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PILLOLE DI SPERANZA
GENNAIO - GIUGNO
ALMANACCO PER L'ANNO 2001
raccolte a cura di don Franco LOCCI
Carissimi,
Diceva un santo uomo che se noi riuscissimo ogni anno ad estirpare un vizio e ogni giorno ad avere un pensiero positivo, presto saremo perfetti. Per quanto riguarda i vizi, ciascuno ha i suoi, e, se crede, provveda, ma, proprio pensando a ciascuno di voi, ho cercato di raccogliere un pensiero positivo per ogni giorno del nuovo anno che il Signore ci dà. Quello che viene non è più un anno "importante", non ha tre zeri, ma solo un piccolo uno, non è più l’anno del "grande Giubileo", ma è tempo comune, anche se prezioso proprio perché in questo tempo posso accogliere Dio e rispondere al suo amore e allora qualche buon pensiero o qualche aneddoto pescato nella storia, qualche spruzzo di sorriso o qualche riflessione possono aiutarci nel nostro ‘feriale’ a non lasciarci vivere dal tempo ma a dargli senso e valore. In modo particolare ci saranno due compagni che, ogni settimana ci accompagneranno con il loro pensiero: la domenica don Tonino Bello, colui che fu un Vescovo molto umile e quindi molto vicino a Dio, e il lunedì Madre Teresa di Calcutta. E se, qualche giorno, leggendo un pensiero, vi ricorderete anche di me, mi fate piacere perché anch’io vi ho tutti nel cuore, (
don Franco)
MESE DI GENNAIO
Lunedì 1 gennaio Maria Santissima Madre di Dio
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
La Madonna era piena di Dio perché viveva soltanto per Dio, eppure si considerava soltanto la serva del Signore. Facciamo anche noi così.
Martedì 2 Gennaio Santi Basilio e Gregorio
MATRIMONIO…
Le catene non tengono unito un matrimonio. Sono i fili, centinaia di piccoli fili, a cucire insieme i coniugi nel corso degli anni. Tanti piccoli fili "da niente". Ma noi abbiamo sempre fretta e spesso ne spezziamo qualcuno. Finché ci sorprende il disastro.
(Bruno Ferrero)
Mercoledì 3 Gennaio Santa Genoveffa
L’ETA' DELLA MANO DESTRA
La gioventù è l’età della mano destra. Saperla aprire, distendere, serrarla ad un’altra mano in leale segno di stima, riconoscimento e partecipazione, significa saper cominciare a vivere. Tenerla chiusa in saccoccia, stretta come una castagna in un riccio, può forse voler dire cominciare a morire. (Dino Semplici)
Giovedì 4 Gennaio Santa Angela
L’AMORE CROCIFISSO
Era il giovedì della settimana santa. S. Angela da Foligno voleva meditare profondamente sulla morte di Gesù. Perciò si sforzava di liberare la sua mente da ogni altro pensiero inutile, per raccogliersi tutta di fronte a Gesù Crocifisso. Fu allora che sentì una voce, che per tutta la vita le si impresse nel cuore: Era Gesù che morendo le diceva: "Non ti ho amato per scherzo".
Venerdì 5 Gennaio San Edoardo
CAMBIAR SE STESSI
C’era una volta un re grande e sciocco il quale si lamentava che il terreno ruvido gli faceva male ai piedi. Allora ordinò che tutto il paese venisse tappezzato di pellame. Il buffone di corte rise e disse al re: "Perché sprecare tanto denaro? Basterà che tagliate due piccole pezze con cui proteggervi i piedi". Il re seguì il consiglio del buffone e così nacquero le prime scarpe. Qualcuno aveva anche capito che prima di cambiar il mondo, è meglio cambiar se stesso.
Sabato 6 Gennaio Epifania del Signore
EPIFANIA
Tutti ormai sappiamo che il termine Epifania significa manifestazione: cioè luce di Cristo che si fa conoscere. Quale luce migliore della nascita di Gesù sulla terra! Ecco perché i nostri fratelli ortodossi celebrano il loro Natale.Ma anche luce a tutte le genti ed ecco allora la manifestazione epifanica di Gesù a questi magi, stranieri che giungono da lontano e che illuminati dalla stella riescono ad arrivare alla fede in Cristo. Sono considerate manifestazioni, epifanie di Gesù anche le altre feste che celebreremo presto: Gesù che si fa riconoscere attraverso il suo primo miracolo a Cana di Galilea e la manifestazione di Dio a Gesù stesso e a noi nel suo Battesimo del Giordano, quando sarà la stessa voce di Dio a dire: "Questi è il mio figlio diletto, ascoltatelo!".
Domenica 7 Gennaio Battesimo del Signore
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
O Signore nostro Dio, come è grande il tuo nome su tutta la terra. (Sal 8,1)
Se avessimo gli occhi dei bambini, dovremmo essere capaci di leggere questa scritta su tutta la curva del cielo, da oriente a occidente. Con i caratteri incisi dai fulmini, nei giorni di tempesta. Con bianchissimi cirri, nei tersi meriggi d’estate. Con nubi di fuoco, nelle notti di primavera.
Lunedì 8 Gennaio San Severino
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Non dobbiamo fare il nostro lavoro con orgoglio o vanità. La nostra opera deve essere opera di Dio. I poveri sono poveri di Dio. Collocatevi pienamente sotto l’influsso di Gesù in modo tale che egli possa pensare i suoi pensieri nelle vostre menti, portare a termine la sua opera per mezzo delle vostre mani. Potrete tutto con colui che è la vostra forza.
Martedì 9 Gennaio San Giuliano
MATURITA’
La maturità a cui dobbiamo tendere è una maturità che ci rende più semplici, più sinceri, più puri, più desiderosi di pace, più mansueti, più comprensivi. Questo è l’unico modo in cui dobbiamo maturare con il passare degli anni. Questo è il processo per cui il ferro dolce dell’idealismo giovanile s’indurisce trasformandosi nell’acciaio inalterabile di un idealismo consapevole.
(Albert Schweitzer)
Mercoledì 10 Gennaio San Aldo
LE DUE ALI
La specie umana è provvista di due ali: una maschile e l’altra femminile. Essa non potrà spiccare il volo se non quando queste due ali si saranno sviluppate in egual misura. (L. Wright)
Giovedì 11 Gennaio San Igino
LUCE SUL VOLTO
Quando si è visto una sola volta lo splendore della felicità sul viso di una persona che si ama, si sa che per un uomo non ci può essere altra vocazione che suscitare questa luce sui visi che lo circondano. (Albert Camus)
Venerdì 12 Gennaio San Modesto
LUCE DELL’ALBA
Fu chiesto un giorno a un saggio orientale in qual modo si può distinguere il momento in cui finisce la notte e inizia il giorno. Rispose: "Quando guardando il volto di un uomo qualunque, tu vedi che è tuo fratello, perché se non riesci a far questo, qualunque sia l’ora del giorno è sempre notte".
Sabato 13 Gennaio San Ilario
PREGHIERA DEGLI SPOSI
Signore, Padre Santo, Dio Onnipotente ed eterno, noi ti rendiamo grazie e benediciamo il tuo santo Nome: tu hai creato l'uomo e la donna ed hai benedetto la loro unione, perché uno fosse per l'altra, aiuto e appoggio. Ricordati oggi di noi. Proteggici e concedici che il nostro amore sia dedizione e dono ad immagine di quello di Cristo e della Chiesa. Accordaci di vivere insieme lungamente, nella gioia.
Domenica 14 Gennaio San Felice da Norcia
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Se prendo le ali dell’aurora per abitare all’estremità del mare, anche là mi guida la tua mano e mi afferra la tua destra.
(Sal. 139,9)
Lui solo è il santo. Penetra l’intimità delle cose. Raggiunge le fibre segrete della materia. Invade il cuore dell’uomo, anche il più determinato a esibirgli il divieto di accesso. Non gli appartengono solo le aree del sacro. Riempie d’olio tutte le lampade della vita. Fa ardere i roghi della storia. Accende le fiamme della cronaca. Illumina i crepuscoli delle nostre stagioni spirituali. Tutto è suo. Lo spazio e il tempo.
Lunedì 15 Gennaio San Mauro
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Nei poveri, noi tocchiamo il corpo di Cristo. In loro e per mezzo di loro, è a Cristo affamato che diamo da mangiare, è a Cristo nudo che diamo vestiti, è a Cristo senza tetto che diamo rifugio. Non si tratta di semplice fame di pane, di nudità per mancanza di abiti, di carenza di una casa di mattoni. Cristo oggi, sì, ha fame nei poveri, ma anche nei ricchi ha fame: di amore, di cure, di avere qualcuno a cui sentirsi vicino.
Martedì 16 Gennaio San Marcello
IL COMPLESSO DEL PADRETERNO
L’umorismo costituisce il miglior test sull’avvenuta liberazione da quello che vorrei chiamare il "complesso del Padreterno". Molti, troppi cattolici non sanno ridere. Forse perché la religione è stata presentata prima come morale che come fede. Forse perché certi gruppi oggi non hanno memoria storica e credono che tutto cominci da loro. Loro hanno scoperto l’amore, il prossimo, gli ultimi, i poveri... (Alessandro Pronzato)
Mercoledì 17 Gennaio San Antonio Abate
IL MALE, IL DIAVOLO E L'UOMO
Un giorno il diavolo si lamentò con San Antonio abate. Gli chiese: "Perché i tuoi monaci e questi maledetti cristiani mi combattono tanto?" San Antonio rispose: "Ben a ragione, perché tu li tenti in tutti i modi". "Non sono io che li tormento, quasi sempre sono le loro passioni, il loro malcelato egoismo, la loro reciproca invidia, che li spingono al male! Il mio potere, da tempo, è finito, perché chi regna nel mondo oggi non sono io, ma Cristo Signore. L'uomo è più cattivo di me, si cela e scusa la sua malizia riferendola ingiustamente a me".
Giovedì 18 Gennaio Santa Prisca
PERCHE’ POCHE RISATE?
La rarità delle risate nella storia della Chiesa dipende proprio da questo: la speranza ha fatto cilecca nel cuore dei credenti: c’è stato più timore che umorismo; perciò più paura che gioia, più lacrime che sorrisi, più moralismo che amore, più devozione che fede. (Werner Thiede)
Venerdì 19 Gennaio San Bassiano
TUTTO COMINCIA DAL PICCOLO
Un giorno S. Francesco di Sales vide arrivare tutta trafelata, nel suo studio una donna, che gli domandò a bruciapelo: "Come posso diventare santa?". Francesco le rispose subito: "Chiudendo con garbo la porta".
