Munter -- Caldaroni
Torneo "Castling" Taio
2008.06.04 0-1 E61k
4° Turno.
1.d4 Cf6 2.c4 g6
- La mia difesa preferita contro 1.d4: la Difesa Est Indiana.
Mi ha sempre dato molte soddisfazioni e giocando i suoi schemi mi trovo
come a casa mia...
3.Cc3 Ag7 4.Cf3 O-O
- con 4.c5 si poteva rientrare negli schemi tipici della Neo
Est Indiana.
5. Ae3?!
- Non mi sembra la posizione migliore per l'Alfiere.
Più naturale sembra 5.e4.
5...d6 6.h3
- Dopo la precedente mossa d'Alfiere, questa perdita di tempo
è praticamente obbligatoria.
6... Cbd7
- Le mosse migliori sono quelle naturali e forse era meglio
sviluppare il Cavallo in c6. L'alternativa 6.... Cc6, è ben
illustrata nella seguente variante proposta da Toga-II.
- (6...Cc6 7.g4 Cd7 8.b3 Cb6 9.Dd2 e5 10.Ag2 f5 11.dxe5 dxe5
12.O-O-O De7 13.Ag5 Dc5 14.Ae3 De7 con completa parità)
7.Dc2 c6?!
- 7... c5! Era senz'altro più attiva.
8.g3?!
- E' evidente che il Bianco si appresta ad arroccare lungo,
ma allora
era meglio iniziare subito l'assalto al Re nemico con 8.g4.
8...e5!
- Naturale e forte. In apertura si deve lottare al centro.
9. Ag2 Dc7?!
- Bisognava liquidare al centro con 9... exd4; la debolezza
del Pd6, come in tutte le varianti dell'Est Indiana, è
più apparente che reale.
Anche Toga-II propone il
cambio dei pedoni centrali, come nella seguente variante.
- ( 9...exd4 10.Axd4 De7 11.O-O Cb6 12.Cd2 Te8 13.Db3 Ae6
14.Axb6 axb6 15.Dxb6 Af5 16.Tfd1 Ta6 17.Db4 Dc7 e il vantaggio del
Bianco è minimo)
10.O-O-O a6
- Si era ancora in tempo per cambiare al centro.
- ( 10...exd4 11.Cxd4 Da5 12.Da4 Dxa4 13.Cxa4 Cb6 14. Cxb6
axb6 15.Rb1 Te8 16.g4 Ce4 17.Cb3 c5 18.Thg1 Ta6 19.Cd2 Cg3 con leggero
vantaggio del Nero)
11.dxe5 dxe5 12.g4 (D)
- Il Bianco è in leggero vantaggio posizionale.
C'è però da
dire che gli schemi dell'Est Indiana permettono improvvise e violenti
reazioni dinamiche e questo li rende estremamente infidi.
12...b5
- Era più prudente 12... Te8;
13.c5
- La più incisiva era 13.g5! Ora il Nero con 13... b4!
seguita da 14... Cd5! Annulla completamente il vantaggio del Bianco.
13...a5?! 14.Ce4?!
- 14.g5! era ancora la più forte.
14...Cxe4 15.Dxe4 Te8!
- Rinforza il caposaldo centrale, dando libertà di
manovra al Cd7.
16.Td6 (D)
- La casa debole d6 è uno dei paradossi della Difesa
Est Indiana. Sembra debolissima ed è sempre facilmente
occupabile, ma in una maniera o nell'altra il Nero riesce sempre ad
uscire in vantaggio e la manovra del Bianco finisce spesso col
diventare un
boomerang... Come in questa partita.
16...Ta6 17.Thd1 (D)
- Il Bianco sembra in netto vantaggio, con le Torri che
dominano la colonna "d", la Donna in posizione centrale e gli Alfieri
aggressivi... Ma Igor
Boleslavsky costruì le sue fortune (e quelle della scuola
sovietica degli anni '50) partendo proprio da queste posizioni
apparentemente passive. L'Est Indiana in realtà nasconde un
potenziale dinamico sorprendente e
tante volte si rimane stupefatti da come il Nero ribalti la situazione
nel giro di poche mosse...
