnato a occhi chiusi e a mani legate dietro la schiena), qualche tiro fuori  e una buona conclusione da lontano che è stata praticamente la seconda volta che il loro portiere ha dovuto preoccuparsi per un tiro nello specchio della porta. Troppo poco per vincere  e troppo poco per essere soddisfatti. Infatti lo spogliatoio mormora....

LE PAGELLE

Questa volta devo dire che sono soddisfatto della prestazione del Moz (voto 7) che a parte il palo (ma li siamo noi craponi che non lo vogliamo capire che non si concedono punizioni dal limite) non ha nessunaincertezza, ma sopratutto perchè si fa trovare pronto nell'unica volta in cui gli si richiede una provvidenziale uscita, addirittura fuori dell'area (piccola , ovviamente). La difesa complessivamente regge, ma nel primo tempo ci fa correre qualche brivido freddo nella schiena, sopratutto perchè tarda a sistemare le marcature. In particolare il Cumet (voto 6) fa un po' di casino prima di trovare le giuste misure. Meglio nel secondo quando si disciplina e difende con piu' ordine. Nel primo tempo viene aiutato da qualche buona copertura di Mauro "dudu" Durello  (voto 6 per la generosità, 5 per le imprecisioni di tocco). Anche Hannibal (voto 6) fatica un po' a trovare la posizione e non si cura troppo di coordinarsi col resto della difesa sia per il fuorigioco che per le marcature. Elio (voto 6,5) invece appare abbastanza attento, anche se a tratti accusa una certa legnosità dovuta piu' alle primavere che alla primavera. Anche Enrico (Voto 6,5) che disbriga quasi tutte le situazioni pericolose con la solita precisione, viene tuttavia coinvolto a volte in situazioni scabrose lasciando arrivare quasi a contatto con Moz le punte avversarie. Per sostituire l'infortunato Serafino, nel ruolo di esterno di centrocampo, si sacrifica Pino (voto 6) con rendimento comprensibilmente alterno. In mezzo al campo prestazione un po sottotono del Merlo (voto 5,5) sopratutto se raffrontata col brillante avvio di stagione. Anche il Presidente (voto 6) non è mobilissimo ma si fa apprezzare per il senso della posizione e perchè è l'unico a prendere parecchi palloni di testa. Savino (voto 5,5) non trova posizione e misura per rendersi pericoloso e sopratutto appare  poco grintoso nelle interposizioni e nei contrasti (insieme con Mauro e stranamente anche Merlo). Vito (voto 5,5) è ancora limitato nella tenuta e farraginoso nel gioco e soffre anche di scarsa mobilità senza palla, cosi' come Rocco (voto 5,5)  che a forza di tirare le carretta come ha fatto nelle ultime partite, ha finito col perdere lucidità, intestardendosi a tener troppo la palla senza riuscire ne a far gioco ne a trovare le conclusioni pericolose. Pasca (voto 6) da quel che puo' ma non è a lui che si puo' chiedere la qualità che è mancata  la davanti.