Penisola Sorrentina

Sentiero n°2

“Amalfi/Riserva Naturale Valle delle Ferriere”

Caratteristiche

 Sviluppo dell’escursione  

Dopo aver visitato la cittadina di Amalfi ed in particolare il Duomo, si imboccano le lunghe scalinate che attraversano la Valle dei Mulini, così chiamata perchè lungo i torrenti Chiarito, Canneto e Ceraso, che vi scorrono creando pittoresche cascatelle, sorgevano i mulini ad acqua e le antiche cartiere che producevano la famosa carta di Amalfi. I primi ruderi delle vecchie cartiere sono visibili appena dopo circa mezz'ora di cammino.

Proseguendo lungo il sentiero che, finite le scalinate, diventa sassoso e in salita, ci si inoltra nella parte della Valle detta delle Ferriere a causa della presenza dei ruderi di alcune ferriere costruite nel XIV° secolo ed attive fino ai primi anni del '800. Quindi continuando sul sentiero in salita si arriva alle cascate, dove inizia la zona recintata della Riserva Naturale che tutela in particolare la felce termofila "Woodwardia radicans", tipico esempio di flora preglaciale. 

Poco più di due ore saranno necessarie per ripercorrere il sentiero ora reso facile dalla gradevole discesa. 

Riserva Naturale Valle delle Ferriere