quello sottoriportato è il lungo contenuto di un post di
denuncia ( in realtà, come si evince dalla lettura dello stesso, sono due,
entrambi immediatamente censurati/bannati dall'amministratore ), pubblicato
nella sezione "domande al webmaster"del forum web legato al sito
www.aiutamici.com, post che fa riferimento ad una drammatica, dolorosa e per
certi versi surreale vicenda di persecuzione, di diffamazione, di denigrazione,
di demonizzazione e di criminalizzazione, perpetrate ininterrottamente,
quotidianamente ed incessantemente, ormai da più di 35 anni, a danno di un uomo
innocente ( ma anche se non lo fosse, sarebbe ingiustificabile lo scempio
compiuto ), il quale si ritiene essere dotato di chissà quali superpoteri
mentali in grado di condizionare e di direzionare tutti gli eventi della nostra
società
ANTE SCRIPTUM: DENUNCIO A CHI DI dovere ( se mai si trovasse a
passare da queste parti ) CHE IN QUESTO SITO, OLTRE all'inenarrabile scempio
PERSECUTORIO CHE SI CONSUMA DA TEMPO IMMEMORABILE a danno DI UN UOMO ( viene
messo in atto attraverso lo "stupro" telematico del suo computer, il furto di
tutto ciò che di importante e di riservato è
in esso contenuto, la pubblicazione di post e thread persecutori nascosti dietro
la metafora, l'allusione e l'illazione a ciò che lo riguarderebbe, sia in
termini telematici che esistenziali, compreso ovviamente il "bottino" del
suddetto furto; è pure probabile che si servano per fare ciò della sua linea
adsl, allo scopo penso di far risultare i loro post provenienti dal suo
indirizzo IP ) E' STATA OPERATA NEI CONFRONTI DEL MIO COMPAGNO ( IL SUO NICK DI
REGISTRAZIONE è "CIARLIBRAUN" ) UNA CENSURA PER IL SOLO FATTO DI AVER MOSTRATO
L'INTENTO DI DENUNCIARLO ( MI RIFERISCO ALLO "SCEMPIO PERSECUTORIO" ), ATTUATA
SIA TRAMITE LA SOSPENSIONE D'ACCESSO, L'ELIMINAZIONE DI TUTTI I SUOI POST DI
DENUNCIA E NON; L'ASPETTO PIù GRAVE STA PERO' NEL FATTO CHE QUALCUNO DI QUESTI
CRIMINALI HA MODIFICATO LA PASSWORD DELL'ACCOUNT DI POSTA ELETTRONICA CHE IL MIO
COMPAGNO HA USATO PER REGISTRARSI A QUESTO SCHIFO DI sito; ma quello più
aberrante e per certi versi surreale sta nel fatto che gran parte di questa
comunità di maiali ( e spero che i maiali non si offendano ) si pongono di
fronte a questo massacro" come se stessero parteciopando ad un "gioco" ( è così
che atterrita lo ho visto definire da "qualcuno"; da quel che ho capito si
svolge una specie di "processo" virtuale, ove ci sono i "pro" e i "contro" ed in
cui la fanno da "padroni" o da "giudici" gli impulsi elettronici del microchip;
da restare inebetiti!!! Sono convinta che scorrerà presto molto sangue se non si
porrà immediatamente fine a tutto ciò, anche se dirlo adesso, a distanza di non
so più quanti anni, mi sembra quasi anacronistico ), le cui dinamiche sono
decise da quelle che queste feccie dicono essere le "risultanze " di un
microchip che i più criminali di essi hanno impiantato nel polso sinistro
dell'uomo in questione, risultanze che, delirando, reputano "uinfallibili" e
"inconfutabili"; questa inenarrabile befandezza si consuma in questo forum, cos'
si è consumata e si consuma sia in numerosi altri spazi del genere che nelle più
importanti realtà massmediatiche del nostro pianeta; questa aberrazione ha poi
come conseguenza le numerosissime azioni di disturbo e di destabilizzazione
psicologiche e tutti gli stupri cerebrali, soprattutto relative al suono del
clason, al suono di antifurti,, sia d'appartamento che d'auto, allo spostamento
di mobili di vario tipo, allo scarico del water e a molti altri che sono
descritti nello scritto che il mio "ciarlibraun" era intenzionato di postare in
questa cloaca telemayica e che io sottoriporyto
"onestissimo" amministratore
qualche tempo fa, un utente saltuario di questo foru ( che per
ragioni di privacy evito di nominare ), causa un'improvvisa, inspiegabile e
sospetta impossibilità di accedere a questo
spazio tramite log in ( non venivano riconosciuti i suoi dati, come se non fosse
registrato; l'identica cosa è accaduta all'utente in questione in altri due
forum web), le ha inviato un'email descrivendole il disservizio e spiegandole
d'essere preoccupato per il sospetto che l'anomalia potesse dipendere da una
delle tante azioni criminali di un gruppo di delinquenti ( una vera associazione
), composta da poliziotti, ex poliziotti ( quelli di mia conoscenza sono quattro
) e da uno maiale psicopatico in forza a varie aziende del settore come tecnico
telefonico ( è lui che, servendosi del proprio ruolo lavorativo, commette la
maggior parte dei crimini sottoindicati, per lo più telefonici, a danno
dell'utente in oggetto ), i quali, , approfittando delle loro rispettive
mansioni "professionali" ( o ex mansioni nel caso degli ex poliziotti ), lo
perseguitano, ormai da tempo immemorabile, con una miriade svariata di
nefandezze , prima tra tutte quella di allacciarsi illecitamente alla sua utenza
e di inoltrare telefonate oscene ( a sfondo sessuale ) soprattutto a danno di
minori, col delinquenziale e becero intento di addossarne a lui la
responsabilità ( credo bob sia difficile intuire chi tra i sudetti possa essere
); per non parlare degli innumerevoli stupri e gli innumerevoli furti telematici
( riguardo agli "stupri", l'aberrazione sta in qyelli cwewbro/psicologici di cui
accennerò in seguito) e delle schifose e strategiche provocazioni trappola,
messe in atto con la speranza di poter poi screditare, denigrare e infangare o
intimidire non solo l'utente di cui sopra, ma anche la di lui sorella e
eventuale parentela, lasciando facilmente dedurre che non è certo, e mai lo è
stato, il perseguimento della verità e della giustizia la "nobile" motivazione
che induce questi reietti a compiere l'aberrante scempio descritto ; nel
sopraindicato ambito provocatorio/strategico/"trappolistico", sono da annoverare
le azioni relative all'invio di email spam di vario genere, soprattutto
erotico/sessuale ( principalmente all'indirizzo della sorella ) o al
