"Certo, sir Rhistel...queste sono delle ottime scelte." Il Mago Rosso mise sul tavolo di legno quattro fiale, ognuna marcata con la Fiamma di Thay, e con la bandiera di Proskur."C'è qualcos'altro in cui Vi possiamo essere utili?".

L'elfo dorato rimase in silenzio, accarezzandosi la lunga cicatrice che aveva sul mento, e pensando ai suoi compagni che lo aspettavano alla locanda. "Si, abbiamo bisogno di una pozione di Resistenza, una di Splendore dell'Aquila, e una di Velocità. Solito sconto?"

 "Certamente"

L'elfo contò le sue monete, mentre il mago tatuato cercava gli oggetti richiesti, e chiese "Urhun Kren sta lavorando, oggi?"

"Credo di si." rispose il Mago Rosso.

"Bene. Il suo tatuaggio di protezionesi è rivelzto abbastanza utile, e mi piacerebbe che me ne facesse un altro."

"Se siete un cliente così assiduo per lui come lo siete per me, sono sicuro che sarà felice di accontentarvi."

Un fiero volto tatuato spuntò improvvisamente da dietro la porta, una guerriera con evidenti lineamenti da Thayviana, vestita con una corazza di maglia.

"Mago Thazal Tabar, c'è qualcosa che non va qui?"

 "No, Azrel Phen. Va tutto bene. Puoi proseguire." La donna annuì, e uscì fuori.

"Questi cavalieri mi danno i brividi." disse l'elfo, accompagnandosi con un tremolio volutamente esagerato.

"Sono i nostri protettori. Sono qui per combattere chi ci vuole far del male. Non tutti in questa parte del mondo ci sono amici come lo sei tu."

"Si, persino alcuni dei miei amici sembrano disprezzare le vostre merci, per questo sono venuto qui da solo. D'altra parte la vostra magia mi è stata molto utile..."

"Sono orgoglioso di sentirvelo dire. Ah, un'altra cosa...Tarithi ha voluto che io ti dicessi che ha della Ziran per voi...."

Uno sguardo desideroso e impaziente apparì negli occhi dell'elfo. "Eccellente. Buona giornata, Thazal Tabar."

"Anche a voi, sir Rhistel. Siete sempre il benvenuto qui."

Dopo che l'elfo se ne fu andato via, il Mago Rosso intrecciò le sue dita, e sorrise. Quello stupido era già assuefatto...sarebbe tornato presto."

I Maghi Rossi sono a capo della magocrazia di Thay. Gli Zulkir, gli otto Maghi Rossi più potenti, hanno potere assoluto sui sudditi, anche se il governo è ufficilemente affidato ai Tharchion, che governano ognuna delle undici regioni del Paese. Secondo fonti non confermate, Ssaz Tam, lo zulkir della necromanzia, sarebbe il più influente ed importante fra gli zulkir. I Maghi Rossi non sarebbero così conosciuti (e temuti) nel Faerun se non si occupassero in modo così assiduo di politica estera e di commercio. L'organizzazione, infatti, è nota soprattutto per il commercio di oggetti magici, schiavi e droghe che gestisce. I Maghi Rossi, infatti, ancor prima che una potenza politica, rappresentano una potenza commerciale, caratteristica che li ha fatti spesso scontrare con gli Zhentarim e con il Trono di Ferro. Per diventare Mago Rosso, il primo requisito è l'appartenenza ad una classe di umani liberi del Thay (è scontato che gli schiavi non posso no praticare l'Arte). Secondariamente, il giovane deve abbandonare qualsiasi potere spontaneo da stregone che manifesta: gli stregoni non sono ammessi nel Thay. Dopo un lungo apprendistato presso un Mago già affermato, il candidato deve scegliere una scuola di incantesimi nella quale specializzarsi, e riceve i tatuaggi caratteristici dei Maghi Rossi. Quasi tutti gli appartenenti alla casta sono malvagi, e praticamente tutti sono accecati dalla ricerca di potere e ricchezza. I Maghi Rossi si stabiliscono spesso fuori dal Thay, in particolare nelle grandi città commerciali, dove fondano le Enclavi, grandi mercati che fungono da punti di appoggio per la vendita di beni leciti o illeciti. Per quanto riguarda la politica interna, il Thay è attualmente poco pericoloso per le nazioni confinanti (di cui è storico rivale) per le rivalità sorte fra gli Zulkir, e per l'assenza di un unico reggente che si sappia imporre sopra gli altri. Nel Thay la religione più diffusa è quella di Kossuth, il dio elementale del fuoco, la cui chiesa può forse essere considerata l'unica vera alleata dei Maghi Rossi (sebbene Kossuth non sia  malvagio). Fra i nemici dei Maghi Rossi spiccano sicuramente le nazioni dell' Aglarond e del Rashamen, ai cui danni il Thay conduce da sempre una politica espansionistica militare, a cui però si sta sostituendo di recente un tentativo di indebolimento economico.  Gli attuali Zulkir sono:

- Aznar Thrul , Zulkir dell'invocazione

- Druxus Rhym, Zulkir della trasmutazione

- Lallara, Zulkir dell'abiurazione

- Lauzori, Zulkir dell'incantamento

- Mythrellaa, Zulkir dell'illusione

- Nevron, Zulkir dell'evocazione

- Ssaz Tam, Zulkir della necromanzia

- Yaphyll, Zulkir della divinazione

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