Come già per il Breda Ba 65
della Azur, anche per il G-50 della AML, i natali sono in terra
Ceca e come per il Ba 65, la tecnologia impiegata per la sua
produzione è la medesima; stampi dello stirene in "Short Run", dettagli in resina , fotoincisioni.
Una cosa è certa; rispetto al vecchio Airfix, questo kit
è di qualità eccellente, tuttavia è
richiesta comunque molta perizia nella sua realizzazione.
La ampia scatola raffigura sulla copertina due G-50 italiani in
volo sul territorio belga all'epoca della Battaglia d'Inghilterra
(1940-'41). Dall'altro lato ci sono quattro profili dello stesso
velivolo, il medesimo raffigurato in primo piano sulla copertina.
Si tratta di un G-50 della 352^ Sq. del 20° Gruppo C.T., codice nero 352-13, di
base ad Ursel in Belgio, inquadrato nel C.A.I. nel Novembre
1940.
La colorazione è composta da un Giallo ocra di base, con
macchie di Verde Mimetico 3 e Bruno Mimetico per le superfici
superiori e da un Grigio Mimetico per quelle inferiori. La croce
caudale è a bracci lunghi, cappotta motore e ogiva in
Giallo.
Su un lato della scatola sono raffigurati altri soggetti prodotti
dalla AML, tra i quali un G-50 della prima serie.
All'apertura della scatola, una busta grande di cellophane
custodisce l'albero dei pezzi in plastica grigia e robusta.
Un altra busta più piccola, divisa in tre settori,
conserva il foglio decals della Propagteam (quindi precise e
sottilissime), la lastrina delle fotoincisioni, due lastrine
fotografiche per gli strumenti del cruscotto, alcune parti in
resina per gli interni ed il parabrezza in acetato.
A parte l'albero dei pezzi, le restanti componenti sono limpide a
pulite. Quindi, come si è dedotto, occorre dire che i
pezzi di plastica sono ricccamente contornati di bave di stampa,
possiedono spessori quasi navali, ma sono precisi e dal profilo
corretto.
Le superfici sonoo finemente e correttamente incise e con un
pò di cura, durante le opere di stuccatura e lisciatura,
si possono conservare fino alla fine
Il foglio decals, preciso e molto bello, permette la
realizzazione di sette soggetti, 6 finlaandesi ed uno italiano,
con svariate colorazioni di incerta identificazione.
In sintesi un ottimo kiit per ottenere un bel caccia Fiat, ma da consigliare a modellisti esperti. Complimenti ad AML!