collocamento di bancomat o carte revolving con allegato il relativo PIN, scritto
in un fogliettino di carta, architettate allo scopo di indurre le "prede" di
turno, anche tramite tecniche subliminali, o a compiere azioni disdicevoli sotto
l'aspetto erotico/sessuale appunto ( possibilmente anche perseguibili penalmente
) o a prelevare impropriamente delle somme di denaro dal conto corrente del
legittimo titolare del bancomat o della carta di credito "trappola"; in tal
senso, forse però con finalità diverse rispetto ad altri ( investigative, di
accertamento e di verifica, ma comunque di complicità con chi ha dato l'imput in
tal senso ), credo valga la pena riportare un episodio accaduto non molto tempo
fa, allorchè la sorella del perseguitato, girando tra i vari reparti di un
grande magazino milanese, nello specifico "la rinascente" ( credo di viale
certosa ) ha scorto su uno dei tanti scaffali presenti un portafoglio femminile
completamente aperto, all'interno del quale erano "esposte" in bellavista
diverse carte di credito ( una decina ) e una cospigua somma di denaro in
banconote , portafoglio che fu immediatamente consegnato ed affidato alla
responsabile di quel reparto dalla sorella dell'utente di questo forum; guarda
caso, dopo pochi minuti, in un altro reparto, neanche tanto vicino a quello in
questione, una giovane donna, camminando vicinissima alla sorella del "nostro
amico", esprimeva ad alta voce ( doveva assicurarsi che quella la sentisse , è
ovvio no ) la propria preoccupazione e la propria disperazione per la perdita
del portafoglio; a quel punto, gioco forza, era quasi scontato che la sorella
del perseguitato le si avvicinasse, la tranquillizzasse, le raccontasse del
ritrovamento e la accompagnasse alla cassa ove aveva consegnato il portafoglio;
molto probabilmente, questo "esilarante" esempio di "intelligence" è stato
organizzato conseguentemente alle indicazioni o del più sopra indicato tecnico
telefonico o di un altro dei delinquenti persecutori di cui sopra, un ex
poliziotto psicopatico licenziato dal servizio di nome STEFANO M, il quale
continua autonomamente, ininterrottamente e in modo ossessivo compulsivo la
propria delirante opera persecutoria a danno dell'uomo in questione, mettendo in
atto le diverse sopradescritte "provocazioni trappola", dando poi l'imput ad una
sua collega complice ancora in servizio ( in questo caso la donna che ha finto
di smarrire il portafoglio ) affinchè possa dare inizio in tal senso ( oltre
ovviamente sul fronte infinito delle telefonate oscene a danno di minori ) ad
una ufficiale azione investigativa a danno della persona a cui era diretta la
sopradescritta "provocazione trappola" ( in questo caso la sorella del
perseguitato ), azione quindi scaturita da una provocazione strategicamente
studiata a tavolino e da una becera diffamazione.
L'allucinante "pratica dei criminali persecutori di inoltrare
telefonate oscene ( ma non solo ), allacciandosi alla linea della loro
"vittima", spesso riuscita nellìintento che si prefiggeva [ per delle telefonate
di disturbo e di minaccia, fatte da questi maiali delinquenti alla sede della
polizia postale di milano, l'uomo in oggetto ha dovuto rivolgersi ad un legale,
quindi pagarlo, ed affrontare un procedimento penale, sia in fase di indagine
che dibattimentale; in quel processo, a parte il discutibile e disdicevole
comportamento del proprio avvocato , che malgrado le indicazioni di senso
contrario ricevute dal proprio assistito che, totalmente estraneo ai fatti che
gli venivano imputati, non voleva ostinatamente pagare per un reato non
commesso, chiese al giudice il patteggiamento e si battè sino all'inverosimile
perchè il perseguitato accettasse la sua opportunistica e per nulla nobile
strategia difensivo/processuale ( l'elemento sospetto e perverso sta nel fatto
che, pur di raggiungere il proprio losco scopo, questo "azzeccacarbugli" da
strapazzo arrivò persino ad ingannare il proprio cliente; infatti, con una non
ben definita scusa ed un'incomprensibile motivazione, il giorno della prima
udienza, per poter indisturbato portare comunque a termine il proprio
sopraindicato disegno strategico/difensivo , consigliò al perseguitato e alla
sorella che lo accompagnava, di non entrare nell'aula ove si sarebbe svolto il
procedimento, tanto, disse, " è un'udienza preliminare senza importanza, serve
solo a fissare la data della prossima"; e meno male che il perseguitato , ad un
certo punto, spinto dalla percezione che qualcosa di strano ci fosse dietro
quell'insana e sino a quel momento incomprensibile istruzione, decise di
contravvenirla e di presentarsi al dibattimento, potendo così, meravigliato,
perplesso e stizzito, comprendere in tempo il sospetto operato di quel povero
mestierante ) fu presentato (autonomamente da parte del perseguitato , ad
insaputa cioè del suddetto legale, ) sia al pubblico ministero che al presidente
, un pro-memoria in cui e raccontava per sommi capi e denunciava quanto gli era
accaduto e quanto gli accadeva, descrivendo tutti i crimini perpetrati a suo
danno e a danno dei suoi familiari dai suoi carnefici persecutori in nell'arco
di 15 anni circa; bolete sapere con quale risultato? incredibilmente, quel
pro-memoria, il cui contenuto avrebbe fatto rabbrividire jack lo squartatore,
rimase lettera morta, non è stato preso in considerazione neanche da un semplice
usciere, nessuno ha approfondito l'aberrante scempio di civiltà giuridica ed
umana che in esso veniva descritto , nessuno insomma ha sentito l'esigenza di
porgli fine " ; ( pensate che hanno messo in atto la suddetta nefandesca pratica
delle telefonate anche quando il perseguitato, alla metà degli anni '90, si
trovava in vacanza, alloggiato all'hotel excelsior della propria città
d'origine; i porci criminali hanno fatto partire una chiamata, evidentemente
oscena e chissà di cos'altro, dal telefono della sua camera d'albergo, alla
quale, forse ingenuamente e superficialmente, il perseguitato non diede il peso