Sabato 20 Gennaio San Fabiano
LIBERAMI DALLA NOIA
Ti prego, mio Dio, dammi anche oggi tanta fatica, tante preoccupazioni e magari qualche guaio (non grosso, per favore). Ma liberami dalla noia. È come un animale viscido e nero con mille braccia che paralizzano la volontà e il gusto di vivere. Meglio le ansie, i pericoli, la paura di sbagliare, di non arrivare in tempo; meglio tutto, perfino la morte, che almeno è un ‘inerzia inconsapevole. La noia, invece, è una morte lucida, con il cervello sveglio che lavora, giudica e avvilisce. Non darmi, mio Dio, la ricchezza e la gloria; non mi interessano. Dammi qualunque cosa che mi impedisca di annoiarmi. (Vittorio Buttafava)
Domenica 21 Gennaio Santa Agnese
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Al contrario, quando dai un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi ciechi. (Lc 14,13)
Farsi vicini alla gente, significa sentire il respiro della gente, condividere con i poveri le nostre ricchezze e la loro povertà. Condividere con i poveri la loro povertà poi, significa farsi vicino alla gente, parlare con il suo linguaggio, ascoltarla, entrare nella sua mentalità, entrare nel suo mondo attraverso i suoi interessi.
Lunedì 22 Gennaio San Vincenzo
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Siamo i servi del povero. Dobbiamo donare al povero un servizio libero, sentito. Nel mondo le persone vengono pagate per il loro lavoro. Noi siamo pagati da Dio. Siamo vincolati da un voto d’amore nel servire il povero, nel vivere come il povero con il povero.
Martedì 23 Gennaio Santa Emerenziana
BELLEZZA
Attento all’inganno! Oggi ti ripetono mille volte che è dovere essere bello. No! Essere bello non è dovere. Dovere è essere luminoso. Dovere è il brillio interiore, non quello esteriore.
Mercoledì 24 Gennaio San Francesco di Sales
LAVORO
Alcuni giornalisti americani domandarono a Freud, il padre della psicanalisi, quale fosse l’ideale della sanità mentale. Si aspettavano chissà quale discorso sull’appagamento sessuale, ma Freud sorprese tutti con due parole: "Amare e lavorare".
Giovedì 25 Gennaio Conversione di San Paolo
CONIUGARE IL VERBO AMARE
Se mi dici: "Amo Dio", resto sorpreso, esito a considerarti santo. Può essere un fuoco di paglia. Una pia fantasia. Ma se mi dici: "Amo i miei vicini", comincio a prenderti in considerazione. (Louis Evely)
Venerdì 26 Gennaio Santi Tito e Timoteo
LACRIME
Il figlio dell’imperatore romano Marco Aurelio di nome Commodo, piangeva la morte di un suo schiavo al quale era particolarmente affezionato. I cortigiani cercavano di consolare il giovane principe. Marco Aurelio disse: "Lasciate che mio figlio sia un uomo prima di essere un imperatore".
Sabato 27 Gennaio Santa Angela Merici
PREGHIERA AL DIO FASCINOSO DI KIERKEGAARD
Signore Gesù, mio Cristo, molte cose ci allontanano da Te: vuoti passatempi, futili gioie, preoccupazioni banali. Ci sono troppe cose che ci scoraggiano dall'andare incontro a Te: l'ambizione, l'orgoglio, la timidezza e la paura. Tu, o Cristo, sei però sempre il più forte: allora attiraci ancora più fortemente a Te. Tu lo hai detto e lo farai: "Innalzato da terra attirerò tutti a me". Ed allora, o Cristo, vinci con il tuo fascino e conquista il nostro cuore.
Domenica 28 Gennaio San Tommaso d’Aquino
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Che cosa è il figlio dell’uomo perché te ne curi? (Sal. 8,5)
Dio, dunque, si prende cura. E’ provvidente. Non gli basta darci un letto, ma la notte si alza per rimboccarci le coperte. Ha sollecitudine, insomma. E’ inquieto per noi. Si preoccupa. E non solo dell’uomo in generale, ma del singolo. E’ straordinario tutto questo!
Lunedì 29 Gennaio Santi Costanzo e Valerio
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Gesù ci ha scelto per sé; gli apparteniamo. Dobbiamo essere così convinti di tale appartenenza da non permettere che nulla, per quanto piccolo, ci separi da questa appartenenza... dal suo amore.
Martedì 30 Gennaio Sante Martina e Giacinta
SEMI QUOTIDIANI
Non lasciare che passi un solo giorno senza che si sia levato un raggio di felicità su un cuore triste. Chi, nel cammino della vita, ha acceso anche soltanto una fiaccola nell’ora buia di qualcuno, non è vissuto invano. In ogni avvenimento passa un sentiero che porta a Dio.
Mercoledì 31 Gennaio San Giovanni Bosco
Un giorno don Bosco era in visita dal Cardinal De Angelis; al momento di congedarsi, il cardinale si inginocchiò ai suoi piedi, e gli chiese la benedizione. Don Bosco stupito si schernì:
"Tocca lei benedire me, che sono solo un povero prete!". Al che il Cardinale accennò con il capo ad una borsa che era sul tavolo: "Se mi benedice, gliela regalo per la sua chiesa, altrimenti no "Don Bosco rimase un attimo perplesso, poi si arrese: "Lei, senz'altro, non ha bisogno della mia benedizione, ma io ho molto bisogno della sua borsa, quindi sarà meglio che la benedica".
MESE DI FEBBRAIO
Giovedì 1 Febbraio San Orso
CUORE PURO
Chi non ha puro il cuore non ammira niente; Chi non ammira niente non si stupisce di niente; Chi non si stupisce di niente non comprende niente; chi non comprende niente non serve a niente. (Lecompte du Nouy)
Venerdì 2 Febbraio Presentazione del Signore al Tempio
FIGLI
Una figlia si voltò con scatto viperino verso la madre ed esclamò: "Se ti do tanto fastidio, perché mi hai fatto nascere?". La madre ci rimase male, ma la figlia aveva ragione. Decidere di avere un figlio è contrarre con quella persona il debito più grande che la mente umana possa immaginare. C’è qualcosa di più grande che dire a uno che non c’è: "D’ora in poi tu esisti perché io lo voglio!"? (Bruno Ferrero)
Sabato 3 Febbraio San Biagio
PREGHIERA DEI FIGLI PER I GENITORI
O Dio d'amore e di tenerezza, che hai dato il comando di onorare il padre e la madre, ascolta la nostra preghiera. Concedi ai nostri genitori lunghi giorni sulla terra e conservali nella salute del corpo e dello spirito. Benedici le loro fatiche e le loro iniziative. Rendi loro il centuplo per quello che essi fanno per noi. Ispira loro l'amore e la pratica della tua santa legge. Fa' che un giorno siamo il loro sostegno e il loro conforto, così che dopo avere goduto del loro affetto sulla terra, abbiamo la gioia di vivere eternamente con loro nel cielo. Amen.
Domenica 4 Febbraio San Gilberto
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. (Lc 10,34)
Dare un letto per far dormire, non basta. Non è ancora prendersi cura. Un tetto non copre, bisogna coprire con un lembo della propria vita, del proprio tempo. Diamo pure la minestra perché mangino, ma ricordatevi che la minestra non scalda: occorre anche un alito umano.
Lunedì 5 Febbraio Santa Agata
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Tutti sospiriamo per il cielo dove sta Dio, eppure abbiamo la possibilità di stare in cielo fin da questo momento, di essere felici con Dio in questo stesso istante. Essere felici con lui in questo stesso istante significa amare come lui ama, aiutare come lui aiuta, dare come lui dà, servire come lui serve, salvare come lui salva, restare con lui ventiquattro ore al giorno, toccandolo sotto le sue sembianze di sofferenza.
Martedì 6 Febbraio San Paolo Miki
SCELTA
Sempre nella vita siamo chiamati a scegliere, anche solo se sorridere o chiuderci nel nostro dolore. E secondo la scelta che facciamo, avremo o no la pace del cuore.
Mercoledì 7 Febbraio San Guglielmo
IL PASSATO, IL PRESENTE, IL FUTURO
La gente non riesce quasi mai ad essere felice perché vede sempre il passato migliore di quanto era, il presente peggiore di quanto è e il futuro più roseo di quanto sarà. (Marcel Pagnol)
Giovedì 8 Febbraio San Girolamo Emiliani
E’ MEGLIO.
E’ meglio saper guidare se stessi che saper guidare la macchina.
E’ meglio avere meno feste e più festa.
E’ meglio conoscere il valore delle cose che il loro prezzo.
E’ meglio essere del proprio tempo che della propria età.
E’ meglio possedere la testa che la corona.
E’ meglio stancarsi che annoiarsi. (Pino Pellegrino)
Venerdì 9 Febbraio San Rinaldo
PECCATO
Vidi sulla riva del mare un uomo pio che era stato ferito da una pantera e non riusciva a guarire. Per lungo tempo soffrì, ma ringraziava sempre Dio grande e glorioso: Gli chiesero un giorno. "Di che lo ringrazi?" Rispose: "Lo ringrazio perché sono afflitto da un male non da un peccato".
Sabato 10 Febbraio Santa Scolastica
LAMENTO - ISCRIZIONE NELLA CATTEDRALE DI LUBECCA
Mi chiamate Maestro e non mi ascoltate.
Mi chiamate luce e non mi vedete.
Mi chiamate guida e non mi seguite.
Mi chiamate sapiente e non mi interpellate.
Mi chiamate Vita e non mi desiderate.
Mi chiamate Bontà infinita e non mi amate.
Mi chiamate magnanimo e non mi pregate.
Mi chiamate Eterno e preferite la vita che passa.
Mi chiamate Misericordioso ma non vi pentite.
Mi chiamate Signore, ma non mi servite.
Mi chiamate Dio ma non mi onorate.
Mi chiamate Giusto Giudice, ma non mi temete.
Se manca la gioia, di chi è la colpa?
Domenica 11 Febbraio Beata Maria Vergine di Lourdes
MIRACOLO A LOURDES
Lourdes 1926. Un giovane infermo, ormai quasi agonizzante, trovò la forza di lanciare un grido, quando, essendo passato il Vescovo a benedire con l'Ostensorio dell'Eucaristia, non aveva avvertito nessun miglioramento: "Gesù, figlio di Maria, lo dirò a tua madre che non mi hai guarito!" Piangeva. Allora il Vescovo, intenerito per quella confidenza di bambino, tornò indietro e lo benedisse nuovamente con il Santissimo. Ed ecco il prodigio avvenne, perché il moribondo si alzò in piedi, come folgorato da una forza superiore, poté camminare, mentre sulle rive del Gave si levavano esclamazioni di entusiasmo. Il giovane continuava a gridare: "Gesù, Figlio di Maria, mi hai guarito. Lo dirò a tua madre".
