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Pillole di Speranza 1 (Gennaio - Giugno)

 

 

 

PILLOLE DI SPERANZA

LUGLIO - DICEMBRE

ALMANACCO PER L'ANNO 2001

raccolte a cura di don Franco LOCCI

 

 

 

MESE DI LUGLIO

 

 

Domenica 1 Luglio Santa Ester

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

I poveri infatti li avete sempre con voi. (Gv. 12,8)

Ci vuole una grazia particolare dal cielo perché si possano "vedere" i poveri. C’è tanta gente oggi che dice che di poveri non ce ne sono più, e che Gesù Cristo ha preso un grande abbaglio.

 

 

Lunedì 2 Luglio San Ottone

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

La venuta di Gesù

Oggi, come sempre, Gesù continua a venire tra i suoi e lo accolgono. Viene nei corpi malandati dei poveri. Viene nei ricchi soffocati dalle loro stesse ricchezze. Viene nella solitudine dei loro cuori, quando non c’è chi li ami. Gesù viene a te e a me. E spesso, troppo spesso, noi passiamo oltre e non lo accogliamo.

 

 

Martedì 3 Luglio San Tommaso

 

IL PROFITTO DELLA PAURA

La lezione più importante che l’uomo possa imparare in vita non è che nel mondo esiste la paura, ma che dipende da noi trarne profitto e che ci è consentito tramutarla in coraggio. (Tagore)

 

 

Mercoledì 4 Luglio Santa Elisabetta del Portogallo

 

NON SCELTA

Non esiste certamente atteggiamento peggiore di quello dell’uomo che non sceglie, dell’uomo che rinuncia a metà e cede solo in parte. Questa mezza rinuncia serve solo ad eccitare la passione: ad essere perduti per Dio e perduti per il mondo.

(Francois Mauriac)

 

 

Giovedì 5 Luglio San Antonio Maria Zaccaria

 

ESPORSI

La troppa cautela nuoce. Evitando le cose che temi, ti esponi a incresciose conseguenze.

Di solito è più saggio affrontare esperienze che possono sembrare spaventose, anche se rischi di ricevere colpi e lividi. E’ probabile che ti sembreranno meno duri di quanto credevi. Oppure li troverai molto duri, ma ti accorgerai di essere capace di assorbirli. (Norman Vincent Peale)

 

 

Venerdì 6 Luglio Santa Maria Goretti

 

UN GIORNO IL DIAVOLO, CHISSA'

Un giorno, un bellissimo giorno, i grandi della terra, stanchi di azzannarsi si misero intorno ad un tavolo. Non per discutere, questa volta, ma per decidere: la terra andava salvata e bisognava - finalmente - tirarsi su le maniche ed operare. Quel giorno il Diavolo si sentì poco bene. Guardandosi allo specchio scorse rughe profonde e segni di stanchezza. E - improvvisamente - pensò ad una cosa mai prima pensata: alla sua morte. Sarebbe forse morto? E quando? Presto. Perché i grandi della terra, sia pure a fatica, stavano scoprendo, quel giorno, la bellezza della vita. (Piero Gribaudi)

 

 

Sabato 7 Luglio San Claudio

 

PREGHIERA ALLA MADRE SILENZIOSA

Maria, silenziosa, che tutto immaginasti senza parlare, che col tuo cuore penetrasti oltre ogni visione umana, aiutami ad entrare nel mistero di Cristo lentamente, profondamente, così come un pellegrino arso di sete entra in una caverna buia alla cui fine oda un lieve correr d’acqua. Fa’ che prima di tutto mi inginocchi ad adorare, fa che poi tasti la roccia fiducioso, e mi inoltri sereno nel mistero. Fa’ infine che io mi colmi d’acqua della parola silenzioso come Te. Forse allora, Maria, il segreto del Figlio Crocifisso mi si rivelerà nella sua immensità senza confini e cadranno immagini e parole per fare spazio solo all’infinito.

 

 

Domenica 8 Luglio San Adriano

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Il cuore di questo popolo si è indurito, son diventati duri di orecchi, e hanno chiuso gli occhi, per non vedere con gli occhi, non sentire con gli orecchi e non intendere con il cuore e convertirsi, e io li risani. (Mt. 13,15)

Se non ci sentiamo torcere il cuore, se non ci sentiamo stringere l’anima di fronte alle sofferenze del mondo, noi non siamo Parrocchia secondo il cuore di Dio, saremo soltanto gruppo super organizzato, che fa delle belle liturgie, che canta al Signore con l’entusiasmo con cui magari avete cantato anche voi, ma non è Parrocchia secondo il cuore di Dio.

 

 

Lunedì 9 Luglio Santa Veronica

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Poveri intorno a noi

Dobbiamo amare coloro che sono più vicini a noi, nella nostra stessa famiglia. L’amore si diffonderà di qui a tutti coloro che hanno necessità di noi. Dobbiamo arrivare a conoscere i poveri che sono intorno a noi, perché solo conoscendoli saremo capaci di comprenderli e di amarli. E solo amandoli potremo servirli.

 

 

Martedì 10 Luglio Santa Vittoria

 

TACCHI A SPILLO

La ricchezza del conto in banca è come il tacco delle scarpe che le donne usano per farsi più alte; è solo un’illusione, perché la nostra grandezza non viene dal basso, ma scende dall’alto. (Gabriele Adani)

 

 

Mercoledì 11 Luglio San Benedetto

 

PREGHIERA DI SAN BENEDETTO DA NORCIA

Degnati di concedermi, Padre buono e santo, un'intelligenza che ti comprenda, un sentimento che ti senta, un animo che ti gusti, una diligenza che ti cerchi, una sapienza che ti trovi, uno spirito che ti conosca, un cuore che ti ami, un pensiero che sia rivolto a te, una azione che ti dia gloria, un udito che ti ascolti, degli occhi che ti guardino, una lingua che ti confessi, una parola che ti piaccia, una pazienza che ti segua, una perseveranza che ti aspetti, una fine perfetta e la tua santa presenza,

la risurrezione, la ricompensa e la vita eterna.

 

 

Giovedì 12 Luglio San Fortunato

 

CONTEMPLAZIONE

Per me non c’è gioia più grande che guardare il cielo in una notte limpida, con un’attenzione così concentrata che tutti gli altri pensieri scompaiono; si ha allora l’impressione che le stelle entrino nell’anima.

 

 

Venerdì 13 Luglio San Enrico

 

VERITA’

Ad un visitatore che si diceva essere un cercatore della verità, il maestro disse: "Se ciò che cerchi è la verità, c’è una cosa che devi avere innanzitutto". "Lo so. Una passione travolgente per essa". "No. Una incessante disponibilità ad ammettere che puoi aver torto".

 

 

Sabato 14 Luglio San Camillo de Lellis

 

IL PUNGOLO

Quando il primo concerto di Brahms fu accolto male, il compositore scrisse ad un amico: "Penso onestamente che sia la cosa migliore che poteva capitarmi. Mi costringe a darmi da fare e rafforzare il mio coraggio".

 

 

Domenica 15 Luglio San Bonaventura

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Con Dio noi faremo cose grandi. (Sal. 108,14)

Se terrete gli occhi fissi su di Lui Maestro e Signore, il vostro lavoro si caricherà di una potentissima valenza pastorale. Diversamente, batterete l’aria pure voi e un giorno il mondo vi accuserà davanti al tribunale di Dio e della storia, perché vi ha chiesto un uovo e gli avete dato uno scorpione, vi ha chiesto un pesce e gli avete dato un serpente.

 

 

Lunedì 16 Luglio Beata Vergine Maria del Monte Carmelo

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Preghiera e vita

Quanto più riusciremo ad accumulare nelle nostre anime attraverso la preghiera silenziosa, tanto più saremo in grado di dare nella nostra vita attiva. Abbiamo necessità di silenzio per essere capaci di raggiungere le anime. L’essenziale non è ciò che diciamo, ma ciò che Dio dice a noi e per mezzo nostro. Tutte le nostre parole sono inutili se non scaturiscono da dentro. Le parole che non spargono la luce di Cristo, contribuiscono ad aumentare l’oscurità.

 

 

Martedì 17 Luglio San Alessio

 

GIOVINEZZA

I segni essenziali della giovinezza sono tre: la volontà di amare, la curiosità intellettuale, lo spirito aggressivo quando si tratta della difesa dei supremi Valori. (Giovanni Papini)

 

 

Mercoledì 18 Luglio San Federico

 

BAMBINI BAMBINI

A tre anni il piccolo deve saper leggere, e comincia a studiare l’inglese, a quattro deve ballare, a cinque deve suonare… e poi arrivano corsi, impegni. Poveri bambini con l’agendina! Se andiamo avanti così i piccoli della scuola materna giocheranno in borsa! No, così non và. Essere bambini non è una perdita di tempo! Essere bambini è un’occasione unica che non si ripeterà più!

 

 

Giovedì 19 Luglio San Simmaco

 

FACCE

Non si può amare Dio senza amare gli uomini. Non l’umanità, che è un termine astratto, ma le facce, quelle care, povere, ridicole, amabili, pietose facce che ci stanno davanti ogni giorno, compresa la nostra. (Ferruccio Parazzoli)

 

 

Venerdì 20 Luglio San Elia

 

DUE SBERLE DIVERSE

Sulla spiaggia, una mamma sculaccia, senza tanti scrupoli e riguardi il proprio bambino. Ad un tratto un uomo impulsivo si alza di scatto, va verso la madre e le lascia cadere un manrovescio. "Non si picchiano i bambini!", grida. Ebbene, immediatamente, il bambino comincia a dargli calci urlando: "Lascia stare la mia mamma, vai via!".

 

 

Sabato 21 Luglio San Lorenzo da Brindisi

 

SEGUIRTI

Signore, rendici capaci di vivere con amore la nostra vocazione, da veri innamorati della bellezza spirituale, rapiti dal profumo di Cristo che esala da una vita di conversione al bene, stabiliti non come schiavi sotto una legge, ma come uomini liberi guidati dalla grazia. (S. Agostino)

 

 

Domenica 22 Luglio Santa Maria Maddalena

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Allora Gesù disse ai suoi discepoli: "Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua."

(Mt 16,24)

La croce, la sofferenza umana, la sconfitta... vengono presentate come partecipazione all’esperienza pasquale di Cristo che, attraverso la morte, è entrato nella gloria. E allora, se il primo titolare delle beatitudini è lui, se è il Cristo l’archetipo sul quale si modellano tutti i suoi seguaci, è chiaro che il dolore dei discepoli, come quello del maestro, è già contagiato di gaudio, il limite racchiude in germe i sapori della pienezza, e la morte profuma già di risurrezione!

