Sorridi
sussurrando,
così quasi silente,
e perso tra la gente
tu sospiri
sognando.
Bluastra la lacrima,
ca pinta in volto,
è pensier
incolto
perso nella rima.
E bianco l`animo
di passi
tentenna
sentier c`accenna
far suo sì minimo.
E mani
disegnano
infiniti e cuori,
giochi ed amori
ca niente cullano.
A
notte sul cuscino,
poi danzan sogni,
colorati bisogni
di grigio
destino.
Sei solo maschera,
nata nell`inverno
ca sembra
eterno,
m`attende primavera.
UltimoAngelo di Namir
Signore
Della Locanda Ai Confini Tra Sogno E
Realtà