La Torre Canai, pur essendo edificio monumentale e bene demaniale, è stata utilizzata per alcuni decenni come residenza privata ed ha subito profonde manomissioni.
L'intervento di Italia Nostra, attuale concessionaria della Torre, ha permesso di sottrarla all'uso privatistico e di riconferirle, a seguito del suo restauro (in parte curato anche dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici di Cagliari), la dignità di monumento.

Il progetto di recupero della torre fa parte di un piano predisposto da Italia Nostra, e finanziato dal Ministero dell'Ambiente, che ha permesso di realizzare alcune iniziative per la valorizzazione integrata dei beni ambientali e culturali:

• attività di ricerca scientifica;

• produzione di carte tematiche sugli aspetti geologici, vegetazionali e faunistici;

• sentieri natura nell'area di pertinenza della Torre.