 

 

Lunedì 23 Luglio Santa Brigida

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Quando Gesù parla di fame non si riferisce solo a coloro che hanno fame di pane, ma anche a coloro che hanno fame di amore, di comprensione, di affetto. E ben sapeva che cosa significava la mancanza di affetto, colui che venne tra i suoi e i suoi lo scacciarono. Ben sapeva che cosa significava la solitudine, l’abbandono, il non aver nessuno che ci consideri suoi. Questa è una fame molto più diffusa nel mondo di oggi, che sta troncando molte vite, distruggendo molti focolari e paesi interi. Il senzatetto non è solo uno che non ha un’abitazione, un rifugio: c’è anche quello che reclama comprensione e bontà, che reclama qualcuno che apra il suo cuore a lui che è solo, che manca di ogni parentela e affetto umano.

 

 

Martedì 24 Luglio Santa Cristina

 

GUARDARE O PENSARE

La ragazza media preferisce essere bella più che intelligente perché sa che l’uomo moderno è più bravo a guardare che a pensare. (Oscar Wilde)

 

 

Mercoledì 25 Luglio San Giacomo

 

SBAGLIARE

Sbagliare è umano; ma quando la gomma per cancellare si consuma prima della matita, vuol dire che si sta esagerando.

 

 

Giovedì 26 Luglio Santi Gioacchino ed Anna

 

UN FIORE

La nostra miglior garanzia della bontà della Divina Provvidenza sta nei fiori. Tutte le altre cose, i nostri poteri, i nostri desideri, il nostro cibo, sono necessari alla nostra esistenza. Ma la rosa è qualcosa di più. Il suo profumo e il suo odore rendono più bella la vita, ne sono una condizione. Soltanto la bontà dà qualcosa in più. Per questo dobbiamo sperare molto nei fiori.

(A. C. Doyle)

 

 

Venerdì 27 Luglio San Celestino

 

UNA DIFFICILE AMICIZIA

Un cane e un cavallo si erano legati in una solida amicizia. Cercavano perciò in tutti i modi di scambiarsi dei segni di affetto. Il cane portava al cavallo i migliori ossi che riusciva a trovare, mentre il cavallo lasciava al cane le sue razioni di fieno. Si volevano così bene che morirono di fame.

 

 

Sabato 28 Luglio San Nazario

 

PREGHIERA PER OTTENERE IL DONO DELLE LACRIME

Dio onnipotente e di infinita mitezza, che per il tuo popolo assetato hai fatto sgorgare dalla pietra una sorgente d’acqua viva,

fa sgorgare dalle durezze del nostro cuore lacrime di compunzione, affinché possiamo piangere i nostri peccati, e per la tua misericordia ne possiamo ricevere la remissione e il perdono. Per Cristo nostro Signore. (Dalla Liturgia Romana)

 

 

Domenica 29 Luglio Santa Marta

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Esorta... offrendo te stesso come esempio in tutto di buona condotta. (Tt. 2,6)

Il mondo d’oggi, pur così distratto, si lascia ancora colpire dalla coerenza dei cristiani. A non fargli nè caldo nè freddo sono le affermazioni di principio, quando non trovano riscontro nella vita. I fatti concreti, però, riescono a sedurlo. Le scelte di vita lo interpellano con forza. E gli schermi dei suoi radar, anche se non registrano sempre la presenza di maestri, registrano puntualmente quella dei testimoni.

 

 

Lunedì 30 Luglio San Pietro Crisologo

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Cristo nei poveri

Dobbiamo andare incontro a coloro che non hanno nulla. A coloro che sono vittime della peggiore infermità: quella di non essere amati, di essere indesiderati, di rimanere fuori da ogni assistenza. In essi incontriamo Cristo, che sta nei poveri e negli abbandonati.

 

 

Martedì 31 Luglio San Ignazio di Loyola

 

PREGHIERA DI ABBANDONO DI SANT’ IGNAZIO

Prendi e ricevi, Signore, tutta la mia libertà, la mia memoria, la mia intelligenza e tutta la mia volontà. Tutto quello che possiedo me lo hai donato tu: a te, Signore, lo rendo. Tutto è tuo, tu puoi disporne secondo la tua volontà. Accordami il tuo amore e la tua grazia, sono abbastanza per me.

 

 

MESE DI AGOSTO

 

 

Mercoledì 1 Agosto San Alfonso

 

CARITA’

Chi ha poca carità vede pochi poveri; chi ha molta carità vede molti poveri; chi non ha carità non vede nessuno. L’occhio della carità è l’unico che vede giusto. (Don Mazzolari)

 

 

Giovedì 2 Agosto San Eusebio

 

INTERIORITA’

Diceva Charles Peguy: "Non sono gli uomini volti al di fuori che fanno le rivoluzioni, ma gli uomini volti al di dentro" Ogni passo in avanti deve essere preceduto da un passo all’interno, perché non si trasformi in un passo all’indietro.

 

 

Venerdì 3 Agosto Santa Lidia

 

IMPEGNO

Benedetti Michelangeli, il grandissimo pianista, si esercitava dieci ore al giorno. E poi c’è chi parla di dono naturale, di fortuna, di carisma! Fino a questo momento non si è ancora trovata una riuscita scontata, ma solo una riuscita sudata. Thomas Edison (il più prolifico inventore di tutti i tempi) diceva: "Il genio è così composto: L’uno per cento di ispirazione e il novantanove per cento di sudore".

 

 

Sabato 4 Agosto San Giovanni Maria Vianney

 

ARGUZIE DI SANTI

Il curato d'Ars un giorno fu invitato a predicare in una parrocchia nella quale gli uomini erano soliti uscire dalla chiesa durante il sermone. Il santo pensò bene di iniziare la sua predica in questo modo: "Fratelli, oggi parlerò del furto: Chi di voi si sente colpevole al riguardo farebbe bene ad uscire, perché dirò delle cose molto dure." Naturalmente nessuno si sognò di andarsene prima del termine della Messa.

 

 

Domenica 5 Agosto Dedicazione della Basilica di Santa Maria Maggiore

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Dio è amore. Chi sta nell’amore dimora in Dio e Dio dimora in lui. (1 Gv. 4,16)

Ho provato a pensare se ci possa mai essere qualche angolo del mondo sottratto, per così dire, all’invadenza del nome di Dio. Un posto non toccato dai raggi della sua luce. Un luogo in cui trovare asilo politico dalla persecuzione amorevole del suo sguardo. Un ricettacolo segreto, insomma, munito di franchigia religiosa. Ma non mi è riuscito di trovarne.

 

 

Lunedì 6 Agosto Trasfigurazione del Signore

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Un mondo più felice

Oggi, le nazioni sono troppo occupate a difendere le loro frontiere, con impiego di forze e di denaro. Sanno molto poco della povertà e delle sofferenze che vi sono nei paesi dove vivono i poveri emarginati. Se volessero difendere queste persone con alimenti, case e vestiti, credo che il mondo guadagnerebbe molto in felicità.

 

 

Martedì 7 Agosto San Gaetano

 

LA LODE PIU' BELLA AL CURATO D'ARS GLIELA FECE IL DIAVOLO

«Ce l'ho con te, curato della malora! Se ci fossero altri tre preti come te, in Francia, io sarei spacciato. Brutto mangiatore di patate, perché non te ne vai? Stavo così bene quando ad Ars non c'eri tu!», gli gridò una notte, comparendogli sotto una forma orribile, spaventosa. Da quella volta lo tormentò quasi tutte le notti, Ma il curato era contento che il «Rampino» lo tormentasse: «Quando il "Rampino" mi tormenta è buon segno: il giorno dopo qualche grande peccatore viene confessarsi».

 

 

Mercoledì 8 Agosto San Domenico

 

"Non posso" è una parola che liquida i problemi senza neppure affrontarli. Una parola preparata dal nostro egoismo. E’ micidiale dire "non posso". Quando non posso veramente, posso almeno calarmi nel bisogno del fratello e versare una lacrima con lui.

 

 

Giovedì 9 Agosto San Romano

 

UN POSTO NEL CUORE

Se vuoi che il tuo nome viva è più importante che viva nel cuore delle persone che nel loro cervello. Non si conosce nessuno al quale vengano le lacrime agli occhi quando pensa a chi ha inventato la macchina a vapore!

 

 

Venerdì 10 Agosto San Lorenzo

 

SAPER GUSTARE

Disse Rabbi Nachmar di Bratzlav: "La persona che non sente il sapore del cibo in bocca, può sapere da questo che Dio è scontento di lei".

 

 

Sabato 11 Agosto Santa Chiara

 

PREGHIERA DI EFREM IL SIRO

Signore della mia vita, allontana da me lo spirito dell’ozio, della tristezza, dell’amore per il dominio e le parole vane. Accorda al tuo servo lo spirito di temperanza, di umiltà, di perseveranza e la carità che non verrà mai meno. Sì, mio Signore e mio re, concedimi di vedere i miei peccati e di non giudicare il fratello. Perché tu sei benedetto nei secoli dei secoli. Amen.

 

 

Domenica 12 Agosto San Ercolano

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Amatevi gli uni gli altri. (Gv. 15,17)

Se la fede ci fa essere credenti e la speranza ci fa essere credibili, è solo la carità che ci fa essere creduti.

 

 

Lunedì 13 Agosto Santi Ponziano e Ippolito

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

La peggiore infermità.

Sono sempre più convinta che la mancanza di affetto è la peggiore delle infermità che può soffrire un essere umano. Sono state inventate medicine per curare la lebbra e la tubercolosi. In compenso, l’infermità di non essere amati appare incurabile, se non si trovano mani disposte a servire e cuori aperti all’amore.

 

 

Martedì 14 Agosto San Massimiliano Kolbe

 

MERAVIGLIA

Non uccidere l’incanto! Quando guardi una cosa non dire il solito: "Chissà quanto vale", ma anche "quant’è bella!".

Coltivare lo stupore è educare la parte più delicata dell’uomo. Chi si stupisce, ama senza cupidigia. Chi si stupisce è in pace con sé e con il creato. Chi si stupisce, a un certo momento si inginocchia.

 

 

Mercoledì 15 Agosto Assunzione della Beata Vergine Maria

 

LA GIOIA E’ DOVUNQUE

La gioia è dovunque: nel manto di verde che ricopre la terra, nell’azzurra serenità del cielo, nella folle esuberanza della primavera, nella grigia austerità dell’inverno, nella carne vivente che veste il nostro scheletro, nel perfetto equilibrio, nobile e fiero, del corpo umano, nella vita, nell’esercizio di ogni nostro servizio… (Tagore)

 

 

Giovedì 16 Agosto Santo Stefano di Ungheria

 

GUSTAR LA VITA

Così Renato Guardini ricorda il grande Athur Rubinstein: "Quando lo lasciai volle regalarmi una scatola dei suoi sigari preferiti. "La conserverò per tutta la vita", gli dissi. "No" rispose. "Devi fumarli, amico mio, questi sigari sono squisiti come la vita. La vita non si conserva, si gode, si respira fino in fondo. Non c’è gioia se non si ama e se non si gode la vita".

