monofilo

	CIRCOFLEX
Clicca sulle foto per ingrandirle e sul tasto <-- del browser per tornare a questa pagina
Ricordate il signore che ho citato nella STORIA, che aveva una pazienza lunga dieci volte il cavo del suo aquilone? Dopo 2 anni il destino ha nuovamente incrociato le nostre strade! E' bastato alzare gli occhi al cielo sulla spiaggia di Porto Cesareo per vedere un altro aquilone che pian piano si avvicinava al mio! Era il circoflex che Vittorio Franchini portava a spasso con la stessa cura e lo stesso amore col quale tanti portano al guinzaglio il proprio cane!!! Per festeggiare l'incontro ho accantonato gli acrobatici e lui il circoflex e abbiamo tirato sù la losanghe. Nelle foto vedete Vittorio (il signore coi baffi) aiutato da mio padre... per la prima volta alle prese con code, cavi ecc. ecc. Io mi gustavo la scena...

Per ...testare... nuovamente la pazienza di Vittorio gli ho chiesto se mi aiutava nella costruzione di un circoflex da fare utilizzando la copertina termica e lui ha prontamente accettato! Ho impiegato tre giorni per procurarmi tutto il materiale necessario (la dea bendata mi ha dato una mano...) e in sole tre ore di lavoro incessante abbiamo ...creato...il mio CIRCOFLEX DORATO! Siccome era ...troppo bello per inaugurarlo sulla spiaggia, abbiamo deciso di battezzarlo sulla Rotonda di Porto Cesareo, in pieno centro turistico!!! Ci hanno chiesto di tutto: "Per quale pubblicità lavorate?" "Che rilievi state facendo?" "Quanto costa?"

Per terminare la magnifica giornata, abbiamo alzato in cielo anche il suo circoflex di spinnaker rosso e li abbiamo immortalati dinanzi una bellissima Torre secolare occupata attualmente dalla Guardia di Finanza, (che scrutava la nostre intenzioni con ...animo benevolo...) Le ultime due foto hanno come sfondo il bellissimo mare di Porto Cesareo che, nello stesso giorno in cui ho battezzato il circoflex, a pochi metri di distanza, ha dedicato una statua a Manuela Arcuri con una targa che così recitava: " IL MARE DI PORTO CESAREO A MANUELA ARCURI, SIMBOLO DI BELLEZZA E PROSPERITA' "

Per completezza d'informazione le foto sottostanti evidenziano come un aquilone di quasi 8 metri di circonferenza possa, con qualche accortezza, essere riposto in una ....busta di plastica... Per finire...in bellezza... la foto della statua dedicata a Manuela Arcuri!


Progetto circoflex Pubblicato sulla rivista "Tempo di aquiloni" n.3/96	Materiali: cartene, politene (sacchi neri spazzatura), mylar, tyvek, nylon, spinnaker,copertina isotermica ecc.stecche in fibra di vetro diam.3 mm. x un tot. di 750 cm. ( 4 x 187.5cm.oppure 5 x 150cm.) cordini per costruire le briglie,35 gr di piombini,3 anelli Costruzione: Fare una striscia di cartene ( o altro) nelle misure indicate in figura. Cucire o incollare l'orlo anteriore per la fibra di vetro e l'orlo post. x un cordino. Cucire o incoll. le estremità in modo da formare un cerchio. Applicare il piombo in basso (alle "ore 6") a circa 10 cm. dall'orlo. Preparare le stecche giuntandole con tubi di plastica, metallo o carbonio. Montaggio: Infilare nell'orlo ant. le stecche e nell'orlo post. il cordino annodandolo in modo che la lunghezza sia 730 cm. ( 20 in meno della circ.ant.) Annodare le briglie dalla parte del cerchio di fibra di vetro disposte sull'anello come le ore dell'orologio, opportunamente segnate con un pennarello sulla vela. Le briglie delle ore " 9,10,11,12,1,2,3" convergono in un unico anello, le briglie delle ore "4,5,6,7,8" convergono in un altro anello. I 2 anelli si congiungono con un cordino di 20 cm. al quale applichiamo con un bocca di lupo un terzo anello che servirà per il cavo di ritenuta.( Questo anello si può spostare per una sorta di cabra-picchia)
		TORNA ALL'INDICE "FOTO"