10 Gennaio
2003 - EDITORIALE SPECIALE FILM ITALIANI 2003
La
stagione 2003 si preannuncia ricca di nuovi film italiani, alcuni già
pronti per le sale, altri sul punto di andare sul set per uscire poi entro
l'anno, o nei primi mesi del 2004. Per citare una provocazione del giornalista
Aldo Fittante del settimanale Film Tv, si potrebbe anche azzardare che
quello italiano sia "il cinema più bello del mondo".
E allora ho
deciso di passare in rassegna, per i navigatori del sito di Martina Stella,
le produzioni italiane più interessanti e più attese del
2003.
Si comincia
con il ritorno, attesissimo dopo tre anni, di Carlo Verdone, nelle sale
dal 10 gennaio con "Ma che colpa abbiamo noi", storia tragicomica
di una terapia di gruppo.
Segue di una
settimana il nuovo film dei fratelli Mazzieri, ovvero "Giovani",
di cui già si parla bene, “Prendimi l’anima” di Roberto
Faenza (sul carteggio tra Jung, Freud e la loro paziente/amante Sabina)
e, sempre a gennaio (il 24), il raffinato "La felicità non
costa niente" di Mimmo Calopresti, con fra gli altri Francesca
Neri.
I "grandissimi"
sono al lavoro: Ermanno Olmi è sul set di "Cantando dietro
i paraventi", con un sorprendente inedito Bud Spencer (per l’occasione
Carlo Pedersoli), Gianni Amelio girerà da marzo a luglio una storia
sui disabili, "Le chiavi di casa", tratta da un romanzo di
Pontiggia, con Kim Rossi Stuart e Charlotte Rampling.
Pupi Avati
ha finito il suo "Il cuore altrove" (in sala il 24 gennaio),
con i sorprendenti Neri Marcorè e Vanessa Incontrada e sta già
dietro la macchina da presa per il sequel di "Regalo di Natale", 17 anni
dopo: "La rivincita di Natale", sempre con Haber, Abatantuono,
Delle Piane etc.
Quindi Ettore
Scola, che ha pronto "Giornalino romano", con Stefania Sandrelli
e Gigi Proietti, e Silvio Soldini, al lavoro per "Agata e la tempesta",
con Licia Maglietta.
Attesissimo,
forse più di tutti, il nuovo film di Gabriele Muccino, "Ricordati
di me", che debutterà il 14 febbraio nelle sale con 400
copie. La storia di una famiglia in crisi, con Fabrizio Bentivoglio, Laura
Morante, Monica Bellucci e il debutto sullo schermo di Nicoletta Romanoff.
Musiche di Pacifico.
Sempre a febbraio,
il 28, uscirà anche il nuovo di Ferzan Ozpetek, "La finestra
di fronte", con un inedito Raoul Bova a fianco di Giovanna Mezzogiorno,
senza dimenticare il testamento artistico del compianto Massimo Girotti.
Il mese di
marzo sarà, invece, dedicato all'uscita dei nuovi film di Daniele
Luchetti ("Dillo con parole mie", sull’educazione sessuale
e sentimentale di una ragazzina in vacanza con la zia a Ios) e di Gabriele
Salvatores ("Io non ho paura", originale storia di due bambini,
attori esordienti, tratta da un romanzo di Niccolò Ammaniti, con
un sorprendente e inedito Abatantuono). Sempre in primavera anche il nuovo
film di Gian Luca Maria Tavarelli, "Liberi", su un amore
tra ragazzi, con Nicole Grimaudo e Elio Germano.
Aprile dovrebbe
essere finalmente il mese di uscita di Paolo Virzì, bloccato con
"My name is Tanino" (e pronto a tornare sul set con "Caterina
va in città") e di Sergio Rubini con "L'anima gemella",
con Valentina Cervi e Violante Placido, due film visti solo a Venezia 2002,
ma sospesi dal fallimento di Cecchi Gori.
Lavori in
corso per Dario Argento in un nuovo thriller con Stefania Rocca, per Renzo
Martinelli e Marco Bellocchio, entrambi impegnati in due film sul caso
Moro ("Piazza delle Cinque Lune" il primo, "Buongiorno
notte" il secondo). Opera seconda per Giulio Manfredonia
che ad aprile gira il remake di "Ricomincio da capo", con Antonio Albanese
e Fabio De Luigi, titolo "Il giorno della cicogna".
Debutti, dietro
la macchina da presa, per Edoardo Gabriellini (visto in "Ovosodo") con
la commedia "Bags Bunny e il Cormorano", con Luce Caponegro
- ex Selen - oltre che per Eleonora Giorgi ("Uomini, donne, bambini
e cani", con Ornella Muti ) e per Chiara Caselli ("L'isola").
Sono attese
poi le conferme da parte di alcuni registi che hanno debuttato nel 2001-2002
con successo: Matteo Garrone ("L'imbalsamatore"), Emanuele Crialese ("Respiro",
che sta spopolando in Francia), Paolo Sorrentino ("L'uomo in più"),
Paolo Genovese e Luca Miniero (girano "Peccato che ho voglia di te"
per bissare il successo di "Incantesimo napoletano"), Antonella Capuano
("Luna rossa"), Scimone e Sframeli ("Due amici"), Marco Ponti (“Santa Maradona”,
presto sul set con “Silent Night”), Daniele Vicari ("Velocità
massima") e Ivano De Matteo ("Ultimo stadio").
Nel corso
dell'anno, poi, vedremo i nuovi film di Riccardo Milani, "Il posto
dell'anima", con Michele Placido e Silvio Orlando sulla vita in
fabbrica, di Alessandro Di Robilant ("Anima graffiata", con
Francesca Neri su un soggetto di Maurizio Costanzo), di Alessandro Valori
("Radio West FM 97", con Pietro Taricone e Piergiorgio Bellocchio),
di Lucio Pellegrini ("Ora o mai più", con Edoardo
Gabriellini e Violante Placido).
E ancora Pasquale
Scimeca ("Gli indesiderabili", girato con una parte delle
scene di "Gangs of New York") e il debutto di Franco Battiato in “Perduto
amor”. E poi le nuove commedie di Simona Izzo e Ricky Tognazzi,
di Carlo Vanzina o di Alessandro Benvenuti.
Infine, un
augurio: buon cinema italiano 2003! |