|
T R A G Ø D I A Neo Gothic Metal since 1996
|
Metallo Italiano, August 2003
|
Avevo già sentito parlare dei Tragodia in passato, se non mi sbaglio verso la fine degli anni novanta, questo cd è il secondo lavoro della band; già esternamente il lavoro si presenta bene, l’ artwork infatti è curatissimo e più che una demo sembra di avere tra le mani un vero e proprio Mini cd con tanto di etichetta alle spalle. Il sound della band si basa su un Gothic Metal, sì arricchito da costanti keyboards, ma che non cede a quelle soluzioni tanto in voga in questo periodo che vedono in primo piano quelle varie sdolcinatezze atte a trasformare il tutto in un minestrone di pop e influenze goth – elettroniche da quattro soldi. Dicevamo dunque che il gruppo mantiene una matrice metal ben chiara, la quale si realizza in brani oppressivi e malinconici adagiati su tempi pressoché lenti ma strutturalmente curatissimi; risulta così manifesto all’ udito dell’ ascoltatore l’ impegnativo lavoro svolto in fase di arrangiamento da questi ragazzi. Ho apprezzato molto il drumming sempre molto vario e fantasioso ( segno questo che si può essere ottimi batteristi pur non andando ai 180 battiti di metronomo ), le parti di tastiera sono poi decisamente perfette e la voce del cantante è adattissima al genere proposto sia sui toni puliti sia nei momenti più rabbiosi. La registrazione è stata ben eseguita, peccato che il missaggio lasci leggermente in secondo piano la chitarra che, sebbene sia presente nei fraseggi a note singole, si eclissa un po’ durante le ritmiche. Sulle canzoni di per sé non ho appunti particolare da fare, sono tutte suonate e strutturate in modo ottimale e le costanti variazioni fanno si che l’ attenzione di chi ascolta non crolli quasi mai, forse ho solo trovato poco felice la scelta di fare iniziare la demo con una strumentale di circa tre minuti che, pur introducendo a quelle atmosfere che il combo bresciano sa creare così bene, rischia di indisporre chi non è avvezzo a questo tipo di sonorità. Fatte queste precisazioni non mi rimane che fare i complimenti ai Tragodia e augurargli di trovare un etichetta disposta a dare il proprio supporto, supporto che del resto è pienamente meritato.. (Giuseppe Aguanno)
| |