che meritava quando la trovò segnata sulla fattura al momento di saldare il
conto, pur sapendo di non averla fatta e credendo che si trattasse di un
insignificante "qui pro quo", per cui valesse la pena contestarla e mettersi a
discutere; a questo evento sarà stato sicuramente connesso l'episodio che gli
capitò in quei giorni, allorchè si trovava su un autobus ed una ragazza, con un
grave andicapp ad entrambe le gambe e con i capelli biondi palesemente tinti per
l'occasione, si affiancò a lui e, quando ci si trovò a contatto, che con il
movimento del mezzo diventava ora lieve ora stretto, cominciò ad accennare sorta
di "sdrusciamento" che non lasciava adito a dubbi, sicuramente allo scopo di
provocarlo e di analizzare la sua reazione e il suo comportamento, sperando
addirittura che egli "rispondesse" alla provocazione, e a quel punto sono sicuro
che quella "brava" ragazza si sarebbe messa a gridare "al lupo, al lupo",
mettendo alla gogna il perseguitato con l'etichetta di "maiale"; è fin troppo
facile supporre sia che quella ragazza fosse la titolare del numero telefonico
segnato sulla fattura del sopracitato hotel e che avesse quindi ricevuto una
telefonata molesta talmente degna di nota in termini giudiziari da richiedere
un'azione investigativa immediata, e sia che sull'autobus, oltre la ragazza in
questione, ci fosse qualche esponente delle forze dell'ordine, molto
probabilmente una donna che era stata notata dal perseguitato in altre due o tre
occasioni del suo passato, mentre si trovava in compagnia di due sue "fidanzate"
di allora, e che egli, alla luce di quanto scoprì relativamente alla sua
inenarrabile persecuzione, comprese essere stata più volte la sua "ombra" in
termini investigativi; solo qualche anno più tardi il perseguitato si ricordò
che, se pur coi capelli di colore naturale, cioè castano, aveva già incontrato
la ragazza dell'autobus, nell'estate del 1988 o 1989, quando un suo amico, quel
giorno particolarmente nervoso, con la scusa di dover parlare di lavoro con un
suo cliente, era un rappresentante di una nota marca di dolciumi, lo portò con
se in un lido balneare della plaja cittadina, di cui quello era il titolare; li
ad un certo punto fu invitato ad una partita a quattro di calcio balilla, e si
trovò come compagna proprio la suddetta ragazza dell'autobus; non ho chiare
tutte le dinamiche provocatorie attuate dai porci criminali che avevano
organizzato quella squallida "sceneggiata", ma so con certezza che anche in
quell'occasione il perseguitato dimostrò di essere impeccabile; e come sarebbe
potuto essere diversamente, visto che era totalmente estraneo a qualunque tipo
di evento criminoso e che non aveba mai visto quella ragazza? ) ]; quindi
scrivevo: l'allucinante e codarda pratica di questi delinquenti persecutori di
inoltrare telefonate oscene, soprattutto a danno di minori, ma anche di donne e
ragazze maggiorenni, singles, fidanzate o coniugate, tramite l'illecito allacio
alla linea della loro vittima, diversamente da quello che si credeva in un primo
momento ( si pensava infatti che tutto fosse iniziato alla fine degli anni '80
), va avanti sin dai primi anni '80 ( questo è almeno quello di cui si ha
conoscenza, ma non è escluso che questo massacro persecutorio abbia origini
molto più lontane ); visto però che, sia il sopraindicato tecnico telefonico,
che altri tre componenti della "vanda" ( ex poliziotti criminali, due donne, di
cui una si chiama Marta, e un certo Maurizio S; pensate che le due suddette
esponenti di sesso femminile sono arrivate ad impiantare un microchip nel corpo
dello "oggetto del loro desiderio", ma di questo dettaglierò in seguito ), in
quegli anni ( '80 ) non erano ancora nati, e se lo erano lo erano da poco, si
presume che l'unico della compriccola a potersi impegnare per orchestrare il
tutto e per " il "nostro" amico con eventi criminosi inventati e con un
persecutorio e diffamatorio modus operandi è il sopracitato STEFANO M ( voci di
corridoio dicono che in verità egli abbia preso, soprattutto per vendicarlo, le
redini di ciò che, a danno del perseguitato, aveva cominciato il proprio padre,
poliziotto anch'egli, criminale anch'egli e anch'egli forse licenziato dal
servizio; fatto sta che questi bastardi delinquenti, in quegli anni, e questo è
l'aspetto che addolora di più il perseguitato, hanno molestato, spero solo
telefonicamente, sia molte sue amiche, sia alcune sue ex fidanzate e sia molte
donne, giovani e meno giovani, che abitavano nel suo stesso residence, alle
quali veniva da queste fogne viventi dipinto come un maniaco sessuale, viscido e
vavoso; addirittura hanno distrutto un decennale rapporto tra il perseguitato e
quella che credeva essere la sua migliore amica, una certa MCB, coinvolgendo
quest'ultima in strategie provocatorie, finalizzate a dimostrare le loro
diffamanti e paranoiche tesi, uno stupido esempio? Quello che vide la suddetta
recarsi con la propria automobile a casa del perseguitato, fingersi moralmente
giù per un diverbio avuto col padre, farlo salire in macchina, posteggiare sotto
un grosso lampione illuminato e recitare la parte della "gatta morta",
provocando sessualmente il perseguitato in ogni modo possibile ed
inimmaginabile, disposta persino ad un intimo approccio fisico, malgrado fosse
"felicemente" sposata; in quell'occasione, il perseguitato si accorse che da una
terrazza soprastante, una figura femminile li spiava furtivamente, nascondendosi
con uno scatto repentino quando egli volse improvvisamente lo sguardo nella sua
direzione, ma pensò si trattasse di una pettegola prudery da cortile di una
delle quattro donne, madre e tre figlie, tra cui una ragazzina di
tredici/quattordici anni, che abitavano nell'appartamento dotato della terrazza
in questione e che egli conosceva benissimo da decenni; solo dopo un paio
d'anni, quando cioè scoprì quello che gli era accaduto e che gli stava
accadendo, quasi "costretto" a ricostruire mnemonicamente tutti gli episodi