 

 

Venerdì 17 Agosto San Giacinto

 

INSEGNARE

Una volta mio padre, sfogliando uno dei miei quaderni ricolmi di notizie, mi domandò: "Come hai fatto ad imparare tutte queste cose Isaac?". "Le ho imparate da te, papà". "Da me? Ma io non so niente di tutto questo". "Non ne avevi bisogno, papà; attribuivi tanto valore al sapere e mi hai insegnato ad apprezzarlo. Tutto il resto è venuto senza difficoltà". (Isaac Asimov)

 

 

Sabato 18 Agosto San Elena

 

DACCI PACE

Sia santificato il tuo nome, non il mio. Venga il tuo regno, non il mio. Sia fatta la tua volontà, non la mia: Donaci pace con te, pace con gli uomini, pace con noi stessi, e liberaci dalla paura. (Dag Hammarskjold)

 

 

Domenica 19 Agosto San Giovanni di Eudes

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Beati i miti, perché erediteranno la terra. (Mt. 5,5)

Felicitazioni a voi che, a causa della vostra mitezza, vi vedete sistematicamente scavalcati dai più forti o dai più furbi: il Signore non solo non vi scavalca nelle sue graduatorie, ma vi assicura i primi posti nella classifica generale dei meriti.

 

 

Lunedì 20 Agosto San Bernardo

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Comprendere i fratelli

Cerchiamo di non vivere distratti. Cerchiamo dentro di noi come poter comprendere meglio i nostri fratelli. E per comprendere meglio coloro in mezzo ai quali siamo chiamati a vivere, dobbiamo innanzi tutto comprendere meglio noi stessi.

 

 

Martedì 21 Agosto San Pio X

 

SAN BERNARDO E I POVERI

S. Bernardo spesso andava a chiedere l'elemosina non per sé, ma per i suoi poveri.

Un giorno si presentò ad un signore molto arrogante e prepotente che rispose alle richieste del monaco allungandogli un ceffone. Bernardo non si turbò, fissò l'uomo e gli disse umile e serio:

"Va bene, questo era per me; adesso mi dia qualcosa per i poveri".

 

 

Mercoledì 22 Agosto Beata Maria Vergine Regina

 

LE PROLUNGHE DELL’UOMO

L’automobile è una prolunga delle gambe, il telefono una prolunga dell’orecchio, il televisore dell’occhio e il computer del cervello; ma nessuno di questi marchingegni, che io sappia, è mai riuscito a cambiare l’uomo nel suo profondo. Passano gli anni, infatti, e malgrado, le nuove prolunghe immesse sul mercato, gli uomini continuano a comportarsi come sempre. (Luciano De Crescenzo)

 

 

Giovedì 23 Agosto Santa Rosa da Lima

 

CONSEGUENZE

Molti vorrebbero fare grandi cose, serie, importanti, decisive. Ma non hanno nessuna intenzione di pagarne lo scotto e di portarne le conseguenze. Ogni decisione, soprattutto se grande, ha le sue conseguenze. La saggezza della vita consiste appunto nel valutare le conseguenze delle azioni che decidiamo di compiere.

 

 

Venerdì 24 Agosto San Bartolomeo

 

IL MIRACOLO

"Tu credi ai miracoli?". "Sì" . "Ma ne hai mai visto uno?". "Sì". "Quale?". "Tu". "Io? Un miracolo?". "Certo". "Come?". "Tu respiri. Hai una pelle morbida e calda. Il cuore pulsa. Puoi vedere. Puoi udire. Corri. Mangi. Canti. Pensi. Ridi. Ami….". "Aaah… Tutto qui?"

 

 

Sabato 25 Agosto Santi Ludovico e Giuseppe Calasanzio

 

BENEDIZIONE EBRAICA AL MOMENTO DEL RISVEGLIO

Mio Dio, L’anima che hai messo dentro di me è pura; Tu l’hai creata, Tu l’hai soffiata in me e Tu la custodisci dentro di me. Tu la riprenderai da me e me la restituirai in un futuro avvenire: tutto il tempo in cui l’anima è dentro di me, io ti ringrazio, o Signore mio Dio e Dio dei miei Padri.

Benedetto Tu, o Signore, che restituisci le anime ai corpi morti.

 

 

Domenica 26 Agosto San Alessandro

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

In verità, in verità ti dico: se uno non rinasce dall’alto non può vedere il regno di Dio. (Gv.3,3)

Noi pensiamo che si nasca uomini. E invece, uomini si diventa. Pagando il prezzo di lunghe fatiche. Dopo trafile di studi. Sottoponendosi a estenuanti sacrifici. Affrontando la tribolazione di esami che non finiscono mai. Col rischio permanente di dover ricominciare daccapo ogni volta che una prova va male.

 

 

Lunedì 27 Agosto Santa Monica

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Amore e opere

Il nostro lavoro non è che l’espressione dell’amore che abbiamo per Dio. Questo amore dobbiamo riversarlo su qualcuno. Le persone costituiscono il mezzo di espressione del nostro amore per Dio.

 

 

Martedì 28 Agosto San Agostino

 

DIO CI BASTA

Dammi te stesso, Dio mio, restituiscimi te stesso. Io ti amo. Se così è poco, rendi più forte il mio amore. Non posso misurare per sapere quanto manca al mio amore perché basti a spinger la mia vita tra le tue braccia e a far sì che non si volga indietro finché non si rifugi al riparo del tuo volto. So questo soltanto: che tutto ciò che non è te, per me è male, non solo al di fuori di me, ma anche in me stesso; e ogni mia ricchezza, se non è il mio Dio, è miseria.

 

 

Mercoledì 29 Agosto Martirio di San Giovanni Battista

 

LA BARCA E’ FATTA DI TANTE PARTI

Ci sono parti di una nave che, prese da sole, affonderebbero. Il motore affonderebbe. L’elica affonderebbe. Ma quando le parti della nave sono montate insieme, ecco che galleggiano. E’ così anche per gli avvenimenti della mia vita. Alcuni sono stati tragici, alcuni felici. Ma a metterli tutti insieme compongono una barca che sta andando da qualche parte. E questo mi conforta. (Sockmann)

 

 

Giovedì 30 Agosto Santa Faustina

 

RICAMBIARE

Ricevere un dono con gioia e nel giusto spirito, anche quando non ne hai uno da dare in cambio, vuol dire ricambiare. (Hunt)

 

 

Venerdì 31 Agosto San Aristide

 

Un bimbo ebreo domanda all’anziano che cosa deve fare il giusto. L’anziano gli risponde: "Il sole ha bisogno di fare qualcosa? Si leva, tramonta, dà luce e calore e fa esultare l’anima. Si deve diventare così semplici e senza parole, come il grano che cresce o la pioggia che cade. Si deve semplicemente essere. (E. Hillesum)

 

 

MESE DI SETTEMBRE

 

 

Sabato 1 Settembre San Egidio

 

PER IL MATTINO

Maestro che ama gli uomini, ho fatto ricorso a te al mio risveglio, cominciando a compiere quel che la tua grazia mi ha affidato: assistimi in ogni momento e in ogni cosa. E preservami da ogni seduzione mondana come da ogni influsso del demonio. Salvami e introducimi nel tuo regno eterno. Poiché sei Tu il mio Creatore, la fonte e il dispensatore di ogni bene. In Te riposa ogni mia speranza, e io ti rendo gloria, ora e sempre nei secoli dei secoli, Amen. (Macario l’Egiziano)

 

 

Domenica 2 Settembre San Antonino

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Esortatevi a vicenda ogni giorno, finché dura quest’oggi perché nessuno si indurisca e sia sedotto dal peccato. (Eb. 3,13)

Esperti in umanità. Capaci di comprensione e di perdono, di accoglienza e di sorriso, di lacrime e di ebbrezze. Disponibili all’ascolto e all’attesa, al credito e al compatimento, all’indulgenza e all’incoraggiamento. Pronti a scommettere e a ricominciare. A parlare i linguaggi della povertà e a non scandalizzarsi per le miserie altrui. A capire le lentezze e ad accelerare i segni della speranza.

 

 

Lunedì 3 Settembre San Gregorio Magno

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Speranza di salvezza.

I poveri costituiscono la speranza dell’umanità. Coloro che soffrono la fame, gli infermi, gli emarginati: saremo giudicati in base all’amore che avremo mostrato loro. Essi sono la nostra speranza di salvezza. Dobbiamo andare da loro e trattare ognuno di loro come tratteremmo Gesù. Non importa chi sono e dove stanno. Dobbiamo comunque vedere in loro Cristo.

 

 

Martedì 4 Settembre Santa Rosalia

 

VALORI

L’ordine è un valore, ma un bambino lo è di più. Dunque vale di più un bambino che un pavimento pulito. Il tempo è un valore, ma la vita lo è di più. Dunque se guido la macchina, devo ricordarmi che è meglio arrivare a casa venti minuti dopo che arrivare al cimitero venti anni prima. Il profitto è un valore, ma la salute lo è di più. Il sesso è un valore, l’amore lo è di più. La pulizia dei denti è un valore, ma la pulizia delle parole lo è di più. Se vogliamo che le cose vadano a posto, dobbiamo tenere in ordine la scala dei valori.

 

 

Mercoledì 5 Settembre San Vittorino

 

METTERE AL MONDO UN FIGLIO

Il futuro è sempre una possibilità di bene, e non bisogna mai negarci la speranza. Molte donne si chiedono: mettere al mondo un figlio, perché? Perché abbia fame, perché abbia freddo, perché venga tradito e offeso, perché muoia ammazzato da una guerra o da una malattia? E negano la speranza che la sua fame sia saziata, che il suo freddo sia scaldato, che la fedeltà e il rispetto gli siano amici, che viva a lungo per tentar di cancellare le malattie e le guerre… (Oriana Fallaci)

 

 

Giovedì 6 Settembre San Umberto

 

CANTO

Un uccello non canta perché ha qualche dichiarazione da fare. Canta perché ha una canzone.

 

 

Venerdì 7 Settembre Santa Regina

 

CERCA TU IL SIGNIFICATO

Un discepolo una volta si lamentava con il maestro: "Ci racconti delle storie, ma non ci sveli mai il loro significato". Il maestro disse: "Che cosa ne diresti se qualcuno ti offrisse un frutto e lo masticasse prima di dartelo?"

 

 

Sabato 8 Settembre Natività della Beata Vergine Maria

 

BENEDIZIONE EBRAICA DELLA SERA

Benedetto sei Tu, Signore nostro Dio, Re del mondo. Che con la tua parola fai venire le sere, che con sapienza guidi i tempi e le stagioni. Tu ordini le stelle e i loro turni nel firmamento, crei il giorno e la notte, fai sparire la luce davanti alle tenebre e le tenebre davanti alla luce. Fai passare il giorno e fai venire la notte, distingui tra il giorno e la notte. Signore dell’universo è il tuo Nome, e il Tuo Nome vive ed esiste per sempre. Tu regnerai su di noi per l’eternità. Benedetto sei tu Signore, che fai venire la luce.

