Vittoria Tamia Zatorri
PITTRICE
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NOTA ARTISTICA
Verdi,
rossi, gialli, marroni, azzurri………quanti colori ancora ci appaiono
attraversando un sentiero che si inoltra in un bosco?
Quanti
profumi i nostri sensi rilevano?
Quali
rumori non ci disturbano e quali suoni ci allietano?
Con
un originale uso del colore steso su fondi materici accuratamente preparati,
Tamia ci porta con sé nel suo mondo ovattato, pervaso da luci mattutine e
crepuscolari, dove le ombre si allungano, e ogni affanno che ci affligge sembra
essere più lieve.
Poesia,
colore, e al tempo stesso un’attenta osservazione di tronchi, cortecce, acqua,
foglie, che fondendosi crea ad arte piccole visioni di pace!
Una
sensibilità spontanea e marcatamente femminile che contagia.
Viene
voglia di camminare e di respirare, lo sguardo proteso al
cielo……………………… l’immaginazione che ci trasporta.
A
metà strada tra un tardo Impressionismo ed una matericità tipica del primo
‘900; le tinte complementari e l’esclusione dei neri ci rammentano opere di
grandi pittori “en plein air” di una Parigi tumultuosa, oltre a soleggiate
maremme toscane di Macchiaioli Italiani.
Un
connubio che appaga anima e occhi.
Combinazione
che ci ricorda quanto sia grande il nostro desiderio di tornare al verde,
all’ossigeno, forse riesumando ricordi d’infanzia dove tutto era possibile,
dove l’uomo è libero, dove l’età non conta, e dove tornando bambini,
finalmente a nostro agio possiamo ancora giocare!
Edoardo Francesco Marchetti