Lunedì 12 Febbraio Santa Eulalia
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Se siamo capaci di riconoscere Cristo sotto le apparenze del pane, non incontreremo alcuna difficoltà a identificarlo sotto il doloroso sembiante del povero che soffre.
Martedì 13 Febbraio Santa Maura
SANTI E PECCATORI
Generalmente dividiamo le persone in due categorie: i santi e i peccatori. Ma è una divisione assolutamente immaginaria. Per prima cosa nessuno sa veramente chi sono i santi e chi i peccatori: l’apparenza inganna. E poi, tutti noi, santi e peccatori, siamo peccatori.
Mercoledì 14 Febbraio Santi Cirillo e Metodio
IMPARARE DAGLI ANIMALI
Si dice che per avere un uomo perfetto occorrerebbero le qualità di almeno venti bestie. La vista della lince, la pulizia dell’ermellino, la semplicità della colomba, la laboriosità dell’ape, la fedeltà del cane, la prudenza del serpente, la forza del leone, la voce dell’usignolo, la bellezza del pavone, la mitezza dell’agnello, l’agilità dello scoiattolo, la sobrietà del cammello, l’astuzia della volpe, l’accortezza dell’aquila, l’amore del pellicano, l’economia della formica, la grazia della gazzella, la costanza della mosca, la pazienza del somaro, il carattere del mulo.
(Pino Pellegrino)
Giovedì 15 Febbraio San Faustino
ARRABBIARSI
Se c’è un rimedio, perché ti arrabbi? Se non c’è un rimedio, perché ti arrabbi?
Venerdì 16 Febbraio Santa Giuliana
PIETRE
Una volta una scimmia gettò da un albero una noce di cocco in testa ad un maestro. L’uomo la raccolse, ne bevve il latte, mangiò la polpa e col guscio preparò una ciotola. Puoi inciampare nelle pietre, ti possono tirare le pietre, ma se sei uomo, con tutte quelle pietre puoi costruire le fondamenta della tua casa.
Sabato 17 Febbraio Santi sette fondatori dell’Ordine dei Servi di Maria
PREGHIERA PER COLORO CHE SOFFRONO
O Dio, provvido rifugio dei sofferenti, ascolta la preghiera che ti rivolgiamo per coloro che soffrono. Rasserena e conforta i malati e gli infermi, i vecchi e i moribondi. Dona a coloro che li curano scienza e pazienza, tatto e compassione. Ispira ad essi i gesti che diano sollievo, le parole che illuminano e l'amore che conforta. Ti raccomandiamo i cuori scoraggiati, in rivolta, lacerati dalla tentazione, tormentati dalla passione, feriti o profanati dalla malvagità degli uomini. Poni dentro di noi, Signore, il tuo Spirito d'amore, di comprensione e di sacrificio, perché noi portiamo un aiuto efficace ai sofferenti che troviamo sul nostro cammino. Aiutaci a rispondere alla loro invocazione: essa è la tua. Amen
Domenica 18 Febbraio San Simeone
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Lodate il Signore: è bello cantare al nostro Dio, dolce è lodarlo come a Lui conviene (Sal 147,1)
Senza stupore è difficile l’adorazione. Senza cuore contemplativo è impossibile la preghiera. Al massimo, con Dio, ci potrà essere un rapporto mercantile, basato sulle contrattazioni della domanda e dell’offerta. Ma non abbandono fiduciale e, tanto meno, ebbrezza d’amore. Imparate a giubilare.
Lunedì 19 Febbraio San Mansueto e Corrado
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
I nostri lebbrosi, i nostri paralitici, i nostri indesiderati e non amati: tutti hanno necessità di amore, di bontà, di ricevere un trattamento da esseri umani. Nella sacra Ostia, durante la Messa, vediamo e tocchiamo il corpo di Cristo. Con la stessa delicatezza e amore, con la stessa fede dobbiamo toccare il corpo di Cristo nei poveri.
Martedì 20 Febbraio San Leone di Catania
STRANIERO?
Il tuo Cristo è Giudeo, la tua macchina è giapponese, La tua pizza è italiana, il tuo cactus è algerino, la tua democrazia è greca, il tuo caffè è brasiliano, il tuo orologio è svizzero, la tua camicia è indiana, la tua radio è coreana, le tue vacanze sono turche, tunisine o balinesi, le tue cifre sono arabe, la tua scrittura è latina. E poi rimproveri a tuo fratello di essere straniero!
Mercoledì 21 Febbraio San Pier Damiani
LA VIA CRUCIS DI MADRE MAZZARELLO
Maria Domenica Mazzarello, mentre faceva la via crucis si fermò di fronte alla stazione del Cireneo: "Se ci fossi stata io, lì - pensava - sarei corsa ad aiutarlo! Ma non c'ero". Poi pensò: "Ma il Signore, non è anche nelle mie suore stanche e malate?". Lasciò la via crucis e andò in infermeria.
Giovedì 22 Febbraio Cattedra di San Pietro Apostolo
"SE QUALCUNO TI CHIEDE DI ANDARE CON LUI PER UN MIGLIO, VA INSIEME PER DUE MIGLIA"
Quando uno sarà tentato di stanchezza, l’altro lo aiuterà a non fermarsi, e quando uno smarrirà per un istante il cammino, l’altro sarà pronto a dare la vita per lui. Cammina con qualunque tempo: il grano matura con il sole e con la pioggia.
Venerdì 23 Febbraio San Policarpo
COSCIENZA E MEMORIA
Ad un uomo che si vantava sempre di non aver mai fatto niente di male in vita sua, il vescovo Ambrogio un giorno disse: "Troppo spesso una coscienza pulita è semplicemente il risultato di una cattiva memoria".
Sabato 24 Febbraio Santi Sergio e Modesto
MATTUTINO
All’aprirsi del giorno la nostra mente si rivolge a te, o Signore santo, poiché nel pensiero di te inizia ogni nostro mattino. Ti sia gradito l’omaggio fedele della nostra preghiera: donaci, all’inizio del giorno, di saper pensare a te; il tuo volere sia luce ai nostri passi e il nostro cammino non si allontani mai da te. Amen.
Domenica 25 Febbraio San Nestore
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio (Mt 5,9)
Libertà: è un dono che dobbiamo implorare dal Signore perché tutti quanti i popoli della terra siano felici. E noi dobbiamo essere protagonisti di questo rinnovamento culturale, di questo cambio di mentalità. La libertà è questo anelito che viene dalle profondità più nascoste del nostro spirito, questo anelito che si rintana negli alveoli più profondi dei nostri polmoni, della nostra vita, nei pori delle nostre mani, del nostro corpo, nell’empito delle nostre vene.
Lunedì 26 Febbraio Santi Faustiniano e Romeo
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
L’eco di una voce umana
Troviamo dappertutto casi di persone di cui nessuno sa nulla, se non che abitano in un certo posto. Ci rendiamo conto che anche queste persone esistono realmente? Forse, alla porta accanto alla nostra, vive un cieco che sarebbe felice se fossimo disposti a leggergli il giornale; forse, c’è una persona ricca che nessuno va a visitare: possiede tante cose, magari fino a sentirsene soffocata, ma manca di relazioni umane e ne sente il bisogno. Sono tutte persone che anelano al suono di una voce umana. Niente di più.
Martedì 27 Febbraio San Leandro
RAZIONE QUOTIDIANA
Ecco, secondo alcuni ecologi, che cosa si dovrebbe mettere a tavola davanti a ogni commensale: mezza tazza di riso, un bicchiere di latte ricavato da olio di soia e una scodellina di alga marrone rossastra. Quando ti senti chiedere "Ma che roba è?" puoi rispondere: "Questa, sui nostro pianeta sovrappopolato, sarebbe la tua razione quotidiana, se il cibo disponibile al mondo fosse equamente suddiviso fra tutti. "
Mercoledì 28 Febbraio Santi Macario e Romano
SAPER RICEVERE
Per quanto disinteressati si sia nei confronti delle persone che si amano, bisogna a volte costringersi per loro ad avere la generosità di ricevere. (La Bruyere)
MESE DI MARZO
Giovedì 1 Marzo San Albino
SILENZIO
Il silenzio delle labbra cucite non è silenzio. Si potrebbe ottenere lo stesso risultato tagliando la lingua, ma anche questo non sarebbe silenzio. E’ silenzioso colui che avendo la possibilità di parlare, non pronuncia nessuna parola inutile. (Gandhi)
Venerdì 2 Marzo Santi Basileo e Ponzio
PAURA
Una volta chiesero al famoso pilota di formula uno Tazio Nuvolari se avesse paura quando saliva sul suo bolide all’inizio della gara. "Mi dica un po'" – rispose Nuvolari – lei crede che morirà nel suo letto?". "Sì". "E allora, dove trova il coraggio tutte le sere di infilarsi tra le lenzuola?"
Sabato 3 Marzo Santa Cunegonda
PREGHIERA PER STAR SVEGLI
O Signore che continuamente ci incitasti a star svegli, a scrutare l’aurora, a tenere i piedi nei calzari e non nelle pantofole, fa che non ci appisoliamo sulle nostre poltrone, nei nostri anfratti, nelle culle in cui ci dondola questo mondo di pezza, ma siamo sempre attenti a percepire il mormorio della tua voce che continuamente passa tra le fronde della vita a portare frescura e novità. Fa che la nostra sonnolenza non divenga giaciglio di morte e – caso mai – dacci un calcio per star desti e per partire sempre. (Piero Gribaudi)
Domenica 4 Marzo San Casimiro
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Ciò che noi abbiamo udito... noi lo annunziamo a voi (1 Gv 1,1)
Chissà quante volte avete udito "di Lui"! Se però posso farvi un augurio più forte, avvalorandolo magari con tanta preghiera, vi dico semplicemente cosi: il Signore vi renda strumenti capaci di ripetere ciò che avete udito di Lui, ma soprattutto vi dia una vita così trasparente da non poter nascondere agli altri ciò che avete direttamente udito "da Lui". Solo allora, sulle vostre labbra, le parole acquisteranno cadenze di lieti messaggi e ritmi di cose vere.
Lunedì 5 Marzo Santi Adriano e Virgilio
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Gesù dice che noi siamo molto più importanti per il Padre suo dell’erba del campo, degli uccelli, dei fiori. Se lui si cura in tal modo di queste cose, quanto più si curerà della sua vita in noi. Cristo non ci può ingannare, perché la vita è il maggior dono di Dio agli esseri umani, che per essere stati creati a sua immagine gli appartengono. Non abbiamo il diritto di distruggere questa vita.