 

 

Domenica 9 Settembre San Sergio

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Beati gli afflitti perché saranno consolati. (Mt. 5,4)

Auguri a tutti voi che state sperimentando l’amarezza del pianto e la solitudine dei giorni neri: c’è qualcuno che non rimane insensibile al gemito nascosto degli afflitti, prende le vostre difese, parteggia decisamente per voi, e addirittura si costituisce parte lesa ogni volta che siete perseguitati a causa della giustizia.

 

 

Lunedì 10 Settembre San Nicola

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Affettuosa comprensione

Siate generosi e comprensivi. Che nessuno mai venga a noi senza che possa andarsene migliore e più felice. Siate la viva espressione della bontà di Dio: bontà sul vostro volto, bontà nei vostri occhi, bontà nel vostro sorriso, bontà nel vostro caloroso saluto.

 

 

Martedì 11 Settembre Santi Proto e Giacomo

 

AMORE

L’amore è quell’inspiegabile sentimento che ci fa scegliere il pezzo migliore di carne per i bambini o che ci fa mangiare l’uovo perché non era cotto bene o portare lo stesso vestito vecchio perché la figliola possa farsi l’abito da mettere al ballo.

 

 

Mercoledì 12 Settembre San Guido

 

OGNI GIORNO

Entro nel mio ottantaduesimo anno di età. Lo ultimerò? Ogni giorno è un ottimo giorno per nascere, ed ogni giorno è un ottimo giorno per morire. (Giovanni XXIII)

 

 

Giovedì 13 Settembre San Giovanni Crisostomo

 

SUCCESSO

Un giornalista amico di personaggi famosi al quale fu chiesto di dire che cosa fosse il successo, rispose: "Ve lo dirò subito: L’esperienza dell’età mi ha insegnato che il successo è un palloncino di gomma nelle mani di bambini armati di spilli ben appuntiti". (Hopper)

 

 

Venerdì 14 Settembre Esaltazione della Santa Croce

 

IL POSTO DI DIO

Un vicino trovò Nasruddin in ginocchio intento a cercare qualcosa. "Che cosa stai cercando?" "La mia chiave, l’ho persa". E i due uomini si inginocchiarono per cercare la chiave perduta. Dopo un po’ il vicino disse: "Dove l’hai persa?". "A casa". "Ma perché allora la cerchi qui?". "Perché qui c’è più luce". A cosa serve che io cerchi Dio in posti sacri, se l’ho perso nel mio cuore? (Antony de Mello)

 

 

Sabato 15 Settembre Beata Maria Vergine Addolorata

 

PREGHIERA PER I NEMICI

Signore Gesù Cristo,

Che ci hai comandato di non rendere male per male, ma di pregare per coloro che ci odiano e ci contraddicono, fa’ che con l’aiuto del tuo Spirito santo possiamo amare i nostri nemici, far loro del bene e pregare per loro con sincerità. Se in qualche modo siamo stati causa delle offese fatte a noi, correggici ed aprici la strada a una santa riconciliazione. Fa’ che la loro ira non resti sempre accesa contro di noi, ma libera noi e loro dalla cattiva potenza dell’odio, affinché possiamo essere pronti a perdonarci gli uni gli altri. La tua pace regni sempre nei nostri cuori, nelle nostre menti, nei nostri atteggiamenti, ora e sempre. Amen. (Dalla liturgia presbiteriana)

 

 

Domenica 16 Settembre Santi Cornelio e Cipriano

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Padre santo, custodisci nel tuo nome coloro che mi hai dato perché siano una cosa sola come noi. (Gv.17,11) Convertirsi alla comunione significa trovare spazi per pensare insieme, per progettare insieme, per confrontarsi insieme, per correggersi insieme, per pregare insieme, per soffrire insieme, per servire insieme.

 

 

Lunedì 17 Settembre San Roberto Bellarmino

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Qualcosa di bello per Dio.

Non abbiamo la necessità di realizzare grandi cose per mostrare un grande amore a Dio e al nostro prossimo. Ciò che converte in qualcosa di bello per Dio la nostra generosità è l’amore che mettiamo in quello che facciamo.

 

 

Martedì 18 Settembre San Lamberto

 

INGRATITUDINE

L’ingratitudine dei beneficati non vi faccia pentire del beneficio, ma vi insegni ad operarlo con animo più puro d’umane speranze. (Tommaseo)

 

 

Mercoledì 19 Settembre San Gennaro

 

MORTE

La morte come la nascita fa parte della vita. Camminare consiste nell’alzare il piede, ma anche nel posarlo. (Tagore)

 

 

Giovedì 20 Settembre Santa Candida

 

RICCHEZZA

La ricchezza quaggiù è il più piccolo dono che Dio possa fare all’uomo. Perciò Dio dà la ricchezza comunemente ai più rozzi asini, ai quali però non dà altro. (Martin Lutero)

 

 

Venerdì 21 Settembre San Matteo

 

IL TUO TESORO

Quando un discepolo arrivò da un paese molto lontano, il maestro gli chiese: "Cosa cerchi?". "L’illuminazione". "Hai il tesoro dentro di te. Perché lo cerchi altrove?". "Qual è il mio tesoro?". "Quest’ansia di ricerca che è scesa su di te". In quel momento il discepolo fu illuminato. Anni dopo soleva dire ai suoi amici: "Scoprite i vostri tesori e godetene".

 

 

Sabato 22 Settembre San Maurizio

 

ASSORBITO IN DIO

Rapisca, ti prego, Signore,

l’ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia da tutte le cose che sono sotto il cielo, perché io muoia per amore dell’amor tuo, come tu ti sei degnato di morire per amore dell’amor mio. (San Francesco di Assisi)

 

 

Domenica 23 Settembre San Lino

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Voi siete la stirpe eletta, il sacerdozio regale. (1 Pt. 2,9)

La Chiesa è un popolo di sacerdoti. Di gente, cioè, destinata a fare comunione, ad allacciare ponti, a costruire intese, a fabbricare solidarietà, ad alimentare convergenze, a incrementare articolazioni organiche, a combattere la disgregazione, a spegnere le rivalità concorrenziali, a scoraggiare le fughe per la tangente dell’egoismo o del calcolo solitario.

 

 

Lunedì 24 Settembre San Pacifico

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Essere santi. Il grande impedimento che incontriamo nel nostro lavoro è quello di non essere santi. È quello di non essere capaci di irradiare nella sua totalità l’amore di Cristo. Questo è quello che ci mortifica maggiormente.

 

 

Martedì 25 Settembre Santa Aurelia

 

LA FELICITA’

Se cerchiamo la felicità solo per noi, non la troveremo mai, perché se è tale da diminuire quando la si partecipa agli altri, non è grande abbastanza da renderci felici. (Thomas Merton)

 

 

Mercoledì 26 Settembre Santi Cosma e Damiano

 

IL DONO

Non c’è uomo tanto povero da non poter donare qualcosa che vale; sarebbe come se i ruscelli tra i monti dicessero che non hanno nulla da dare al mare solo perché non sono fiumi. Date quel che avete. Per qualcuno potrebbe valere più di quanto osiate sperare. (Longfellow)

 

 

Giovedì 27 Settembre San Vincenzo de Paoli

 

LA SCALA DEL REGNO

Entra nella stanza del tesoro che è in te e così vedrai la stanza del tesoro del cielo: sono infatti la stessa cosa e c’è un'unica entrata per tutte e due. La scala che porta al regno è nascosta in te e si trova nella tua anima. Immergiti in te stesso e troverai nella tua anima gli scalini per salire. (Isacco il Siro)

 

 

Venerdì 28 Settembre San Venceslao

 

INNAMORATI

Se una fanciulla dicesse all’innamorato venuto a sera a trovarla: "Tornerai anche domani?", nel suo amore ci sarebbe una vena di preoccupazione. Se invece, senza parlare del domani gli gettasse le braccia al collo esclamando: "Grazie d’essere venuto oggi!", vorrebbe dire che non sta in ansia per il giorno seguente. Per spiegarmi meglio: fra due ragazze della quali l’una domandasse: "Tornerai anche domani?" e l’altra esclamasse: "Grazie per essere venuto oggi!", chi di loro due sarebbe la più sicura che l’innamorato si rifarà vivo anche il giorno dopo? (Soren Kierkegaard)

 

 

Sabato 29 Settembre Santi Arcangeli Michele, Raffaele, Gabriele

 

CON NOI

Tu con noi e noi con Te Signore sii davanti a noi e guidaci; sii dietro a noi e spingici; sii tra noi e portaci; sii sopra di noi e benedicici; sii attorno a noi e proteggici; sii in noi e contemplaci.

 

 

Domenica 30 Settembre San Girolamo

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Mi ami tu? (Gv. 21,15)

Pensate: se volessimo bene sul serio a Gesù Cristo, basteremmo noi soltanto a dare calore all’esistenza raggelata del mondo.

 

 

MESE DI OTTOBRE

 

 

Lunedì 1 Ottobre Santa Teresa di Gesù Bambino

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Occorre soltanto che la sera prima di coricarvi chiediate: «Cosa ho fatto a Gesù, oggi? Cosa ho fatto per Gesù, oggi? Cosa ho fatto con Gesù, oggi?». Vi basta guardare le vostre mani. Questo è il migliore esame di coscienza.

 

 

Martedì 2 Ottobre Santi Angeli Custodi

 

Diceva Lyn Yutang: " E' certamente singolare che in una società nevrotica come la nostra gli uomini sprechino le loro energie per guadagnarsi la vita e quasi mai per viverla e basta. Ci vuole un notevole coraggio per dire chiaro e tondo che lo scopo della vita è viverla, e viverla con gioia."

 

 

Mercoledì 3 Ottobre San Gerardo

 

LA GIOIA E IL DOLORE

La vostra gioia è il dolore stesso senza maschera. E la fonte stessa dalla quale scaturisce il vostro riso è stata spesso piena di lacrime. Quanto più a fondo scava il dolore nel vostro essere tanta più gioia potrete contenere. La coppa che contiene il vostro vino non è la stessa che è stata cotta nel forno del vasaio? (Gibram Kahlil )

 

 

Giovedì 4 Ottobre San Francesco d’Assisi

 

DIO IN NOI

A un predicatore che continuava a dire: "Dobbiamo mettere Dio nella nostra vita", il maestro rispose: "Dio è già in noi. Il nostro compito è quello di rendercene conto". (Antony de Mello)

 

 

Venerdì 5 Ottobre San Placido

 

IL GRANAIO DEL DIAVOLO

Narra la leggenda che un giorno un uomo si mise alla ricerca del granaio da cui Satana attinge per seminare il male nel cuore degli uomini. L'uomo non trovò il granaio, ma osservò che le sementi più comuni erano quelle dello scoraggiamento e pensò che questi fossero i semi di Satana. Allora si recò dal Demonio per chiedergli una conferma, e il Demonio rispose che le cose stavano proprio così. "Ma questi semi attecchiscono ovunque?" domandò ancora l'uomo.

