IL VITTORIALE

Si potrebbe chiamare la "reggia delle meraviglie", oppure la "casa Schifamondo" come la soprannominava il poeta Gabriele D’Annunzio, che ne fece il suo rifugio dorato dal 1921 fino alla morte, nel 1938. Di sicuro il Vittoriale è un luogo da vedere. Un enorme complesso (nove ettari) che si affaccia sul lago di Garda, una vera e propria cittadella con vari edifici immersi in un ampio parco nella cittadina di Gardone Riviera (BS). Per cominciare si visita la casa, la Prioria: certamente non si dimenticheranno gli arredi lussuosi e bizzarri e l’incredibile quantità di oggetti che il poeta amava collezionare. La sala da pranzo, detta Cheli, deve il suo nome a un guscio di tartaruga che troneggia sul tavolo: la testuggine morì per un’indigestione di tuberose e un artista ne rifece, in bronzo, la testa e le zampe. La cosiddetta Officina, tutta ornata di maschere funebri e di frammenti in calco del Partenone di Atene, è la stanza in cui D’Annunzio scriveva. La Zambracca ospita il guardaroba e lo scrittoio del poeta. Persino il Bagno blu è pieno di oggetti decorativi e sembra un piccolo museo. Nel parco, invece, si può ammirare il Mausoleo con le spoglie del poeta e il Teatro all’aperto.

Per visitarlo

Da aprile a settembre, il parco è aperto dalle 8.30 alle 20 (l’ingresso per il parco costa 5,16 euro e la visita completa 10,33 euro). Visite guidate alla Prioria dalle 10 alle 18. Da ottobre a marzo il parco è aperto dalle 9 alle 17; dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17 per la Prioria. Lunedì chiuso. Per una visita virtuale: http://vittoriale.gsnet.it.