Martedì 6 Marzo San Marziano
LA REALTA’ E IL FUMO
Ci sono momenti felici, in cui le cose vanno bene e ci si sente incoraggiati, altri invece, difficili, in cui ci si sente avviliti. Ma non ha senso parlare di ottimismo o di pessimismo. L’importante è sapere che se in un campo di patate si lavora bene, le patate crescono. Se tra gli uomini si opera bene, gli uomini crescono. Questa è la realtà: il resto è fumo. (Danilo Dolci)
Mercoledì 7 Marzo Sante Perpetua e Felicita
VOGLIA DI CONOSCERE
Ho un tesoro immenso: la mia ignoranza. Vincerla è per me una grande gioia. Se riesco a fare in modo che gli altri approfittino di quello che imparo, il piacere è doppio. Finché scoprirò cose nuove, la vita sarà bella, ma sarà troppo breve per tutto quello che voglio imparare. (Roberto Rossellini)
Giovedì 8 Marzo San Giovanni di Dio
FEDE
Non credo alla gente che parla agli altri della propria fede, soprattutto con lo scopo di convertire. La fede non ammette di essere raccontata. Deve essere vissuta. Allora si diffonde da sé.(Gandhi)
Venerdì 9 Marzo Santa Francesca Romana
RICETTA PER UNA VITA LUNGA
Io dissi al vecchietto: "Sa, lei mi sembra così felice e contento, equilibrato e sereno. Ha una ricetta segreta?". E lui senza esitare un momento: "Sì". Io gli chiesi: "E’ disposto a confidarmela?". "Certo, figliolo", disse lui: "Se vuoi vivere felice per tutta la vita, tieni sempre le budelle vuote e la mente piena". (Leo Buscaglia)
Sabato 10 marzo San Simplicio
ADESSO E’ ORA
Signore, vedo con sorprendente chiarezza che la vita non è mai così lunga da dover rimandare a domani. Ciò che ci sta davanti è ben presto alle nostre spalle. Non potrò mai raccogliere gli anni che ho buttato.Se voglio camminare insieme a te domani, dovrò iniziare oggi. (Ruth Harms Calkin)
Domenica 11 Marzo San Costantino
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
"... Perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato" (Gv 17,21)
Tutto il vostro zelo non serve a niente. Se non c’è una grande solidarietà con Lui, con il vostro Signore che vi ha stregato, vi ha soggiogato, che vi ha sedotti.., se non c’è tutto questo, se non c’è questo incontro nella tenda col Signore, è inutile mettere i paletti delle nostre furbizie umane.
Lunedì 12 Marzo San Massimiliano
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Non è necessario essere cristiani per perdonare. Ogni essere umano procede da Dio. Tutti sappiamo che cos’è l’amore di Dio per noi. Quali che siano le nostre credenze, se vogliamo amare in verità, dobbiamo imparare a perdonare.
Martedì 13 Marzo San Arrigo
VIVA I PAZZI
Per me le uniche persone che contano sono i pazzi, pazzi di voglia di vivere, di parlare, d’essere salvati, quelli che non sbadigliano mai. (Jack Kerouac)
Mercoledì 14 Marzo Santa Matilde
GIORNO
Iniziamo questo giorno con la stessa cura con cui lo prepara la natura. Non lasciamoci turbare da un moscerino che ci attraversa la strada. Alziamoci per tempo, facciamo colazione con calma. Corra pure la gente, suonino le campane e strillino i bambini: noi vogliamo festeggiare questo giorno…Il tempo è un fiume in cui pescare con consapevolezza ogni attimo della nostra vita. (H. D. Thoreau)
Giovedì 15 Marzo Santa Luisa
IL CONTEMPLATIVO
Pensi che l’asceta nella caverna o sulla cima della montagna sia una pietra o un fannullone. Che ne sai? Forse riempie il mondo con le possenti correnti della sua volontà e lo trasforma con il potere della sua anima. S. Aurobindo
Venerdì 16 Marzo San Eriberto
ASCOLTARE
Quando un uomo il cui matrimonio era in crisi, cercò il suo consiglio, il maestro disse: "Devi imparare ad ascoltare tua moglie". L’uomo prese a cuore questo consiglio e tornò dopo un mese per dire che aveva imparato ad ascoltare ogni parola che la moglie diceva. Il maestro gli disse sorridendo: "Ora torna a casa e ascolta ogni parola che non dice". (Antony de Mello)
Sabato 17 Marzo San Patrizio
IO DESIDERO TE - PREGHIERA DI TAGORE
Io desidero Te, soltanto Te, Signore! Il mio cuore lo ripete senza fine. Sono falsi e vuoti i desideri Che continuamente mi distolgono da Te! Come la notte, nell'oscurità cela il desiderio della luce, così nelle profondità della mia incoscienza risuona questo grido: Io desidero Te, soltanto Te, Signore! Come la tempesta cerca fine nella quiete, anche se lotta contro la pace con tutta la sua ribellione, così la mia ribellione lotta contro il tuo amore, eppure grida: Io desidero Te, soltanto Te, o Signore!
Domenica 18 Marzo San Cirillo di Gerusalemme
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
"Ciò che noi abbiamo contemplato... noi lo annunziamo a voi." (1 Gv 1,3)
Solo quando avremo le pupille abbacinate per l’attesa che Dio si riveli e ci rimarranno dilatate perché al suo apparire avremo fatto il pieno della luce, solo allora potremo parlare di Lui. E solo quando avremo gustato nel silenzio sapori che nessun libro ci ha dato, e saremo stati folgorati da illuminazioni interiori a cui nessun maestro ci ha introdotti, solo allora quelli che daremo al mondo saranno veramente lieti annunci.
Lunedì 19 Marzo San Giuseppe
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Non dobbiamo emettere giudizi di condanna, di mormorazione. Né permetterci qualsiasi insinuazione capace di ferire le persone. Vi sono persone che non hanno nemmeno mai udito parlare del cristianesimo, per cui non sappiamo che via Dio ha scelto per mostrarsi a queste anime e come le sta modellando. Proprio per questo, chi siamo noi per condannare qualcuno?
Martedì 20 Marzo Sant’Ambrogio
SOLUZIONI PER EVITARE L’INFELICITA’
Scegli di amare – invece di odiare.
Scegli di sorridere - invece di fare le smorfie.
Scegli costruire – invece di distruggere.
Scegli di perseverare – invece di rinunciare.
Scegli di lodare – invece di spettegolare.
Scegli di guarire – invece di ferire.
Scegli di dare - invece di prendere.
Scegli di agire – invece di rimandare.
Scegli perdonare – invece di maledire.
Scegli di pregare – invece di disperare.
Mercoledì 21 Marzo San Benedetto
DARE LA VITA
Prendere la decisione di avere un bambino è un momento molto delicato: significa che d’ora in poi, il tuo cuore se ne andrà a passeggio fuori del tuo corpo. (Elizabeth Stone)
Giovedì 22 Marzo San Benvenuto
LA COPERTA DI UNA MADRE
Quando eri piccolo, qua vicino a me, ti coprivo con coperte contro il freddo della notte. Ma adesso che sei grande e sei andato via, unisco le mani e ti copro con le mie preghiere. (Dona Maddux Cooper)
Venerdì 23 Marzo San Turibio
MERAVIGLIA
La talpa, il gatto e l’allodola discutevano tra di loro per scoprire la strada attraverso cui conoscere meglio la vita. "Io vado alla radice della realtà", affermò la talpa. "Io attendo, guardo e mi muovo quando scopro ciò che mi interessa!", disse il gatto. "Io guardo il sole e mi accosto; poi guardo la terra e mi ci poso", spiegò l’allodola. Udirono un canto gioioso. Era l’usignolo. "Che fai?", gli chiesero. "Io? Sono semplicemente contento d’esser vivo", rispose.
Sabato 24 Marzo Santa Caterina di Svezia
CON LUI PUOI TUTTO.
Aiutami a ricordare, Signore, che oggi non succederà niente che Tu ed io insieme non siamo in grado di affrontare.
Domenica 25 Marzo Annunciazione del Signore
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo. (2 Cor 2,15)
Se il buon profumo di Cristo non promana dalle tue mani che hanno stretto le sue, le parole che annunci sono prive di garanzie. Se non hai da esibire veli di Veronica attraverso i quali hai toccato il suo volto, le tue lezioni su di Lui rimarranno sempre inaffidabili. Se Gesù non ha segnato le sue impronte digitali in qualche parte del tuo essere, è fatica sprecata tentare un identikit di Lui inseguendo astrazioni di riporto. Se Egli non ti ha lasciato scritto di suo pugno un pro-memoria sulla pagina dell’anima, o non ti ha messo almeno un autografo in calce alle tue righe, è vano spiegarlo agli altri seguendo gli appunti segnati sulle pagine di carta.
Lunedì 26 Marzo San Emaunele
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Sorridere a Gesù.
Gesù può arrivare ad essere molto esigente con noi. E’ precisamente nei casi in cui egli ci chiede molto che dobbiamo sorridergli felici.
Martedì 27 Marzo Santa Augusta
VIVERE E’ FACILE?
Vivere è più facile di quanto si pensi. Tutto ciò che devi fare è: accettare l’impossibile, fare a meno dell’indispensabile, sopportare l’intollerabile e riuscire a sorridere di tutto.
Mercoledì 28 Marzo San Sisto
PAURA, FIGLIA DI DIO
In un certo senso anche la paura è, malgrado tutto, la figlia di Dio, riscattata nella notte del venerdì santo. Non è bella a vedersi, no. E c’è chi se ne fa beffe, che la maledice e tutti la ripudiano. Ma è dono di Dio, e chi non vi passa attraverso non sarà mai uomo. (Bernanos)
Giovedì 29 Marzo San Secondo
IL CORAGGIO DELLA VERITA’
La verità fa paura. Chi ha paura di dirla, chi ha paura anche solo di sentirla. La verità scaccia la menzogna, svela l’ipocrisia su cui si fonda la messinscena umana. Dire la verità è pericoloso: ne sanno qualcosa tutti i morti che per coerenza hanno voluto dirla, e viverla.
Venerdì 30 Marzo San Amedeo
COSCIENZA DI SE'
Domandarono ad un monaco buddista, avanzato nella meditazione, come fosse possibile, nonostante tante occupazioni, essere sempre raccolto. Egli disse: "Quando io sto in piedi, io sto in piedi; quando cammino, io cammino; quando mangio, io mangio; quando parlo, io parlo…". "Questo lo facciamo anche noi", rispose l’uomo che lo interrogava. E quello riprese: "No, quando voi siete seduti, voi già state in piedi; quando state in piedi, voi correte già, quando voi correte, voi già siete alla meta".
