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Si è svolta anche quest' anno la tradizionale partita di Natale dei Veterani
Volpiano. Nell' occasione si è proceduto alla mesta celebrazione dell'addio
al calcio per un giocatore che per un decennio ha dato il peggio di se sui
campi di mezzo canavese (e talvolta persino fuori dal contesto locale,
purtroppo). Un difensore come non se ne vedono piu' (fortunatamente), un
marcatore arcigno ma dotato di classe cristallina, appena appena tarpata
da un incidente in tenera età, a causa del quale gli vennero trapiantate due
incudini al posto dei piedini, segnandone cosi' la carriera. Avrebbe potuto
giocare al centrattacco come temibile bomber, in cabina di regia come fine
dicitore o sulla trequarti come splendido fantasista, ma il destino cinico e
beffardo lo relegò immeritatamente al ruolo di terzinaccio da pais. Questo
fulgido esempio di correttezza agonistica viene ricordato altresì per non
esser mai stato squalificato (mai oltre i sei mesi, almeno..). Ne ricordiamo
emozionati le gesta alcooliche in 1000 cene e 1000 bagordi. Amen.
Sul siberiano terreno del
glorioso campo "Piscina" si sono affrontate le compagini degli "Amici del
Puma" e quella dei Veterani Volpiano, praticamente gli amici d'infanzia
contro gli amici della vecchiaia del principale festeggiato. Dato che tra i
primi, si contavano diversi giocatori che erano assenti dal campo da diversi
decenni (e il calcio non ne sentiva la mancanza, nel modo piu' assoluto) si
temevano infortuni a raffica e il 118 era già stato allertato da tempo, ma
per fortuna al termine delle ostilità si contava un solo ferito: il piccolo
D.A. (che per la privacy indichiamo solo con le iniziali e col suo nome di
battaglia giovanile : il "Nano gobbo") ha riportato infatti una brutta
distorsione alla caviglia (20 gg la prognosi) ed è uscito dopo pochi minuti.
L'incontro è poi proseguito
senza ulteriori incidenti ne lutti, con l'ottimo arbitraggio dello storico
attaccante veterano Ginsa, e per un tempo i coraggiosi Amici del Puma hanno
retto l'urto dei piu' allenati veterani (si fa per dire) mantenendo
brillantemente le reti inviolate, e andando anzi piu' volte vicini al
vantaggio (se non avessero come punta quella pippa di Giandi ne avremmo
viste delle belle). Nel secondo tempo, uno svenimento
collettivo di mezza difesa, apriva le porte al vantaggio dei
gerontocalciatori che in breve raddoppiavano e poi , sia pure in fuori gioco
e per un fortunato rimpallo , immeritatamente triplicavano.
Grazie ad un generoso
rigore, trasformato infallibilmente dal festeggiato (ma essendoci Mozzone in
porta, non fu vera gloria), l'incontro si è poi concluso con
l'onorevole punteggio di 1 - 3 a favore dei Veterani. Grandi e graditi
festeggiamenti al termine. Prima negli spogliatoi e poi a tavola, nel
tradizionale "buen retiro" del ristorante da Giuanun, dove un commosso
Jack veniva addirittura premiato con fiori, vini e targhe ricordo (Questi
festeggiamenti hanno reso evidente l'impazienza di liberarsene da parte
della squadra e il sollievo di tutto il calcio veterano per questo ritiro).
Dato il
successo il Jack ha deciso di replicare l' addio al calcio, in stagione piu'
propizia, quindi : Appuntamento in primavera!
P.S. Scherzi a parte Il
festeggiato ringrazia di cuore per la splendida manifestazione d'affetto
tributatagli.
GRAZIE A
TUTTI dal JACK
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