dsalienti della propria vita più o meno recente, , egli ebbe chiara la dinamica
dei fatti prima descritti; capì allora perchè la suddetta MCB posteggiò la sua
auto sotto il lampione illuminato, malgrado prima fosse ferma in un ottimo
parcheggio, quindi senza un motivo contingente, e soprattutto capì che
l'identità professionale della figura femminile colta a spiarli furtivamente era
di certo quella di poliziotta; non è difficile dedurre che tutto fosse stato
architettato ed organizzato strategicamente al fine di provocare il perseguitato
ed eventualmente di incastrarlo; al di la del discutibile comportamento (
comunque vomitevole ) della suddetta MCB nei confronti di quello che avrebbe
dovuto essere il proprio migliore amico, esiste il forte sospetto che qualcuno,
ovviamente delinquente e criminale, avesse compiuto, evidentemente in forma
anonimo/telefonica, delle azioni moleste a suo danno, facendo in qualche modo
supporre a quella viscida vermiciattola che trattavasi del proprio amico, il
nostro perseguitato insomma [ è anche vero però che la stessa feccia umana di
nome MCB, , sia antecedentemente che successivamente all'episodio appena
riportato, si è resa protagonista, nei confronti del perseguitato, di alcuni
episodi che, col senno di poi, non lasciano adito ad alcun dubbio sul fatto che
fossero gratuitamente finalizzati a provocare ( ed eventualmente ad incastrare;
nelle migliori delle ipotesi a distruggerlo moralmente, emotivamente e
psicologicamente ) o a umiliare quello che avrebbe dovuto essere una delle
persone a lei più vicina; infatti, qualche mese prima che ella si sposasse con
un certo AP, un sottoufficiale della marina, mentre quest'ultimo si trovava
ricoverato in ospedale per aver subìto un urgente intervento chirurgico
all'appendice, salendo in ascensore insieme al perseguitato per raggiungere
l'appartamento del suddetto, lo abbracciò improvvisamente con una passionalità e
con un'apparente "famelicità" sessuale a dir poco "impressionanti", cominciando
ad ansimare con una libido irrefrenabile, come fosse invasa da un'estrema
eccitazione; evidentemente voleva provocatoriamente indurre il perseguitato a
condividere quelle strane ed inusuali esternazioni; il perseguitato però fece di
tutto per distaccarsi da quell'abbraccio "malato" e per raffreddare i
"immediatamente quell'imbarazzante situazione; non contenta di ciò, la suddetta
MCB, arrivata in casa di quello che di li a poco sarebbe divenuto suo marito, il
sopramenzionato AP, fingendo di avere un improvviso e fastidioso dolore al basso
ventre, si distese sul letto, si alzò la canottiera che indossava sino a
scoprire la base di entrambi i seni ( senza reggiseno ), si slacciò i jeans sino
a scoprire le mutandine e, con un atteggiamento da gatta morta sofferente,
invitò il perseguitato prima a verificare se riscontrasse al tatto qualcosa di
anomalo è poi a massaggiarla dal prepube sino ai due seni; visto però che il
perseguitato si limitava a verificare se esistesse un'aanomala consistenza
addominale, cominciò ad avanzare delle ipotesi sul proprio disagio, attribuendo
il tutto al fatto che fosse prossima ai giorni del ciclo mestruale , trovando
così, con una spudoratezza che a pensarci oggi fu a dir poco ributtante, la
scusa per prendergli le mani e poggiargliele sui suoi seni, dicendogli
letteralmente: "guarda come sono duri"; ed è solo grazie al gran rispetto che il
perseguitato portava nei confronti sia di quella loro amicizia che del suo
futuro sposo, se il tutto si spense nel giro di pochi secondi; gli eventi che
però consegnano la "palma d'oro" della schifezza a quella specie di donna di
nome MCB e che hanno dato inizio per il perseguitato a un lungo e duro periodo
di sofferenza e di sconforto cominciarono poco tempo dopo, allorchè quella fogna
vivente convolò a nozze col più sopra menzionato sottoufficiale della marina
militare; dopo poche settimane dal lieto evento ( a cui tra l'altro , se non
fosse stato per una serie di "fattori" che sarebbe troppo lungo raccontare in
questa sede, il perseguitato non sarebbe stato mai invitato ), camminando in
strada insieme e al più piccolo dei suoi due fratelli ( un certo ALB... ) e al
perseguitato appunto, cominciò ad esternare i propri sentimenti riguardo al
secondo ( il perseguitato cioè ) equiparandoli addirittura a quelli che nutriva
per il suo "fresco" sposo, definendo, ed il perseguitato e suo marito, i due
uomini della propria vita, dando palesemente lo stesso peso affettivo ad
entrambi; qualche giorno più tardi, e fu quell'episodio a dare una svolta
lacerante alla "questione", recitando la parte della novella sposa pentita,
mentre si prostrava in un pianto commovente, confessò al perseguitato di provare
da tempo per lui dei sentimenti che andavano ben al di la dell'amicizia e di
essersene pienamente accorta dopo aver compiuto il fatidico passo, accusandolo
in qualche modo di non aver fatto nulla per impedirle di sposare ALB... e per
evitare quindi che lei si allontanasse da lui, cancellando così la probabilità
che ci sarebbe potuto essere per loro due un futuro sentimentale insieme, salvo
poi negare a quello una qualsivoglia forma di approccio effusionale quando egli,
entrato in un vortice di stati d'animo e in uno stato confusionale tali da cui
non riusciva assolutamente a venirne fuori; non riusciva in alcun modo a
riappropriarsi della propria lucidità mentale, come fosse in preda ad un
incantesimo malefico, stregato ed "ipnotizzato" dalle parole e dalle frasi
malizioso/provocatorie cui quella quella ,melma umana lo intortava
strategicamente per attrarlo a se; parole e frasi che non corrispondevano poi ai
gesti e agli atteggiamenti che si convengono quando qualcuno ti fa capire e ti
dice chiaramente che prova dei forti sentimenti per te, conseguentemente ai
quali sente una forte attrazione fisica; si pensi solo che questa viscida donna,
dopo un'uscita serale con il perseguitato, dopo l'ennesimo atteggiamento da
