Abbiamo studiato l'effetto del jitter del trigger, in modo analogo a quello impiegato per il rumore di fase. Il jitter del trigger è uno shift temporale diverso ad ogni acquisizione, ma costante nella singola acquisizione (a differenza del rumore di fase), che si aggiunge al ritardo fisso dell'errore di delay : (figure a-c-e). Si ottengono diversi segnali (8 nell'esempio) ritardati in modo differente per ogni acquisizione, e mediando su più acquisizioni (200 nell'esempio) si ottiene il segnale di partenza ritardato di e filtrato passa basso (convoluzione con la densità di probabilità) (figure b-d-f). Nella stesura del programma abbiamo considerato un jitter gaussiano, a media nulla e con varianza 0.0001, sommato al ritardo , ottenendo quindi una densità di probabilità gaussiana a media e con la stessa varianza di partenza.