Satana sorrise tristemente. "No, non nei cuori colmi di gratitudine".

 

 

Sabato 6 Ottobre San Bruno

 

UN PICCOLO FIORE SPARGE FIORI

Gesù, non ho altro mezzo per provarti il mio amore che gettare fiori, vale a dire non lasciarmi sfuggire alcun piccolo sacrificio, alcuno sguardo, alcuna parola; approfittare di tutte le cose più piccole e compierle per amore. Voglio soffrire per amore e gioire per amore, e così getterò dei fiori davanti al tuo trono… Poi, mentre getto i miei fiori, canterò. Canterò anche quando mi sarà dato di cogliere i miei fiori in mezzo alle spine, e il mio canto sarà tanto più melodioso quanto più le spine saranno lunghe e pungenti. (Santa Teresa del Bambin Gesù)

 

 

Domenica 7 Ottobre Beata Maria Vergine del Rosario

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Anche voi venite impiegati come pietre vive per la costruzione di un edificio spirituale... (1 Pt. 2,5)

Giorgio La Pira diceva che noi credenti siamo oggi chiamati a costruire una città nuova attorno alla fontana antica. La fontana antica è Lui, il Signore Gesù, il Principe della pace. (...) La città nuova dobbiamo essere noi, pietre viventi di questa costruzione, investiti come non mai della missione planetaria di annunciare la pace al nostro mondo frantumato e farlo diventare "cosmo", cioè bellezza.

 

 

Lunedì 8 Ottobre Santa Benedetta

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Trattate forse i poveri come le vostre pattumiere, dandogli qualunque cosa non possiate più usare o mangiare? Non posso mangiare questo cibo, così lo darò al povero. Non mi serve più questa cosa o quel pezzo di stoffa, così la darò al povero. Mi illudo in questo modo di condividere la povertà del povero, mi identifico con il povero che servo? Sono una cosa sola con lui? Condivido con lui come Gesù ha condiviso con me?

 

 

Martedì 9 Ottobre San Dionigi

 

L’ INCONTRO DI DUE CUORI

Quando si incontrano due menti, il mondo fa silenzio: ha eguali possibilità di procedere o di arretrare. Quando si incontrano due volontà, il mondo trema: ha uguali possibilità di evolvere o di rovinare. Ma quando si incontrano due cuori, il mondo ride: il suo futuro – ancora un volta – è assicurato. (Dino Semplici)

 

 

Mercoledì 10 Ottobre San Daniele

 

LA DIFFERENZA

L’amore immaturo dice: "Ti amo perché ho bisogno di te". L’amore maturo dice: "Ho bisogno di te perché ti amo".

 

 

Giovedì 11 Ottobre Santa Emanuela

 

L’AMICO E’…

L’amico è come la buca delle lettere: puoi confidargli tutto quello che vuoi, non dice niente a nessuno. L’amico è come un oasi: ristora ma non trattiene. L’amico è come un camino acceso: ti avvicini per sentire meno freddo. L’amico è come la fosforescenza: brilla di più quando tutto intorno è buio. L’amico è come una goccia di mercurio: per non perderla, devi tenere la mano aperta; se la chiudi ti sfugge.

 

 

Venerdì 12 Ottobre San Serafino

 

Nella bolla di canonizzazione di santa Rosa da Lima di racconta un gioco a cui la prima santa americana si dedicava gareggiando con suo fratello Fernando. Si trattava di vedere chi riusciva a lanciare più in alto dei mazzi di fiori. Spesso quelli di Fernando superavano i fiori della sorella, ma poi ricadevano giù. Invece quelli di santa Rosa rimanevano sospesi in aria e a volte si sparpagliavano a formare una croce raggiante (per questo, ancor oggi, viene chiamata la santa degli aquiloni, e a Lima li lanciano in suo onore). Gettiamo anche noi verso l'alto le buone azioni di ogni giorno, le nostre sofferenze, i nostri desideri, il Signore stesso li farà volare.

 

 

Sabato 13 Ottobre San Teofilo

 

PREGHIERA A GESU' CROCIFISSO

Se elevo a te, mio Dio, il mio grido d'amore, non è affatto per il cielo che ci hai promesso; e non è neppur l'inferno, con i suoi terrori, che mi fa allontanare dal tradirti. Ma io ti amo, mio Dio, vedendoti così, inchiodato su questa croce imporporata dal tuo sangue. Sono le tue piaghe che amo, ed è la tua morte, quel che amo è il tuo amore. Al di là dei tuoi doni e delle tue speranze, quand'anche non vi fossero né cielo, né inferno, io lo so, mio Dio che ti amerei ancora. Amarti è la mia felicità tanto quanto mio dovere. (Santa Teresa d’Avila)

 

 

Domenica 14 Ottobre San Callisto

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Grande è il Signore che vuole la pace del suo servo. (Sal. 35,27)

Se pace, come oggi si dice, è "convivialità delle differenze" e se è vero che la Santissima Trinità è anche essa "convivialità delle differenze", dobbiamo concludere che "pace" è la definizione più vera del mistero principale della nostra fede, in cui contempliamo tre Persone uguali e distinte che siedono attorno al banchetto dell’unica natura divina.

 

 

Lunedì 15 Ottobre Santa Teresa d’Avila

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Alcune settimane fa due giovani sono venuti da noi e mi hanno dato un sacco di denaro per sfamare la mia gente. Ho detto loro: "Dove avete preso tutto quel denaro? ". Mi hanno risposto: "Due giorni fa ci siamo sposati. Prima del matrimonio abbiamo preso una decisione: non ci compreremo abiti per lo sposalizio, non faremo la festa di nozze, daremo a voi tutto il denaro ". So quanto significhi tutto questo per una famiglia Indù e quale grande sacrificio avevano fatto. Allora ho chiesto loro: "Ma perché l’avete fatto? ". Mi hanno risposto: "Ci amiamo talmente tanto vicendevolmente, che abbiamo voluto condividere la gioia dell’amore con le persone che voi servite e così abbiamo sperimentato la gioia di amare ". E dove comincia questo amore?... in famiglia. E come comincia?.., condividendo sino a provare dolore, amando sino alla sofferenza.

 

 

Martedì 16 Ottobre Santa Margherita Maria Alacoque

 

CHIACCHIERE

Alle chiacchiere nessuno rinuncia. Si dibatte anche per fare il risotto, si fa un convegno per stabilire quanta cipolla occorra o di che tipo. Dalle università, alle assemblee di fabbrica, dalle telefonate alle radio, agli incontri in parrocchia. Ognuno sembra solo preoccupato di dire la sua; poi succeda quel che vuole, lui ha parlato. Non sarà forse la malattia del nostro secolo?

(Carlo Castellaneta)

 

Mercoledì 17 Ottobre San Ignazio di Antiochia

 

"SE NON DIVENTERETE COME BAMBINI…"

Voi affermate che è faticoso stare con i bambini. Avete ragione.

Ma poi aggiungete: perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, curvarsi, piegarsi, farsi piccoli.. Ebbene, in questo avete torto. Non sta qui la fatica maggiore, ma piuttosto nel dover elevarsi all’altezza dei loro sentimenti. Sta nell’impegno di distendersi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi per non ferirli. (Janus Korezack)

 

 

Giovedì 18 Ottobre San Luca

 

A CACCIA DELLA COLPA

Se hai un incidente la colpa è degli altri, della strada, di chi guida da cane…

Se non vai bene a scuola, la colpa è dell’insegnante.

Se c’è la droga la colpa è di questa società.

Se la maggioranza non decide, la colpa è della minoranza che fa ostruzionismo. Se la minoranza non fa proposte alternative, la colpa è della maggioranza che non lascia spazio…

E la mia responsabilità dov’è?

 

 

Venerdì 19 Ottobre San Paolo della Croce

 

Un medico faceva le cose talmente per abitudine che, mentre stava morendo, tastava il polso della sua poltrona.

Le abitudini sono ragnatele che, a poco a poco, diventano corde; sono le manette dell’uomo libero. Insomma, la sola abitudine da prendere è di non prenderne alcuna! (Pino Pellegrino)

 

 

Sabato 20 Ottobre Santa Adelina

 

VOGLIO AMARE COME TE

Signore mio, Gesù, voglio amare tutti coloro che tu ami. Voglio amare con Te la volontà del Padre. Non voglio che nulla separi il mio cuore dal Tuo, che qualcosa sia nel mio cuore e non sia immerso nel Tuo. Tutto quel che vuoi, io lo voglio. Tutto quel che desideri, io lo desidero. Dio mio, ti do il mio cuore, offrilo assieme al Tuo a Tuo Padre, come qualcosa che è tuo e che ti è possibile offrire, perché esso ti appartiene. (Charles de Foucauld)

 

 

Domenica 21 Ottobre Santa Orsola

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Levi gli preparò un grande banchetto a casa sua. E c’era una folla di pubblicani e d’altra gente seduta con loro a tavola.

(Lc. 5,29)

Il nostro compito storico è quello di far sedere all’unica tavola i differenti commensali, senza pianificarli, senza uniformarli, senza schedarli, senza omologarli. Noi, popolo messianico, dobbiamo essere i ministri di questo convito.

 

 

Lunedì 22 Ottobre San Donato

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

La conoscenza di noi stessi, ossia del bene che c’è in noi come pure del male, deve essere chiara. Ciascuno di noi ha dentro di sé tanto bene e tanto male.

 

 

Martedì 23 Ottobre San Giovanni da Capestrano

 

UNA MEDICINA UNIVERSALE

Continuiamo a prenderci beffe dell’amore. Con quale risultato?

Più solitudine, più aspirina, più ipertensione sanguigna, più ulcere, più psichiatri, più esaurimenti, più infarti, più emicranie, più impotenza, più insonnia, più stanchezza, più noia, più disperazione, più errori, più paure, più suicidi più odio, più pregiudizi, più omicidi, più divorzi, più insuccessi, più invidia, più tristezza. Più sofferenza, più violenza, più ignoranza, più intolleranza, più stupidità, più apatia, più lacrime, più morte". (Leo Buscaglia)

 

 

Mercoledì 24 Ottobre San Claudiano

 

DESIDERI DI UN BAMBINO

Da una intervista ad un bambino di 9 anni:

Quando voglio qualcosa basta che lo dica al mio babbo e lui subito me lo compra. Però con il mio babbo io non parlo quasi mai perché lui è sempre occupato a guadagnare soldi. Preferirei avere meno roba e più babbo".