"gatta morta" e dopo l'ennesimo rifiuto di avere con lui qualunque tipo di
approccio fisico ( financo il bacio ), giustificato dal recitato senso di colpa
nei confronti del suo "povero maritino" ( che invece era a conoscenza di tutta
quella nefandesca messa in scena ed era suo complice ), ha avuto il coraggio di
andarsene con la propria macchina, lasciandolo solo in una località balneare
distante più di dieci chilometri da casa sua, ove ella stessa lo aveva
"trascinato" per rimanere appartati e al buio; e fu solo grazie al fortuito
incontro con un suo conoscente, che tornava in città in moto, se il perseguitato
non dovette affrontare in tarda nottata tutti quei chilometri a piedi. In
un'altra occasione, non ricordo se accadde proprio il giorno seguente
all'episodio appena raccontato, la fognesca persona in questione si recò a casa
del perseguitato, gli citofonò, lo fece scendere, lo fece salire in macchina, si
fermò in una zona piùttosto isolata ed appartata e recitò la parte della ragazza
sconvolta per ciò che le era capitato durante la notte; sicuramente istruita da
uno dei tanti criminali persecutori in divisa ( forse il più volte menzionato
stefano msartinelli o forse il di lui padre ), cominciò a raccontare che il
maggiore dei suoi due fratelli, certo DB ( detto ninni ), aveva cercato di avere
con lei un approccio di tipo sessuale, iniziato con l'abbassamento dei pantaloni
e la scopertura delle sue parti intime ( il pene insomma ); racconto che lasciò
perplesso, ma soprattutto incredulo, il perseguitato, il quale percepiva
fortemente che ci fosse qualcosa di sospetto in quel racconto, ma non potendo
neanche immaginare cosa ci fosse dietro di architettato e di strategico, finì
per pensare che trattavasi di un eccessivo quanto infantile e malizioso modo di
ricevere le attenzioni e l'affetto del perseguitato ]; in pratica, come è
accaduto in quegli anni, forse in quelli precedenti, come è accaduto sicuramente
in quelli successivi e come accade tutt'oggi, esiste "qualche" pattume umano,
forse spinto dall'invidia, forse da un grave disturbo mebntale o soltanto dalla
propria indole criminale, che si è fatto e si fa reo di azioni disdicevoli,
perseguibili penalmente, spacciandosi per il nostro amico perseguitato,
ovviamente con l'intento di addossargliene la responsabilità e rovinargli la
vita... e cosa hanno fatto e fanno quei "geni" delle forze dell'ordine? Ma è
presto detto, hanno investigato ed investigano, hanno diffamato e diffamano,
hanno perseguitato e perseguitano diffamano il nostro "amico" innocente ); tutti
insieme però , chi inoltra telefonate oscene spacciandosi per il perseguitato e
gli ignobili e psicopatici esponenti e delle forze dell'ordine, hanno potuto
attuare il loro criminale disegno anche grazie alla ora delinquenziale ora
stupida azione investigativa di esponenti ora criminali ora poco intelligenti (
dei poveri boccaloni insomma ) delle forze dell'ordine, per lo più appartenenti
alla polizia di stato ( colleghi dei suddetti ex quindi ), i quali , quando non
complici consapevoli e delinquenti a loro volta, con il loro disinbolto,
superficiale, incostituzionale e suino modus operandi, hanno finito per
diventare, in tutti questi anni, la cassa di risonanza della loro delinquenziale
opera persecutorio/diffamatorio/denigratoria architettata e perpetrata a danno
dell'utente in questione.
Riguardo alle due ex poliziotte psicopatiche, la suddetta marta
e la sua collega "polpettina", di cui ho accennato più sopra, c'è da dire che
queste due assassine potenziali, " ( ma niente esclude che lo siano anche di
fatto, anzi alcuni inquietanti episodi lo lascierebbero supporre
inconfutabilmente ), complici del principale dei persecutori in divisa , tale
STEFANO M ( come già accennato, e' lui l'architetto di gran parte della sib qui
descritta opera persecutorio/delinquenziale a danno dell'uomo in questione,
finalizzata ufficialmente a dimostrare l'esattezza della propria delirante tesi,
non tanto sulla responsabilità del perseguitato riguardo a fatti ben specifici,
quanto sulla sua indole, sulle sue peculiarità caratteriali e soprattutto sulle
sue preferenze sessuali, secondo questo maiale farabutto "disdicevoli, e
perverse, basata principalmente su impressioni di carattere soprattutto
fisiognomico , in perfetto "stile" lombrosiano; ma vi rendete conto di che razza
di feccia umana stiamo parlando? Io credo di no ), credendosi più furbe e più
intelligenti dei propri colleghi ( in verità sono delle grandi ottuse mentali,
ma purtroppo il delirio d'onnipotenza è lhumus in cui si è sviluppata e si
sviluppa la loro indole criminale, indole che volevano mascherare con una divisa
), per dare credit alle deliranti tesi e alle diffamanti illazioni del loro
sopramenzionato collega psicopatico stefano M, confidando aprioristicamente
troppo ed errneamente nelle potenzialità tecnologiche dell'oggetto ( che vi
garantisco essere invece delle gran "cagate"... e mi si scusi il francesismo ),
ad un certo punto, camuffandosi da infermiere e approfittando di un suo ricovero
ospedaliero, hanno pensato "male" di impiantare un microchip nel polso sinistro
della loro "vittima", un ifernale strumento supernanotecnologico dalle
fantomatiche funzionalità, in grado, a loro dire, di monitorare, oltre che la
posizione geografica, come fosse un gps, anche le sue emozioni, i suoi
sentimenti e i suoi stati d'animo, attraverso una scala di colori e di chissà
cos'altro, tutto comunque visibile sul display di un qualunque cellulare
satellitare dotato di un determinato software; si dice inoltre che, tra le sue
funzionalità, c'è quella di rendere colui o colei che lo "porta", in questo caso
il "nostro amico", una specie di walkie talkie sempre acceso, una microspia
ambulante perpetuamente attiva . Questi quattro ex poliziotti criminali, i
sopramenzionati STEFANO M, MAURIZIO S, Marta e la sua collega, che chiamerò
"polpettina" ( " ERAVAMO QUATTRO al AMICI AL che volevano cambiare il mondo...."
