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Udine (Udin)

 

CAP: 33100
Altitudine (s.l.m.): 113 m
Superficie: 56,81 Kmq
N° di abitanti: 99157

La città sorge al centro della regione Friuli-Venezia Giulia, in prossimità di un ampio arco di colline moreniche, sulla via internazionale che collega il sud con il nord-est d'Europa. Il documento che per la prima volta cita il nome di Udine risale al 983 quando l'imperatore Ottone II di Germania donò a Rodoaldo, patriarca di Aquileia, il castello di Udine e quelli di Buga, Fuganea, Groang e Braitan. Il " Castrum Utini " viene menzionato successivamente in una carta del 1096 a suggello della donazione del castello di Udine da parte dell' Imperatore Ottone II al Patriarca di Aquileia. Dagli scavi effettuati si può però supporre che già nel corso del II millennio a.C. il colle fosse abitato in maniera più o meno stabile. Nel 1223 il Patriarca Bertoldo di Andechs-Merania concesse a Udine il mercato che nel giro di pochi anni si trasferì nell'odierna Piazza Matteotti. Nel XII e XIV secolo la città si estese notevolmente, ma il suo volto mutò profondamente solo dal 1420 quando, assieme a tutto il Friuli, si trovò a far parte della Repubblica Veneta. Sotto il dominio veneziano la città subì le incursioni dei Turchi (dal 1472 al 1499), partecipò alla guerra tra la Repubblica e l'Imperatore Massimiliano (1508-1514) e a quella di Gradisca (1615-1617) fra Veneti ed Imperiali. Nel 1797 il Friuli venne occupato dalle truppe napoleoniche e, in seguito al trattato di Campoformido, passò sotto il dominio della Casa d'Austria, la quale, però, vinta più volte dai Francesi, ne riprese la stabile signoria solo nel 1813. Falliti i moti liberali del 1848, il 2 ottobre 1866, la provincia di Udine venne annessa al Regno d'Italia. Durante la Prima Guerra Mondiale (1915-1918) Udine fu sede del Comando Supremo Italiano. Nel 1963 fu costituita la Regione Autonoma a Statuto Speciale Friuli-Venezia Giulia.
 

Cosa vedere:


Interessanti attrattive turistiche della città sono:
· il
Castello di Udine con il famoso Salone del Parlamento della Patria del Friuli affrescato da vari autori (tra cui Grassi, Amalteo, Tiepolo), i Civici Musei e Galleria di Storia e Arte, il Museo Risorgimentale, l'Armeria e la Casa della Confraternita;
· la bellissima
Piazza Libertà, nel cuore di Udine, ripetutamente indicata come "la più bella piazza veneziana in terraferma" con la Loggia del Lionello (1448), la Torre dell'Orologio (1556) e la fontana (1542);
· l'arco
Bollani costruito su progetto del Palladio nel 1556;
· il
Palazzo Arcivescovile (futura sede del Museo diocesano di Arte sacra) con una stupenda serie di affreschi giovanili di G.B. Tiepolo (inizio del 1726);
·
Palazzo Antonini (sede della Banca d'Italia) realizzato da Andrea Palladio nel 1556;   · Palazzo Bartolini;
· il
Museo del Duomo;
· il
Museo della città

 

Tra i luoghi di culto:


· la Chiesa di S. Antonio Abate;
· la Chiesa di San Francesco;
· la Chiesa di Santa Maria;
· la Chiesa della Beata Vergine del Carmine;
· la chiesa di S.Giacomo;
· il Duomo di Udine, iniziato nel 1236 per volontà del patriarca Bertoldo di Andechs;
· la chiesa della Purità con importanti affreschi del Tiepolo;
· il Santuario di Santa Maria delle Grazie, legato al culto di un'icona bizantina cui furono attribuite virtù taumaturgiche.
 

 

Musei e monumenti

Monumento / Museo Indirizzo Tel. Fax Note
Piazza della Libertà        
Loggia del Lionello        
Palazzo del Comune       gotico veneziano, 1448-1456
Art Deco Caffè Cantarena       1915
Porticato di San Giovanni e Torre dell'Orologio       (1527)
Arco Bollani       (Palladio, 1556)
Castello di Udine       (XIV sec.)
Museo Civico e Galleria di Storia e Arte Antica - Castello        
Oratorio della Purità        
Duomo e piccolo Oratorio della Purità       (1757) - Affreschi di G.B. Tiepolo
Palazzo Arcivescovile       Affreschi di G.B. Tiepolo
Chiesa di San Giacomo        
Museo Friulano di Storia Naturale        
Civica Galleria d'Arte Moderna        

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