Sabato 31 Marzo Santa Cornelia
PREGHIERA PER I MIEI NONNI
Signore, ti voglio parlare dei miei nonni. Essi mi portano a passeggio, mi fanno giocare, mi comprano anche il gelato. I miei nonni hanno l’argento nei capelli, l’oro nei denti, il piombo nelle gambe, e tanto amore in cuore. I miei nonni sono proprio dei simpaticoni, anche se qualche volta un po’ brontoloni. O Signore, dà loro una bella sera piena di luce calma e tanta pace. Fa che siano come quei fiori che al tramonto mandano più profumo e come gli alberi che in autunno lasciano trasparire più cielo. Soprattutto, Signore, dà loro sempre tanta dolcezza perché mai mi manchi la loro carezza! Amen.
MESE DI APRILE
Domenica 1 Aprile San Ugo
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Gesù Cristo. (Fil. 2,15)
Per dipingere Cristo, diceva il beato Angelico, bisogna vivere di Lui. Ebbene, per dipingerlo sulla tela di una esistenza umana, soprattutto se è la tela delicata di un fanciullo, bisogna intridere il pennello della parola nel vermiglio delle sue piaghe, nel verde dei suoi occhi, nel cavo del suo cuore, nell’acquaforte dei suoi gesti, nella tempera dei suoi sentimenti, nelle profondità dei suoi pensieri, nelle trasparenze dei suoi sogni.
Lunedì 2 Aprile San Francesco da Paola
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
L’amore è un frutto di stagione in ogni tempo e a portata di tutte le mani. Tutti lo possono cogliere senza alcuna limitazione per mezzo della meditazione, dello spirito di orazione e del sacrificio, attraverso un’intensa vita interiore.
Martedì 3 Aprile San Riccardo
LAMENTELE E SORRISI
In generale noi uomini ci lamentiamo troppo. Accusiamo la sorte e la natura o la società come se tutta la nostra vita trascorresse nel subir disgrazie. Eppure, quanti momenti felici e lieti, inconsapevolmente felici, dovuti alla primavera, al sole mattutino. Quante ore belle, quante belle giornate di cui godiamo senza parlarne. Si soffre rumorosamente e si gioisce in silenzio. (Saint Beuve)
Mercoledì 4 Aprile San Isidoro
LAVORO
Lo storico e saggista scozzese, Thomas Carlyle, diceva: "La miglior adorazione è un lavoro serio". Forse è per questo che nel Medioevo coloro che studiavano all’interno delle biblioteche dei monasteri, avevano a disposizione solo sgabelli con una gamba: se si addormentavano, cadevano!
Giovedì 5 Aprile San Vincenzo Ferrer
PENSARE
La nostra epoca è orgogliosa delle macchine che pensano, ma sospettosa degli uomini che cercano di farlo.
Venerdì 6 Aprile San Celestino
L’ OCA BORIOSA
In un giorno di sole, un’oca boriosa passava tra i pollastri con aria altezzosa. Un serpente le disse: "In terra c’è un brillante". E l’oca nel chinarsi fu uccisa in un istante. La boria esagerata presto viene umiliata.
Sabato 7 Aprile San Giovanni Battista della Salle
PREGHIERA PER LA CHIESA - (DANIEL ANGE)
Signore, io ti prego per la tua chiesa, quella che non è pura, né povera, né luminosa, quella che ti resiste e corre dietro a tanti amanti. Ti prego per quella chiesa che resiste alla tua bellezza, che non vuol esserne la custode, ma che dilapida intorno la Meraviglia a lei affidata e rifiuta di nutrire i suoi figlioletti senza pane. Ti prego per la tua chiesa incatenata che si adatta a mille costrizioni e agonizza in tante tristezze. Sì, quella che non ama la danza, e ai suoi figli mostra un volto invecchiato; quella che non è né povera, né luminosa.
Domenica 8 Aprile San Amanzio
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
C’è un tempo per tacere e un tempo per parlare. (Qo 3,7)
E’ vero. C’è un tempo per tacere e un tempo per parlare. Quello che oggi stiamo vivendo è il tempo per parlare. E voglia il cielo che tutti ci persuadiamo di questa verità: che delle nostre parole dobbiamo rendere conto davanti al tribunale della storia, ma dei nostri silenzi dobbiamo rendere conto davanti al tribunale di Dio.
Lunedì 9 Aprile San Demetrio
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
La semplice sofferenza non è niente. Ma la sofferenza compartecipata con la Passione di Cristo è un dono meraviglioso. Il dono più grande fatto all’uomo è la sua possibilità di condividere la Passione di Cristo. Ed è un dono e un segno di amore. Perché è così che il Padre ha mostrato l’amore che aveva per il mondo: consegnando suo Figlio alla morte per noi. E questa è la maniera in cui Cristo ha mostrato che il maggior dono è l’amore: perché pagò per i nostri peccati con il patimento.
Martedì 10 Aprile Santa Maddalena
CUORE
Nel cuore di ognuno c’è quanto basta a salvargli la vita. La bontà, l’amore, la felicità in molti sono come stoppini spenti. Basta un piccolo fiammifero per accenderli. (Bruno Ferrero)
Mercoledì 11 Aprile San Stanislao
FRIVOLEZZA
Con una di quelle stranissime associazioni d’idee che è assolutamente impossibile spiegarsi, moltissimi sono oggi convinti che la natura frivola e il comportamento leggero abbiano qualche rapporto con il godimento. La frivolezza ha nulla a che vedere con la felicità. Gioca alla superficie delle cose, e la superficie è quasi sempre ruvida e ineguale. (G.K. Chesterton)
Giovedì 12 Aprile Giovedì Santo
LA FEDE
La nostra fede sa troppo di tavolino, di banco. La nostra fede non ha molta polvere sulle scarpe, non sa di polvere, non ha profumi di strada, non ha sapori di piazza, non ha odori di condomini. Ha solo il profumo dell’incenso delle nostre chiese.
Venerdì 13 Aprile Venerdì Santo
SAPER VEDERE
Un giorno un saggio dell’antica Grecia fu interrogato da uno dei suoi discepoli: "Perché chiedi a quelli che vogliono diventare tuoi discepoli di guardare in questo stagno e di dirti che cosa vedono?" "E’ molto semplice – rispose il saggio – per sentire la loro risposta: se mi dicono che vedono i pesci nuotare nello stagno li accetto; se mi dicono di vedere la loro faccia, non li accetto; perché questo è segno che sono innamorati di se stessi".
Sabato 14 Aprile Sabato Santo
PREGHIERA NELLE DIFFICOLTA' E NELLE PROVE DELLA VITA
O Signore, Padre di bontà, ora che il dolore, la tristezza e la trepidazione pesano sul mio cuore, guidami con la certezza della fede, a trovare in te l'aiuto e il conforto. Lo Spirito Santo mantenga in me la serenità dell'abbandono filiale e mi aiuti ad accettare dalla tua mano tutti gli avvenimenti. Fa' che nella certezza del tuo amore io trovi risposta a quelle domande che superano la sapienza umana. Io possa sentire, sulla mia strada dolorosa, la tua presenza che non mi abbandona mai. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Domenica 15 Aprile Pasqua del Signore
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia. (Is 9,2)
L’annuncio cristiano è sempre orientato alla gioia. Pace, festa, sorriso, danza, luce, tenerezza, ottimismo, abbandono gaudioso, affido appassionato. Forse dovremmo alimentare meglio questa cultura della gioia e far capire, specie ai nostri ragazzi, che tutte le vocazioni penultime a cui dobbiamo rispondere sono funzionali a quella vocazione definitiva che porta il nome di felicità. Approdo estremo di ogni nostro cammino.
Lunedì 16 Aprile San Contardo
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Convertiamoci in tralcio autentico e pieno di frutti della vita di Gesù, dandogli accoglienza nelle nostre vite quando vuole venire in esse. Egli viene come Verità che deve essere detta, come Vita che deve essere vissuta, come Luce che deve essere riflessa, come Amore che deve essere amato, come Via che deve essere percorsa, come Letizia che deve essere sparsa, come Pace che deve essere seminata, come Sacrificio che deve essere offerto per le nostre famiglie, nonché per il nostro prossimo vicino e lontano.
Martedì 17 Aprile San Vandone
IL CUORE
In ogni corpo c’è una cosa. Se questa cosa funzione bene, tutto il corpo funziona bene; ma se questa cosa funziona male, tutto il corpo funziona male. In verità questa cosa è il cuore. (Maometto)
Mercoledì 18 Aprile San Aniceto
COLUI CHE CONVINCE
Nessuna parola mi ha mai convinto; nessuna lettura è riuscita a cambiarmi; nessuna esperienza mi ha soddisfatto. Ma quando ho incontrato un uomo che - senza nulla dire – irradiava attorno a sé il calore della sua pace, allora ho capito che, per essere uomo, dovevo diventare come lui.
Giovedì 19 Aprile Santa Emma
RINGRAZIARE PER LA SALUTE
Ci stupiamo e ci inquietiamo per le malattie, ma abbiamo, noi, mai riflettuto a quel meraviglioso miracolo – è la parola giusta – che è l’esser sani? E soprattutto quante volte abbiamo pensato a ringraziare, di questo, il buon Dio? (Giovanni Pastorino)
Venerdì 20 Aprile Santa Eliana
Una volpe contemplando la sua ombra al levar del sole disse: "Oggi a pranzo, mangerò un cammello". Per tutta la mattina si aggirò in cerca di cammelli. A mezzogiorno però, vedendo la sua ombra disse: "Un topo farà lo stesso". (K.Gibran)
Sabato 21 Aprile San Anselmo
PREGHIERA PER I NEMICI. ( SANT’ANSELMO )
Signore, Tu che sei onnipotente e misericordioso, concedi ai miei nemici quello che mi fai desiderar per loro. E se talvolta, per ignoranza, debolezza, o per malizia, prego per loro non secondo carità, o dolce Signore, non concedermi ciò che ti chiedo e non punirmi. Tu che sei la vera luce, illumina la loro cecità; Tu che sei la verità, correggi il loro errore; Tu che sei la vera vita, vivifica le loro anime. Tu che per mezzo del discepolo amato hai detto: "chi non ama rimane nella morte!", concedi ai miei nemici e a me la tua ardente carità, affinché nessuno pecchi contro suo fratello.
Domenica 22 Aprile Santa Leonida
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Rallegratevi con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto. (Rom 12,15)
È incredibile. Eravamo abituati a condividere solo i dolori del mondo. Una lunga dottrina ascetica ci aveva allenati a farci carico esclusivamente delle sofferenze dell’umanità. Eravamo esperti nell’arte della compassione. Nelle nostre dinamiche spirituali aveva esercitato sempre un fascino irresistibile il cireneo della croce. Ma i maestri di vita interiore non ci avevano fatto mai balenare l’idea che ci fossero anche i cirenei della gioia. Ed ecco ora lo sconvolgente messaggio: le gioie genuinamente umane, che fanno battere il cuore dell’uomo, per quanto limitate e forse banali, non sono snobbate da Dio, né fanno parte di un repertorio scadente che abbia poco a che spartire con la gioia del Regno!
