1) MI
RACCOMANDO PORTATE AD OGNI PARTITA
IL DOCUMENTO DI IDENTITA’( o PATENTE )
ALTRIMENTI NON VI FANNO GIOCARE! LE
TESSERE LE PORTO IO
tranne per coloro che se le sono
tenute ( SRIMIERI
e SCORDARI ) per fare altre attività
al Cus.
2) SE NON POTETE VENIRE ALLA PARTITA
SIETE
PREGATI DI MANDARMI ALMENO UN SMS, E_MAIL,
CHIAMATA,
ENTRO LA MATTINA del giorno stesso o cmq
non oltre le 15.00.
3) SE LA PARTITA COMINCIA ALLE 17.00 SIETE
PREGATI DI ARRIVARE AL CAMPO NON OLTRE
LE
16.30; SE LA PARTITA COMINCIA ALLE 19.30_ NON
OLTRE LE 18.45. GRAZIE!!!!!
ART.1
Il TORNEO DI CALCIO
stagione sportiva 2007-2008 aperto a
studenti regolarmente iscritti all’Università degli Studi di
Lecce, personale docente, tecnico amministrativo, personale
degli enti pubblici di ricerca, dottorandi, contrattisti di
ricerca, collaboratori universita’ ed enti pubblici di ricerca,
personale EDISU, personale coinvolto a qualsiasi titolo con il
mondo accademico e degli enti di ricerca, soci e associati CUS,
studenti accademia belle arti è indetto dal Centro
Universitario Sportivo di Lecce ed organizzato in
collaborazione con la Lega Calcio del Comitato Territoriale UISP
di Lecce.
ART.2
Il
termine ultimo per le iscrizioni è fissato entro il giorno 24/01/2008
presso la segreteria del CUS Lecce e dovranno essere
presentate dai responsabili di ogni singola squadra. Il Torneo
avrà inizio il 04/02/2008
ART.3
A tale
torneo possono partecipare e prendere regolarmente parte Atleti
di età non inferiore a 18 anni, senza distinzione di razza. Gli
Atleti dovranno essere tesserati al CUS.
ART.4
- TESSERAMENTO
A) Ogni squadra potrà presentare un elenco di almeno 14
calciatori con la possibilità di inserire altri nominativi fino
al termine della prima fase del Torneo. In seguito le liste dei
tesserati saranno bloccate con un numero massimo di 20
calciatori.
B) All'atto
dell'iscrizione dovranno essere comunicati:
-
Denominazione Ufficiale della squadra ;
-
Nome e Cognome del responsabile della squadra e relativo
recapito telefonico ;
-
Nome, cognome, data di nascita degli atleti tesserati.
C) Le squadre sono tenute a
far sottoporre i loro tesserati a visita medica al fine di
accertare la loro idoneità fisica all'attività sportiva ai sensi
di quanto previsto dal Consiglio Nazionale del CONI nella seduta
dei 22/12/78 con riferimento all'articolo 61 ultimo comma dalla
legge 22/12/78 n. 833. I certificati di idoneità fisica possono
essere rilasciati e sono validi a tutti gli effetti da:
-
Ufficiali Sanitari ;
-
Medici di base ;
-
Centro di medicina dello Sport.
Le
certificazioni di idoneità devono essere consegnati all’atto
dell’iscrizione e tenuti presso il CUS Lecce fino al termine del
torneo.
ART.5
- CAMPO DI GIOCO
Il torneo si svolgerà presso il CAMPO
SPORTIVO “ECOTEKNE”
ART.6
- SVOLGIMENTO DELLE GARE
A. Le gare si disputeranno in due tempi di 40 minuti
ciascuno, con intervallo di 5 minuti. Il tempo massimo di attesa
per assenza di una delle due squadre è di 20 minuti.
B.
Il tempo
massimo di attesa è di 20 minuti trascorsi i quali scatterà la
sconfitta a tavolino per 3-0.
C.
Saranno ammessi alla gara i giocatori identificati
tramite la tessera associativa CUS e documento d’identità dal
direttore di gara.
D.
Il dirigente addetto all'arbitro o il capitano, possono
durante l'intervallo o al termine della gara prendere in visione
i documenti degli atleti della squadra avversaria. Nel caso di
dubbia identificazione potranno richiedere che il Direttore di
Gara ritiri una o più tessere inoltrando successivamente in Lega
il regolare reclamo nei modi e nei termini previsti dal presente
Regolamento. Non ottemperando alle disposizioni di cui sopra,
non saranno presi in esame reclami per posizioni irregolari di
giocatori, per quanto attiene alla sostituzione di persona.
E.
Sono ammessi sul terreno di gioco ed hanno pertanto
titolo a sostare in panchina per ciascuna squadra, purché
regolarmente tesserati, due dirigenti di cui uno assumerà la
funzione di Accompagnatore Ufficiale o addetto al direttore di
gara.
F.
Le gare si intendono omologate di volta in volta con i
risultati conseguiti sul campo, salvo delibera diversa della
Commissione Giudicante.
G.
La Lega Calcio si riserva il diritto di scegliere la
giornata e l’orario di gara in cui far disputare la partita di
recupero sentito il parere non vincolante delle squadra.
