La prima richiesta è stata "Vi ricordate del vostro albero?"
Abbiamo guardato la mappa e abbiamo cercato di orientarci nella ricerca.
Ho affidato a loro la mappa e ho chiesto di guidarmi.
Siamo entrati nel bosco dal pratone e subito si sono stupiti della differenza di luce.
Abbiamo riflettutto che per lo più il bosco è buio.
La ricerca dell'albero n.1 è stata dettata dalla loro memoria.
Lo hanno trovato facilmente.
Mi hanno poi chiesto di individuare uno spazio ampio dove potere fare il loro gioco che è "La cimice".Dopo un quarto d'ora i ragazzi hanno espresso il desiderio di fare altri giochi e così li ho invitati a seguire il sentiero.
Abbiamo trovato facilmente tutti gli alberi dal 1 al 34 - ho affidato a loro completamente la ricerca indicandone dei criteri d'ausilio.
Ho lasciato loro la mappa sulla quale trovavano il nome della pianta accanto al numero.
Io facevo loro vedere come era la pianta da ricercare e poi li lasciavo autonomi.
Laddove è stato possibile abbiamo letto i bussolotti presenti sul terreno - quindi ho proposto loro alcuni giochi precedentemente selezionati.
Ad esempio la "Caccia dei semi" proposto in corrispondenza dell'albero numero 3.
Alla rotonda dei tassi siamo usciti dal bosco e dopo la merenda abbiamo giocato a: "Trovami!".
Poi i ragazzi hanno voluto fare dei giochi di movimento e ho proposto loro "Nascondino all'incontrario", che è piaciuto molto anche se chi si nascondeva ha trovato dei nascondigli assurdi e difficili da trovare.
Poi loro stessi hanno voluto giocare a nascondino classico.
Saluti finali.