Lunedì 23 Aprile San Giorgio
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Ogni gesto d’amore fatto con sincerità di cuore ha l’effetto di avvicinare le anime a Dio.
Martedì 24 Aprile San Fedele
DESERTO DELLO SPIRITO
Non è un’isola deserta o un luogo desolato che ci tengono lontani dalle persone care, ma il deserto dello spirito, le desolate regioni del cuore per le quali ci aggiriamo sperduti e stranieri. (Lindembergh)
Mercoledì 25 Aprile San Marco
L’AUTONOMIA
A un discepolo che pregava incessantemente il maestro disse: "Quando cesserai di appoggiarti a Dio e ti reggerai sulle tue gambe?" Il discepolo era sbalordito: "Ma proprio tu ci hai insegnato a guardare a Dio come padre!" "E quando imparerai che un padre non è qualcuno a cui appoggiarsi, ma qualcuno che ti libera dalla tendenza ad appoggiarti?" (Antony de Mello)
Giovedì 26 Aprile San Marcellino
BENE E MALE
Colui che fa il male e teme di farlo sapere ha ancora un seme di bene nel suo male; colui che fa il bene ed è ansioso di farlo sapere ha ancora una radice di male nel suo bene. (Proverbio cinese)
Venerdì 27 Aprile Santa Zita
UNA GARA D'AMORE
Mentre sfogliava i suoi dossier matrimoniali, il diavolo notò con dispetto che una famiglia sulla terra filava d'amore e d'accordo, Ciò lo meravigliò moltissimo. Stabilì quindi di fare un'ispezione.
Era veramente una famiglia meravigliosa, in cui tutto, anche il dolore, sapeva di primavera. Allora i diavolo cercò di scoprire il segreto di quell'amore meraviglioso interpellando direttamente i due sposi. Questi si spiegarono così: " Non c'è nessun segreto. C'è soltanto che viviamo il nostro amore come una gara. Quando uno di noi due sbaglia, è l'altro che se ne assume per primo la colpa, quando uno dei due fa bene, è all'altro che vengono indirizzate le lodi. quando uno di noi due soffre, è l'altro che ne ha premurosa cura. Quando uno di noi due è felice, è l'altro che ne gode di più. Insomma facciamo sempre una gara d'amore. Ciascuno di noi vuole arrivare per primo all'amore più bello." Al diavolo tutto ciò apparve senza senso. E se ne andò, senza far loro del male. E' così che possono ancora esistere coppie felici in questo mondo. (Dino Semplici)
Sabato 28 Aprile San Pietro Chanel
AIUTAMI AD ESSERE UN AMICO
Signore, aiutami ad essere per tutti un amico, che attende senza stancarsi, che accoglie con bontà, che dà amore, che ascolta senza fatica, che ringrazia con gioia, Un amico che si è sempre certi di trovare quando se ne ha bisogno. Così, senza compiere opere straordinarie, io potrò aiutare gli altri a sentirti più vicino, Signore dell'amore.
Domenica 29 Aprile Santa Caterina da Siena
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore. (Sal. 27,14)
Oggi si equivoca parecchio sulla speranza. Si pensa che sia una specie di ripostiglio dei desideri mancati. Una forma di "tiramisù" psicologico, insomma, utile per non lasciarsi travolgere dalle tristezze della vita. Niente di più deleterio. Bisogna far capire, invece, che la speranza è parente stretta del realismo. È la tensione di chi, incamminatosi su una strada, ne ha già percorso un tratto e orienta i suoi passi, con amore e trepidazione, verso il traguardo non ancora raggiunto. E’ impegno robusto, insomma, che non ha da spartire nulla con la fuga.
Lunedì 30 Aprile San Donato
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Tocca a voi cercare coloro che hanno necessità di voi e stabilire con loro un rapporto personale. Fate per essi le piccole cose: quelle per cui nessun altro ha tempo.
MESE DI MAGGIO
Martedì 1 Maggio San Giuseppe Lavoratore
I NODI DI DIO
Ognuno di noi è legato a Dio con un filo. Quando commettiamo un peccato, il filo si rompe. Ma quando ci pentiamo della nostra colpa, Dio fa un nodo nel filo, che diviene più corto di prima. Di perdono in perdono ci avviciniamo a Dio.
(Bruno Ferrero)
Mercoledì 2 Maggio San Atanasio
RICORDATI L’ORIGINE!
"Non conosco alcun vasaio!" disse la pignatta. "Sono nata da me stessa e sono eterna!". Povera sciocca t’è salito il fango alla testa. (Binhack)
Giovedì 3 Maggio Santi Filippo e Giacomo
LA NOSTRA NATURA
Il proprio della natura dell’uomo è questo: d’essere un contrasto. Egli è la più umile cosa del mondo e la più alta; la più forte e la più fiacca; la più irreprensibile e la più repressa; la più sconfinata e la più circoscritta. (Borghi)
Venerdì 4 Maggio San Silvano
CARITA’
Un vescovo, morendo, aveva lasciato tutti i suoi averi alla Chiesa, ma la sorella reclamava l'eredità per sé. Si chiese a S. Ambrogio di fare da giudice nella disputa e il vescovo decise che l'eredità spettava alla sorella. A chi gli faceva osservare che la Chiesa ci avrebbe perduto, rispose: "No, la Chiesa non perde mai quando ci guadagna la carità".
Sabato 5 Maggio Santa Irene
CONSERVAMI UN CUORE LIMPIDO
Santa Maria, Madre di Dio, conservami un cuore di fanciullo, puro e limpido come acqua di sorgente. Ottienimi un cuore semplice, che non indugi ad assaporare le proprie tristezze. Un cuore grande nel donarsi, facile alla compassione; un cuore fedele e generoso, che non dimentichi alcun bene e non serbi rancore di alcun male. Dammi un cuore dolce e umile, che ami senza esigere di essere riamato, felice di scomparire in altri cuori sacrificandosi al tuo Figlio divino. Un cuore grande e indomabile cosi che nessuna ingratitudine lo possa chiudere, e nessuna indifferenza lo possa stancare. Un cuore tormentato dalla gloria di Gesù Cristo, ferito dal suo amore, con una piaga che non rimargini se non in cielo.
Domenica 6 Maggio San Norberto
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Ed ecco, Gesù venne loro incontro dicendo: "Salute a voi". Ed esse, avvicinatesi, gli presero i piedi e lo adorarono. (Mt 28,9)
Se non afferriamo i piedi di Gesù, lavare i piedi ai marocchini, o agli sfrattati, o ai tossici, non basta. Non basta neppure lavarsi i piedi a vicenda, tra compagni di fede. Se la preghiera non ci farà contemplare speranze ultramondane attraverso quei fori lasciati dai chiodi, battersi per la giustizia, lottare per la pace e schierarsi con gli oppressori, può rimanere solo un’estenuante retorica.
Lunedì 7 Maggio Santa Flavia
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Diligenza e santità
La diligenza è il principio di una grande santità. Se apprendessimo l’arte di preoccuparci degli altri, questo ci farebbe assomigliare sempre di più a Cristo, il cui cuore era mansueto e umile e si preoccupava degli altri. Gesù passò attraverso il mondo facendo del bene. Maria non fece altro a Cana se non pensare alle necessità degli altri e mettere le loro necessità a conoscenza di Gesù.
Martedì 8 Maggio San Vittore
BACETTI
"Quando ti accorgi che la tua famiglia va bene?", chiesero ad una bambina. "Quando vedo il papà e la mamma che si danno i bacetti", rispose. I genitori non devono nascondersi nell’armadio per darsi i bacetti. Ogni volta che manifestano l’amore che li unisce, i bambini si sentono inondati di calda e gioiosa fiducia. (Bruno Ferrero)
Mercoledì 9 Maggio San Pacomio
CRITICA CONTINUA
Se osservate con attenzione quelli che non sanno lodare ma che biasimano sempre, che non sono mai contenti di nessuno, vedrete che sono gli stessi di cui nessuno è mai contento. (La Bruyere)
Giovedì 10 Maggio San Giordano
VERITA’
Prima che un solo diamante venga scoperto è necessario scavare centinaia di tonnellate di terra, con molto duro lavoro. Facciamo noi anche solo una piccola parte di tale sforzo, per buttar via i detriti dell’insincerità alla ricerca del diamante della Verità? (Gandhi)
Venerdì 11 Maggio San Fabio
LE CREDENZIALI DELL'AMORE
San Martino pregava nella cella del suo monastero, quando sentì bussare alla porta. Entrò un giovane re, pieno di luce e bontà. Il santo lo guardò per bene, poi continuò a pregare. Il giovane re, meravigliato, esclamò: "Martino, io sono il Signore! Come mai non mi guardi? Come mai non mi ricevi con gioia?". Il Santo, senza scomporsi, disse: "Se sei il mio Gesù, mostrami le ferite!" Tutto scomparve. Quel re meraviglioso non era il Signore: infatti alle mani e ai piedi non aveva ferite. Era il tentatore.
Sabato 12 Maggio Santi Nereo, Achilleo e Pancrazio
CONCEDIMI IL TUO AMORE
Dio, chi non ha conosciuto il tuo amore è come se non fosse mai nato alla vita. Concedimi, o Dio, il tuo amore. Voglio annegare e morire. Dio, fa' ch'io diventi usignolo, voglio cantare per sempre nel giardino del tuo amore. (Yunus Emré)
Domenica 13 Maggio Madonna di Fatima
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Convertitevi e credete al Vangelo. (Mc 1,15)
Uno slogan di qualche anno fa diceva: contro la fame, cambia la vita! Convertiti, cioè. Metti da parte l’egoismo, rifiuta l’idolatria del denaro, guardati dal demone perverso dell’accaparramento, battiti perché cambino certe leggi che regolano il mercato e favorisci col tuo impegno l’avvento di un nuovo ordine economico internazionale.
Lunedì 14 Maggio San Mattia
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
I miei anni di servizio ai poveri mi hanno aiutato a comprendere che sono precisamente loro quelli che meglio comprendono la dignità umana. Il loro problema principale non consiste nel mancare di denaro, ma nel non veder riconosciuto il loro diritto ad essere trattati con umanità e amore.
Martedì 15 Maggio San Torquato
SCONFITTE
Non abbiate timore delle sconfitte. La prima è necessaria, la seconda può essere utile: se vi rialzate da terra siete un uomo. Siete come la vite, che non è mai tanto feconda, come quando cresce su terreni sassosi.