), proprio per il sopradescritto abuso/sorpruso e per moltissimo altro, sono
stati licenziati dal servizio, espulsi dalla polizia ( so che il più volte
citato STEFANO M, come nella canzone di gino paoli prima accennata, adesso
lavora in banca ), ma hanno continuato a compiere i loro crimini persecutori a
danno della loro vittima, ma con una ulteriore motivazione , LA VENDETTA; così,
tanto per aggiungere una nota in più, faccio presente che, quando negli anni '90
scoprì parte di quello che gli era accaduto e che gli stava accadendo ( era
ancora all'oscuro della decennale persecuzione istituzionale perpetrata a
proprio danno da parte delle forze dell'ordine a causa di eventi criminosi di
cui egli era totalmente e assolutamente estraneo, specialmente quella subita
relativamente agli anni '80, ma non escludo, come già accennato più sopra, che
anche negli anni precedenti....; era ancora all'oscuro del fatto che gli
avessero, nel 1990/91, impiantato un microchip al polso sinistro e che, a causa
di esso, sarebbe stato oggetto di uun inenarrabile stupro cerebrale e di uno
squonquasso psicologico che credo non abbiano pari in nessuna era della nostra
storia più o meno recente, neanche in quelle più oscurantiste ; era ancora
all'oscuro che dei porci delinquenti si "sperticavano" per compiere azioni
disdicevoli e criminali allo scopo di addossargliene la responsabilità, e che
l'avevano fatto negli anni '80 anche relativamente a delle telefonate moleste, a
sondo sessuale, a danno di persone che abitavano nello stesso complesso
condominiale ove egli era cresciuto e dove ha abitato per 25 anni sino al
settembre del 1989, persone che rispettava e stimava moltissimo, che lo avevano
visto crescere e alle quali è stato descritto come un molestatore di minorenni
e, più in generale, come un ripugnante e vomitevole individuo dedito
ossessivamente al sesso; era ancora all'oscuro della "credenza" mondiale che lo
vuole dotato di chissà quali superpoteri mentali in grado di condizonare e di
direzionare tutti gli eventi importanti e meno importanti della nostra storia
contemporanea, che è poi la vera ragione di tanto "interesse" e di tanto
accanimento nei suoi confronti da parte dei criminali psicopatici sin qui
descritti e da parte di molti altri loschi figuri; insomma, era ancora
all'oscuro di molto altro che lo riguardava, che aveva inconsapevolmente subìto
e che aveva condizionato il sereno e normale sviluppo della propria esistenza e
di quella dei propri familiari; non immaginava neanche che tutti i prodotti
dello show business e della cultura, nazionali ed internazionali, opere
cinematografiche e teatrali, telefilms, serie televisive, programmi televisivi,
reality show, soap opere, brani musicali, romanzi, libri di narrativa ecc ecc
ecc, venissero realizzati prendendo spunto dalle sue vicende esistenziali e che
facessero riferimento e alludessero metaforicamente sua persona; ancor di più,
non poteva immaginare che le sue vicende esistenziali e la sua persona fossero
all'origine di tanti fatti di cronaca, persino delittuosi )... quindi scrivevo,
quando agli inizi degli anni '90, tramite un piano strategico, scoprì cosa gli
era accaduto e cosa gli stesse accadendo, usufruendo dell'allora impostazione
normativa sulla privacy e volendo ricostruire le tappe dell'incredibile e
drammatica persecuzione istituzionale di cui era stato ed era vittima, inviò,
come prevedeva la legge vigente, una raccomandata AR al "CENTRO ELABORAZIONI
DATI" ( CED ) delle forze riunite ( polizia, carabinieri, guardia di finanza ),
presso il ministero degli interni, chiedendo, come recitava lo specifico
articolo di legge, se nei loro terminali fossero presenti notizie, informazioni
e dati concernenti la propria persona; inoltre , nel caso fossero stati
presenti, chiedeva, sempre secondo le impostazioni normative, la ragione e le
modalità per cui e con cui fossero stati raccolti ; secondo voi cosa accadde? Ma
niente, è ovvio, assolutamente niente! delle due l'una, o la raccomandata è
stata intercettata e sabotata, impedita cioè di arrivare a destinazione, , così
come è accaduto nel caso di quella inviata agli inizi degli anni '90 alla
redazione del "maurizio costanzo show" ( si era rivolto al noto presentatore
perchè gli desse la possibilità di denunciare pubblicamente quanto gli era
accaduto e gli stava accadendo, specialmente dopo che era stato indotto al
suicidio e fatto incredibilmente oggetto di umiliazione e di gogna all'interno
del pronto soccorso del policlinico di Milano, da parte di esponenti, uomini e
donne, della polizia di stato ) oppure, Quelli che istituzzionalmente dovrebbero
"osservare" qualunque legge e qualunque norma, sono stati i primi a
contravvenirle, e per di più nella sede più importante e di maggior credibilità
a livello statale, un ministero cioè; insomma, un'inquietante e sporco caso di
OCCULTAMENTO ( d'altronde, a pensarci bene, come avrebbero potuto fare
diversamente, come avrebbero potuto spiegare lo scempio compiuto a danno del
richiedente? Senza pensare poi che avrebbero dovuto spedirgli quanto
richiestogli tramite un TIR, tanta è la mole di dati e di informazioni in loro
possesso, quasi tutti falsi, da modificare o da cancellare, così come prevede la
legge sulla privacy nel caso in cui il richiedente riscontri delle inconcruenze
con la realtà )
Ma torniamo a lei, "caro" amministratore: per quanto sin qui
riportato , il suo iscritto, a suo tempo, le ha, se pur sinteticamente e per
sommi capi, raccontato la vicenda che era a monte di quel sospetto; lei, dopo
pochissimo tempo dalla segnalazione della prima email, ha ripristinato l'accesso
ai servizi di aiutamici.it dell'utente in questione, e fin qui tutto ok; quando
però quello le ha inviato una seconda e email ( non ne sono certossimo, ma credo
che gliene ha inviata anche una terza, proprio perchè lei non dava "segni di
vita" ), "pregandola", dopo averla ringraziata per l'immediatezza del suo
intervento( povero ingenuo aggiungo io ), di spiegargli nei dettagli la causa
della sopradescritto impedimento , utile nel caso egli avesse voluto esporre
l'accaduto alle forze dellordine ( credo le avesse espresso la volontà di
rivolgers ai carabinieri ), lei ha fatto "orecchio da mercante" e, da vera
persona educata, non lo ha degnato nemmeno di un "PIO PIO"; tralascio ovviamente
di esprimere le mie valutazioni personali ed i miei sospetti sull'accaduto(
anche se il suo "silenzio" telematico relativo a quelle email non credo lasci
adito a dubbi sul fatto : che sia stato lei ad impedire tecnicamente che il suo
iscritto riuscisse a "logarsi", probabilmente perchè invogliato o dalle
deliranti indicazioni di uno dei criminali psicopatici sin qui descritti,
divenendo di fatto loro "complice" ( io credo che se si aderisce ad un disegno
ignobile non si può che essere come chi l'ha architettato ), francamente non
credo che al suo utente serva più che lei gli risponda, ma , se pur sia
trascorso parecchio tempo, nulla le vieta di farlo pubblicamente in questo
topic, spiegando finalmente QUAL'ERA LA RAGIONE CHE GLI impediva al suo iscritto
di DI ACCEDERE AI SERVIZI DEL SITO TRAMITE LOG IN; sarebbe un bel gesto, non
pensa?