H.
Ogni Società nel corso della gara ha la facoltà di procedere ad
un massimo di SEI sostituzioni, CINQUE + il portiere.
I.
Per ogni partita disputata le squadre dovranno
dotarsi di un proprio pallone regolamentare da usare per la gara
a discrezione dell’arbitro. La squadra inadempiente sarà
penalizzata di un punto in classifica.
ART.7
- RINUNCIA O RITIRO DA GARE O CAMPIONATI
A.
La squadra che rinuncia alla disputa di una gara o che si
ritira da una gara iniziata, oltre ai provvedimenti disciplinari
previsti dall'articolo 8 comma A punto 5, subisce la perdita
della gara con punteggio di 0 a 3 o con il punteggio più
favorevole all'avversario in caso di ritiro di una gara già
iniziata. Se la squadra che rinuncia a disputare una gara dà
regolare preavviso scritto alla Lega Calcio, almeno 48 ore prima
della disputa della gara stessa subisce egualmente la perdita
per 0 - 3 della gara, ma l'ammenda prevista successivamente,
dall'articolo 9 comma A punto 5 sarà dimezzata. Ovviamente, in
mancanza di preavviso, la Squadra subirà per intero le sanzioni
disciplinari previste.
B.
Qualora una squadra si ritirasse dal Torneo o ne venisse
esclusa, tutte le gare precedentemente disputate e da disputare
avranno valore di sconfitta.
ART.8
- NORMATIVA DI DISCIPLINA
A.
I provvedimenti disciplinari a carico dei tesserati e
delle squadra per la mancata osservanza del presente Regolamento
Ufficiale sono i seguenti:
a.
Squalifica da
DUE a SEI mesi al
tesserato che partecipa ad una gara ufficiale senza averne
titolo.
b.
Per la violazione dell’ articolo precedente, la Squadra
sarà punita con la perdita per 0 - 2. Saranno date perse tutte
le gare precedenti in cui c'è la stessa violazione. La squadra
sarà penalizzata di UN punto in classifica generale per ogni
gara in cui c'è stata la stessa violazione.
c.
Per la violazione dell'articolo 7 comma I punto 1 ; Oltre
a tutte le precedenti sanzioni la Squadra sarà penalizzata di 50
punti in Classifica Disciplina;
d.
La Squadra che rinuncia a disputare una gara o si ritira
da una gara già iniziata oltre le sanzioni previste
dall'articolo 7 comma A subisce le ulteriori sanzioni
-
Penalizzazione di un punto in classifica generale ;
-
Penalizzazione di 30 punti in Classifica disciplina.
Se la squadra che rinuncia ad
UNA GARA dà regolare
preavviso alla lega nei termini previsti subisce le sanzioni
sancite dall'articolo 7 comma A secondo capoverso.
Si rammenta che non presentarsi nei limiti di tempo
consentiti equivale a rinunciare alle gare.
B.
L’espulsione dal campo dei giocatori, comporta
l'automatica squalifica di una Giornata di Gara,
indipendentemente dall'avvenuta pubblicazione sul Comitato
Ufficiale. Resta salvo il diritto della Commissione Giudicante
di erogare una sanzione maggiore che sarà evidenziata sul
Comunicato Ufficiale all'atto della sua pubblicazione. Si
considerano scontate le squalifiche per UNA o PIU' Giornate
quelle riferite a gare ufficiali effettivamente disputate. Sono
considerate altresì scontate le squalifiche riferite a gare per
le quali si sia conseguito un risultato valido agli effetti
della Classifica Generale. Non può ritenersi scontata la
squalifica di un tesserato nel caso di una gara in cui la
propria squadra abbia rinunciato o sia stata considerata
rinunciataria.
C.
Nel corso del torneo le prime TRE ammonizioni
subite da un tesserato, comportano per lo stesso la
SQUALIFICA PER UNA GARA UFFICIALE e la conseguente
penalizzazione in Classifica Disciplina di tre punti.
Successivamente alla PRIMA SQUALIFICA per la somma di
ammonizioni il tesserato soggiacerà ad analogo provvedimento di
SQUALIFICA DI UNA GARA UFFICIALE e conseguente
penalizzazione in Classifica Disciplinare sempre di tre punti,
secondo il seguente criterio:
-
dopo TRE AMMONIZIONI;
-
dopo DUE AMMONIZIONI;
-
dopo UNA AMMONIZIONE .
Le SQUALIFICHE PER LA SOMMA
Di AMMONIZIONI, saranno esecutive dal giorno seguente a
quello della pubblicazione sul Comitato Ufficiale.
Un’ammonizione con DIFFIDA
vale DUE AMMONIZIONI SEMPLICI.
Le ammonizioni subite dal
tesserato facente funzioni di CAPITANO devono essere
considerate come ammonizioni con diffida.
D.
Non sono impugnabili i provvedimenti disciplinari di
squalifica fino a DUE GIORNATE ufficiali o squalifiche a
termine a 15 gg., le inibizioni ai Dirigenti sino ad un mese.
E.