Mercoledì 16 Maggio San Ubaldo
IL TEMPO NECESSARIO
Per vedere sbocciare una corolla ci vuole più di un’ora; per farsi un preciso giudizio su un’opera d’arte ci vogliono più giorni; per comprendere a fondo il pensiero di un filosofo occorrono mesi e mesi; per riuscire a fondare una solida amicizia devono passare degli anni. Per scoprire nell’amore il segreto di un’anima, a volta non basta una vita. (Dino Semplici)
Giovedì 17 Maggio San Pasquale
IL CORAGGIO DI ANDARE AVANTI
L’acqua corre, corre… dimenticando i sassi che le fanno ostacolo, accarezzando le erbe piccole e le radici profonde, distaccata, protesa e ridente sotto il cielo di Dio.
Venerdì 18 Maggio Santa Raffaella
Santa Teresa d’Avila, proprio in un momento di gravi preoccupazioni, fu colpita da un atroce dolore alle gambe. Se ne lamentò con Dio: "Signore, dopo tanti guai, mi mancava solo questo!". Dio le rispose: "Così, Teresa, io tratto i miei amici". E lei: "Ora capisco perché ne hai così pochi!".
Sabato 19 Maggio San Ivo
INSEGNACI LA PAZIENZA
Signore, insegnaci la pazienza.
La pazienza dell'attesa
la pazienza delle lontananze
la pazienza dei distacchi.
la pazienza per placare i sensi
la pazienza per sciogliere gli screzi
la pazienza per chiarire le ombre
la pazienza dell'ascolto
la pazienza della comprensione
la pazienza del perdono.
Signore insegnaci la pazienza delle nostre impazienze.
Domenica 20 Maggio San Bernardino da Siena
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. (Mt. 5,3)
Se tutti si sono dimenticati di voi, Dio ha scritto il vostro nome sul palmo della sua mano. Tant’è che i primi assegnatari delle case del Regno siete voi che dormite sui marciapiedi, e i primi a cui verrà distribuito il pane caldo di forno siete voi che ora avete fame.
Lunedì 21 Maggio San Vittorio
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
LA PREGHIERA
Amate la preghiera. Provate spesso durante il giorno la necessità di pregare? Fatelo, dunque! La preghiera allarga il cuore, fino a renderlo capace di contenere il dono di Dio stesso. Chiedete e cercate, e il vostro cuore si farà grande a sufficienza per contenere Cristo, per albergarlo dentro di voi.
Martedì 22 Maggio Santa Rita da Cascia
IL GIROTONDO DELLA VITA
La vita ha sapore, colore, calore se, come in un girotondo, sappiamo tenere per mano amici e sconosciuti guidando e lasciandoci guidare, cantando e lasciando che gli altri cantino, sapendo dare e imparando a ricevere. (Piero Gribaudi)
Mercoledì 23 Maggio San Desiderio
LEGATI GLI UNI AGLI ALTRI
Non vi è una sola virtù che tenda al benessere di un singolo individuo o si accontenti di questo.
Viceversa non vi è una sola colpa morale che, direttamente o indirettamente, non interessi molti altri oltre l’effettivo colpevole. Perciò il fatto che un uomo sia buono o cattivo non riguarda soltanto lui, ma riguarda realmente l’intera comunità, anzi, il mondo intero.(Gandhi)
Giovedì 24 Maggio Beata Vergine Maria Ausiliatrice
MARIA SORRISO DEL MONDO
Maria, sorriso del mondo, intervieni con urgenza nell’impresa di spianare i nostri volti. Rendici coscienti che soltanto non prendendoci sul serio potremo portare nel mondo un contributo di serietà e di impegno. E liberaci dai musi lunghi. Amen.
(Alessandro Pronzato)
Venerdì 25 Maggio San Beda
MEGLIO UNA PORTA SOLA
A un giovane monaco che riteneva di non essere soggetto a tentazioni, il fratello più anziano disse: "Tu sei come una casa aperta ai quattro venti, cosicché chiunque vuole può entrare e uscire, senza che tu te ne accorga. Se invece tu avessi una porta sola e guardassi bene in faccia chi vuole entrare nel tuo cuore, t'accorgeresti che non tutti sono tuoi amici, che non tutti i loro doni ti portano a Dio". Il giovane monaco capì: il vero nemico è il diavolo, e le sue tentazioni affluiscono quando, imprudentemente, si lasciano molte porte aperte.
Sabato 26 Maggio San Filippo Neri
CURIOSITA’
Una parrocchiana di Roma, nota in tutto il circondario per la sua curiosità, andò a confessarsi da Filippo Neri. Quando ebbe terminato, manifestò al sacerdote una sua perplessità: "Io capisco come si possa peccare con le mani, con gli occhi, con la bocca.. Ma come si fa a peccare con il naso?" Dall'altra parte della grata gli venne pronta la risposta: "Ficcandolo negli affari degli altri".
Domenica 27 Maggio San Agostino di Canterbury
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Rendete piena la mia gioia con l’unione dei vostri spiriti, con la stessa carità, con i medesimi sentimenti. (Fil 2,2)
Dovete impegnarvi con tutta l’anima affinché le vostre comunità offrano al mondo l’immagine della vera accoglienza cristiana. Siano perimetri di profonda umanità, non appartamenti recintati dove si pratica il rifiuto. Luoghi in cui si sperimenta il perdono e non case di intolleranza dove si discrimina il diverso. Spazi in cui vibra una fede ardentissima e non meandri dove serpenteggia scetticismo e indifferenza. Palestre dove ci si allena alla carità e non ambiti in cui l’egoismo la fa da padrone creando spaccature.
Lunedì 28 Maggio Santi Podio ed Emilio
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
L’allegria che torna
Possiamo talora constatare come torna l’allegria nella vita dei più miserabili quando essi si rendono conto che molti tra di noi si preoccupano di loro e mostrano loro il proprio amore. Perfino la loro salute migliora, quando sono infermi.
Martedì 29 Maggio San Massimino
PERDONARE
Il giorno in cui il bambino si avvede che tutti gli adulti sono imperfetti, diventa adolescente. Il giorno in cui li perdona diventa adulto. Il giorno in cui perdona a se stesso diventa saggio (Alden Nowlan)
Mercoledì 30 Maggio San Ferdinando
VOLERSI BENE
Molte persone passano la vita commettendo un suicidio parziale: distruggendo cioè, il loro talento, le loro energie e doti creative. Imparare a fare del bene a se stessi è più difficile che imparare a farlo agli altri. (Joshua Lot Liebman)
Giovedì 31 Maggio Visitazione della Beata Vergine Maria
A PROPOSITO DI MARIA
Murillo il celebre pittore spagnolo del XVII secolo, dipinse vari quadri della Madre di Dio, il più noto di tutti è una Immacolata Concezione: A chi gli chiedeva come avesse potuto concepire un'immagine così bella rispose: "Per poter dipingere una bella Madonna, bisogna averla scolpita nel cuore".
MESE DI GIUGNO
Venerdì 1 Giugno San Giustino
IL DIAVOLO TRAVESTITO DA ANGELO
Il diavolo, trasformatosi in un angelo fulgente di luce, apparve ad uno dei santi Padri del deserto e disse: "Sono l'arcangelo Gabriele e mi manda a te l'Onnipotente". Il monaco rispose: "Pensaci bene. Devi essere stato mandato da qualcun altro, io non ho fatto nulla per meritare la visita di un angelo." A queste parole il diavolo scomparve e non osò mai più avvicinarsi al monaco. (Antony de Mello)
Sabato 2 Giugno Santi Marcellino e Pietro
PREGHIERA DI UNA CASALINGA
Signore, non sono la sporcizia e il disordine in bella vista che mi rimprovero. E' la sporcizia che si cela... quella dietro il frigorifero, negli armadi, sotto il letto. La sporcizia che nessuno vede e conosce, a parte me. E' lo stesso con la mia vita, Signore. Quei peccati che si celano, che non posso sopportare... le offese meschine, i rancori, le irritazioni, gli aspri sentimenti taciuti, la superbia. Penserei ad emozioni che nessun altro conosce tranne me e Te, Signore. Aiutami, o Padre, a far ordine nel mio cuore come farei nella mia casa. Porta via la polvere e le ragnatele dell'orgoglio, i sentimenti negativi e i pregiudizi. La sporcizia dietro il frigorifero non può far male a nessuno. Ma la sporcizia nel mio cuore sì.
Domenica 3 Giugno Pentecoste
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Rallegratevi nel Signore, sempre, ve lo ripeto ancora, rallegratevi. (Fil 4,4)
La felicità per la nascita di un amore, per un incontro che ti cambia la vita, per una serata da trascorrere con gli amici, per una notizia sospirata da tempo, per l’arrivo di una creatura che riempie la casa di luce, per il ritorno del padre lontano, per una promozione che non ti aspettavi, per la conclusione a lieto fine di una vicenda che ti ha fatto a lungo penare... questa felicità fa corpo con quella che sperimenteremo nel Regno.
Lunedì 4 Giugno San Quirino
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Cuori e mani
I poveri! Sono essi le persone che dobbiamo conoscere. Essi sono Gesù, ieri, oggi e domani, che voi e io dobbiamo conoscere. Questa conoscenza ci porterà ad amarli e l’amore ci porterà a offrire loro il nostro servizio. Non accontentiamoci del semplice gesto di offrire denaro o cose materiali. Il denaro non è tutto, né è la cosa più difficile da ottenere. I poveri hanno necessità di mani che li servano e di cuori che li amino. La religione cristiana è amore. E’ spargere amore intorno a noi.
Martedì 5 Giugno San Bonifacio
IRRADIAZIONE DELLA PACE
Cominciate col vivere la pace e sarete in grado di trasmetterla agli altri. Un uomo pacifico è assai più utile che un uomo erudito. (Imitazione idi Cristo)
Mercoledì 6 Giugno San Norberto
TIMORE O SPERANZA?
Un detto suona pressappoco così: "Temi di meno, spera di più; mangia di meno, mastica di più; gemi di meno, respira di più; parla di meno e dì di più; odia di meno e ama di più; tutte le cose buone saranno tue". Da notare che in questo detto "temi di meno" è in testa all’elenco delle cose importanti da fare, se vuoi che tutte le cose buone siano tue. Nella nostra vita il coraggio è una necessità assoluta.(Norman Vincent Peale)
Giovedì 7 Giugno San Roberto
LA STRADA FACILE
E’ più facile conquistarsi un titolo che l’abilità, dirsi dottore che saper guarire, pittore che dipingere, genio che creare. E’ più facile ridere delle cose che capirle, girare intorno alle difficoltà che sormontarle, citare un errore di un uomo che dimostrarne la complessa natura. (Giuseppe Prezzolini)
Venerdì 8 Giugno San Medardo
Una volta un’aquila domandò a un corvo: "Dimmi, corvo, perché tu vivi a questo mondo trecento anni e noi viviamo in tutto solo trentatre?". "Perché – rispose il corvo – tu bevi il sangue vivo, io mi nutro di carogne". L’aquila pensò: "Proviamo anche noi a nutrirci nello stesso modo". Dunque l’aquila e il corvo si lanciarono. Videro un cavallo morto e si calarono. Il corvo si mise a beccare di gusto. L’aquila beccò una volta, beccò un'altra volta, poi disse al corvo: "No, fratello corvo, piuttosto che nutrirsi trecento anni di carogne, meglio è bere una sola volta il sangue vivo, e poi sia quel che Dio vuole".