 

 

Giovedì 25 Ottobre Santa Daria

 

METTER SU FAMIGLIA

Come comincia una semplice famiglia? Comincia con un giovanotto che si innamora di una ragazza. Finora non si è trovato un modo migliore. Come comincia una splendida famiglia? Se i due destinati a formarla, si preparano molti anni prima di innamorarsi. (Wiston Churchill)

 

 

Venerdì 26 Ottobre San Luciano

 

INNAMORATI

Un tale era innamorato della celebre cantante e danzatrice tedesca Enrichetta Sontag che egli vedeva stupenda. Un giorno un amico gli disse: "Ma non hai notato che la signorina ha un occhio più piccolo dell’altro?". "Mai più, ribatté il convinto ammiratore, ha un occhio più grande dell’altro".

 

 

Sabato 27 Ottobre San Evaristo

 

MOSTRATI, O SIGNORE

A tutti i cercatori del tuo volto mostrati, o Signore; a tutti i pellegrini dell’assoluto, vieni incontro, Signore; con quanti si mettono in cammino e non sanno dove andare, cammina, o Signore; affiancati e cammina con tutti i disperati sulle strade di Emmaus; e non offenderti se essi non sanno che sei tu ad andare con loro, tu che li rendi inquieti e incendi i loro cuori; non sanno che ti portano dentro: con loro fermati poiché si fa sera e la notte è buia e lunga, Signore.

 

 

Domenica 28 Ottobre Santi Simone e Giuda

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Ecco, io faccio nuove tutte le cose. (Ap. 21,5)

Il lamento prevale spesso sullo stupore. Lo sconforto sulla gratitudine. Il calcolo sulla speranza. E le foglie che cadono ci sgomentano più di quanto non ci facciano trasalire di gioia le gemme che rompono la vecchia corteccia dell’albero.

 

 

Lunedì 29 Ottobre San Onorato

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Ricordate di dire a voi stessi: « Sono stato creato per cose più grandi». Non scendete mai al di sotto dell’ideale propostovi. Fate in modo che nulla vi soddisfi all’infuori di Dio.

 

 

Martedì 30 Ottobre San Germano

 

MA QUANTO SEI BELLO!

Tutta la vostra infelicità consiste nel vostro ignorare quanto siete belli! Ognuno di voi potrebbe rendere felici tutti; e questo potere è concesso a tutti, soltanto è sepolto così profondamente dentro di voi che voi stessi non ci credete neppure più.

(Fedor Dostoevskij)

 

 

Mercoledì 31 Ottobre San Quintino

 

ATTENTO AL SEMAFORO

Qual è il colore che si trova nella parte superiore del semaforo? Il rosso o il verde?

Se rispondi subito appartieni a quella minoranza che "osserva" ciò che la maggioranza "vede" soltanto. Osservare è molto più che vedere solamente. Il rosso, da sempre si trova in alto. La prima regola perché la materia grigia non si grippi è saper osservare. (T. Lasconi)

 

 

MESE DI NOVEMBRE

 

 

Giovedì 1 Novembre Tutti i Santi

 

VECCHIAIA

"Quand’è che uno è vecchio?", han domandato alla piccola Giovanna di sei anni. "Uno è vecchio quando ha i capelli bianchi?". "Oh no! La nonna ha i capelli bianchi ma non è vecchia. Lei non si stanca mai di giocare con me". "Si è vecchi quando si hanno le rughe?". "Nient’affatto! Il nonno di Francesco è pieno di rughe ma ha una faccia bella come il sole". "Tua mamma è vecchia?". "Oh, no! La mamma è grande, non vecchia." "Ma tu conosci qualcuno che sia vecchio, molto vecchio?" "Oh, sì! La signora Maddalena, lei sì che è molto vecchia…" ( La Signora Maddalena è una donna di cinquant’anni, vestita con eleganza) "Cos’è che ti fa dire che è vecchia?". "Lei non ride mai!". (Pino Pellegrino)

 

 

Venerdì 2 Novembre Commemorazione di tutti i fedeli defunti

 

DAVANTI ALLA MORTE

San Giovanni Crisostomo stava morendo in esilio a Cimana, sul mar Morto.

Dice ai presenti: "Datemi gli abiti più belli, perché arriva il Salvatore che attendo da tutta la vita".

 

 

Sabato 3 Novembre San Martino di Porres

 

TU SEI LA MIA LUCE

Signore, Tu sei la mia luce; senza di Te cammino nelle tenebre, senza di Te non posso neppure fare un passo, senza di Te non so dove vado, sono un cieco che pretende di guidare un altro cieco. Se tu mi apri gli occhi, o Signore, io vedrò la luce, i miei piedi cammineranno sulla via della vita. Signore, se Tu mi illuminerai io potrò illuminare: Tu fai noi luce del mondo.

(Card. Carlo Maria Martini)

 

 

Domenica 4 Novembre San Carlo Borromeo

 

UN PENSIERIO DI DON TONINO BELLO

I giusti si rallegrino, esultino davanti a Dio e cantino di gioia. (Sal. 68,4)

Coraggio! La spiritualità della gioia che stamattina vi propongo, non si risolve in un’operazione di "maquillage" fatuo e ingannatore, ma parte dalla considerazione che la faccia scura danneggia l’etica oltre che l’estetica.

 

 

Lunedì 5 Novembre San Emerico

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Gesù viene in ciascuna delle nostre vite come pane di vita.., per farsi mangiare, per farsi consumare da noi. Ecco come ci ama. Inoltre Gesù entra nella vita umana come colui che ha fame: l’altro! Colui che spera di essere sfamato con il pane della nostra vita.

 

 

Martedì 6 Novembre San Leonardo

 

PARTE NASCOSTA E VUOTA

Nel violino la parte più nobile sono le corde. Ma senza il vuoto del legno della cassa, l’armonia non sboccerebbe mai!

 

 

Mercoledì 7 Novembre San Ernesto

 

PAPA’ E MAMMA INSIEME

"Dio è un papà che vuole bene come una mamma" ha detto una bambina al catechismo. Forse non trovi in te stesso tante cose che ti piacciono. Ma per Dio sei la creatura più bella dell’universo.

 

 

Giovedì 8 Novembre San Goffredo

 

Certamente qualcuno ti ha sorriso questa mattina, anche se tu non te ne sei accorto. Certamente qualcuno aspetta il tuo sorriso, oggi. Se poi entri in una chiesa e spalanchi la tua anima al silenzio, ti accorgerai che Dio, per primo, ti accoglie con un sorriso. (Bruno Ferrero)

 

 

Venerdì 9 Novembre Dedicazione della Basilica Lateranense

 

LA PERLA

Disse un’ostrica a una vicina: "Ho veramente un gran dolore dentro di me. E’ qualcosa di pesante e di tondo, e sono stremata". Rispose l’altra con borioso compiacimento: "Sia lode ai cieli e al mare, io non ho dolori in me. Sto bene e sono sana sia dentro che fuori". Passava in quel momento un granchio e udì le due ostriche, e disse a quella che stava bene ed era sana sia dentro che fuori: "Sì, tu stai bene e sei sana; ma il dolore che la tua vicina porta dentro di sé è una perla di straordinaria bellezza."

 

 

Sabato 10 Novembre San Leone Magno

 

CHE IO LO SENTA

Aiutami, Signore, a illuminare la confusione delle cose con la chiarezza della fede e a trasformare nella forza della fiducia la difficoltà di tutto ciò che pesa su di me. E il tuo Spirito Santo possa testimoniare nel mio cuore che io sono veramente tuo figlio e ho ragione quando accetto tutti gli avvenimenti dalla tua mano. Fa’ che nella certezza del tuo amore trovino risposta quelle domande a cui nessuna sapienza umana può rispondere. Tu mi ami, tu rispondi a ogni mia domanda, fa’ che io lo senta quando giunge l’ora della prova. (Romano Guardini)

 

 

Domenica 11 Novembre San Martino di Tours

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Gareggiate nello stimarvi a vicenda. (Rm. 12,10)

Lavoriamo insieme. Su progetti comuni. Gareggiamo nello stimarci a vicenda. Portiamo gli uni i pesi degli altri. Convinciamoci che non sono credibili le nostre parole se perseveriamo negli squallidi esercizi di demolizione reciproca.

 

 

Lunedì 12 Novembre San Giosafat

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Voglio che tutti voi riempiate i vostri cuori di un grande amore. Non pensiate che questo amore, per essere ardente e sincero, debba essere straordinario. No, quel che occorre nel vostro amore è il continuo desiderio di amare Chi vi ama.

 

 

Martedì 13 Novembre San Omobono

 

DITELO PRIMA

Non aspettare mai domani per dire a qualcuno che l’ami. Fallo subito. Non pensare: "Mia madre, mio figlio, mia moglie… lo sa già". Forse lo sa. Ma tu ti stancheresti mai di sentirtelo ripetere? L’amore è vita. Vi è una terra dei morti e un terra dei vivi. Chi li distingue è l’amore. (Bruno Ferrero)

 

 

Mercoledì 14 Novembre San Giocondo

 

PERFEZIONE

Viviamo in un mondo in cui la perfezione si confonde con lo sforzo per essere "superiori", "i primi", "essere al centro", "essere qualcuno". L’unica perfezione è l’amore. Chi vive a braccia aperte di solito non fa carriera, ma trova tanta gente da abbracciare.

 

 

Giovedì 15 Novembre San Alberto Magno

 

RINGRAZIARE

La vita quotidiana è la più romantica delle avventure, e soltanto l’avventuriero la scopre. E se si ringraziano gli amici che ci regalano una scatola di sigari per il nostro onomastico, posso io non ringraziare qualcuno che per il mio onomastico, a me, ha regalato me stesso? (G. K. Chesterton)

 

 

Venerdì 16 Novembre Santa Geltrude

 

NON FAR RIDERE GLI ANGELI

Una volta un uomo si sedette alla mia tavola, mangiò il mio pane, bevve il mio vino, e si allontanò ridendo di me. Poi ritornò in cerca di pane e vino e io lo cacciai in malo modo. E gli angeli risero di me. (Kahlil Gibran)

 

 

Sabato 17 Novembre Santa Elisabetta d’Ungheria

 

LA CARITA’ E’ PER TUTTI

Elisabetta d'Ungheria, la santa della carità, diceva ai poveri da lei beneficati: "Fate anche voi la carità". A loro che le rispondevano: "Ma come fare, se siamo poveri?", la santa regina replicava: "Non è sempre comandato d'aprir le borse: è comandato d'aprire sempre il cuore, e quando non abbiamo denaro, possiamo però avere sempre un cuore per compatire i bisognosi, due occhi per vederli, due orecchi per sentirli, due piedi per visitarli, due mani per servirli, una lingua per consolarli, incoraggiarli, istruirli, esortarli, correggerli…"

 

 

Domenica 18 Novembre Dedicazione delle Basiliche dei Santi Pietro e Paolo

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. (Gv. 16,24)

Vogliamo essere ministri della felicità della gente. E là dove vediamo progetti validi, tesi a favorire la crescita globale dell’uomo e della sua città terrena, ce la metteremo tutta perché si realizzino tali progetti, senza troppo sottilizzare sul nome del progettista o sulle sigle del suo distintivo.

