Peter, com'è nato il tuo interesse per i diritti degli uomini?
Ero uscito con delle femministe e questo mi aveva fatto capire
come pensassero le femministe. Ma mio zio fu ucciso durante
la seconda guerra mondiale a MonteCassino ed io trovavo difficile
rendermi conto del perché fossero soprattutto gli uomini a morire
nelle guerre mentre le donne erano quelle che si lamentavano! Forse
le donne erano viziate?
Puoi dirci qualcosa su NZMERA? Quando è stata fondata? Quanti membri
ha attualmente? Ci sono anche donne tra i membri?
La New Zealand Mens' Rights Association (NZMRA) fu fondata nel 1995,
prevalentemente da ex membri della Equal Parental Rights Association. I suoi
incontri si tengono generalmente nell'area di Wellington, ma le discussioni
e le votazioni avvengono anche
attraverso Internet. In seguito ha cambiato nome divenendo la New Zealand
Men for Equal Rights Association (NZMERA). Tra i membri abbiamo anche una
donna, oltre che due persone che non stanno in Nuova Zelanda. Molti membri sono
padri separati o divorziati che non possono permettersi di pagare
una quota di partecipazione e così abbiamo solo pochi membri paganti - da
Auckland, nel nord a Christchurch nel sud. Dal momento che molte delle
nostre attività sono lettere, articoli, opinioni ed internet, non sentiamo
il bisogno per ora di avere un numero più grande di associati.
Tu sei un noto attivista mascolinista su internet e mantieni il più completo
database sui problemi degli uomini: sarà importante internet per lo sviluppo del
movimento mascolinista?
Internet è essenziale per il movimento mascolinista perché i media nei paesi
occidentali sono essenzialmente avversi ai maschi. E' solo attraverso la
propaganda su Internet - ed in particolare su Usenet - che possiamo
informare onesti giornalisti, pubblici dipendenti e politici ed
incoraggiarli al dissenso rispetto alle organizzazioni femministe.
C'è qualche partito politico più aperto alle posizioni di NZMERA?
In generale i partiti di sinistra (la Alliance e il Partito Laburista) sono stati
catturati dalle femministe
ed i partiti più grandi (come il Partito Nazionale ed il Partito Laburista)
temono più di perdere
voti delle donne di quanto non sperino di guadagnare voti maschili. Ci
rimangono solo i piccoli
partiti di destra, e magari qualche piccolo partito centrista. I Libertari e
Future New Zealand (già Partito
Cristiano-Democratico) sono molto aperti verso le nostre posizioni. Lo è
anche ACT (libertari moderati) per la maggior parte ed in misura minore
Eredità Cristiana.
Che tipo di persone sembra più aperto al mascolinismo? I giovani lo sono
di più degli anziani?
Non ho opinioni in merito.
Come vedi le relazioni tra mascolinismo e femminismo libertario ed
egualitario? E' possibile
creare un movimento per l'uguaglianza che coinvolga veramente entrambi i
sessi?
Non ancora. In ogni negoziato, il risultato dipende dal potere dei
negoziatori. Prima di potere
negoziare con qualsiasi tipo di femminista dobbiamo diventare abbastanza
potenti da costringerle
ad accettare il nostro punto di vista su problemi importanti. Al momento
siamo così deboli
che alcune cercherebbero di ignorarci ed altre ci chiederebbero di cambiare
le nostre posizioni. Questo potrebbe causare divisioni all'interno del movimento maschile. Comunque
dovremmo parlare loro il più possibile ed esplorare le aree di accordo e di disaccordo tra noi.
Quali prospettive vedi per il futuro?
Come diceva Henry Ford, non faccio mai previsioni - soprattutto sul futuro!