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T R A G Ø D I A
Neo Gothic Metal since 1996
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Hardsounds.it, 18-06-2003 (81 out of 100 points)
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Mi ricordo quando per la prima volta ascoltai un' esibizione live dei Tragodia: ne fui subito colpito tanto che comperai il loro primo demo-tape "Dramas In Splendent Realms"... era il 1998.
Sono passati cinque anni e ritroviamo i nostri alle prese col loro secondo demo "All Our Miseries" (uscito a metà 2002), demo che evidenzia subito alcuni aspetti nuovi del sound del gruppo bresciano: primo l'ingresso del nuovo chitarrista Marco Plati ha contribuito a rendere il suono della band più compatto e potente, secondo i brani risultano più maturi e articolati rispetto a quelli scritti precedentemente dalla band.
Rispetto al primo demo i nostri non spostano più di tanto il loro target sonoro: gothic metal sinfonico, con ottimi arrangiamenti e brani ben articolati che non annoiano mai l'ascoltatore: durante la mezz'ora di durata del demo si avverte un'atmosfera decadente che aleggia e che rafforza la struggente bellezza di brani come "Manifest Of Decadence", sontuoso brano strumentale che dimostra le capacità tecniche dei ragazzi, e della killer-track "The Desert Call" che risulta essere a mio parere la più bella canzone dell' intero demo, se non la più bella canzone mai scritta dai Tragodia.
Una peculiarità da rimarcare di questo demo è sicuramente l' uso "diverso" che viene fatto della voce e che in un primo momento mi ha fatto pensare ad un problema di mixaggio dei suoni: infatti le melodie vocali non sono messe in risalto come in qualsiasi demo ma risultano equiparate agli altri strumenti: quindi la voce non è il faro trainante del sound dei Tragodia ma è un semplice pezzo del puzzle che compone lo splendido affresco sonoro regalatoci dai ragazzi bresciani in questo demo.
I Tragodia chiamano.. risponderete all' appello??? (Flames of Hell)
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