 

 

Lunedì 19 Novembre San Fausto

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Non è possibile impegnarsi nell’apostolato diretto senza essere un’anima che prega, senza una coscienza consapevole e senza sottomissione alla volontà divina.

 

 

Martedì 20 Novembre San Edmondo

 

ANDARE OLTRE

Se riuscite a vedere solo quel che rivela la luce e udire solo quel che annuncia il suono, allora in verità non vedete né sentite.

(Kalil Gibran)

 

Mercoledì 21 Novembre Presentazione della Beata Vergine Maria

 

MAI DA SOLI

C’è chi prosegue a piccoli passi, e chi a grandi falcate, ma nessuno sia tanto stolto da avanzare da solo o da pensare di non aver bisogno di tutti gli altri. (Gerard Bessiere)

 

 

Giovedì 22 Novembre Santa Cecilia

 

TUTTI IN TRASFERTA.

La vita dell’uomo somiglia ad una trasferta, breve, piena di responsabilità. Non possiamo considerarci a dimora fissa né caricarci di troppa roba. Non è permessa una vita sottogamba, spassarsela come in licenza. Ci sono scadenze e somme da pagare. E ciò non vale solo per te; nessuno è ospite o padrone, turista o residente della terra. Siamo tutti in trasferta.

(Andrej Sinjavskij)

 

Venerdì 23 Novembre San Clemente I°

 

TUTTO PASSA.

Un anziano mandarino cinese, durante la minore età del giovane imperatore, governò il paese al suo posto. Quando il sovrano divenne maggiorenne il vecchio gli restituì l’anello, segno del potere, e gli disse: "Su questo anello ho fatto iscrivere un’iscrizione che potrà esservi utile. Deve essere letta in tempi di pericolo, dubbio e sconfitta, ma anche in tempi di conquista, trionfo e gloria". L’iscrizione diceva: "Anche questo passerà".

 

 

Sabato 24 Novembre Santa Flora

 

TU SEI IL MIO PANE

Tu, o Signore, sei il mio pane, e senza di te non posso vivere; non saprei dove andare senza di te, non saprei che cosa fare e che cosa dire senza di te. Signore, tu sei il mio nutrimento, tu sei la forza per la quale tu mi darai grazia di spezzare con i fratelli questo nutrimento giorno per giorno. Saremo anche noi il pane del Signore, pane distribuito, pane diventato ostia di umiltà. (Carlo Maria Martini)

 

 

Domenica 25 Novembre Santa Beatrice

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Del Signore è la terra e quanto contiene, l’universo e i suoi abitanti, è lui che l’ha fondata sui mari e sui fiumi l’ha stabilita.

(Sal. 24,1-2)

Ogni cosa che tu toccherai senza violentarla nelle sue leggi interne, la orienterai verso Dio. La vita, la morte, il dolore, l’amore, l’arte, la scienza, la politica, il lavoro.., non si aggireranno più come automobili impazzite negli incroci pericolosi dell’esistenza, ma troveranno, per opera tua, il rettilineo su cui correre a pieno regime e col proprio carburante.

 

 

Lunedì 26 Novembre San Corrado

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Un giorno Santa Margherita Maria chiese a Gesù: "Signore, che vuoi che io faccia?". "Dammi mano libera", le rispose Gesù. Sarà Lui a compiere la divina opera della santità e non voi; egli domanda soltanto di essere docili. Lascia che ti vuoti e ti corregga e poi ricolmi il calice del tuo cuore sino all’orlo, così che a tua volta potrai dispensare ciò di cui abbondi.

 

 

Martedì 27 Novembre San Virgilio

 

IL CORPO

La vita spirituale comincia mediante il corpo… nel corpo, col corpo…

Comprenderlo e assumerlo, questo strumento dello spirito, gelosamente modellato da Dio, costituisce il primo passo dell’uomo spirituale nel suo "decollo". (Jean Dechanet)

 

 

Mercoledì 28 Novembre San Sostene

 

NOMI

L’amico di Dio non distingue se stesso con un contrassegno e non ha un nome con cui venga chiamato. (Ahmed H. Al-Balkhi)

 

 

Giovedì 29 Novembre San Saturnino

 

COLLERA

L’irascibilità è una potenzialità dell’uomo, come la simpatia e l’intelligenza. A renderla vizio o virtù è il suo oggetto. Vedete, ad esempio come la collera può rivelare ciò che amiamo. Se mi arrabbio perché ho perso al gioco, questo dimostra che ciò che amo è il mio io. Se mi arrabbio per proteggere l’altro, questa collera dimostra il mio amore per lui. (Abbè Pierre)

 

 

Venerdì 30 Novembre San Andrea

 

BASTARE A SE STESSI

Diogene stava lavando delle lenticchie per farsi la minestra. Il filosofo Aristippo, che se la passava bene perché si era messo a corteggiare il re, gli disse sprezzante: "Se tu imparassi ad adulare il re, non dovresti contentarti di un piatto di lenticchie". "E se tu avessi imparato a vivere di lenticchie", ribatté Diogene con altrettanto sprezzo, "non avresti bisogno di adulare il re".

(Svetonio)

 

 

MESE DI DICEMBRE

 

 

Sabato 1 Dicembre San Eligio

 

PREGHIERA D'AMORE

Mio Dio, ti amo! Non è per il cielo che io ti amo, né perché coloro che non ti amano tu li punisci con il fuoco eterno. Sulla croce, mio Gesù, mi hai stretto sul tuo cuore. Hai sopportato i chiodi, il colpo di lancia, il colmo della vergogna. Dolori senza numero, il sudore e l'angoscia, la morte…

Tutto questo per me, al mio posto, per i miei peccati. Allora, Gesù che tanto ami, perché dunque non amarti di un amore disinteressato, dimentichi del cielo e dell'inferno, non per ricevere ricompense, ma semplicemente come tu mi hai amato? E' così che ti amo, così ti amerò, solo perché tu sei il mio re, solo perché tu sei il mio Dio. (San Francesco Saverio)

 

 

Domenica 2 Dicembre Santa Bibiana

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Lo fai oggetto di benedizione per sempre, io inondi di gioia dinanzi al tuo Volto. (Sal. 21,7)

La gioia dilaghi dal vostro cuore di carne e contagi tutti coloro che vi accostano, sorpresi di tanta freschezza. Non ci sia catastrofe umana che freni l’onda lunga della vostra letizia. Nessuna delusione vi spenga il sorriso sulle labbra o attenui l’estasi dei vostri annunci di liberazione, o appanni il lampeggiamento dei vostri occhi che hanno contemplato il volto di Dio.

 

 

Lunedì 3 Dicembre San Francesco Saverio

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Cercate di aumentare il vostro amore per la Santa Messa e per la Passione di Cristo, accettando con gioia tutti quei piccoli sacrifici che ci vengono ogni giorno. Non trascurate questi piccoli doni, poiché sono molto preziosi per voi stessi e per gli altri.

 

 

Martedì 4 Dicembre San Giovanni Damasceno

 

LE ILLUSIONI

Né l’astinenza dal pesce o dalla carne, né il vestire abiti rozzi, né l’andar nudi, né il radersi il capo, né il portare capelli arruffati né il sacrificare agli dei, purificheranno un uomo che non sia libero dalle illusioni. (Buddha)

 

 

Mercoledì 5 Dicembre San Giulio

 

IL MACIGNO

Chi dice: "Io sono così e basta" per giustificare il suo carattere, il suo modo di sentire, le sue carenze, ha già deciso della sua vita. E’ come un macigno in fondo a un lago, destinato a coprirsi di melma sino a scomparire.

(Detto Birmano)

 

 

Giovedì 6 Dicembre San Nicola

 

LA PACE DEL CUORE

Dove c’è paura non c’è libertà. Dove non c’è libertà non c’è amore. E dove non c’è amore non c’è pace del cuore.

(Mattia Frankel)

 

Venerdì 7 Dicembre San Ambrogio

 

LA "PAGLIA" DI SAN TOMMASO

Passavano i mesi e san Tommaso d'Aquino non si decideva a porre fine alla sua meravigliosa opera, "Summa theologica": il capolavoro della teologia medievale. Perché? Un giorno ebbe una visione mistica, nella quale il Signore gli concesse di gustare qualcosa delle verità cristiane e di estasiarsi un attimo delle realtà celesti. Quando allora i suoi compagni lo sollecitavano: "Padre, coraggio dia termine alla sua opera!" Egli rispondeva: " Quel che ho scritto, fratelli, è paglia! Soltanto paglia di fronte alle realtà divine!"

 

 

Sabato 8 Dicembre Immacolata Concezione di Maria

 

PREGHIERA PER I PROPRI CARI

Signore, dato che nessuno può desiderare per gli altri nulla di meglio di ciò che desidera per sé, non mi separare, te ne prego, dopo la mia morte, da quelli che ho teneramente amato sulla terra. Signore, ti chiedo che dove sarò io, anche loro siano con me: Anche là io possa godere di restare unito a loro eternamente. (Sant’ Ambrogio)

 

 

Domenica 9 Dicembre San Siro

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

In mezzo ai canti di gioia di una moltitudine in festa... (SaI. 42,5)

Adoperatevi perché venga rimosso ogni ostacolo che vi impedisce di vivere fino in fondo i misteri gaudiosi del vostro servizio e di essere per tutti sacramento della festa. Segno e strumento, cioè, di una letizia pasquale che straripa dalle sponde dei recinti sacri e allaga gli spazi profani. Allora la gente capirà dov’è la fontana da cui attingete le acque della speranza e tutti andranno dietro la vostra indicazione, ad abbeverarsi direttamente alle sorgenti del Salvatore.

 

 

Lunedì 10 Dicembre Nostra Signora di Loreto

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Quando comunicate con il Cristo nell’intimo del vostro cuore dopo aver condiviso il Pane di vita, ricordate cosa deve aver provato la Madonna quando lo Spirito Santo scese su di Lei ed Ella, che era piena di grazia, divenne piena del corpo di Cristo. Lo spirito in Lei era così forte che "subito si levò" per andare a servire.

 

 

Martedì 11 Dicembre San Beniamino

 

MATURITA’

La maturità comincia quando vi accorgete che le preoccupazioni che avete per gli altri sono maggiori di quelle che avete per voi stessi.

