Ormai siamo agli sgoccioli! La Germania di Hitler, il Reich
millenario, il baluardo della pura razza eletta, è alla
fine!
L'alleato ungherese ospita ancora qualche squadrone di caccia
bombardieri Fw 190 F-8 impantanati nella neve balcanica. Ultime
missioni di un purosangue, ultime ore di volo, ultimi balzi verso
il cielo!
Di Fw 190 ne ho costruiti molti, 9 in un anno o poco più,
ma non mi sono ancora stancato. Questo è l'ultimo della
serie e come per altri tra quelli già visti in queste
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(for return click on the browser back
arrow), si tratta della datata, ma ancora valida
scatola Italeri che,
nonostante necessiti di alcuni piccoli lavori, è certo
all'altezza della situazione.
Tralascio volutamente la descrizione dei ritocchi e dei lavori
strutturali e mi dilungo (poco state tranquilli!) sulla
colorazione.
Il velivolo è un Fw 190 F-8 con la classica colorazione
nei 3 grigi RLM
74 (LifeColor UA 072), RLM 75 (LifeColor UA 073) ed RLM 76 (LifeColor UA 074). Trovandosi in periodo
invernale ed in teatro orientale, il velivolo si contraddistingue
per la sovracolorazione in Bianco RLM 21 lavabile con
andamento a Wave Mirror, per la banda in
fusoliera e per la "V" sull'intradosso alare sinistro in Giallo
RLM 04 (LifeColor
UA 140).
Questo velivolo ha anche l'anello anteriore della cappotta motore
dipinta in Rosso RLM 23.
Dopo una mano di sottofondo a pennello e dopo una energica
lucidatura a "spazzola",
ho steso una mano di 76 ad aerografo, quindi una mano di 75 dopo
opportune mascherature con nastro da carrozziere ed infine una
passata di 74 a mano libera (nel periodo crepuscolare i colori
venivano frettolosamente stesi senza mascherature ed i margini
divisori erano sfumati).
Dopo che i colori erano perfettamente asciutti (ovvero dopo
almeno 48 ore), ho provveduto ad effettuare le mascherature
opportune per realizzare la banda in fusoleira gialla, la "V"
sull'intradosso alare sinistro in giallo e l'anello anteriore
della cappottatura motore in rosso.
Passate le ulteriori 48 ore, ho spruzzato l'intero modello con
il Gloss Cote della Model
Master per fare in modo che il giorno dopo potessi
applicare le poche decals. Queste sono state in maggior misura
ottenute dal foglio del kit, ma per il numero 2 e per lo Chevron, sono dovuto ricorrere alla pratica
artigianale ed immpiegare i fogli monocolore della TauroModel per
ottenere il necessario. L'impiego del Gunze Mr.
Mark Softer, ha permesso alle poche decals di aderire
convenientemente.
Solo dopo la perfetta asciugatura delle decals e dopo una passata
di Matt Cote della Model
Master, ho proceduto a realizzare il Wave
Mirror in bianco impiegando un pennellino 000 ed il colore
LC 01 della LifeColor.
Laddove il tratto era poco coprente, ho proceduto a passare una
seconda mano di colore.
Le fasi finali della mia realizzazione prevedevano il pesante
invecchiamento e la evidente sporcatura del modello, per
riprodurre la lavabilità della sovracolorazione in Bianco.
Con tempera nerastra ho evidenziato le pannellature, mentre con
marrone nerastro acrilico e ad aerografo, ho riprodotto
l'alonatura attorno alle linee di pannellatura. Sul bordo
d'attacco alare, ho provveduto ad asportare tutto il Bianco,
mentre in prossimità degli scarichi ho steso una velatura
in nero opaco ad aerografo.
Dopo circa 3 settimane di intenso impegno, il lavoro ha dato
buoni risultati.