Anna
Oxa nella prima puntata di "TORNO SABATO"
ripropone il suo grande successo, "Un'emozione da
poco"2001". Una scelta azzeccata, il look, che
ricorda appunto quello del debutto ma in versione più
attuale e sexy. Le due “anime” di Anna vengono fuori
in questa performance da brivido. Il “messaggio” che
arriva a casa è: " Ricordate questa canzone?
Ricordate la grinta di quella ragazzina di sedici anni che
travolse il teatro Ariston di Sanremo nel 1978? Eccomi!
Sono ancora qui, più forte e grintosa che mai...! Oggi
canto cosi! Oggi sono così! Anna è tornata!"
Perdere
l'amore
Anna
presta la sua meravigliosa voce alla canzone che
regalò la vittoria, al Festival di Sanremo, a
Massimo Ranieri nel 1988. La canzone, "Perdere
l'amore", è proposta in due distinte versioni:
quella di Ranieri, classica e simile a quella che
portò a Sanremo 88, e quella di Anna, intensa,
raffinata, sussurrata e macchiata d’atmosfere jazz
che dà di questa canzone un’immagine nuova anche
grazie agli splendidi arrangiamenti di Marco
Falagiani. Emozionante anche l'incontro tra i due
artisti. Sono, infatti, passati 12 anni dal
Fantastico che li vide insieme.
Io e
la mia signorina
Divertente il duetto con Neffa, autore di uno dei pezzi più ascoltati dell'estate 2001. " Io e la mia signorina " è la canzone in questione, con Anna allegra, spiritosa e danzereccia.
Un Neffa visibilmente emozionato, e Anna in gran forma, fanno di quest’esibizione una stimolante
e forte iniezione di vitalità.L'unica “pecca” dell'esibizione è stata qualche problemino tecnico sull’audio sul microfono della Oxa...
Lili
Marlene
L'esibizione
di Anna, mentre interpreta "Lili Marlene",
lascia tutti senza fiato. L'inizio in stile"
grammofono anni 20", lascia poi spazio ad un
arrangiamento che sembra uscito dal migliore Tricky e
dalla mente dei Massive Attak...Sinuosa interprete di una
Marlene Dietrich del 2000, scivola lenta su una sedia che
diventa sua complice nella danza di una Oxa forte e
fiera. Un toccante riferimento agli avvenimenti esterni,
la guerra appena scoppiata in Afganistan. Anna distrae e
ipnotizza, così come l'angelo azzurro della Dietrich
affascinava i soldati durante la seconda guerra mondiale.
Tutti
i brividi del mondo
Uno dei classici di Anna Oxa, "Tutti i brividi del mondo", viene ripreso e rivestito di sonorità
nuove. La voce di Anna scivola come velluto su un tappeto armonioso e a tratti malinconico. La canzone si trasforma, diventa un'altra storia. Dolcissimo il finale scritto apposta per la nuova versione...DOVE SEI, DOVE SEI....Da brivido!!!
Senza
pietà
Regina, guerriera e
ambigua creatura della notte. Selvaggia e
affascinante fa il verso alla mitica danza dei veli
di Mata Hari rendendo così omaggio alla grandissima
Greta Garbo. Dopo Marlene e Greta Garbo a chi
toccherà la prossima volta? Ammiccante, sensuale ed
estrema la danza con i due ballerini con lei sul
palco. Danza con uomini e donne frantumando le
barriere dell’ottusità e dell’ignoranza. Un
inno alla liberta d’essere se stessi...Liberta di
sesso e di pensiero! Grazie Anna
Mattinata
(L'aurora)
Due voci potenti,
Albano e la Oxa, s'incontrano per un duetto
fuori del comune. Il pezzo scelto, è una famosa
aria di Ruggero Leoncavallo (nato a Napoli l’otto
Marzo del 1857 e morto a Montecatini il 9 Agosto del
1919) "MATTINATA" ..L'incontro tra i due
artisti da vita ad un crescendo emozionante, una
corsa quasi senza fine di note altissime. La parte
finale è straordinaria con un'Anna Oxa in ottima
forma vocale. Tra le opere di Leoncavallo vale
la pena ricordare "PAGLIACCI" sicuramente
il suo lavoro più noto...
Dont't
cry for me Argentina
"DON'T CRY FOR
ME ARGENTINA", intensa all'inizio, ritmata al
centro e commovente nel finale. Il brano è ormai un
classico che ogni interprete del mondo ha almeno una
volta cantato. Tra le ultime, ricordiamo Madonna
grande protagonista anche del musical "Evita"
di Sir Andrew Lloyd Webber, il re indiscusso del
genere. L'immagine di Anna è sconvolgente,
bellissima, sexy, avvolta in un abito da sera che
lascia scoperte le gambe considerate da molti
come tra le più belle mai apparse in tv. Parole di
Kessler..le famose gemelle!
Anima
Dopo quasi 20 anni,
Ron ed Anna s’incontrano su un palco.
"Anima", un pezzo scritto da Ron e Lucio
Dalla, ci regala finalmente il primo vero duetto di
Torno sabato. Anna e Ron uniscono le loro voci ,
emozionando e coinvolgendo il pubblico che regala ai
due cantanti applausi quasi infiniti. In passato i
due si erano già incontrati. Nel 1983 Ron scrive
per Anna un brano stupendo: "Navigando".
Nel 1986 invece duettano nel pezzo "La promessa",
brano contenuto nell'album di Ron dal titolo:
"E' Italia che va".....
Camminando
camminando
La versione di
“Camminando” portata sul palco, è rinnovata
rispetto alla prima versione e con questo nuovo
"look" diventa una vera e propria
danza magica, quasi un rituale voo-doo....Anna con
il corpo di ballo dimostra ancora una volta di
sapersi muovere come poche. I ballerini, alle spalle
di Anna, interpretano delle figure inquietanti,
misteriose, ricche di fascino “dark”, forse per
rendere omaggio ad Halloween appena trascorso.
La
panchina e il New York times
Un nuovo, gran
capitolo nella storia musicale di Anna Oxa si apre
con il brano "La panchina e il New York
Times". La canzone ha chiari riferimenti alla
tragedia dell'11 settembre che ha colpito New York.
La struttura musicale è un gradevole mix tra
jazz e soul. La voce di Anna, dolce nell’apertura,
graffiante negli acuti, e con una parte centrale
parlata, ci regala, ancora una volta, una grande
prova d’interpretazione. Il pezzo, è l'unico
inedito contenuto nel disco "Collezione",
uscito il 9 novembre. L'esibizione vede Anna tatuata
con le scritte del New York Times che
proseguono sul corpetto. Da brividi
Storie
"Storie"
si mette l'abito da sera e balla il tango,
diventando sensuale colonna sonora per Anna,la sua
danza e noi che rimaniamo rapiti dalla sua bellezza.
Anna da prova di essere veramente una grande artista
completa. Anna, danza il tango con una leggerezza,
con una maestria da ballerina straordinaria. La sua
classe è esternata anche attraverso l'abito ultra
raffinato e sexy .
