Il rifugio Bignami sorge su di un poggio nei pressi dell'Alpe Fellaria, da dove si possono contemplare il lago artificiale sottostante e la maestosa seraccata del Ghiacciaio di Fellaria che chiude la valle verso nord. Per accedervi si imbocca il sentiero che parte dalla diga dell'Alpe Gera (m.2024), raggiungibile percorrendo la strada asfaltata che da Lanzada porta a Campo Franscia, e da qui su sterrato fino alla diga dove si abbandona l'auto. Da qui si sale per un camminamento e si attraversa lo sbarramento portandosi così sul lato opposto del lago. Il sentiero prosegue dolcemente lungo le pendici orientali del Sasso Moro da dove si dominano il lago e la vicina Val Poschiavina. Superato un tratto caratterizzato da pendii erbosi, si guadagna quota più velocemente attraverso alcuni tornanti che in breve tempo conducono al rifugio. L'escursione comporta circa 1 ora di camminata. Il rifugio è intitolato a Roberto Bignami, morto nel 1954 sul monte Api in Himalaya, per volere della madre:"...perchè suo figlio abbia un luogo dove riposare nella luce dei monti che amava e nell'affetto degli uomini che gli furono amici...".

Ascensioni:
- Bocchetta di Caspoggio (m.2983) in 1 ora 30

Escursioni:
- Rifugio Marinelli (m.2913) in 2 ore 30
- Sentiero Glaciologico lungo il Ghiacciaio Fellaria
- Val Poschiavina
- Rifugio Carate (m.2636) in 2 ore 30
- Rifugio Zoia (m.2021) in 1 ora 15

Proprietà:
CAI - Milano

Apertura:
da giugno fino metà settembre

Tel.:
0342 / 451178

Posti letto:
60

Loc. invernale:
no

Gestore:
Michele Comi - via Soncelli, 8 - Torre S.Maria

Telefono Casa:
0342/558321