Oltre a raccontarle sinteticamente la vicenda, l'utente in
questione, pensando che lei fosse all'oscuro di quanto avvenisse ed estraneo
allo scempio, l'aveva messo in guardia sia da coloro che hanno il "vizietto" di
aprire più volte e in diverse sezioni la stessa discussione e sia da chi fa
perdere tempo a lei e agli altri frequentatori del forum esponendo quesiti che
nulla hanno a che fare con vere e reali problematiche telematiche o di qualunque
altro argomento sia qui oggetto di discussione e di confronto ( che poi è spesso
sempre lo stesso soggetto con una miriade di nicks.... E si SPERA che questo
maiALE non si registri al sito e che non "posti" i suoi persecutori e psicotici
interventi servendosi della linea adsl del perseguitato ).
Il suo "indefinibile" comportamento relativo a questo specifico
episodio sarà eventualmente vagliato da chi di dovere a tempo debito, ma grazie
ad esso, insieme alle sue due recenti risposte concernenti il fatto che siano
dei "fantomatici" tecnici e non lei a poter visualizzare l'indirizzo IP degli
utenti ( glielo avevo chiesto perchè, come accennato poco più sopra, esiste la
probabilità che quel porco criminale del tecnico telefonico si connetti al sito
e posti i suoi deliri utilizzando impropriamente la linea adsl della sua
vittima, oppure che allacci quest'ultima ad una utenza di sua disponibilità,
così come iperseguitato ha scoperto accadeva nel 2005 ) e che sia stato il
padrone del sito e non lei ad aver bannato il mio post denuncia ( martedì 7
settembre 2010, ore 22. 18. 41 ) nel tread di una certa "marika66", intitolato
"PRESENTE" ( martedì 24 agosto 2010/ore 12. 18. 41 ) ora almeno abbiamo un
quadro più chiaro della situazione, in un certo qualmodo possiamo anche intuire
il perchè lei non abbia risposto ad alcuna delle due email del suo iscritto a
cui ho fatto riferimento in questo mio
Credo sia superfluo aggiungere che i criminali persecutori sin
qui descritti sono presenti e "brulicano" in questo forum da parecchi anni,
continuando ininterrottamente la loro ossessivo/compulsivo/delinquenziale opera
di criminalizzazione, di diffamazione, di demonizzazione ecc ecc ecc ecc ecc,
sempre con le stesse modalità: contattano, mettono al corrente ( in pratica
diffamano ed infangono la loro vittima, propagandando ignobili falsità sul suo
conto ) l'intera comunità del forum primo tra tutti l'amministratore,
coinvolgendola nelle loro deliranti asserzioni e nelle loro "allucinate" teorie,
che riguardano anche le potenzialità e le funzionalità del microchip; tutto ciò
non accade solo all'interno dei vari forum web, ma anche in tutte le altre
realtà esistenti, siano esse telematiche, telefoniche o reali , con chiunque
venga in contatto o che si trovi ad interagire, per una qualsivoglia ragione,
con il perseguitato , sia in nel web che nella bita di tutti i giorni ( email di
qualunque genere, blog, forum appunto, messaggi privati, contatti skype,
esercizi commerciali di qualunque tipo, artigiani, uffici pubblici, ospedali,
ambulatori sanitari ecc ecc ecc ecc ecc ), e sono "guai" veramente grossi per
chi non "collabora", per chi non acconsente alle loro "attività" criminali o per
chi addirittura accenna un qualsivoglia intento di difesa a favore del
perseguitato.
L'esponente della banda che si è data e si da più da fare nella
diffamatoria opera di convincimento e di coinvolgimento è una donna, donna,
un'appartenente alle "quote rosa", mentalmente disturbata e con un "andamento
psicologico alquanto precario", che in questo forum, a parte i suoi innumerevoli
multinicks, potrebbe metaforicamente rappresentare il vecchio partito di Silvio
Berlusconi, "forza italia" ( che nessuno si scaldi, la politica in questo caso
non c'entra alcunchè ); è lei che, tra una diffamazione e l'altra, perennemente
in preda ai fumi della psicosi, va in giro propagandando i suoi superpoteri da
"strega", riguardanti presunte letture di pensiero e "ubriacature" del genere (
qualcuno infatti la chiama "la MEGERA" ); è lei che va in giro "porta a porta" a
denigrare, a demonizzare ecc ecc ecc il perseguitato; è lei che mette in atto
molte delle opere di sabotaggio, di disturbo, di destabilizzazione e di stupro
cerebrale a danno del suddetto, tipo aprire e chiudere violentemente le persiane
del suo appartamento/covo che si trova in linea d'aria a pochissima distanza dal
domicilio di quello, , gettare nell'apposito contenitore amsa ( azienda
municipalizzata milanese della nettezza urbana ) qualunque oggetto in vetro (
questo accade quando, brilla più che mai, ritiene che il suo "oggetto del
desiderio" debba ricevere, in termini "mentali o psicologici, una "bella" scossa
); è lei che, per attuare i suoi crimini, è arrivata, dopo un iniziale consenso
dei padroni( che ancora non conoscevano il vero scopo del suo criminale modus
operandi ), persino a violare un domicilio vuoto ( l'originario proprietario è
purtroppo morto da un paio di anni fa ), adesso di proprietà della ex compagna
del defunto, la quale occupa l'appartamento adiacente a quello in questione (
entrambi comunque locati nella stessa palazzina in cui abita il perseguitato ),
solo perchè è soprastante quello del suo "oggetto" d'interesse, allo scopo,
sempre quello, di "stalkizzarlo" a qualunque ora del giorno e della notte,
scaricando in continuazione l'acqua del water, sbattendo mani e piedi sulle
pareti e sul pavimento, facendo cadere oggetti di qualunque genere e di
qialunque dimensione sul pavimento, spostando sedie, poltrone, divani, mobili
d'ogni tipo, sbattendo violentemente tutte le porte a sua disposizione; more
solito, questa squilibrata mentale ha coinvolto sia la suddetta signora che la
di lei sorella ( la prima abita sopra il perseguitato, la seconda di fronte )
nelle sue squallide azioni strategiche, inducendole ad attuare nei riguardi del
perseguitato numerosi atteggiamenti provocatori ed irrispettosi, mettendole pure
a rischio di eventuali, "violente" e "cruente" ritorsioni da parte del suddetto,
nel caso egli fosse stato, piùttosto che la nobile persona che è, un delinquente
come lei; va da se che anche nei confronti di queste signore , oltre che in i
quelli dei loro amici e dei loro parenti ( madre, sorelle, figli, nuore, nipoti,
mariti, mogli, figli dei nipoti ecc ecc ), questa feccia umana ha ovviamente
espletato la sua becera opera diffamatoria a danno della sua vittima; per
fortuna però, le suddette signore si sono presto rese conto del fatto che non
era certo il la perseguibilità di un reato e il perseguimento della verità ad
animare l'impegno della nostra "amica" criminale, e così così, da un certo
momento in poi, momento, oltre a sostituire la serratura del portone centrale,
sono state "costrette" la sera ( la delinquente si "intrufolava" furtiva nelle
prime ore della notte, 1. 00/2. 00, e "scappava" alle prime ore del mattino , 5.
