Eliminazione
Il
trattamento più diffusamente usato per la rimozione dei tatuaggi è di tipo
chirurgico e il metodo con migliori risultati
la rimozione per mezzo laser.
Trattamenti alternativi possono essere la dermoabrasione o la crioterapia.
L'alternativa all'eliminazione totale tramite laser, molto spesso con costi
esorbitanti, è la sovrapposizione al vecchio tatuaggio
indesiderato di un nuovo
soggetto (solitamente leggermente più grande e più elaborato del vecchio)
eseguito da un professionista
riconosciuto.
I rischi
Più o meno grandi, con o senza scritta, i tatuaggi tradizionali durano per
sempre, ma con il passare degli anni si schiariscono se non sono eseguiti da un
professionista; non provocano in genere effetti collaterali, raramente però si
possono verificare delle allergie alle sostanze coloranti usate.
In ogni caso è sempre preferibile il ricorso ad esperti che operino in ambienti
adatti, in condizioni igieniche ottimali ed utilizzino strumentazione monouso,
dal momento che in caso contrario esiste il rischio di contrarre per infezioni
anche assai gravi, fra le quali sono l'epatite B e C, il tetano e l'AIDS.