E' facoltà del Direttivo della Lega Calcio di LECCE
escludere in qualsiasi momento del torneo, quelle Squadra che
non offrissero più sufficienti garanzie per la riuscita della
manifestazione o che comunque si rendessero responsabili di
continuati incidenti.
F.
La tabella valutativa dei punti di penalizzazione per i
provvedimenti disciplinari a carico di squadra e tesserati è la
seguente:
a.
SANZIONI A
CARICO DELLA SOCIETA’
:
-
ammonizioni,
deplorazioni
p. 10 ;
-
ammonizioni con
diffida
p. 20 ;
-
comportamento antisportivi dei propri
tesserati p. 30 ;
-
atti di violenza dei propri tesserati nei confronti
del direttore di
gara
p. 50 ;
-
infrazione agli adempimenti formali ( liste, atleti,
ecc.) p. 10 ;
-
punizione sportiva della perdita della gara per
rinuncia p. 30 ;
b.
SANZIONI A
CARICO DI TESSERATI (Dirigenti e Giocatori)
:
-
per ogni
ammonizione
p. 1 ;
-
per ogni ammonizione con
diffida
p. 2 ;
-
per ogni giornata di squalifica a qualsiasi titolo
espulsione,
-
somma ammonizioni,
etc.
p. 3 ;
-
per ogni settimana o infrazione superiore a tre
giorni p. 3 ;
ART.9
- RECLAMI
A.
I reclami inerenti la regolarità della gara devono essere
preannunciati mediante telegramma entro e non oltre le 24 ore
successive alla gara cui si riferiscono. I giorni festivi alla
gara in contestazione non si computano. Il reclamo successivo,
regolarmente documentato e motivato, dovrà pervenire alla
Commissione Giudicante della Lega calcio UISP corredato da una
tassa di € 10,00 a mezzo raccomandata postale entro il settimo
giorno successivo alla data di contestazione. Copia del
predetto reclamo deve essere inviato alla squadra avversaria
sempre a mezzo raccomandato postale. la ricevuta di tale
raccomandata dovrà essere altresì allegato alla documentazione
inviata alla Commissione giudicante della Lega Calcio U.I.S.P..
B.
I reclami inerenti i provvedimenti disciplinari comminati
in prima istanza e pubblicati sul Comunicato Ufficiale dovranno
essere presentati alla Commissione di seconda istanza, a mezzo
raccomandata, corredati da una tassa di € 10,00 entro il settimo
giorno dalla data di pubblicazione del comunicato Ufficiale.
C.
Non saranno ammessi reclami redatti senza precisa
motivazione e comunque in forma generica.
D.
Le tasse dei reclami, accolti sia pure parzialmente,
saranno restituite. In tutti gli altri casi saranno incamerate
da parte della Lega Calcio U.I.S.P.
E.
Non sono ammessi i reclami di ORDINE TECNICO e comunque
reclami inerenti decisioni che sono di esclusiva pertinenza dei
Direttore di Gara (impraticabilità dei terreno di gioco,
visibilità, ecc.)
ART.10
- DOVERI DELLE SOCIETA'
A.
Le squadra hanno l'obbligo di ritirare il Comunicato
Ufficiale presso la segreteria del CUS Lecce il mercoledì e il
venerdì dalle ore 19:00 alle ore 21:00. Resta inteso che il
Comunicato Ufficiale è affisso presso la sede del
CUSLecce e di conseguenza presa visione delle notizie inerenti i
provvedimenti disciplinari, gli orari, i campi di gara, ecc.
tali comunicazioni fanno testo a tutti gli effetti nei confronti
degli Atleti, Dirigenti e Squadra.
ART.11
- TROFEO DISCIPLINA
Al termine
del Torneo alla Squadra prima classificata in CLASSIFICA
DISCIPLINA che avrà sommato il minor numero di punti di
penalizzazione, verrà assegnato il TROFEO DISCIPLINA per
il torneo in corso.
Per la stesura della classifica
disciplina verranno applicate le sanzioni previste dal presente
Regolamento ufficiale e quelle della tabella valutativa a norma
dell'articolo 8.
ART.12
- SVOLGIMENTO DEL TORNEO
Il torneo
si svolgerà in due fasi:
1) Fase
preliminare con 2 gironi all'italiana di solo ritorno
2) Fase
finale ad eliminazione diretta .
Ogni squadra dovrà presentare
all'arbitro prima dell'inizio della gara un elenco di giocatori
che potranno prendere parte alla partita.
ART. 13
– RESPONSABILITA’ DELLA LEGA CALCIO
Il
Comitato territoriale dell'U.I.S.P. e per esso la Lega Calcio
territoriale di Lecce declina ogni responsabilità per incidenti
a persone o cose: prima, durante e dopo la gara.
Per tutto quanto non contemplato
dal presente regolamento Territoriale, in quanto applicabili
valgono le disposizioni previste dalla Normativa generale
approvata dall'Assemblea Nazionale della Lega Calcio UISP.
Fanno eccezione gli articoli
enunciati nel presente Regolamento approvati dal Comitato
Territoriale in deroga a quello Nazionale e come tali non
potranno essere messi in discussione né a confronto.
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