 

 

Mercoledì 12 Dicembre Santa Giovanna Francesca di Chantal

 

L’OCCHIO, IL BRACCIO, IL CUORE

Dio ha un occhio che sempre ci vede, un braccio che sempre ci sostiene, un cuore che sempre ci ama.(San Vincenzo Strambi)

 

 

Giovedì 13 Dicembre Santa Lucia

 

E’ COSI’

L’acqua non diventa potabile per decreto del ministero della sanità; il male non diventa bene per decreto del Parlamento. I Valori non dipendono dal numero delle mani alzate. Diceva lo scrittore tedesco Schiller: "i voti si devono pesare, non contare".

 

 

Venerdì 14 Dicembre San Giovanni della Croce

 

PERCHÉ IL DIAVOLO NON CANTA

Il diavolo disse ad un uomo sempre allegro: "Non capisco cosa ci trovi a cantare!" L’uomo allegro rispose: "Non capisci perché ti manca una nota: il sì!".

 

 

Sabato 15 Dicembre San Valeriano

 

CUORE DELLA VITA

Dio, tu operi nel mondo, inavvertito, irresistibile, come il seme nascosto che ogni volta rispunta. Fa’ che noi ti vediamo ovunque operante, nelle parole che liberano, nei gesti che attuano. Rendi acuto il nostro sguardo dinanzi alle tue meraviglie senza fine, e noi avremo una costanza più forte della sconfitta, e avremo l’audacia di sperare nelle immense tue promesse: un uomo nuovo e tutte le cose nuove nel Cristo, nostro Signore. (F. Cromphout)

 

 

Domenica 16 Dicembre Santa Adelaide

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Dio tergerà ogni lacrima dai loro occhi. (Ap. 7,17)

Coraggio, popolo di Dio, popolo di poveri (tutti siamo poveri), popolo di sofferenti, di umili. Il Signore asciugherà le lacrime dai vostri volti. Se siete ciechi, i vostri occhi si riempiranno di colline e di uliveti. Se siete sordi, le vostre orecchie vibreranno al fragore del mare. Se siete muti, le vostre labbra si schiuderanno al fascino di mille canzoni. Se siete prigionieri, le vostre celle si spalancheranno e ne uscirete con le catene in frantumi.

 

 

Lunedì 17 Dicembre San Modesto

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Fratelli, annunciare la Parola di Dio, essere la Parola di Dio per la vostra gente, deve essere lo scopo della vostra esistenza. Ma non potete dare, non potete proferire la Parola a meno che viviate quella Parola, a meno che preghiate quella Parola. Per essere capaci di dare, dovete possedere.

 

 

Martedì 18 Diicembre San Graziano

 

PROGRESSO

E’ successo un fatto strano: ieri si moriva in pubblico e si faceva l’amore in privato; oggi si fa l’amore in pubblico e si muore di nascosto, lontano da tutti. Il sesso l’ha puntata sulla morte. Fu un vero progresso?

 

 

Mercoledì 19 Dicembre Santa Fausta

 

E SE DIO NON ESISTESSE?

"Bella beffa, per te, se quel Dio in cui confidi e per il quale fai sacrifici non esiste" dissero una volta a un credente. Questa fu la sua risposta: "Nessuna beffa è possibile; perché, comunque vada, non mi pentirò mai d’aver creduto nell’Amore".

 

 

Giovedì 20 Dicembre San Liberato

 

ANGOSCIA

La mia angoscia è affar mio. Nessuno mi può dare una mano. Nella misura in cui non mi è impossibile rimuoverla e ignorarla, la devo accogliere come una compagna di strada. Devo far da me. Devo aiutarmi. Devo volermi bene. Devo aver pazienza con me stessa. Accettarmi. Assumermi così come sono. (Agnese Baggio)

 

 

Venerdì 21 Dicembre San Pietro Canisio

 

LA VERA RICCHEZZA

Il marito: " Sai cara, lavorerò sodo e un giorno saremo ricchi". La moglie: "Siamo già ricchi, caro, perché tu hai me e io ho te. Un giorno forse avremo anche i soldi". (Antony de Mello)

 

 

Sabato 22 Dicembre Santa Francesca Cabrini

 

SONO AMORE

Dio, Tu sei il mare di Amore nel quale noi siamo. Questo di te, io solo spero. La goccia nel mare è niente, è solo mare nel quale si fonde. Io sono una goccia che sa di essere una goccia nel mare, e che è perduta quando non è più nel tuo amore. Questo di me, io solo credo. Io non sarei più nel mare, se non cercassi con te il fratello. Nell’uomo mi rivolgo a Dio.Nel fratello tu ti rivolgi a me. Nell’uomo ti amo, negli uomini tu ami me. Questo io solo so di te, di me, di noi tutti. La mia vita ha trovato la sua piccola formula: Amo, dunque sono, dunque siamo, dunque Dio è. (Luise Rinser)

 

 

Domenica 23 Dicembre

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Io piango nella tristezza, sollevami secondo la tua promessa. (SaI. 119,28)

Santa Maria, tu sei un’inquilina così abituata al piano superiore che il Vangelo di San Luca ti presenta sempre come la Vergine delle salite. Ti mettesti in viaggio "verso la montagna" per trovare Elisabetta. "Salisti" in Giudea, alla città di Davide chiamata Betlemme per farti registrare nel censimento. "Salisti "a Gerusalemme con Gesù dodicenne e con Giuseppe per la festa di Pasqua. "Salisti" sul Calvario per condividere con Gesù il mistero della morte. "Salisti al piano superiore" con la Chiesa nascente per attendere il dono dello Spirito. E infine "sei salita al Cielo" assunta nell’anima e nel corpo. Puoi benissimo, allora, tirarci dalle infeconde bassure in cui giacciamo malinconicamente da tempo e dalle quali siamo incapaci di uscire.

 

 

Lunedì 24 Dicembre San Delfino

 

IN CAMMINO CON MADRE TERESA

Gesù non ha detto: "Amate il mondo intero", ma ha detto: «Amatevi l’un l’altro». Non si può amare che uno per volta. Se uno guarda la quantità, si perde. E mentre si ferma a parlare della fame, qualcuno al suo fianco sta morendo. Se si vuole fare qualcosa di bello per Dio, bisognerebbe badare all’intimità della propria famiglia e ai Poveri che ci circondano.

 

 

Martedì 25 Dicembre Natale di Gesù

 

PAURA DELLA LUCE

Ci vuole un immenso coraggio per non aver paura della luce. I bambini hanno paura dell’oscurità, ma gli adulti temono la luce perché li costringe a giocare a carte scoperte, e assegna ad essi il loro giusto valore. (Padre Charles)

 

 

Mercoledì 26 Dicembre Santo Stefano

 

CORAGGIO NON VIOLENTO

Ogni violento presume di essere un coraggioso. Ma la maggior parte dei violenti sono dei vili. Il non violento, invece, nel suo rifiuto a difendersi, è un coraggioso, sempre. (Don Mazzolari)

 

 

Giovedì 27 Dicembre San Giovanni

 

MALATTIA

La malattia valorizza il minimo, mentre siamo abituati al massimo. Mette in evidenza tante piccole cose che da sani passerebbero inosservate. E’ come accorgersi che il minuscolo fiore del prato ha la stessa bellezza del prezioso fiore di serra. (Agnese Baggio)

 

 

Venerdì 28 Dicembre Santi Martiri Innocenti

 

DIRE DI SI’

Diventare un essere pienamente umano costa talmente tanto che assai pochi hanno la lucidità o il coraggio di pagarne il prezzo. Bisogna rinunciare completamente alla ricerca della sicurezza e affrontare il rischio di vivere con le nostre forze. Bisogna abbracciare il mondo come si abbracciano gli innamorati. Bisogna accettare il dolore come una condizione dell’esistenza. Bisogna andare incontro al dubbio e alle tenebre come al vestibolo della conoscenza. Bisogna essere ostinati nella lotta, ma sempre pronti a dire sì a qualsiasi conseguenza, sia essa la vita o la morte. (Morris L. West)

 

 

Sabato 29 Dicembre San Tommaso Becket

 

GRATITUDINE

Un giorno Dio volle dare un ricevimento a tutte le virtù, nel suo grande palazzo.

Ne intervennero molte, piccole e grandi: c’era l’ Umiltà, c’era l’Onestà, c’era la Gioia, c’era la Speranza…

Tutte si intrattenevano familiarmente come parenti strette. Solo due si guardavano come non si fossero mai conosciute. Allora Dio, da educato padrone di casa, ne prese una per mano e la condusse all’altra: "La Beneficenza", disse presentando la prima. Poi presentando la seconda soggiunse: "La Gratitudine". Le due virtù rimasero confuse. Era la prima volta che si incontravano.

 

 

Domenica 30 Dicembre San Ruggero

 

UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO

Un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe... (Mt. 2,12)

Riconciliamoci con i sogni. Non enfatizziamo il realismo. Non esasperiamo la mentalità dei cosiddetti piedi per terra. Non distruggiamo la fantasia. Diceva Kahhil Gibran: "Ci sono troppi uomini pratici che mangiano il pane intriso col sudore della fronte dei sognatori".

 

 

Lunedì 31 Dicembre San Silvestro

 

PREGHIERA DI FINE ANNO

Eccoci Signore davanti a te. Forse mai, come in questo crepuscolo dell’anno, sentiamo nostre le parole di Pietro: "Abbiamo faticato tutta la notte, e non abbiamo preso nulla". Ad ogni modo, vogliamo ringraziarti ugualmente. Perché, facendoci contemplare la povertà del raccolto, ci aiuti a capire che senza di te non possiamo far nulla. Ci agitiamo soltanto. Grazie, perché ci conservi nel tuo amore. Perché continui ad avere fiducia in noi, pur vedendo che tantissime altre persone ti darebbero forse ben diverse soddisfazioni. Grazie, perché non solo ci sopporti, ma ci dai ad intendere che non sai fare a meno di noi. Grazie, Signore. perché non finisci di scommettere su di noi. Perché non ci avvilisci per le nostre inettitudini. Perché, al tuo sguardo, non c’è bancarotta che tenga. Perché, a dispetto delle letture deficitarie delle nostre contabilità, non ci fai disperare. Anzi, ci metti nell’anima un così vivo desiderio di ricupero, che già vediamo il nuovo anno come spazio della speranza e tempo propizio per sanare i nostri dissesti. Spogliaci, Signore, di ogni ombra di arroganza. Rivestici dei panni della misericordia e della dolcezza. Donaci un futuro gravido di grazia e di luce e di incontenibile amore per la vita. Aiutaci a spendere per te tutto quello che abbiamo e che siamo. E la Vergine tua madre ci intenerisca il cuore. Fino alle lacrime.

(da una preghiera di Mons. Tonino Bello)

 

 

 

 

 

 

 

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