Sabato 9 Giugno San Efrem
DONAMI LE BRICIOLE. ( EFREM IL SIRO 306-373 )
O tu, Signore del Paradiso, abbi dunque pietà di me!
Se nel tuo paradiso non si può penetrare, rendimi almeno degno del suo esterno, del prato che sta nel suo recinto.
Dentro, vi sia la tavola dei santi!
Ma fuori, cadano fitti come briciole i frutti del tuo giardino per i peccatori che là, per la tua bontà, vivranno.
Domenica 10 Giugno Santissima Trinità
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
La fede, senza le opere, è morta. (Gc. 2,17)
Ci sono prediche che gli uomini d’oggi vogliono vedere con gli occhi e non ascoltare con le orecchie. Il rispetto dell’altro: ma vero, non fittizio. Il riconoscimento della dignità di ogni essere umano: ma portato fino in fondo, e non di facciata soltanto. Il rifiuto di ogni violenza, ma radicale, fino a pagarne il prezzo con la propria pelle. L’impegno a favore di un mondo più giusto e più libero, ma tenace e disinteressato, non fatto di parole soltanto. Ecco i valori genuinamente cristiani che trovano eco nel cuore degli uomini d’oggi.
Lunedì 11 Giugno San Barnaba
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
La santità non è un lusso per pochi, ma un dovere per tutti.
Martedì 12 Giugno San Onofrio
SCARICARE LE COLPE
Dare la colpa agli altri è una perdita di tempo. Per quanti torti attribuisci a una persona e per quanto critichi, la cosa non servirà a cambiarti. Incolpare qualcuno serve solo a impedirti di guardare dentro te stesso. Incolpando una persona potrai riuscire a farla sentire colpevole di qualcosa, ma non riuscirai a cambiare quella parte di te che ti rende infelice.
(Wayne W. Dyer)
Mercoledì 13 Giugno San Antonio da Padova
CAMBIARE IL MONDO
Ogni uomo è come uno specchio. Vediamo solo noi stessi, riflessi in quelli che ci circondano. Il loro comportamento, le loro azioni rispecchiano le nostre. Tutto il mondo nel suo modo di esistere ha una sua controparte in ognuno di noi. Guarda dentro di te, cambia te stesso e il tuo mondo cambierà.
Giovedì 14 Giugno Santi Eliseo e Fortunato
SORRIDERE CON LA VOCE
Sia che tu abbia 20 anni, sia che tu ne abbia 80, se non ti alzi al mattino con un’allegra impazienza di donarti al prossimo, ti manca qualcosa di insostituibile. Impara a dare sorridendo. Un caso pratico: devi telefonare? Il tuo interlocutore ti vede solo attraverso la tua voce. Sorridi con la voce! Usa parola amabili! (E. Olivares)
Venerdì 15 Giugno Santa Germana
AUTO ESALTAZIONE
Un santo monaco rispose una volta a un ospite che affermava di aver conosciuto un uomo che aveva una grande idea di se stesso: "Sii certo che quando uno ha una grande idea di se stesso, quella è l’unica idea che ha".
Sabato 16 Giugno San Aureliano
VIENI SIGNORE AD ABITARCI
Signore, vieni a passeggiare sulla spiaggia dei nostri pensieri.
Signore, vieni tu a rispecchiarti nel pozzo delle nostre emozioni.
Signore, vieni ad affollare le strade delle nostre solitudini.
Signore, vieni tu a lambire la riva delle nostre stanchezze.
Signore, vieni tu a seminare i campi delle nostre speranze.
Signore, vieni tu a tergere i volti dei nostri dubbi.
Signore, vieni tu a marchiare la cera delle nostre debolezze.
Signore, vieni tu ad ardere la legna dei nostri egoismi.
Signore, vieni tu a irrorare il deserto delle nostre passioni.
Signore, vieni tu a solcare il mare della nostra fedeltà.
Signore, vieni tu a spezzare il pane della nostra gioia.
Signore, vieni ad abitarci.
Domenica 17 Giugno Santissimo Corpo e Sangue di Cristo
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi e io vi ristorerò. (Mt.11,28)
Liberiamoci dall’ingombro di tante esteriorità, dalle mille cose futili, dalle centomila attività che si tingono di parvenze apostoliche e ci rompono l’equilibrio interiore. Riscopriamo il valore del silenzio. Riproviamo il gusto della preghiera lunga, fatta di abbandono e di stupore davanti all’Eucaristia.
Lunedì 18 Giugno Santa Marina
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Mancanza d’amore
Non è necessario spostarsi fin nei suburbi per trovare la mancanza d’amore e la povertà. Nel vicinato c’è sempre chi soffre.
Martedì 19 Giugno San Romualdo
UN INARRIVABILE UMORISTA
Dio è certamente un inarrivabile umorista. Anzi, qualcuno sostiene, con forte convinzione, che l’umorismo e il divertimento sono lo stile di Dio, il quale «gioca» col Creato e con gli uomini senza stancarsi. Vengono alla mente le parole di Chesterton:
"I bambini che sono di una vitalità espansiva estrema, desiderano le cose ripetute e invariate. Essi dicono: Fallo ancora! E la persona anziana lo fa ancora, fin quasi a morire di sazietà, perché non ha più forza sufficiente a godere della monotonia. Può darsi che Dio abbia l’eterno appetito dell’infanzia, perché noi abbiamo peccato e ci siamo fatti vecchi, ma il Padre nostro è più giovane di noi. Egli non si stanca al gioco del sole ogni mattina — ancora! — e alla luna ogni sera — ancora! —. E il sole ogni mattina si leva e la luna ogni sera si leva".
Mercoledì 20 Giugno San Giovanni di Matera
PER ESSERE FELICE
Se osservi un uomo veramente felice, lo troverai occupato a costruirsi una barca, a comporre una sinfonia, a coltivare dalie giganti nel suo giardino o a cercare uova di dinosauro nel deserto di Gobi. Non cerca la felicità come se fosse un bottone rotolato sotto il calorifero. Non si sforza di raggiungerla come se fosse uno scopo in sé; si è accorto di essere felice se è impegnato a vivere per tutte le 24 ore del giorno.
Giovedì 21 Giugno San Luigi
DOVRAI MORIRE!
Mentre ancora ragazzo stava giocando con i suoi compagni uno domandò:
"Che cosa faresti se qualcuno ti dicesse che fra poco dovrai morire?"
"Andrei a confessarmi" rispose uno.
"Andrei in chiesa a pregare" rispose un altro.
"E io continuerei a giocare" rispose Luigi Gonzaga.
Venerdì 22 Giugno San Tommaso Moro
DONI INTERESSATI
Un ricchissimo signore aveva mandato a Tommaso Moro due grandi anfore d'argento per renderselo amico in un importante processo. Tommaso Moro le fece riempire del miglior vino della sua cantina e le rimandò indietro tramite lo stesso servo che le aveva portate. "dì pure al tuo padrone - gli disse - che tutto il vino della mia cantina è a sua disposizione".
Sabato 23 Giugno San Giuseppe Cafasso
NE’ VICINO, NE’ LONTANO
Dio, non starmi vicino: la tua gioia non mi farebbe dormire. Dio, non stare lontano da me, la tristezza non mi farebbe dormire.
Dio, ch'io non ti sogni: mi sveglierei prima dell'alba. (Ialal-al-din Rumi)
Domenica 24 Giugno Natività di San Giovanni Battista
UN PENSIERO DI DON TONINO BELLO
Fedele è Dio dal quale siete stati chiamati alla comunione del suo Figlio Gesù Cristo, Signore Nostro.(1 Cor .1,9)
Fedeltà a Dio e fedeltà all’uomo. È una frase che, una volta che l’hai pronunciata, non puoi lasciarla lì. Ti interpella in continuazione. Ti obbliga a formulare, accanto all’atto di fede in Dio, l’atto di fede nell’uomo: a costruire, cioè, un "credo" feriale, convergente con quello della domenica.
Lunedì 25 Giugno San Guglielmo
IN CAMMINO CON MADRE TERESA
Quando il dolore ti visita, accettalo con un sorriso. Si tratta del maggior dono che Dio ti fa. Abbi il coraggio di accettare con un sorriso qualsiasi cosa egli ti dà e restituiscigli di buon grado tutto ciò che egli ti chiede.
Martedì 26 Giugno San Virgilio
UOMO NUOVO
Il mondo si muove se noi ci muoviamo, si fa nuovo se qualcuno di noi si fa nuova creatura, imbarbarisce se scateniamo la belva che è in noi. L’ordine nuovo comincia se qualcuno si sforza di diventare un uomo nuovo. (Don Mazzolari)
Mercoledì 27 Giugno San Cirillo d’ Alessandria
PREGIUDIZI
Quanti pregiudizi circolano nel mondo! Per esempio si dice che le volpi sono astute e gli asini somari. Eppure in pellicceria si vendono più pelli di volpi che di asini!
Giovedì 28 Giugno San Ireneo
DONARSI
Socrate diceva: "Conosci te stesso". Gli stoici dicevano: "Domina te stesso". Gesù dice: "Dona te stesso". Oggi gli studiosi di scienze umane confermano appieno l’intuizione del Cristo che con l’amore non si gioca, ma si vive!
Venerdì 29 Giugno Santi Pietro e Paolo
AVARIZIA
C’era una volta un maiale che si lamentava con la mucca di non essere molto popolare. "La gente non fa che parlare della tua natura gentile – le diceva – e dei tuoi occhi mansueti. E’ vero – continuava – tu dai il latte e il burro, ma io do di più. Io do la pancetta, il prosciutto, le setole. Persino i miei piedi sono buoni in salamoia! Però non sono simpatico a nessuno. Come mai?".
La mucca ci pensò un minuto e rispose: "Be’ forse perché io do mentre sono ancora in vita!". Non è da saggi aspettare che la morte ci faccia buoni per forza. E’ prima che dobbiamo esserlo.
Sabato 30 Giugno Santi Primi Martiri della Chiesa di Roma
ATTI D'AMORE
Dio, se ti amo per timore, buttami giù nel fuoco eterno; se ti amo per il Paradiso, che non veda più la tua faccia; se ti amo solo per te, non amarmi di più: morirei di gioia.
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