17...Cf6!
- Il baldo destriero guadagna un tempo e si invola verso la
forte casa d5.
18.Dc2
- Altrimenti con 19... Af8; il Nero guadagna il Pc5.
18...Cd5!
- Due sole mosse... Ed il vantaggio è passato
saldamente nelle mani del Nero!
19.Ce1
- Il Bianco vuole sloggiare il forte Cd5 e ricollegare le
Torri, ma in questo modo si accolla un pesante indebolimento
posizionale.
19...Cxe3!
- Senza pensarci due volte! La coppia degli Alfieri e la
doppiatura garantiscono al Nero una partita "in discesa". Toga-II assegna al Nero un
vantaggio di 0,96 pedoni.
20.fxe3 Af8! 21.Tf6?
- Era interessante 21.Cd3! ed al Nero probabilmente non
conviene prendere
in d6. Ecco l'ennesima variante proposta da Toga-II:
- ( 21.Cd3 f5 22.gxf5 Axf5 23.e4 Ac8 24.Tf6 Rh8 25.Rb1 Ae6
26.Tff1 Taa8 27.Dc3 Ag7 28.h4 b4 29.Dc2 con leggero vantaggio del Nero)
21...Ae6!
- E' evidente che le Torri del Bianco recitano il ruolo di
comparse mentre gli Alfieri neri stanno prendendo in mano la
scacchiera.
22.Rb1 De7!
- Il Nero raccoglie il primo frutto materiale del suo miglior
schieramento: il Pc5. Questo implica un prematuro cambio delle Donne ma
nelle partite semi-lampo il tempo corre veloce e non c'è molto spazio per le finezze.
23.Tf1 Dxc5 24.Dxc5 Axc5 25.Cc2?
- 25.Cd3 era migliore e più attiva.
25...b4?!
- Era leggermente migliore 25... a4.
26.Ca1?
- Cominciano già gli effetti dello zeitnot.
Le bandierine di entrambi iniziavano ad alzarzi pericolosamente.
26...Axe3 27.Td6 e4?!
- Era più forte 27... Ac4!
28.Cc2 Ac5 29.Td2 Ad5 30.e3 Taa8 31.Cd4 Tad8! (D)
- In questa posizione riuscirei a vincere anche contro
Kasparov! Il vantaggio di un pedone, la coppia degli alfieri e la struttura pedonale migliore, garantiscono
la vittoria al Nero.
32.Tc1 Axd4?
- Era migliore 32... Ab6! Conservando il forte Alfiere, ma
ormai avevo pochissimo tempo a disposizione.
33.Txd4 f5! 34.gxf5 gxf5 35.Tf1 Ae6 36.Tg1!?
- Minacciando 37.Axe4+; Eravamo entrambi con la bandierina
alzata, così il Bianco tenta qualche disperato colpo tattico.
36...Rf7!?
- Mica so' scemo! Ma il cambio in d4 era MOLTO più
forte perchè assicurava al Nero due
pedoni liberi ed uniti.
37. Tf1!?
- Stessa minaccia di prima.
37...Re7!?
- E anche adesso bisognava cambiare in d4. Daltronde eravamo
entrambi in forte zeitnot...
38.Txd8 Txd8 39.Rc1 c5 40.Rc2 c4 41.Tg1?
- Il tentativo migliore era 41.Te1! La Torre nera è
molto più attiva di quella bianca ed era consigliabile
cambiarla. Adesso il Nero ha a disposizione una micidiale inchiodatura.
41...Tg8!
- Il Bianco può abbandonare. Torre ed Alfiere sono
immobilizzati ed è in arrivo la dirompente spinta in f4.
42.Rc1 f4!
- Con le micidiali minaccie: 43... Axh3 o 43... f3. Il Bianco
perde un pezzo (l'immancabile Toga-II
assegna al Nero lo straripante vantaggio di 6,81 pedoni!).
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