REGOLARE IL CORPO. Con questo termine si intende, preparare il proprio Qi (energia), a fare qualcosa. La preparazione del corpo è fondamentale per iniziare il percorso di studio. Corrisponde un pò a ciò che per le attività sportive è il riscaldamento. Nella stessa maniera poi si riuscirà ad ottimizzare i tempi di preparazione. Per fare ciò, bisogna prendere i pensieri inutili e scacciarli, pulire la stanza, rilassarsi, dimenticars tutti i problemi di ogni genere. Ogni persona deve liberarsi del fardello che porta nella vita... cambiare la propria persona. Il pensiero dominante deve volgere al rendersi conto che quello che si stà facendo è altro rispetto alle solite attività. Non deve interessare cosa c’è fuori, perchè è il momento di pensare al proprio corpo, a sè stessi come essere vivente nella sua essenza. I sistemi per rilassarsi, sono veramente molti, tendenzialmente partono da un punto per passare attraverso il corpo in fasi successive fino a raggiungere il rilassamento totale. Non bisogna pensare che il regolare il corpo sia una cosa facile da raggiungere, perchè è più delle fondamenta del lavoro che andremo a fare: è il lavoro stesso. Quanto maggiore sarà la nostra capacità di rilassarsi, tanto maggiore sara il controllo del corpo,e la capacità di riconoscere l’ “energia”. Se si è persone deboli è consigliato rilassarsi dal basso. Ognuno allenandosi, riuscirà a riconoscere il sistema a lui più appropriato. Ora analizzeremo alcuni metodi, che prenderemo come esempio per far capire su che basi praticare. Tutto cio, sara di fondamento in futuro anche per gli esercizi che verranno via via spiegati, e che per quanto piu complessi, mirano a provocare una sensazione piacevole, di cui parleremo, che permette di capire inoltre se è corretto il nostro modo di praticare. Primo metodo che prendiamo in considerazione è il regolare il corpo dall’ alto al basso. Per cominciare, ci si concentra su un punto, il piu alto del nostro corpo, senza preoccuparsi, di dove è fisicamente, (lo vedremo piu avanti) accontentandosi di un immagine mentale. Ci si concentra per rilassarlo, per passare poi a rilassare i punti del nostro corpo che stanno nel piano inferiore, e così via fino a sentirsi a proprio agio, stare bene, riconoscendo che il respiro è diventato flebile, tanto da non poterlo quasi più sentire e non c’è più alcuna rigidità nel corpo. La forte sensazione che se ne ricaverà, sara interna, naturale, come sentirsi in un altro mondo. Secondo metodo è da davanti verso dietro. Questa volta ci concentreremo su un bel posto, un paesaggio, e proviamo ad immaginare di far parte del posto con l’ aspetto di un elemento naturale. Sforzandosi di essere nell’atteggiamento di cio che abbiamo scelto di rappresentare, senza per altro perdere il contatto con il rilassamento già raggiunto. Nei casi in cui si hanno dei dolori alla schiena si consiglia di fare l’esercizio da dietro a davanti, smettendo appena ci si è rilassati. Altri sistemi sono: da un lato all’ altro , dove, quando la sensazione di benessere è trasmessa attraverso il corpo ci si ferma e da fuori a dentro e da dentro a fuori, dove la concentrazione, nel primo caso, è focalizzata sugli arti e sulla testa , fino a che un gradino dopo l’ altro non si percepisce più il corpo, o dove si parte da un organo che procura dolore, per poi diffondere il rilassamento a tutto il corpo. Il rilassamento fa parte dei concetti impalpabili, non basta infatti avere i muscoli molli per essere rilassati, anzi, è importante che i muscoli posseggano un leggero “tono”, per permettere alla mente di trovare la sua dimensione di pace. Esistono altri metodi per regolare il corpo, come da lontano a vicino, o trasportando immaginari oggetti da dentro a fuori, o viceversa. Questo tipo di esercizi si possono fare in ogni luogo, ed anzi sono utili se dobbiamo ritrovare il nostro equilibrio nelle varie situazioni della nostra vita. In ogni momento potremo fuggire con la mente, per qualche secondo, e vagare per i posti che a noi piacciono di piu, così da ricaricarci di energia, quando ci sentiamo esauriti. Od addirittura sentirci un fisico da bambino quando si è anziani. Questi esercizi infatti provocano benessere a qualsiasi età li si pratichi. Regolare il corpo è quindi utilizzare uno di questi esercizi per trovare la propria armonia per iniziare. Raggiunto il rilassamento saremo soli e potremo sentire il Qi che si sposta. Il vantaggio che si otterra da queste tecniche purtroppo non è spiegabile, ma è solo sentibile. Importante però per trovare la dimensione giusta, è il riuscire ad aprirsi ed eliminare i problemi, così da poter liberare gli organi dalle tensioni quotidiane, ed arrivare al punto di sentirsi in contatto con la natura. Se davanti ai tuoi occhi c’è solo natura, non c’è più nulla, anche lo spirito si apre, e c’è scambio di energie dal dentro al fuori “osmosi”, a questi livelli i vostri problemi non potranno più influenzare il vostro essere. Ogni persona, può allenandosi sviluppare queste capacità , e dopo quattro o cinque anni chi pratica potrà sentire qualcosa, tanto da capire quali sono le effettive possibilità di ciò che stà facendo. Quando si sono raggiunti i primi risultati si potrà far partire il rilassamento dal punto del corpo che si desidera, con linee di rilassamento mirate, o dal dan tian (punto situato tre dita sotto l’ ombelico, in cui verranno focalizzate le energie raccolte, e da dove si inizierà a farle muovere negli stadi superiori dell’ apprendimento). Ognuno con la pratica apprende quale è il metodo che preferisce, e quali sono i sistemi di regolazione che procurano sollievo agli organi malati. Ciò dipende naturalmenta dalla persona che pratica. Il controllo sul rilassamento del corpo può raffinarsi nei livelli superiori fino all’ agire sulla funzione delle cellule, rendendo palese quanto alto possa essere il controllo delle malattie che un individuo puo avere su se stesso.