00/6. 00; spesso invece, sapendo che le due suddette signore sarebbero rimaste
al lavoro sino al primo pomeriggio, prendeva illecito possesso del sopraindicato
appartamento verso le ore 10. 00 sino alle ore 13. 00/14. 00 circa ) a chiudere
a chiave una porta che divide l'androne dagli appartamenti, ma questo evita solo
che questa delinquente si intrufoli la notte appunto e non la mattina sino al
primo pomeriggio appunto; è lei che continua a postare, ora con questo ora con
quel nick, un'infinità di interventi persecutori che dovrebbero, secondo la sua
mente bacata, alludere e fare riferimento ad eventi e ad episodi esistenziali
del suo "oggetto di desiderio", financo in termini di pensiero ( io non so
veramente e mi chiedo come abbiano fatto ad assumere in un corpo di polizia e e
come facciano a far liberamente circolare una pazza simile ); francamente non so
se questa psicopatica sia effettivamente ancora in servizio ed operi nel
legittimo controllo delle sue funzioni o se invece è stata a suo tempo
licenziata dal corpo ed agisca a titolo personale e privato, ma temo che la
prima ipotesi sia la più plausibile, altrimenti non si spiegherebbe come faccia
ad impegnare a "controllare", "spiare" e perseguitare la sua vittima
ininterrottamente 24 ore su 24 per anni ed anni e a trovare i soldi, non solo
per vivere, per affittare sempre nuovi appartamenti/covo, vicini a quello ove
abita di volta in volta la sua "vittima", da dove poterlo disturbare e
destabilizzare; questo vuol dire solo una schifosissima £"cosa": questa banda di
criminali costruisce e compie eventi criminosi allo scopo di addossarne al
perseguitato la responsabilità, in modo da giustificare l'infinita e
ininterrotta azione investigativa a suo danno, azione che invece serve loro per
controllarlo, spiarlo, "stuprarlo" psicologicamente, perseguitarlo, diffamarlo,
criminalizzarlo, sabotarlo in ogni sua qualsivoglia manifestazione di rabbia o
una sua qualsivoglia intenzione di denunciare a chicchessia, pubblicamente o
mediaticamente ma con più forza se sedi isituzionali di competenza (
carabinieri, magistratura, ministero, parlamento ecc ecc ) quanto accade di
aberrante, , non tanto a lui quanto in questo schifo di paese.
ps- sappia che, al di fuori di quanto richiestole, non
legger ò una sua eventuale replica, ormai ho
chiaro il quadro della situazione, quindi eviti di sprecare il suo preziosissimo
tempo, continui pure a rispondere a tutti quelli che hanno "veri" problemi...
telematici e ad aggiornare i suoi bei software .
mi stia bene
pps. Intanto, negli ultimi 15 giorni, criminali persecutori, i
carnefici assassini, stupratori di qualunque "cosa", cervelli compresi, si sono
dati alla pazza gioia disturbando e destabilizzando la psiche della loro
ossessione: da un appartamento sito q milano in via argenta ( i civici
eventualmente da prendere in considerazione non sono poi tanti, considerato pure
che il deposito commerciale locato al nr. 10 p ìè ovviamente da escludere ) hanno ripetutamente provocato un forte ed
assordante rumore sbattendo mani e piedi sui muri e sul pavimento, mentre il
maiale psicopatico ( quello solo a vederlo provoca il vomito ) ha suonato il
clacson della sua automobile tutte le volte che, dalla ricezione degli impulsi
wlettromagnetici emessi dal microchip che due sue complici ( poliziotte o ex
poliziotte ) gli hanno impiantato nel polso sinistro, ha ritenuto che il
perseguitato fosse "serenamente" incazzato o ib beato stato di grazia; questo
pps, come del resto l'intero scritto, è rivolto ad un eventuale magistrato o a
qualche esponente onesto delle forze dellordine che si trovassero casualmente a
passare da queste parti e che leggessero questo scritto; li invito accoratamente
ad intervenire, a verificare ciò che di aberrante accade in questo forum e a
porre fine allo scempio che si consuma a danno dell'uomo in questione ormai da
tempo immemorabile, non foss'altro che per la legge contro lo "stalking" che
obbliga le forze del'ordine o la magistratura ad intervenire d'ufficio nel caso
venissero a conoscenza di un evento criminoso di tal specie , soprattutto se la
vittima è affetta da grave e permanente invalidità ; la zona cittadina di
riferimento ove lo scempio si consuma è quella concernente viale Certosa, via
Figino, via salvatore rosa, via franncesco mora e via argenta ( in ognuna delle
ultime tre i criminali in questione hanno un loro appartamento/covo, da dove
portano a termine la loro delinquenziale opera di persecuzione, di disturbo, di
destabilizzazione e di stupro cerebrale ecc ecc; in tutte invece si ferma con la
propria automobile, di colore bianco e con motore diesel, il delinquente
psicopatico di cui sopra per suonare il clacson
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