Vittoria Tamia Zatorri

PITTRICE 

BIOGRAFIA

GALLERIE

Home Page E-Mail

Back

Recensioni 2005


I suoi dipinti vengono dal silenzio che la porta ad immergersi nel banco della realtà scelta come identificazione oculare indiretta testimone, quale protagonista di brani lievissimi di cuore. Se il paesaggio è lo specchio dell’anima, Vittoria Tamia è dunque una contemplativa dell’ascolto di vibrazioni lievissime di colore che lei stende sul “Colore”. I silenti attraversamenti dei paesaggi aperti all’orizzonte, questi intensi pellegrinaggi alla ricerca della magia ambientale colorata dalle sfumature, fanno di lei un profondo estensore di emozioni.

 Recensione “Bianca composizione” e Verde composizione” 
di Alfredo
Pasolino


Fantasia e materia entrano in simbiosi nell’intento antico di dare anima all’inerte, la pittura della Zatorri è ben questo : il visibile pensiero divenuto visibile immagine, il vigore cromatico ha in sé l’immediata valenza esplorativa nel mistero delle cose come nelle connessioni e combinazioni interattive : in lei convivono le anime della narratrice salda e della poesia del colore di acuta sperimentazione

Recensione di

Alfredo Pasolino ( Vigevano Pavia)

Critico d’arte internazionale,

Critico musicale e cinematografico

Galleria Internazionale d’arte di Washington


Etica ed Estetica, Funzionalità e Morale, Conoscenza e Sentimento, la Vita cercata e scelta per un’identità saggia e affidabile ………nella libertà dell’Arte…….

Sono i luoghi dell’Anima che diventano realtà nell’alternarsi e intersecarsi fra mondi fantastici e mondi concreti tra una armonia di sfumature che legano l’opera pittorica di Tamia e ne costituiscono l’avvincente forza espressiva.

Recensione “TAMIA VITTORIA ZATORRI : “MATERIA, FORMA E ASTRAZIONE A CONFORNTO”” 

di Dott. Prof. Giovanna Barozzi ( Sabbioneta Mantova)
Sociologo, Storico, Critico d’arte
, Artista, Scultore


Le opere di Tamia Vittoria Zatorri  si impostano sul rapporto diretto tra oggetto e spazio. La materia si concretizza sul quadro come una massa impregnata di luce.  Nella sua arte prevale un profondo interesse per la natura da lei scomposta e sfaccettata e in un secondo tempo riassemblata al suo stato naturale.

 Recensione di

Anna Grossi ( Corinaldo Ancona)

Pittrice,  Critico d’arte, Presidente della associazione culturale
“Il Capricorno” e dell’omonima scuola d’arte

 

Back